E’ ARRIVATO IL MOMENTO
Testo e musica di Oreste De Santis
***
E’ ARRIVATO IL MOMENTO
CHE ASPETTAVO DA TEMPO
SIAMO TUTTI CONTENTI
DI FARVI VEDERE IL NOSTRO LAVORO
NOI CI SIAMO IMPEGNATI
MOLTO CI SIAMO DATI
PER FARE QUESTO LAVORO
CHE ADESSO VEDRETE E TUTTO PER VOI
SI DIA INIZIO LA FESTA
LO SPETTACOLO E’ PRONTO
NOI CANTIAMO BALLIAMO
E POI RECITIAMO SOLTANTO PER VOI
NON CERCHIAMO CONSENSI
NON VOGLIAMO GLI APPLAUSI
A NOI CI BASTA SOLTANTO UN SORRISO
UN PO’ DEL TUO TEMPO E NIENTE DI PIU’
( Dopo la canzone e il balletto escono tutti, aprono la scena due bambini vestiti da ROMANI)
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FABIUS/ POMPEO NON TI PREOCCUPARE, SONO SICURO, E’ QUA CHE SI FA LO SPETTACOLO, LO VEDI? HANNO GIA’ SISTEMATO I BANCHI
POMPEO/ FABIUS QUESTO L’HO CAPITO, MA CHI TE L’HA DETTO CHE E’ SULLA SCUOLA?
FABIUS/ E’ SULLA STORIA DELLA SCUOLA, E’ SICURO AL 100 PER CENTO
POMPEO/ MA COME FAI A SAPERE TUTTE QUESTE COSE?
FABIUS/ MA E’ SEMPLICE, HO LETTO IL COPIONE
POMPEO/ ALLORA SAI PURE COME SI CHIAMA LO SPETTACOLO?
FABIUS/ E CERTO CHE LO SO, LO SPETTACOLO SI CHIAMA A SCUOLA NEL PASSATO
POMPEO/ BELLO, IL TITOLO MI PIACE …..SENTI PERO’ SECONDO ME SIAMO VENUTI TROPPO PRESTO QUA NON C’E ANCORA NESSUNO
FABIUS/ LO SO, PERO’ E’ MEGLIO AVVIARCI PRIMA AGLI APPUNTAMENTI SOPRATTUTTO SE SONO CON LA STORIA
POMPEO/ MA NOI SIAMO ROMANI PRIMA DI PARLARE DELLA SCUOLA ROMANA , DEVONO PARLARE PRIMA DI QUELLA SUMERA , POI DI QUELLA EGIZIANA, POI DI QUELLA GRECA E POI VENIAMO NOI
FABIUS/ HAI RAGIONE E POI QUA NON C’E ANCORA NESSUNO , LO SAI CHE TI DICO , ANDIAMOCI A PRENDERE UN GELATO E POI RITORNIAMO
POMPEO/ MA PERCHE’ AI TEMPI DEI ROMANI C’ERANO I GELATI?
FABIUS/ NON LO SO, MA QUI FUORI C’E UN BAR , ANDIAMO ( escono)
( dal lato opposto arrivano 3/6 alunni si posizionano vicino ai propri banchi senza sedersi, dove non specificato dividere le battute)
RAGAZZI AVETE SAPUTO? DOPO QUELLO CHE E’ SUCCESSO IERI, PAOLINO STAMATTINA DEVE VENIRE ACCOMPAGNATO DAI GENITORI
SECONDO ME NON CI VIENE PROPRIO
COME NON VIENE? E CHE FA FILONE?
NON SAREBBE MICA LA PRIMA VOLTA? PAOLINO LO CONOSCIAMO TUTTI QUANDO NON TIENE VOGLIA DI VENIRE, NON VIENE , SI COMANDA DA SOLO
E I GENITORI CHE FANNO NON HO CAPITO? SE IO NON VENGO A SCUOLA E FACCIO FILONE MIO PADRE SI ARRABBIA ASSAI
E CHE TI FA?
E’ MEGLIO SE NON TE LO DICO
SECONDO ME NON E’ VENUTO PER NON FARE LO SPETTACOLO
GIA’ QUESTO FATTO NON CI VOLEVA PROPRIO
MA PERCHE’ NON SEI CONTENTA DI FARE LO SPETTACOLO?
SI, SI SONO CONTENTA, PERO’ CHE AGITAZIONE…
SE VEDESSI IL PROF COME STA,…
AGITATO?
UH ASSAI, MI SEMBRA UNA MOLLA, COME GLI DICI UNA COSA , SUBITO SCATTA
( Arriva il Prof tutto agitato con il copione)
PROF/ BUONGIORNO RAGAZZI
TUTTI/ BUONGIORNO PROF
PROF/ ( parla velocemente in modo che non si capisce niente) SU RAGAZZI, PRENDETE POSTO CHE STAMATTINA DOBBIAMO FARE, CHE DOBBIAMO FARE? AH SI LA PROVA, E LA DOBBIAMO FARE BENE, NESSUNO DEVE SBAGLIARE, UH MAMMA MIA CHE AGITAZIONE, INSOMMA AVETE CAPITO?
TUTTI/ NO
PROF/ SCUSATEMI RAGAZZI MA STO UN PO’ AGITATO’
TUTTI/ CE NE SIAMO ACCORTI
PROF/ HO DETTO CHE DOBBIAMO FARE LA PROVA GENERALE DELLO SPETTACOLO, HO PARLATO CON IL DIRETTORE 5 MINUTI FA E MI HA GARANTITO CHE VIENE TRA UN ORA , E VI INTERROGA A TUTTI QUANTI
( ironica) E CHE BELLA COSA PROF…
NOI GIA’ NON CI RICORDIAMO NIENTE
PROF/ COME NON VI RICORDATE NIENTE? NON SCHERZIAMO STIAMO PROVANDO DA UN SACCO DI TEMPO , RAGAZZI PER FAVORE NON FACCIAMO BRUTTE FIGURE
PROF PERO’, CI E’ TOCCATO UN ARGOMENTO PROPRIO BRUTTO, LA STORIA DELLA SCUOLA
PROF/ NON L’HANNO MICA FATTO APPOSTA, E’ STATO SORTEGGIATO, E POI NON E’ BRUTTO, NON SIETE CURIOSI DI SAPERE COSA FACEVANO A SCUOLA I BAMBINI SUMERI, EGIZIANI, GRECI E ROMANI ?
TUTTI/ NO
PROF/ RAGAZZI NON VI SCORAGGIATE, STIAMO TUTTI TESI E’ NORMALE, FORSE NON VINCIAMO IL PRIMO PREMIO, PERO’ L’IMPORTANTE E’ CHE NON FACCIAMO BRUTTE FIGURE , INCOMINCIAMO FORZA , LUIGI TU SEGUI SUL COPIONE, ( glielo dà) SE SBAGLIANO ME LO DICI , PRIMA I PRESENTATORI AVANTI
( due bambini degli alunni a centro palco si fanno avanti)
SIGNORE E SIGNORI BENVENUTI NEL TEATRO/SCUOLA………..( indicare il nome) DOVE I BAMBINI DELLA ( indicare la classe) PREPARATI DAL PROF ( indicare il nome) QUESTA SERA ….. FORSE… FARANNO UNO SPETTACOLO
PROF/ COME FORSE…MA CHE DITE…
UNO SPETTACOLO CHE ALTRO NON E’ CHE UN VIAGGIO NEL PASSATO,
DI UNA PERSONA?
TUTTI/ NOOO
DI UN ANIMALE ?
TUTTI/ NOOO
MA…. DELLA SCUOLA, INIZIANDO DA QUANDO E’ NATA
MA QUANDO E’ NATA LA SCUOLA ?
LA SCUOLA E’ NATA AI TEMPI DEI SUMERI , MOLTI ANNI FA, MA NON ERA UNA BELLA SCUOLA, STATE A VEDERE ( vanno sul lato sinistro)
( entrano madre e figlio sumero - )
MALAT/ HO DETTO, NO , NO E NO , IO A SCUOLA NON CI VADO
MADRE/ MALAT, OGGI e’ il tuo primo giorno di scuola e GIA’ NON CI VUOI ANDARE? FANNE ALMENO TRE O QUATTRO A MAMMA TUA E POI DECIDI
MALAT/ NON C’E BISOGNO , TANTO A SCUOLA NON CI VADO lo stesso
MADRE/ Come sarebbe non ci VADO, MALAT la scuola e’ importante
MALAT/ Sara’ anche importante , ma IO NON CI VOGLIO ANDARE
MADRE/ MA PERCHE’ NON CI VUOI ANDARE SI PUO’ SAPERE?
MALAT/ PERCHE’ se sbaglio il maestro mi frusta
MADRE/ NON TI PREOCCUPARE tu sei un BAMBINO SUMERO ricco .
MALAT/ NON FA NIENTE MI FRUSTA LO STESSO , E POI ALLA SCUOLA SUMERA I POVERI NON CI VANNO , CI VANNO SOLO I RICCHI
MADRE/ SE LO SA TUO PADRE TI PICCHIA PURE LUI
MALAT/ LO VEDI? (sofferto ) QUA MI VOLETE PICCHIARE TUTTI QUANTI , IO GIA’ STO MALAT…
MADRE/ MA CHI TE LE HA DETTE QUESTE COSE?
MALAT/ ( mostra una tavoletta) chi me le ha dette? STANNO SCRITTE QUA , SU QUESTA TAVOLETTA che ho trovato, e’ di un bambino sumero, SENTI CHE DICE
( dove non specificato le frasi le dicono i bambini del gruppo)
MALAT/ Quando mi alzavo presto la mattina,
mi volgevo a mia madre e le dicevo:
"Dammi la colazione, devo andare a scuola!"
mia madre mi dava due focacce e io andavo a scuola.
A scuola l'incaricato della puntualità diceva:
"Perché sei in ritardo?"
MALAT/ Io ero impaurito e il cuore mi batteva,
entravo davanti al mio maestro e facevo l'inchino.
Il mio direttore leggeva la mia tavoletta, diceva:
MALAT/ "Ci manca qualcosa", E mi bastonava.
L'incaricato del silenzio diceva:
"Perché parlavi senza permesso?",
MALAT/ mi bastonava.
L'incaricato della condotta diceva:
"Perché ti sei alzato senza permesso?",
MALAT/ mi bastonava.
L'incaricato della frusta diceva:
"Perché hai preso questo senza permesso?",
MALAT/ mi bastonava.
L'incaricato di sumerico diceva:
"Perché non hai parlato sumerico?",
TUTTI/ ti bastonava.
MALAT/ ADESSO HAI CAPITO PERCHE’ A SCUOLA NON CI VOGLIO ANDARE? ,SE VADO A SCUOLA MI PICCHIAMO TUTTI , MA CHI ME LO FA FARE, IO STO COSI' BENE QUA
CANZONE DEI SUMERI
Testo e musica di Oreste De Santis
***
ALLA SCUOLA DEI SUMERI
CHI SBAGLIAVA LA PAGAVA
ERA UN POPOLO SPECIALE
CHE SAPEVA COSA FARE
QUESTO POPOLO SPECIALE
ERA BENE ORGANIZZATO
E HA INVENTATO TANTE COSE
MOLTO BELLE E ASSAI IMPORTANTI
SCRITTURA, RUOTA, L’OROLOGIO E IL DENARO
MATTONI SCUOLA, LA VELA E IL CALENDARIO
PER DIRNE UN PO’
TU STAI ATTENTO A QUEL CHE FAI
SE NON VUOI AVERE GUAI
COI SUMERI ORA LO SAI
TU NON PUOI SCHERZARE MAI
STAVANO TUTTI IN MESOPOTAMIA
PRATICAMENTE L’IRAQ DI ADESSO
MA NON SAPEVANO IL PETROLIO CHE COSE E’
AVEVANO LEGGI, PRIGIONI ED ARCHIVI
E CONOSCEVANO TUTTI I PIANETI
ANCHE IL SOLE E LE STELLE
CHE STANNO LASSU’
(MUSICA)
HANNO INVENTATO TANTE COSE ASSAI IMPORTANTI
E GRAZIE A LORO L’UOMO HA FATTO UN PASSO AVANTI
PROPRIO COSI
TU STAI ATTENTO A QUEL CHE FAI
……………………………………………….
STAVANO TUTTI IN MESOPOTAMIA
……………………………………………….
AVEVANO LEGGI, PRIGIONI ED ARCHIVI
……………………………………………………..
MADRE/ MALAT SE NON SBAGLI NIENTE E FAI TUTTO QUELLO CHE DEVI FARE NESSUNO TI PICCHIERA’, DAI ANDIAMO , a scuola TI ACCOMPAGNO IO ( i due Sumeri escono )
( riprendono i due presentatori)
LA SCUOLA SUMERA E’ LA PRIMA SCUOLA DELL’UMANITA’
LA SUA STORIA INIZIA NEL TERZO MILLENNIO A.C.
LA SCUOLA ERA FREQUENTATA SOLO DA BAMBINI RICCHI E MASCHI
ESSA AVEVA IL COMPITO DI PREPARARE SCRIBI CAPACI DI GESTIRE L’AMMINISTRAZIONE DEL TEMPIO E DEL PALAZZO
LA SCUOLA SUMERA, SI CHIAMAVA EDUBBA CHE SIGNIFICA CASA DELLE TAVOLETTE,
I SUMERI INFATTI SCRIVEVANO CON UNA SCRITTURA CUNEIFORME SU DELLE TAVOLETTE DI TERRA COTTA
A CAPO DELLA SCUOLA SUMERA CI STAVA LA MUMMIA, E CIOE’ IL NOSTRO…
TUTTI/ DIRIGENTE SCOLASTICO
PROF/ COME IL NOSTRO DIRIGENTE SCOLASTICO, MA CHE DITE? LUIGI CHE C’E SCRITTO SUL COPIONE?
LUIGI/ IL CAPO DELLA SCUOLA SUMERA, VENIVA CHIAMATO UMMIA CHE SIGNIFICA IL PADRE DELLA SCUOLA
PROF/ AVETE SENTITO? SI CHIAMAVA UMMIA, NO MUMMIA, CON LA U, UMMIA, DITELO TUTTI QUANTI
TUTTI/ UMMIA
LUIGI/ GLI ALUNNI INVECE, VENIVANO CHIAMATI I FIGLI DELLA SCUOLA E I PROFESSORI I FRATELLI MAGGIORI , PROF QUESTI SUMERI SI DAVANO UN SACCO DI BOTTE, PERO’….LO FACEVANO IN FAMIGLIA
LUIGI SE ERI SUMERO SAI QUANTE FRUSTATE TI PRENDEVI
PROF/ RAGAZZI SE ANDATE AVANTI COSI’, FACCIAMO UNA BELLA FIGURA
PROF MA CHE BELLA FIGURA…, NOI DOBBIAMO VINCERE
TUTTI/ VINCERE, VINCERE, VINCERE
PROF/ VA BENE, VA BENE NOI CI PROVIAMO, PERO’ SE NON SUCCEDE NON CI SCORAGGIAMO
( arriva Paolino con la madre e il padre , i genitori sono due bambini)
BIDELLO/ PROF SCUSATE MA CI SONO I GENITORI DI PAOLINO
PROF/ AH SI GRAZIE LI FACCIA ENTRARE
BIDELLO/ PREGO
PADRE/ E’ PERMESSO. SI PUO’ …
PROF/ PREGO, PREGO ENTRATE PURE
MAMMA/ SIGNORA MAESTRA BUONGIORNO,
PROF/ BUONGIORNO, SONO PROPRIO CONTENTA CHE SIETE VENUTI
PADRE/ VERAMENTE SIAMO STATI OBBLIGATI, MIO FIGLIO CI HA DETTO CHE DOVEVA ESSERE ACCOMPAGNATO DAI GENITORI SENNO’ NON POTEVA ENTRARE,
PROF/ SI, SI E’ VERO L’HO CHIESTO IO ESPRESSAMENTE
MADRE/ MA PERCHE’ CHE E’ SUCCESSO?
(La storia continua)
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