RIFARSI UNA VITA
Commedia Comica in due tempi di
Oreste De Santis
Opera tutelata dalla SIAE Cod. 851655/A
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Versione Italiana a 8 Personaggi – U 4/5/ – D 3/4/
PERSONAGGI- Carmela – Salvatore – Nonno - Eleonora – Ciro – Andrea Calmaz - Costanza – Commissario (uomo o donna) -
Casa di Esposito Carmela e Antonio Colella (vivono a Milano). La scena ( un soggiorno modesto) dovra' contenere : una porta d'ingresso al centro della scena, un arco posto a sinistra dello spettatore che porta alle altre stanze, una porta sara' la stanza di CIRO, un'altra quella del NONNO, , un balcone accessibile divide le due stanze di ciro e del nonno , una porta (o quinta) aperta porta alla cucina.. indispensabile alla scena sono: un divanetto a due posti, un tavolo con almeno due sedie, una chitarra, un telefono, una poltrona posta all'opposto del divano e un séparé.
All'apertura del sipario ELEONORA ( zitella Veneziana) e CARMELA sono sedute al tavolo e bevono un caffè .
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CARMELA/ SIGNORINA ELEONORA STATE CALMA, MIO FRATELLO DEVE ARRIVARE A MOMENTI ..COME ARRIVA IO VI CHIAMO
ELEONORA/ ( Zitella Veneziana, sui quarant'anni, é in vestaglia,) OH SIORA CARMELA MI SENTO TUTTA EMOSIONATA NON VEDO L'ORA DI VEDERLO DA VICINO, CHE EMOSIONE SIORA, CHE EMOSIONE
CARMELA/ SIGNORINA ELEONORA SENTITE.... IO A MIO FRATELLO NON GLI HO DETTO NIENTE DI QUESTA COSA, MI RACCOMANDO DEVE SEMBRARE TUTTO NATURALE ,
ELEONORA/ SI, SI NON VI PREOCCUPATE SIORA CARMELA, SU QUESTO PUNTO ANCH'IO SONO D'ACCORDO, MA SONO COSI' IN ANSIA, OH CHE ANSIA SIORA CARMELA CHE ANSIA
CARMELA/ SIGNORINA ELEONORA , A ME, SE VOI E MIO FRATELLO LEGATE...MI FAREBBE MOLTO PIACERE PERCHE' VI CONOSCO E SO' CHE PERSONA SIETE
ELEONORA/ GRAZIE SIORA CARMELA,
CARMELA/ MA SE LA NAVE NON VA NEL PORTO (alludendo all'eventuale matrimonio)....... VOI NON CI DOVETE RIMANERE MALE,
ELEONORA/ PER CARITA' SIORA CARMELA, COSA DITE ? VOI GIA 'STATE FACENDO TROPPO PER ME , MI SON SOLA, NON HO PIU' NESSUNO...E' STATA UNA FORTUNA PER MI ABITARE ALLA PORTA ACCANTO ALLA VOSTRA SPERIAMO SOLO CHE A VOSTRO FRATELLO , IO CI VADO BEN
CARMELA/ E NON VI PREOCCUPATE, IO HO UN GRANDE ASCENDENTE SU MIO FRATELLO E POI , VE L’HO DETTO, A ME FAREBBE MOLTO PIACERE
ELEONORA/ COME SIETE BUONA .....SIORA CARMELA IO VI VOGLIO TANTU BEN
CARMELA/ (ironica) GRAZIE, E SPERUM CHE TUTTO VADA COMO DEVE ANDAR E CHE VE POSSO DIR
ELEONORA/ E VOSTRO SUOCERO COME LE STA?
CARMELA/ E COME LE STA? DA QUANDO E' CADUTO E HA SBATTUTO LA TESTA NU CAPISCE PIU’ NIENTE , I DOTTORI DICONO CHE LUI E' COME SE STESSE FACENDO UN VIAGGIO NELLA MEMORIA, MA CHE PRIMA O POI TORNERA', CHIAMA SEMPRE FILOMENA, FILOMENA DI GIORNO E DI NOTTE
ELEONORA/ LA SU MOGLIE?
CARMELA/ NO.. LA MOGLIE SI CHIAMAVA ROSARIA, MANGIA CIOCCOLATINI…DALLA MATTINA ALLA SERA, E POI PASSA LE GIORNATE INTERE NEL BAGNO DELLA SUA STANZA …QUESTO FA…
ELEONORA/ UH POVERINO COME MI DISPIACE
CARMELA/ VI DISPIACE? SE FOSSE STATO PER ME GIA' L'AVREI CHIUSO IN UN'OSPIZIO, MA MIO MARITO NON VUOLE …PURE LUI E' CONVINTO CHE TORNERA'… PERO' IO CON QUESTA FILOMENA…
ELEONORA/ LA SU MAMMA?
CARMELA/ SIGNORINA ELONORA LASCIATE PERDERE, NEMMENO NOI SAPPIAMO CHI E' QUESTA FILOMENA,
SALVATORE/ (fuori scena) CARMELA MA CON CHI STAI PARLANDO?
CARMELA/ SALVATORE STO CON LA SIGNORINA ELEONORA,
ELEONORA/ FORSE E' MEGLIO SE VADO (alzandosi)
CARMELA/ SIGNORINA ELEONORA MI RACCOMANDO, ANCHE MIO MARITO NON SA E NON DEVE SAPERE NIENTE DI QUESTA COSA
ELEONORA/ GIUSTO, SONO D'ACCORDO
CARMELA/ SIETE D'ACCORDO?
ELEONORA/ SI, SI
CARMELA/ E ALLORA ANDATE... VI CHIAMO IO APPENA LA SITUAZIONE LO PERMETTERA'
ELONORA/ VA BENE, ..A TRA POCO (esce)
CARMELA/ ARRIVEDERCI...... HAI CAPITO , E COME STA AGITATA LA SIGNORINA…( ad alta voce) SALVATORE IL CAFFE’ E’ PRONTO
( TELEFONO DUE SQUILLI )
CARMELA/ PRONTO CIRO SEI ARRIVATO? CIRO NON TI MUOVERE DALLA STAZIONE CHE ADESSO TI FACCIO VENIRE A PRENDERE DA SALVATORE, SI, SI ADESSO GLIELO DICO , SALVATORE MIO FRATELLO E’ ARRIVATO CI VUOI DIRE QUALCOSA?
SALVATORE/ (fuori scena) DIGLI CHE SE NON VENIVA PROPRIO… ERA MEGLIO
CARMELA/ (gesto di disappunto rivolto al marito) CIRO SALVATORE HA DETTO CHE ADESSO SUBITO TI VIENE A PRENDERE ASPETTA DIECI MINUTI E STAI SENZA PENSIERO CIAO (chiamando) SALVATORE , SALVATORE CIRO E' ARRIVATO
SALVATORE ( in scena dal lato letto) mentre infila camicia e tenta di fare il nodo alla cravatta senza riuscirci e che poi gli farà Carmela) ANCORA? E HO CAPITO…. E' ARRIVATO, (ironico) CARMELA VUOI CHE GLI MANDIAMO LA BANDA?
CARMELA/ VESTITI FAI PRESTO CHE QUELLO TI STA ASPETTANDO
SALVATORE/ (scocciato, si prende il caffé) AH SI? MI STA ASPETTANDO? E VORRÀ DIRE CHE ASPETTERA’, MA TU A CHI VUOI TORTURARE? TUO FRATELLO NON E’ NEMMENO ARRIVATO CHE GIÀ DÀ FASTIDIO, , MA PROPRIO QUA DOVEVA VENIRE?
CARMELA/ (ironica) E DOVE DOVEVA ANDARE ?
SALVATORE/ E CI SONO TANTI POSTI NEL MONDO…
CARMELA/ (ironica) MI DISPIACE , MA IL SUO UNICO PARENTE VIVE A MILANO SI CHIAMA CARMELA E TIENE UN MARITO CHE NON CAPISCE NIENTE .. E CHE DIAMINE.... DOVRESTI AVERE ALMENO UN PO’ DI COMPASSIONE VERSO UNA PERSONA CHE NELLA SUA VITA HA TANTO SOFFERTO
SALVATORE/ E HA SOFFERTO PER COLPA SUA, IO CHE C’ENTRO ? CARMELA GLI ERRORI SI PAGANO, SI PAGANO SEMPRE, COME VEDI PUR’IO STO PAGANDO PER UN ERRORE CHE HO COMMESSO TANTI ANNI FA…
CARMELA/ E QUALE SAREBBE QUESTO ERRORE, NON ME L’HAI MAI DETTO
SALVATORE/ L’ERRORE DI AVERE SPOSATO UNA DONNA CHE PRIMA DEL MATRIMONIO ERA DOLCE, AFFETTUOSA, COMPRENSIVA, UN BISHOU’ DI FEMMINA,
CARMELA/ E DOPO..IL’ MATRIMONIO?
SALVATORE/ E DOPO IL' MATRIMONIO SI E’ TRASFORMATA IN UNA DONNA (profondo) AMARA, E PETULANTE, UNA DONNA A CUI NON PUOI DIRE UNA PAROLA CHE SUBITO SI ARRABBIA
CARMELA/ E SI CAPISCE , SE TU DICI LE SCIOCCHEZZE IO MI ARRABBIO, TI VUOI SBRIGARE…
SALVATORE/ UNA DONNA CHE VA SEMPRE DI FRETTA
CARMELA/ (gridato) SALVATORE MIO FRATELLO STA ASPETTANDO ALLA STAZIONE…
SALVATORE/ CHE GRIDA COME UNA FOLLE IN POCHE PAROLE CARMELA MIA …UNA GRANDE, ROMPIBALLE
CARMELA/ SALVATORE HAI FINITO?
SALVATORE/ HO FINITO
CARMELA/ IO INVECE, , MI SONO RITROVATA UN UOMO, CHE PRIMA DEL MATRIMONIO ERA UN CRETINO
SALVATORE/ E DOPO IL MATRIMONIO ?
CARMELA/ ....(gridato) E DOPO IL MATRIMONIO E' PIU’ CRETINO ANCORA
SALVATORE/ (contrariato) E SI VEDE CHE QUESTO MATRIMONIO NON MI HA FATTO BENE,
CARMELA/ (ironica) UN UOMO CHE DICEVA IO DIVENTERO’ UN GRANDE ARTISTA,
SALVATORE/ E TU PIANGEVI
CARMELA/ IO PIANGEVO? E PERCHE ‘DOVEVO PINGERE?
SALVATORE/ PIANGEVI E DICEVI (imitandola, piangendo) SALVATORE SE TU DIVENTI UN GRANDE ARTISTA IO E TE NON CI VEDIAMO PIU’ , TU DIVENTI UN PERSONAGGIO FAMOSO CONOSCI ALTRE DONNE, CHE PENSI A CARMELA? TU .TE.LA' SCORDI A CARMELA , MA CHE TE NE IMPORTA PIU' DI CARMELA MA PURTROPPO….. QUESTO NON E' SUCCESSO
CARMELA/ E GIA’ ORA SEI NON SEI DIVENTATO UN GRANDE ARTISTA LA COLPA E’ MIA
SALVATORE/ E’ SI CAPISCE, PER NON LASCIARTI, HO APPESO LA CHITARRA AL CHIODO, ( alla chitarra) AH CATERINA, CATERINA QUANTE NOTTATE HO PASSATO INSIEME A TE SU UNA SPIAGGIA A CANTARE
CARMELA/ COSI’ MENTRE IO PIANGEVO TU MI FACEVI LE CORNA CON CATERINA
SALVATORE/ MA QUALI CORNE ? CATERINA E' LA CHITARRA... LA CHIAMAVO COSI' COME FOSSE UNA COSA VIVA, LA COMPAGNA FEDELE DI TANTE AVVENTURE (prende la chitarra) PER TE CARMELA MIA HO BUTTATO AL VENTO TUTTE LE MIE AMBIZIONI DI ARTISTA DI SUCCESSO , CANZONI SCRITTE COL CUORE
( se non si vuole usare la chitarra cantarla senza musica)
( accordo di chitarra LAm ...accenna a cantare )
SALVATORE/ (cantato triste) COME TI CHIAMI TU?
NONNO/ (fuori scena ) VINCENZO
CARMELA/ TUO PADRE SI E' SVEGLIATO
SALVATORE/ IO NON LO SCORDO PIU’
CARMELA/ (cantato) CARMELA (insieme a nonno)
NONNO/ VICIENZO (insieme a Carmela)
CARMELA/ (gli toglie la chitarra) SALVATORE CIRO STA ASPETTANDO ALLA STAZIONE , TI VUOI SBRIGARE
SALVATORE/ DA GRANDE ARTISTA A TASSISTA, QUESTA E' LA FINE CHE MI HAI FATTO FARE, VABBE’ DAMMI UNA FOTOGRAFIA CHE A TUAO FRATELLO NON LO VEDO DA 20 ANNI
CARMELA/ E PER FORZA .... MAI CHE UNA VOLTA SEI VENUTO A TROVARLO,
SALVATORE/ TUO FRATELLO , DOPO TUTTO QUELLO CHE HA FATTO NON SI MERITA NIENTE, E INVECE TU LO PORTI A CASA MIA… A CASA MIA LO PORTI
CARMELA/ CIRO NON HA FATTO NIENTE, NIENTE DI GRAVE… E POI SE CI POSSIAMO TENERE LO SCIMUNITO DI TUO PADRE, IN CASA MIA CI PUO’ STARE ANCHE MIO FRATELLO
SALVATORE/ (ironico) CARMELA CIRO E' UN ASSASSINO, HA UCCISO L'AMANTE DI SUA MOGLIE E SI E' FATTO VENT'ANNI DI CARCERE, (ironico)....CIRO
CARMELA/ MIO FRATELLO NON HA UCCISO NESSUNO, HA SEMPRE DETTO DI ESSERE INNOCENTE
SALVATORE/ FAMMI IL NODO ALLA CRAVATTA CHE NON LO SO FARE E NON NE PARLIAMO PIÙ PERCHÉ SENNO’ LITIGHIAMO
CARMELA/ E' STATO UN ERRORE GIUDIZIARIO, IO A MIO FRATELLO L'HO SEMPRE CREDUTO DAL PRIMO MOMENTO
SALVATORE/ ...CARMELA TU SEI LA SORELLA, TI FAI PRENDERE DAI SENTIMENTI E’ NORMALE
CARMELA/ NON C'ENTRA, MIO FRATELLO E' STATO CONDANNATO SOLO PERCHE' NON AVEVA UN ALIBI DECENTE E QUANDO L'HANNO INTERROGATO STAVA UBRIACO
SALVATORE/ UBRIACO CI STAVA SPESSO…., DICIAMO LA VERITA’
CARMELA/ ( con grinta, lo strozza con la cravatta) E’ PER COLPA , DI QUELLA TROIA DELLA MOGLIE...GLI FACEVA LE CORNA, VOLEVA FARE LA BELLA VITA, I SOLDI NON GLI BASTAVANO MAI (commossa) MIO FRATELLO LAVORA NOTTE E GIORNO
SALVATORE/ (cantato ironico) E LAVORAVA NOTTE E GIORNO,....CARMELA SE LA MOGLIE VOLEVA FARE LA BELLA VITA, COME DICE TU, LA POTEVA LASCIARE, DIVORZIARE, ABBANDONARE AL SUO DESTINO, NO, INVECE QUELLO CHE FA ? FA UN’OMICIDIO , MA PERCHE' NON S’AMMAZZAVA PURE LUI E SI TOGLIEVA DAI PIEDI
CARMELA/ (commossa) MIO FRATELLO ERA INNAMORATO, LA VOLEVA TROPPO BENE, SALVATORE TU L’AMORE TE LO SEI SCORDATO CHE SIGNIFICA
SALVATORE/ COME SAREBBE? IO PER AMORE HO RINUNCIATO ALLA CARRIERA...(cantato senza chitarra) COME TI CHIAMI TU?
NONNO/ (cantato) VINCENZO
CARMELA/ MA QUALE CARRIERA..... DAI ADESSO PER FAVORE VAI ALLA STAZIONE
SALVATORE/ SE NON FOSSI ANCORA INNAMORATO DI TE , GIA' TI AVREI LASCIATO.... DAMMI LA FOTOGRAFIA VA'
(TELEFONO)
NONNO/ (fuori scena) IL TELEFONO, IL TELEFONO
CARMELA/ PRONTO, (allarmata) CIRO... CHE C’E’, CHE E' SUCCESSO, CIRO PARLA
SALVATORE/ NON E’ NEMMENO ARRIVATO CHE GIA’ SONO GUAI
CARMELA/ AH, MENO MALE PENSAVO CH'ERA SUCCESSO QUALCOSA…. SALVATORE?
SALVATORE/ ( ironico) SE N’E’ ANDATO…
CARMELA/ NO, NO STA ANCORA QUA , SI , SI E’ PRONTO E TRA DIECI MINUTI STA DA TE…
SALVATORE/ CARMELA VISTO CHE HA TELEFONATO FATTI DIRE COME STA VESTITO
CARMELA/ SI, CIRO SENTI MA COME STAI VESTITO? LA MAGLIA ARANCIONE? (lo ripete a salvatore a bassa voce) SALVATORE TIENE LA MAGLIA ARANCIONE
SALVATORE/ E IL PANTALONE? COME LO TIENE IL PANTALONE?
CARMELA/ CIRO DI CHE COLORE E’ IL PANTALONE? ARANCIONE? SALVATORE TIENE IL PANTALONE ARANCIONE
SALVATORE/ ANCHE IL PANTALONE?
CARMELA/ SI CIRO (a salvatore) … TIENE PURE IL CAPPELLO , ..CIRO E DI CHE COLORE E' IL CAPPIELLO?
SALVATORE/ E GLIELO DOMANDI PURE…
CARMELA/ DA BERSAGLIERE? HO CAPITO BENE HAI DETTO BERSAGLIERE?
SI, SI HO CAPITO, VA BENE CIAO, CIAO, ORA ARRIVA SUBITO
SALVATORE/ CARMELA MA CHE C'ENTRANO I BERSAGLIERI?
CARMELA/ TIENE IL CAPPIELLO DA BERSAGLIERE
SALVATORE/ (ironico) ... LA MAGLIA ARANCIONE, IL PANTALONE ARANCIONE , IL CAPPELLO DA BERSAGLIERE , CARMELA LO PORTANO AL MANICOMIO SICURO
CARMELA/ HA DETTO CHE E' UN REGALO DI UN AMICO DEL CARCERE CHE SI E' IMPICCATO, E GLIEL'HA LASCIATO IN EREDITA',
SALVATORE/ (ironico) E CHE BELLE EREDITA'…
CARMELA/ AH E COME SEI PENSANTE, AVRÀ’ PENSATO CHE TU NON LO CONOSCEVI E SI È MESSO IL CAPPELLO DA BERSAGLIERE, MIO FRATELLO È INTELLIGENTE
SALVATORE/ (ironico) E AVRA' PRESO DALLA SORELLA...
NONNO/ (esce dalla sua Stanza ha in testa una parrucca di Carmela, sempre in movimento, loro avanti e il nonno indietro ) BUONGIORNO
SALVATORE/ (come se il nonno non ci fosse) SENTI CARMELA QUESTA COSA CHIARIAMOLA SUBITO, SIAMO RIMASTI D’ACCORDO CHE RESTERA' IN CASA NOSTRA UN MESE, E UN MESE DEVE ESSERE
CARMELA/ SALVATORE MIO FRATELLO DEVE RIFARSI UNA VITA,
SALVATORE/ E SONO D’ACCORDO, MA SENZA ROVINARE QUELLA DEGLI ALTRI
NONNO/ (con voce più alta ) BUONGIORNO
SALVATORE/ CARMELA UN MESE
NONNO/ BUONGIORNO
CARMELA/ APPENA TROVA LAVORO
NONNO/ BUONGIORNO, BUONGIORNO
SALVATORE/ E SE SI IMPEGNA A MILANO DOPO UN MESE QUALCOSA TROVA,
NONNO/ BUONGIORNO
CARMELA/ QUELLO SI E' FATTO VENT’ANNI DI CARCERE, CON UN MESE NON CE LA FA.
SALVATORE/ CE LA FA',
CARMELA/ NON CE LA FA
NONNO/ NON CE LA FA
SALVATORE/ CE LA' FA, CE LA' FA,
CARMELA/ SALVATORE NON CE LA FA'
NONNO/ CE LA FA O' NON CE LA FA?
SALVATORE/ CARMELA CE LE DEVE FARE
CARMELA/ E SE POI NON CE LA' FA?
SALVATORE/ SI PRENDE LA VALIGIA E SE NE VA, ( deciso) CARMELA ABBIAMO DETTO UN MESE E UN MESE DEVE ESSERE
CARMELA/ VA BENE' UN MESE, ORA PERO’ FAI PRESTO CHE TI STA ASPETTANDO
NONNO/ BUONGIORNO, IO ESCO ( fa per uscire di casa)
SALVATORE/ PAPA’ MA DOVE VAI ….E TOGLITI QUESTA PARRUCCA…, CARMELA TU E QUESTO VIZIO DELLE PARRUCCHE… , PAPA’ FAI IL BRAVO MI RACCOMANDO NON FARE ARRABBIARE CARMELA HAI CAPITO? FAI IL BRAVO CHE ADESSO CHE TORNO TI PORTO LE CIOCCOLATE , DAI SIEDITI QUA
CARMELA/ (interrompendo) SALVATORE E VUOI ANDARE, MIO FRATELLO STA’ ASPETTANDO
SALVATORE/ VADO, VADO (esce)
NONNO/ BUONGIORNO
CARMELA/ PAPA' BUONGIORNO…PAPA' FATE IL BRAVO CHE DEVO FARE UNA TELEFONATA IMPORTANTE, MANGIATEVI LE CIOCCOLATE (telefona) PRONTO C'E' IL SIGNOR ANDREA CALMAZ…. …AH NON C'E' GENTILMENTE …PUO' DIRE CHE HA CHIAMATO LA SIGNORA CARMELA ESPOSITO, SI CARMELA ESPOSITO AVETE CAPITO BENE,….GRAZIE .. ARRIVEDERCI…, PAPA’ SENTITE LO VOLETE UN PO’ DI CAFFE’
NONNO/ VOGLIO' A FILOMENA, FILOMENA DOVE STA?
CARMELA/ IN NOME DEL PADRE DEL FIGLIO E DELLO SPIRITO SANTO (si fa il segno della croce) PAPA’ PRENDETEVI IL CAFFÈ SENNO’ DITE CHE IO NON VE LO DO’ MAI
NONNO/ (gridato) NON VOGLIO NIENTE, (gli butta il vassoio con il caffé per aria )
CARMELA/ (impaurita) TI VENISSE UN COLPO… …NON BASTAVA IL FIGLIO PURE IL PADRE E’ UN CRETINO
NONNO/ VOGLIO BERE, VOGLIO BERE….
CARMELA/ ADESSO VUOI BERE
NONNO/ VOGLIO BERE BUONGIORNO, VOGLIO BERE BUONGIORNO,
CARMELA/ UH MAMMA MIA ( raccoglie la tazzina)
NONNO/ (veloce) VOGLIO BERE BUONGIORNO.. VOGLIO BERE BUONGIORNO
CARMELA/ (con la sua stessa cadenza) IO TI UCCIDO STASERA, IO TI UCCIDO STASERA
NONNO/ (gridato) VOGLIO BERE ..
CARMELA/ UN MOMENTO…, DATEMI IL TEMPO (gli mette delle gocce in un po' d'acqua) 10…GOCCE DI CALMANTE , CON TUTTA LA BUONA VOLONTA' MA IO NON CE LA’ FACCIO
PAPA'/ VOGLIO A FILOMENA, FILOMENA DOVE STA?
CARMELA/ ( continua con le gocce) MEGLIO 20 VA'…
NONNO/ (sempre gridando) FILOMENA, FILOMENA DOVE SEI ANDATA?
CARMELA/ 40
NONNO/ ( sempre più disperato) VOGLIO A FILOMENA, VOGLIO A FILOMENA
CARMELA/ TUTTO IL' BOCCETTINO …..E' ANDATA
CARMELA/ PAPA' ECCO L'ACQUA…BEVETE, BEVETE E VI FACCIO VEDERE CHE FILOMENA SUBITO APPARE
NONNO/ VOGLIO A FILOMENA, (beve)
CARMELA/ ( come in sogno) FILOMENA SUBITO ARRIVA
NONNO/ VOGLIO A FILOMENA ( decrescendo)
CARMELA/ CON UNA VESTAGLIA TUTTA AZZURRA, E UNA CORONA IN TESTA
NONNO/ (decrescendo abbandonandosi al sonno) VOGLIO A FILOMENA,
CARMELA/ CON I CAPELLI DI COLORE ORO , COME UNA MADONNA
NONNO/ NO, NON LA VOGLIO LA MADONNA ,VOGLIO A FI LO ME NA, (si addormenta)
CARMELA/ LA VOLEVI A FILOMENA… (Carmela sistema il Séparé' davanti alla poltrona in modo da coprirlo ) FINALMENTE SI E’ ADDORMETATO, AH UN PO’ DI PACE
( Bussano alla porta)
CARMELA/ UN MOMENTO ARRIVO…
COSTANZA/ SCUSI , ABITA QUI IL SIGNOR ANTONIO COLELLA?
CARMELA/ SI È MIO SUOCERO, MA VOI CHI SIETE?
COSTANZA/ ECCO VERAMENTE SONO UNA SUA AMICA , POSSO ENTRARE…
CARMELA/ PREGO ACCOMODATEVI
COSTANZA/ GRAZIE
CARMELA/ AVETE DETTO AMICA? HO CAPITO BENE?
COSTANZA/ SI, AMICA, LO SO, FORSE LE SEMBRERA’ STRANO, MA IO CON VOSTRO SUOCERO MI VEDEVO DUE VOLTE A SETTIMANA, AI GIARDINETTI, O MEGLIO AL PARCO DEI PRINCIPI NON MOLTO LONTANO DA QUI , NON SO SE LO CONOSCE
CARMELA/ SI, SI CERTO COME NO, LO CONOSCO BENISSIMO
COSTANZA/ ECCO NOI CI VEDEVAMO LI DUE VOLTE ALLA SETTIMANA E LUI ERA SEMPRE PUNTUALE , SOLO CHE E’ DA UN MESE CHE NON SI FA PIU’ VEDERE, E ALLORA HO PENSATO FORSE GLI E’ SUCCESSO QUALCOSA , ECCO PERCHE’ SONO VENUTA
CARMELA/ HO CAPITO, MA PREGO , SEDETEVI PURE COSI’ MI FATE CAPIRE BENE, PERCHE’ IO NON SAPEVO NIENTE DI QUESTE FREQUENTAZIONI DI MIO SUOCERO
COSTANZA/ MA CERTO , SE VUOLE LE RACCONTO TUTTA LA STORIA , PERO’ GENTILMENTE RISPONDA PRIMA A UNA DOMANDA
CARMELA/ PREGO DICA PURE
COSTANZA/ MA ANTONIO E ANCORA VIVO? STA BENE?
CARMELA/ MA CERTO CHE E’ VIVO , E’ ANCORA VIVO PURTROPPO….
COSTANZA/ ( si fa la croce) AH SIA FATTA LA VOLONTA’ DEL SIGNORE , È VIVO, MI AVETE TOLTO UN BEL PESO, MA PERCHE’ DICE PURTROPPO?
CARMELA/ NO DICO E’ VIVO, PERO’ PURTROPPO NON STA TANTO BENE ECCO
COSTANZA/ PERCHE’ CHE GLI E’ SUCCESSO?
CARMELA/ ORA VE LO SPIEGO, LO GRADITE UN CAFFE ?
COSTANZA/ GRAZIE MOLTO GENTILE, NIENTE CAFFE’ , MA UN BICCHIERE D’ACQUA LO BERREI VOLENTIERI
CARMELA/ ADESSO SUBITO VE LO PORTO
COSTANZA/ OH GESU’ GRAZIE , PENSAVO FOSSE MORTO, INVECE È VIVO, E GIA’ QUESTA E’ UNA BELLA NOTIZIA, VADA COME DEVE ANDARE MA ALMENO STA BENE
CARMELA/ ECCO L’ACQUA
COSTANZA/ GRAZIE
CARMELA/ PREGO , COME HA DETTO CHE SI CHIAMA?
COSTANZA/ AH GIA’ E’ VERO, MI SCUSI , NON MI SONO NEMMENO PRESENTATA
CARMELA/ MA NON È CHE VI CHIAMATE FILOMENA PER CASO? MI DICA DI SI LA PREGO…
COSTANZA/ NO MI SPIACE, MI CHIAMO COSTANZA E LEI ?
CARMELA/ IO SONO CARMELA , PENSAVO FOSSE FILOMENA, E INVECE NON LO E’, VABBE’ ….COSI LEI SI VEDEVA CON MIO SUOCERO DUE VOLTE ALLA SETTIMANA ?
COSTANZA/ SI, C’ERAVAMO CONOSCIUTI AI GIARDINETTI, SOLA IO, SOLO LUI SA’… ALL’INIZIO ERANO SOLO SGUARDI, POI QUALCHE PAROLA, POI SIAMO PASSATI ALLE FRASI E INSOMMA PARLANDO , PARLANDO ABBIAMO CAPITO CHE STAVAMO BENE INSIEME E QUESTO E’ CONTINUATO PER DUE MESI,
CARMELA/ HAI CAPITO IL NONNO….
COSTANZA/ POI GLIEL’HO DETTO , E’ DA UN MESE CHE NON LO VEDO E SE DEVO DIRLE LA VERITA’ AVEVO ANCHE TIMORE A VENIRE, SIAMO VECCHI PURTROPPO, COME SI DICE OGGI CI SIAMO… E DOMANI CHISSÀ,
CARMELA/ VABBE’ MA QUESTO VALE PER TUTTI
COSTANZA/ PER NOI UN PO’ DI PIU’, COSI POI ALLA FINE HO PRESO CORAGGIO E SON VENUTA A CHIEDERE
CARMELA/ MA COMUNQUE STIA TRANQUILLA, MIO SUOCERO NON È MORTO E VIVO, SOLO CHE È CADUTO E HA BATTUTO LA TESTA E STA UN PO’ FUORI GIRI, PERO’ I DOTTORI HANNO DETTO CHE PRIMA O POI SI RIPRENDERA’ E’ SOLO UNA QUESTIONE DI TEMPO, LEI NON L’HA VISTO PIU’ PERCHE’ È DA UN MESE CHE NON ESCE ,
COSTANZA/ AH HO CAPITO, BEH A QUESTO PUNTO ALLORA…. MEGLIO LA BOTTA CHE LA BARA…LE PARE….
CARMELA/ DIPENDE DAI PUNTI DI VISTA….
COSTANZA/ MA NON LO POSSO VEDERE? ALLA FINE, M’ERO ABITUATA A SCAMBIARE QUALCHE CHIACCHERA CON LUI , HO TANTE COSE DA RACCONTARGLI
CARMELA/ CERTO CHE LO POTETE VEDERE, SOLO CHE ADESSO STA DORMENDO, SA OGNI TANTO PER COLPA DELLA MALATTIA DIVENTA INSOPPORTABILE E ALLORA GLI DO’ QUALCHE GOCCINA PER FARLO RILASSARE GIUSTO 3, O 4 , SENNO’ LUI GUARISCE E IO VADO ALL’OSPEDALE, NON SEMBRA MA STA DIETRO AL PARAVENTO
COSTANZA/ OH POVERINO, BEH MAGARI SE NON LE DIPIACE , POTREI RIPASSARE UN ALTRO GIORNO MAGARI MI RICONOSCE
CARMELA/ MA CERTO, RIPASSATE, PRIMA GUARISCE E MEGLIO E’ PER TUTTI, VENITE DOMANI
COSTANZA/ GRAZIE , VERRO’ SICURAMENTE , IN FONDO ABITO QUA VICINO , PERO’ PRIMA DITEMI UNA COSA
CARMELA/ CHE VOLETE SAPERE
COSTANZA/ MA QUESTA FILOMENA , CHI È’?
CARMELA/ AH QUESTO NON VE LO SO PROPRIO DIRE, NON LO SA NESSUNO, SECONDO ME È UNA FISSAZIONE CHE GLI È VENUTA DOPO LA BOTTA, COME QUELLA DELLA CIOCCOLATA , NE MANGIA IN CONTINUAZIONE INVECE PRIMA NON LA PENSAVA PROPRIO
COSTANZA/ HO CAPITO, ( si alza) SIGNORA CARMELA IO LA RINGRAZIO MOLTO, LEI NON SA QUANTO MI HA FATTO FELICE , ALLORA CON IL VOSTRO PERMESSO RIPASSO DOMANI
CARMELA/ SI, SI CERTO VENITE PURE SENZA PROBLEMI
CARMELA/ GRAZIE E ARRIVEDERCI ( esce)
CARMELA/ ARRIVEDERCI….HAI CAPITO, O NONNO…TENEVA PURE LA SPASIMANTE. E CHI SE LO PENSAVA…COSTANZA, SEMBRA PURE UNA BRAVA PERSONA, , E BRAVO IL NONNO
(BUSSANO LA PORTA),
CARMELA/ UN MOMENTO, STO' VENENDO (avvicinandosi alla porta, ) CHI E'?
CIRO/ ( fuori scena) SONO L'AVVOCATO COLOSSEO ANTONIO
CARMELA/ E IO SONO LA TORRE DI PISA , SENTITE SE NON MI DITE CHI SIETE VERAMENTE IO NON VI APRO
CIRO/ CARMELA SONO CIRO TUO FRATELLO
CARMELA/ CIRO? (apre) CIRO ENTRA (tutto arancione e cappello da bersagliere in testa e valigia ,)
CIRO/ CIAO CARMELA (abbraccio e bacio)
CARMELA/ CIRO FINALMENTE ... CIRO COME STAI?
CIRO/ CARME' STO BENE
CARMELA/ CIRO SALVATORE TI E' VENUTO A PRENDERE ALLA STAZIONE
CIRO/ CARME'LA IN VERITÀ MI SONO SCOCCIATO DI ASPETTARE E HO PRESO UN TAXI
CARMELA/ CIRO HAI FATTO BENE , MA I SOLDI DEL TAXI LI TENEVI?
CIRO/ NO.... CARMELA IO NON HO NEMMENO UN EURO
CARMELA/ EMBE' E COME HAI FATTO A PAGARE IL TAXI? CIRO TU SEI SCHEDATO DEVI STARE ATTENTO
CIRO/ NON TI PREOCCUPARE IL TAXI STA ASPETTANDO GIU', DAMMI QUALCOSA DI SOLDI CHE LO VADO A PAGARE, CARMELA…NON MI DIRE NIENTE MA…
CARMELA/ CIRO MA CHE DICI? ORA TI PRENDO I SOLDI
CIRO/ CARMELA TI VOGLIO BENE
CARMELA/ ANZI ADESSO TE NE DO’ DI PIU’ COSI….
CIRO/ CARME' IO TE VOGLIO TROPPO BENE… CARMELA NON MI DIRE NIENTE, COMPRO PURE LE SIGARETTE
CARMELA/ MA CHE TI DEVO DIRE ?.. CIRO CI STA UN TABACCAIO A DUE PASSI VAI E NON TI PREOCCUPARE (gli dà i soldi)
CIRO/ GRAZIE CARMELA TORNO SUBITO (esce)
CARMELA/ AH FINALMENTE E' ARRIVATO, UH SALVATORE? E ADESSO? E VABBE’' MICA E' SCEMO… VEDE CHE CIRO NON CI STA E TORNA A CASA, SE NON E' SCEMO…...
(bussano alla porta – scena veloce)
CARMELA/ SIGNORINA ELEONORA (vestita molto coperta, agitata)
ELEONORA/ SIORA CARMELA E' ARRIVATO, E' ARRIVATO?
CARMELA/ SI E' ARRIVATO, PERO' E' MEGLIO..
ELEONORA/ E ALLORA MI SIEDO QUA (si siede vicino al tavolo)
CARMELA/ (la fa alzare) NO, NO MEGLIO DI NO,
ELEONORA/ (agitata) ALLORA MI SIEDO DI LA’ (cambia sedia)
CARMELA/ NO, NO, SIGNORINA…. SENTITE A ME
ELEONORA/ HO CAPITO MI SIEDO SUL DIVANO COSI, HO UN'ARIA PIU' INTERESSANTE CHE NE DITE? ( in posa pensierosa)
CARMELA/ (gridato) SIGNORINA ELEONORA NON VI SEDETE PROPRIO
ELEONORA/ ( si alza) DITE CHE E' MEGLIO SE LO ASPETTO ALZATA?
CARMELA/ SIGNORINA DICO CHE E' MEGLIO SE ASPETTIAMO UN ALTRO POCO VENITE FRA DIECI MINUTI, DIAMOGLI IL TEMPO DI PRENDERE UN PO' D'ARIA DI CASA POI VOI BUSSATE CON UNA SCUSA , E IO VE LO PRESENTO
ELEONORA/ GIUSTO, SONO D'ACCORDO
CARMELA/ BENISSIMO E ALLORA ANDATE
ELEONORA/ ( accenna ad andare via poi torna) SIORA CARMELA E' BELLO, E' BELLO
CARMELA/ SIGNORINA E' COME L'AVETE VISTO SULLE FOTO, HA SOLO PERSO QUALCHE CHILO PERCHE' NON BEVE PIU'
ELEONORA/ MEGLIO COSI' , GLI UOMINI CHE BEVONO NON MI PIACCIONO,
CARMELA/ A ME NEMMENO LE DONNE
ELEONORA/ SIORA CARMELA, UN'ULTIMA COSA, MA SECONDO VOI ( fa un giro su se’ stessa) VADO BENE VESTITA COSI?
CARMELA/ SIGNORINA ELEONORA SE VI METTETE QUALCOSA DI PIU’ SCOLLATO E VI TOGLIETE I BAFFI… FORSE RIUSCIREMO AD ATTIRARE DI PIU' LA SUA ATTENZIONE, VOI MI CAPITE…
ELEONORA/ SONO D’ACCORDO, ANCHE L’OCCHIO VUOLE LA SUA PARTE
CARMELA/ APPUNTO... E POI SCUSATEMI SE VE LO DICO ….SIGNORINA SCULETTATE DI PIU'',
ELEONORA/ COME AVETE DETTO?
CARMELA/ SIGNORINA DICIAMO LA VERITA’, IL SEDERE E' IL VOSTRO PEZZO FORTE, PERCIO’ SCULETTATE, SCULETTATE
ELEONORA/ DEVO SCULETTARE?
CARMELA/ SI, NON VI PREOCCUPATE QUELLA E' UNA COSA FACILE, FATE COME FACCIO IO (gira sculettando seguita da Eleonora)
ELEONORA/ ( imita Carmela) SIORA CARMELA VADO BENE COSI?
CARMELA/ BRAVA SIGNORINA ANDATE BENISSIMO,
ELEONORA/ GRAZIE SIORA CARMELA , ALLORA A TRA POCO (esce sculettando)
CARMELA/ SI, APPROFITTATE FATE LE PROVE, … MAMMA MIA QUESTA STA TROPPO AGITATA …
(Telefono)
CARMELA/ PRONTO SALVATORE SI LO SO …NON C’E’ NESSUN BERSAGLIERE NON T’ARRABBIARE MIO FRATELLO GIA’ STA QUA , HA PRESO UN TAXI, NON È SCEMO E’ CHE SI ERA SCOCCIATO DI ASPETTARE ,VIENI A CASA , E VA BENE CIAO
(bussano alla porta)
CIRO/ ( entra) TUTTO FATTO, ...CARME’ PRENDITI IL RESTO
CARMELA/ CIRO LASCIA STARE TIENILI PURE
CIRO/ CARMELA TU SEI UN ANGELO...(se li mette in tasca) .PERO' NON MI DARE PIU’ SOLDI, QUESTI MI BASTANO, SE POI MI SERVENO TE LI CHIEDO , ALMENO FINO A QUANDO NON TROVO UN LAVORO... PURE SE E' DIFFICILE....
CARMELA/ CIRO NON TI SCORAGGIARE CHE UN LAVORO LO TROVERAI
CIRO/ CARME' IO NON MI FACCIO ILLUSIONI, IO VOGLIO RIFARMI UNA VITA, MA DOPO VENT'ANNI DI CARCERE E' DIFFICILE CONVINCERE QUALCUNO AD AVERE FIDUCIA IN ME
CARMELA/ CIRO IO E SALVATORE TI AIUTIAMO, POI SE ANCHE NON TROVI UN LAVORO FISSO, A MILANO DI LAVORI SALTUARI NE TROVI A VOLONTA' TI DEVI SOLO ADATTARE, " MILANO E' UNA GRANDE CITTA' "
CIRO/ ..... CARMELA IO NON VORREI DARTI TUTTO QUESTO FASTIDIO ..ANCHE A SALVATORE…MA TENGO SOLO A TE
CARMELA/ CIRO MA CHE DICI? TU SEI MIO FRATELLO, STARAI QUA TUTTO IL TEMPO CHE TI SERVE
CIRO/ ( convinto) CARMELA APPENA TROVO UN POSTO DI LAVORO, ME NE VADO,
CARMELA/ BRAVO, ORA VIENI CHE TI FACCIO VEDE'RE LA STANZA TUA, NON FARCI CASO È ARREDATA PER UN BAMBINO, MA DIO NON HA VOLUTO
CIRO/ (va a prendere la valigia) E VABBE’ CARMELA NON DISPERARE PUO' ANCORA ARRIVARE
CARMELA/ CIRO SAREBBE TROPPO BELLO, MA DOPO DIECI ANNI DI TENTATIVI, UNA PERSONA INIZIA A RASSEGNARSI
CIRO/ E SALVATORE CHE DICE?
CARMELA/ SALVATORE? SALVATORE DICE CHE FINO A QUANDO I DOTTORI GLI DANNO SPERANZA, LUI NON SI RASSEGNA …
CIRO/ E ALLORA?
CARMELA/ E ALLORA.. .SALVATORE VUOLE FARE SEMPRE… (L’AMORE)
CIRO/ CARMELA E FA BENE ..CARMELA DEVI INSISTERE
CARMELA/ (risoluta) CIRO DEVI INSISTERE MA A ME , MI FA MALE LA TESTA , TUTTE LE SERE , TUTTE LE SERE , DAI VIENI CHE TI FACCIO VEDERE LA STANZA ( escono stanza di Ciro)
(Telefono I° SQUILLO )
NONNO/ ( si sveglia) IL TELEFONO, ILTELEFONO
SALVATORE/ (apre con la chiave, ha con s'e' una scatola di cioccolatini, scocciato) MA VEDETE UN PO’ SE IO DEVO ANDARE AVANTI INDIETRO COME UNO SCEMO
PAPA' (gli toglie il separè) PAPA’ TI HO PORTATO I CIOCCOLATINI
(TELEFONO II° SQUILLO)
NONNO/ IL' TELEFONO, IL TELEFONO
SALVATORE/ ( chiama) CARMELA ( poi rispondi al telefono)
NONNO/ FILOMENA
(TELEFONO III° SQUILLO)
SALVATORE/ PRONTO? CHI? ANDREA CALMAZ… MI DISPIACE.. AVETE SBAGLIATO NUMERO…. MI DISPIACE MA IO NON CONOSCO NESSUN ANDREA CALMAZ , ARRIVEDERCI….( chiamando) CARMELA
NONNO/ FILOMENA
SALVATORE/ CARMELA DOVE SEI?
NONNO/ FILOMENA DOVE STAI?
CIRO/ (entrando dalla sua stanza) CIAO SALVATORE
SALVATORE/ SEI CIRO?
CIRO/ SI, SI SONO CIRO, SALVATORE COME STAI? (gli da' la mano)
SALVATORE/ (scocciato) STO BENE GRAZIE, SONO VENUTO ALLA STAZIONE MA TU NON C’ERI
CIRO/ LO SO MI DEVI SCUSARE MA HO PRESO UN TAXI,
SALVATORE/ E VABBE’ L'IMPORTANTE CHE SEI ARRIVATO….CIRO MA CARMELA DOVE' STA'?
CIRO/ STA SISTEMANDO LA STANZA MIA,
SALVATORE/ ….CIRO VIENI, TI VOGLIO PRESENTARE MIO PADRE, PURE LUI STA CON NOI, NON CI BADARE …MA LA TESTA NON GLI FUNZIONA TANTO BENE, . PERO' NON FA MALE A NESSUNO
CIRO/ SALVATORE MI DISPIACE,
SALVATORE/ ..PAPA' QUESTO E' CIRO IL FRATELLO DI CARMELA (espressione del nonno come se avesse capito) HA CAPITO…HA CAPITO
CIRO/ PIACERE CIRO
NONNO/ PIACERE FILOMENA
SALVATORE/ MA QUALE FILOMENA? PAPA’ MANGIATI LE CIOCCOLATE… E FAI IL BRAVO, CIRO NON FARCI CASO SI CHIAMA VINCENZO
CIRO/ SALVATO'RE SCUSA SE TI DO’ TUTTO QUESTO FASTIDIO
SALVATORE/ NON TI PREOCCUPARE……, MA SEDIAMOCI PURE, (chiamando) CARMELA
CARMELA/ ( esce dalla stanza di ciro) SALVATORE SEI ARRIVATO ?
SALVATORE/ SI, SI STO QUA, SENTI MA CHE DICI CE LO FAI UN BEL CAFFE' A ME E A TUO FRATELLO?
CARMELA/ SI SI , CIRO TI FACCIO UN CAFFE' ALLA NAPOLETANA DOC (esce in cucina)
CIRO/ GRAZIE CARMELA
NONNO/ (si alza dolorante - al pubblico - solenne) E ANCORA UNA VOLTA IO VERRO' E ANCHE STAVOLTA MI SIEDERO' E ANCORA UNA VOLTA MI SFORZERO' E ALLA FINE CE LA FARO' CE LA FARO', ( lirico) CE LA FARO’ (corre in bagno, nella stanza sua)
CIRO/ SALVATORE TUO PADRE NON SI SENTE BENE
SALVATORE/ NO NON E’ NIENTE, FA COSI QUANDO DEVE ANDARE IN BAGNO…CIRO E ALLORA DIMMI COME STAI?
CIRO/ SALVATO' STO BENE, ORMAI IL PEGGIO E' PASSATO COME SI DICE..
SALVATORE/ E CHE HAI FATTO DI BELLO IN TUTTI QUESTI ANNI DELLA TUA VITA?
CIRO/ SALVATORE SONO STATO IN GALERA
SALVATORE/ QUESTO LO SO', VOLEVO DIRE COME PASSAVI LE GIORNATE, CHE FACEVI?
CIRO/ SALVATO'RE IN GALERA NON E' CHE PUOI FARE CHISSA CHE COSA, I PRIMI CINQUE ANNI DI CARCERE PENSAVO SEMPE LA STESSA COSA,
SALVATORE/ E SAREBBE?
CIRO/ ( serio) CHE VOLEVO MORIRE....
SALVATORE/ (fa le corna) E CHE BELLA COSA, CERTO CHE NELLA CONDIZIONI IN CUI STAVI... QUESTE COSE SI PENSANO
CIRO/ SALVATORE PENSAVO SEMPRE ALLA MORTE ERA PIU' FORTE DI ME
SALVATORE/ CIRO ORA SEI LIBERO, PENSIAMO AD ALTRE COSE , IL PEGGIO E' PASSATO L'HAI DETTO PURE TU
CIRO/ E' VERO', COMUNQUE PASSATA QUESTA FASE CHE VOLEVO MORIRE, HO INCOMINCIATO A LEGGERE, STUDIARE, CONOSCERE ALTRE CULTURE
SALVATORE/ BRAVO, PIACEREBBE PURE A ME DI AVERE TEMPO PER LEGGERE, SAPERNE DI PIU', E INVECE ANDIAMO AVANTI E INDIETRO COME PAZZI E PER FARE LE COSE CHE CI PIACCIONO... NON TENIAMO MAI TEMPO
CIRO/ SALVATORE SE TI FAI VENT’ANNI DI CARCERE, AI VOGLIA DEL TEMPO CHE TROVI (ridono)
SALVATORE/ HAI RAGIONE, MEGLIO CHE LA PRENDIAMO A RIDERE VA ....
CIRO/ AH PERO’ UNA COSA BELLA IN CARCERE L’HO FATTA, HO IMPARATO A SUONARE LA CHITARRA
SALVATORE/ DAVVERO? ANCHE A ME MI PIACE SUONARE ( indicando) IO LA TENGO SEMPRE A POTATA DI MANO
CIRO/ SI, SI SONO STATO FORTUNATO PERCHE’ IN CELLA CON ME C’ERA UNO CHE LA SAPEVA SUONARE E ME L'HA INSEGNATA... SI CHIAMAVA MICHELE,
SALVATORE/ MICHELE? E CHI E’? QUELLO CHE SI E’’ IMPICCATO ?
CIRO/ (piangendo) NO' , NO' SALVATORE CHE DICI? QUELLO E’ ALFONSO
SALVATORE/ SCUSA CIRO HO SBAGLIATO, NON TE LA PRENDERE,
CIRO/ (continua a piangere) PERCHE' E' SUCCESSO, PERCHE'…
SALVATORE/ MI DEVI CREDRE CIRO IO NON VOLEVO...
CIRO/ (piange) SALVATORE UNA MATTINA CI SIAMO SVEGLIATI E L’ABBIAMO TROVATO IMPICCATO NON CE LA FACEVA PIU’ A STARE IN CARCERE, DICEVA CH’ERA INNOCENTE
SALVATORE/ (non credendolo) ERA INNOCENTE CIRO ?
CIRO/ PURE IO SONO INNOCENTE (piange)
SALVATORE/ SI VABBE’… SEI INNOCENTE , (non gli crede) SIAMO TUTTI INNOCENTI… MA ADESSO NON PIANGERE PIU’
CIRO/ PERCHE' E' SUCCESSO…PERCHE'
SALVATORE/ …MA CHE GLI E’ PRESO A QUESTO…CIRO…
CIRO/ PERCHE' E' MORTO, PERCHE'
CARMELA/ (entrando) CIRO TI HO FATTO UN CAFFE' NAPOLETANO CHE E'... ( LA FINE DEL MONDO….(vedendo la scena , allarmandosi) CIRO MA CHE E’ SUCCESSO?
CIRO/ (continua a piangere) VOGLIO MORIRE, VOGLIO MORIRE
CARMELA/ ( accusandolo) SALVATORE PERCHE’ LO FAI PIANGERE ? CHE GLI HAI FATTO?
SALVATORE/ CARMELA NON HO FATTO NIENTE
CARMELA/ CIRO CHE E' SUCCESSO?
CIRO/ CARMELA SALVATORE…NON L'HA FATTO…
CARMELA/ (a salvatore, decisa) L'HAI FATTO A POSTA
SALVATORE/ MA CHE COSA?
CIRO/ NO, CARMELA SALVATORE NON L'HA FATTO PER FARMI PRENDERE COLLERA…
CARMELA/ (incolpandolo) ) L'HAI FATTO PRENDERE COLLERA, DISGRAZIATO, MA CHE GLI HAI DETTO?
SALVATORE/ MA CHE TI SEI AMMATTITA? NON GLI HO DETTO NIENTE, STAVAMO SOLO PARLANDO ….
CIRO/ (sempre piangendo) CARMELA, SALVATORE NON C'ENTRA, MI E’ VENUTO IN MENTE ALFONSO E MI SONO COMMOSSO
CARMELA/ (a salvatore) ALFONSO? E CHI E’ ALFONSO?
SALVATORE/ ALFONSO E’ QUELLO CHE SI E’ IMPICCATO, FACEVA IL BERSAGLIERE
CIRO/ NO' NON FACEVA IL BERSAGLIERE (piange di piu’)
CARMELA/ MA STAI ZITTO, MA CHE PARLI A FARE?
SALVATORE/ MI SONO IMBROGLIATO, IL BERSAGLIERE E’ MICHELE
CIRO/ (piange sempre di piu) NO, MICHELE SUONAVA LA CHITARRA
CARMELA/ MA PERCHE’ NON LA CHIUDI QUESTA BOCCA….
SALVATORE/ MI SONO IMBROGLIATO IO , LA CHITARRA, MICHELE E IL BERSAGLIERE, MA TU CHE VUOI… ( prende la tazzina di caffè e si allontana)
CARMELA/ CIRO NON LO PENSARE PRENDITI IL CAFFÈ
SALVATORE/ CARMELA L’ANICE CI STA?
CARMELA/ (dispettosa) NON C’E NIENTE VA BENE…
SALVATORE/ (in disparte) ORA LE BUTTO UNA COSA IN FRONTE A LEI E PURE AL FRATELLO, E POI VEDIAMO…
CARMELA/ CIRO… BEVI, BEVI , A SALVATORE NON LO PENSARE …
CIRO/ GRAZIE CARMELA , ADESSO MI SENTO MEGLIO
CARMELA/ CIRO MA CHE TI E’ PRESO?
CIRO/ NIENTE CARMELA E' CHE OGNI TANTO ME VENGONO QUESTE CRISI DI PIANTO E NON MI RIESCO A CONTROLLARE, I DOTTORI NEL CARCERE DICEVANO CH’ERA BUON SEGNO, CHE VOLEVA DIRE CHE M’ERO PENTITO,
CARMELA/ E DI CHE COSA DOVEVI PENTIRTI, CIRO TU NON HAI FATTO NIENTE
SALVATORE/ CARMELA LASCIA STARE, FORSE E’ MEGLIO CHE PIANGE , COSI SI SFOGA, PIANGERE FA BENE, UNO SFOGO OGNI TANTO CI VUOLE
CARMELA/ (dispettosa) E TU?, TU NON TI SFOGHI MAI,? , PIANGI, PIANGI, SFOGATI UN POCO PURE TU
SALVATORE/ (ironico) E MI DISPIACE MA IO NON HO NULLA DI CUI PENTIRMI, IO NON HO UCCISO NESSUNO
CIRO/ (di nuovo una crisi di pianto acuta) PURE IO NON HO UCCISO NESSUNO
CARMELA/ MA TI VUOI STARE ZITTO, MA PARLI SEMPRE?
SALVATORE/ GESU' ’ AIUTAMI TU…
NONNO/ (uscendo dalla sua stanza (a voce alta) BUONGIORNO
SALVATORE/ CI MANCAVA SOLO PAPÀ’
NONNO/ BUONGIORNO, BUONGIORNO'
SALVATORE/ PAPÀ VIENI QUA SIEDITI IN POLTRONA ASCOLTA LA MUSICA ( gli mette le cuffiette) MANGIATI I CIOCCOLATINI E FAI IL BRAVO , VUOI UN GOCCIO DI CAFFÈ?
NONNO/ NO, VOGLIA A FILOMENA
PAPA'/ NON TI PREOCCUPARE CHE FILOMENA VIENE
NONNO/ (gridato) VIENE, VIENE, E QUANDO VIENE?
CIRO/(gridato) IO SONO' INNOCENTE, SONO' INNOCENTE
CARMELA/ CIRO CALMATI, CIRO
SALVATORE/ MA UN FRATELLO NORMALE NON LO POTEVI TENERE…
(BUSSANO ALLA PORTA)
CARMELA/ (gridato) SALVATORE APRI TU
SALVATORE/ CARMELA DEVO APRIRE CON TUO FRATELLO IN QUESTE CONDIZIONI?
CARMELA/ MA QUALI CONDIZIONI, ADESSO GLI PASSA, APRI
SALVATORE/ (apre) SCUSI MA LEI CHI E’?
ELEONORA/ (con vestito abbastanza scollato e sgargiante) BUONGIORNO, SCUSATEMI SE....
SALVATORE/ PREGO DESIDERA ?
ELEONORA/ SIOR. SALVATORE…MI SON LA SIGNORINA ELEONORA....
SALVATORE/ OH SIGNORINA ELEONORA, NON L’AVEVO RICONOSCIUTA, MI SCUSI.... PREGO ACCOMODATEVI (sculetta vistosamente)
ELEONORA/ GRAZIE
CIRO/ (piangendo ad alta voce) IO NON HO UCCISO NESSUNO
ELEONORA/ MA CHE E' SUCCESSO?
SALVATORE/ NIENTE DI PARTICOLARE........
CIRO/ (come prima) IL GIUDICE TIENE LE CORNA
CARMELA/ SI, CIRO TIENE LE CORNE ...HAI RAGIONE
SALVATORE/ CARMELA CI STA LA SIGNORINA. ELEONORA....
CARMELA/. SIGNORINA ELEONORA NON MI DITE NIENTE.... MA SE VENITE PIU' TARDI E’ MEGLIO
CIRO/ VOGLIO MORIRE, VOGLIO MORIRE'
ELEONORA/ (a salvatore) MA CHE STA SUCCEDENDO?
SALVATORE/ ( imbarazzato) …. CARMELA CHE STA SUCCEDENDO?
CARMELA/ ..SIGNORINA NIENTE DI PARTICOLARE, SONO LE PROVE DI UNA COMMEDIA
NONNO/ (cantato alzandosi) TORNA A SURRIENTO
ELEONORA/ UNA COMMEDIA... ? (sorpresa)
SALVATORE/ SI, SI UNA COMMEDIA
CIRO/ IL GIUDICE TIENE LE CORNA
NONNO/ (cantato – si risiede) FAMME CAMPA'
ELEONORA/ UNA COMMEDIA TRAGICA?
CIRO/ VOGLIO MORIRE, VOGLIO MORIRE
SALVATORE/ SI, SI TRAGICA…TRAGICA ASSAI
ELEONORA/ E COME FINISCE?
SALVATORE/ VERAMENTE NON LO SO ANCORA, PERCHE SIAMO ANCORA AL PRIMO ATTO, SIGNORINA ELEONORA VENITE DOPO CHE FINIAMO LE PROVE
CIRO/ (gridato) IO NON HO UCCISO NESSUNO
NONNO/ (mangia i cioccolatini) VOGLIO A FILOMENA, VOGLIO A FILOMENA
ELEONORA/ FATE LE PROVE IN CASA?
SALVATORE/ OGGI SI, MA NON SEMPRE
CIRO/ (gridato) IL GIUDICE TIENE LE CORNA
NONNO/ IL GIUDICE TIENE LE CORNA
CARMELA/ IL GIUDICE TIENE LE CORNA
SALVATORE / SIGNORINA....NON CI FATE CASO... NEL COPIONE C'E SCRITTO CHE SI DEVE RIPETERE
ELEONORA/ SIOR SALVATORE ANCHE VOI RECITATE?
SALVATORE/ IO?..MA CERTAMENTE, PERO’ LA REGIA LA FA MIA MOGLIE
ELEONORA/ ANCHE A MI PIACEREBBE TANTO RECITARE, A SCUOLA RECITAVO BENE ' SHAKESPEARE
SALVATORE/ AH DAVVERO ?
ELEONORA/ (con enfasi) SI, SI, GUARDI UN PO' (con enfasi portandosi sul proscenio) ESSERE O NON ESSERE
NONNO/ DOMANI O DOPODOMANI ? (con enfasi al pubblico alzato)
SALVATORE/ QUANDO FINISCE QUESTA STORIA
NONNO/ QUANDO VIENE FILOMENA
ELEONORA/ QUESTO E' IL PROBLEMA
SALVATORE/ QUESTO E’ IL GUAIO
CIRO/ VOGLIO MORIRE
NONNO/ PURE IO
CIRO/ VOGLIO MORIRE
NONNO/ PURE IO
CARMELA/ CIRO NON CI PENSARE PIU’ CIRO…
ELEONORA/ SIGNOR SALVATORE SE VI SERVE UN ATTRICE, IO POTREI..NON SO....ANCHE UNA PICCOLA PARTICINA..... IO MI ACCONTENTO
SALVATORE/ E COME NO , SIGNORINA ELEONORA.. NON SI PREOCCUPI
CIRO/ IL GIUDICE TIENE LE CORNA
NONNO/ IL GIUDICE TENE LE CORNA
SALVATORE/ (gridato) IL GIUDICE E UN DISGRAZIATO
ELEONORA/ MA NON TENEVA LE CORNA?
SALVATORE/ TIENE LE CORNE MA E' PURE UN DISGRAZIATO (a Carmela) PERCHE' CERTE PERSONE DOVREBBERO RIMANERE IN CARCERE…
CARMELA/ E CERTE ALTRE, DOVREBBERO ANDARE AL MANICOMIO (indicando il nonno)
ELEONORA/ NON CAPISCO….
SALVATORE/ E PERCHE' NON CONOSCETE TUTTO IL COPIONE….. SIGNORINA ELEONORA NON VI PREOCCUPATE UNA PARTICINA PER LEI LA TROVEREMO SICURAMENTE ADESSO PERO’ ANDATE,
ELEONORA/ ... GRAZIE, ALLORA VENGO PIU' TARDI, ARRIVEDERCI
SALVATORE/ CARMELA ARRIVEDERECI,
SALVATORE/ MAMMA MIA …. CI MANCAVA SOLO LA SIGNORINA ELEONORA
NONNO/ E ANCORA UNA VOLTA VERRO' E ANCHE STAVOLTA MI SIEDERO' , E ANCORA UNA VOLTA MI SFORZERO', MA ALLA FINE CE LA FARO', CE LA FARO', (lirico) CE LA FARO' ( esce -stanza sua - )
CARMELA/ CIRO, MA COME TI POSSO AIUTARE?
CIRO CARMELA NON PUOI FARE NIENTE, NON E’ COLPA DI SALVATORE, IO HO LA DEPRESSIONE , COME SENTO UN NOME , QUALCOSA CHE MI RICORDA IL CARCERE , SUBITO MI PRENDE UNA CRISI DI PIANTO E NON RIESCO A TRATTENERMI….IN CARCERE , GLI AMICI MIEI AVEVANO SCOPERTO, CHE QUANDO LA CRISI NON PASSAVA, QUANDO ERA PIU' ACUTA
SALVATORE/ MA PERCHE' PUO' VENIRE PURE PIU' ACUTA?
CARMELA/ STAI ZITTO FALLO PARLARE
CIRO/ BASTAVA CHE SENTIVO UN PO’ DI MUSICA E MI BEVEVO UN CAFFE’ CHE SUBITO MI SENTIVO MEGLIO, COSI’ MICHELE SUONAVA LA CHITARRA E ALFONSO FACEVA IL CAFFÈ, ADESSO STO MEGLIO, È STATA UNA COSA LEGGERA
SALVATORE/ MENO MALE, E’ PASSATA…
CARMELA/ CIRO ASCOLTAMI OGGI CHE TI VUOI MANGIARE, ORDINA TUTTO QUELLO CHE VUOI
SALVATORE/ ( in disparte ironico) CIRO FAI CONTO DI STARE AL RISTORANTE,
CIRO/ CARMELA IN VENT’ANNI DI CARCERE HO IMPARATO A MANGIARE TUTTO, NON CI SONO PROBLEMI
SALVATORE/ (ironico) CIRO ORDINA, TANTO PAGA LO SCEMO QUA (indicandosi)
CARMELA/ CIRO TI VOGLIO PREPARARE UNA COSA CHE IN CARCERE NON T’HANNO MAI FATTO MANGIARE UNA COSA SPECIALE, DOBBIAMO FESTEGGIARE IL TUO RITORNO ALLA VITA
SALVATORE/ E ALLORA CI VUOLE IL CAVIALE E LO CHAMPAGNE…
CARMELA/ COME SEI SPIRITOSO…
CIRO/ CARMELA SCEGLI TU PER ME VA BENE QUALSIASI COSA NON TI PREOCCUPARE
CARMELA/ E VA BENE', SALVATORE DAMMELO TU UN CONSIGLIO , CHE GLI POSSIAMO CUCINARE DI SPECIALE ?
SALVATORE/ POSSO DIRE UNA COSA CHE PIACE PURE A ME O IO PAGO SOLO IL CONTO?
CARMELA/ BASTA CHE E' UNA COSA SPECIALE
SALVATORE/ CARMELA E ALLORA COMPRA UN BEL PEZZO DI BACCALA’, MEGLIO DEL CAVIALE, CIRO TI PIACE IL BACCALA’?
CIRO/ ( controvoglia) SI MI PIACE IL BACCALA’
SALVATORE/ IO NE VADO PAZZO
CARMELA/ MA COME? UNA COSA SPECIALE IL BACCALA’ ? NO, NO IL BACCALA’ NON LO VOGLIO FARE, E VA BENE FACCIO IO UNA SORPRESA, VADO A FARE LA SPESA
SALVATORE/ (dispettoso) CARMELA IO VOGLIO IL BACCALA’
CARMELA/ SALVATORE UN ‘ALTRA VOLTA, ORA' CI STA MIO FRATELLO, (esce)
SALVATORE/ E CI STA TUO FRATELLO E IO NON CONTO PIU’ NIENTE MA VEDETE CHE DEVO SOPPORTARE
CIRO/ SALVATORE, NON TE LA PRENDERE MIA SORELLA TI VUOLE BENE,
E' IL SUO CARATTERE, ME LA RICORDO BENE, ANCHE DA PICCOLA, ERA COSI’, E’ SEMPRE COME DICE LEI, NON CE NIENTE DA FARE
SALVATORE/ E' UNA ROMPIBALLE CIRO E PIU’ PASSANO GLI ANNI E PIU’ PEGGIORA ' TU NON SAI COSA DEVO SUBIRE, CHE INFERNO E’ DIVENTATA LA MIA VITA IN QUESTA CASA,.. VUOI UN ESEMPIO, ..NON POSSO FUMARE
CIRO/ SALVATORE E NON FUMARE
SALVATORE/ NO DICEVO NON POSSO FUMARE PERCHE’ A TUA SORELLA LE DÀ FASTIDIO, DICE CHE E’ ALLERGICA
CIRO/ E VABBE' SE E' ALLERGICA...
SALVATORE/ MA CHE ALLERGICA, E’ DIVENTATA ALLERGICA DOPO IL MATRIMONIO, SE UNA E’ ALLERGICA E’ ALLERGICA SEMPRE, INVECE SE FUMANO GLI ALTRI NON FA NIENTE MA SE SOLO MI PERMETTO DI ACCENDERE UNA SIGARETTA IO, SUCCEDE L’IRA DI DIO
CIRO/ E VABBE' CIRO, AGLI ALTRI NON GLI DICE NIENTE PER' EDUCAZIONE, TU INVECE SEI IL PADRONE DI CASA
SALVATORE/ E SONO IL PIU’ FESSO NON HO CAPITO…. PROPRIO PERCHE' SONO IL PADRONE DI CASA HO DIRITTO A CONCEDERMI DELLE LIBERTA'
CIRO/ ANCHE QUESTO E' VERO.... SALVATORE ALLORA TI SEI TOLTO IL VIZIO?
SALVATORE/ EH NO, QUESTA SODDISFAZIONE NON GLIELA DO’
CIRO/ E QUANDO TI VIENE VOGLIA DI FUMARE’ CHE FAI’?
SALVATORE/ CHE FACCIO ? QUANDO VIENE ESTATE FUMO FUORI AL BALCONE
CIRO/ E QUANDO E' INVERNO?
SALVATORE/ QUANDO E' INVERNO FUORI ALLA PORTA, TI RENDI CONTO?…UNA VERGOGNA CHE NON TI DICO…, A MEZZANOTTE LA FUORI A FUMARE COME UNO SCEMO, I VICINI CHE MI RIDONO ADDOSSO E LA SIGNORA DI FRONTE CHE OGNI VOLTA CHE STO FUMANDO , GUARDA CASO, DEVE SEMPRE INNAFFIARE LE PIANTE CHE TIENE FUORI ALLA PORTA E MI PRENDE PURE IN GIRO, (ironico in milanese) SIGNOR SALVATOR.. ANCORA IN CASTIGO? MA PERCHÉ NON TI FAI I CAVOLI TUOI DICO IO E DIO BON, QUANDO CI VUOLE, CI VUOLE
CIRO/ SALVATO' CON LE DONNE CI VUOLE PAZIENZA
SALVATORE/ CIRO ..IO MI SONO SPOSATO PER STARE MEGLIO, PER TENERE UNA CASA TUTTA MIA DOVE POTEVO FARE QUELLO CHE VOLEVO, SENNO’ RIMANEVO CON MAMMA, IO TENEVO UNA MAMMA D'ORO…
CIRO/ PEZZI DI BACCALÀ TUTTI I GIORNI
SALVATORE/ POTEVO FUMARE, SIGARETTE, SIGARI, LA PIPA , MIA MADRE NON MI DICEVA MAI NIENTE , E LO SAI IL PERCHE’’
CIRO/ SALVATO' NON LO SO
SALVATORE/ PERCHE' MAMMA MI VOLEVA BENE QUESTA E' LA VERITA' , MAMMA A ME MI VOLEVA BENE ( si avvia)
CIRO/ MA PURE CARMELA TI VUOLE' BENE…..SALVATORE MA DOVE VAI?
SALVATORE/ VADO A FUMARMI UNA SIGARETTA FUORI AL BALCONE MI SONO INNERVOSITO
CIRO/ CARMELA E’ TREMENDA, NON C’E NIENTE DA FARE…
(Telefono)
CIRO/ SALVATORE IL TELEFONO (Salvatore non risponde)
CIRO/ PRONTO. .CHI E' ?… ANDREA COME?…CA..CAZ..CACAZ MI SCUSI NON CAPISCO …LA LINEA E' MOLTO DISTURBATA CHI? CALMAZ…ANDREA CALMAZ…SI HO CAPITO MI DISPIACE MA MIA SORELLA NON C'E, PERO’ C'E' IL MARITO…DEL MARITO NON SA CHE FARSENE …CAPISCO E VA' BENE CHE LE POSSO DIRE, COME ARRIVA GLIELO DICO…
NONNO/ (uscendo dalla sua stanza alle spalle di Ciro, gridato) BUONGIORNO
CIRO/ (impaurito) MAMMA MIA CHI E'?
NONNO/ BUONGIORNO
CIRO/ BUONGIORNO..NO NON DICO A LEI (ancora a telefono)
NONNO/ (minaccioso col bastone) FILOMENA DOVE STA?
CIRO/ SIGNOR CALMAZ, NON SI PREOCCUPI COME ARRIVA GLIELO DICO ARRIVEDERCI.
CIRO/ BUONGIORNO
NONNO/ VOGLIO A FILOMENA
CIRO/ FILOMENA NON CI STA …VOLETE A SALVATORE?
NONNO/ (gridato) VOGLIO A FILOMENA , DAMMI A FILOMENA
CIRO/ STATE CALMO,..CHE FILOMENA VIENE..
NONNO/ VIENE ?
CIRO/ SI, SI VIENE NON VI PREOCCUPATE
NONNO/ E QUANDO VIENE? DAMMI A FILOMENA
CIRO/ (prende una sedia per difendersi) HO DETTO CHE FILOMENA NON CI STA, SEDETEVI
NONNO/ (indietreggia verso la poltrona) DAMMI A FILOMENA
CIRO/ FILOMENA NON CI STA, SEDETEVI , SEDETEVI, AVANTI,
NONNO/ (si siede, arriva Carmela lo trova con la sedia in mano)
CARMELA/ / (entrando) ECCOMI QUA, (con borsa) CIRO MA CHE STA FACENDO CON LA SEDIA IN MANO
CIRO/ NIENTE…. STAVO METTENDO UN PO' IN ORDINE LA CASA
CARMELA/ NO, CIRO PER FAVORE NON TOCCARE NIENTE CHE A SALVATORE GLI DA’ FASTIDIO
CIRO/ CARMELA HAI FATTO PRESTO
CARMELA/ CIRO C'E' UN CENTRO COMMERCIALE PROPRIO QUA' VICINO … TROVI TUTTO QUELLO CHE TI SERVE … PAPA' VI HO PORTATO LE CIOCCOLATE ( gliele dà)
SALVATORE/ (venendo dal balcone) AH MI SENTO MEGLIO,
CIRO/ CARMELA SENTI HA TELEFONATO UNA PERSONA CHE TI CERCAVA UN CERTO ANDREA CALMAZ
CARMELA/ ANDREA CALMAZ… CIRO HAI CAPITO BENE' ?
SALVATORE/ ANCORA QUESTO CALMAZ ? HA CHIAMATO PURE PRIMA, CARMELA MA CHI E' QUESTO CALMAZ?
CARMELA / (concitata) CIRO E CHE HA DETTO, CHE HA DETTO
SALVATORE/ CARMELA SI PUO’ SAPERE CHI E’ QUESTO CALMAZ
CIRO/ CARME' HA DETTO CHE APPENA POTEVA SAREBBE PASSATO DI QUA
CARMELA/ UH MAMMA MIA, COME SONO CONTENTA
SALVATORE/ (gridato) CARMELA MI VUOI DIRE CHI È QUESTO ANDREA CALMAZ O DEVO UCCIDERE ANCH’IO QUALCUNO
CIRO/ (piangendo) IO NON HO UCCISO NESSUNO
CARMELA/ ADESSO SEI CONTENTO?
SALVATORE/ MI SONO DIMENTICATO…
CARMELA/ COME PARLI LO FAI PIANGERE
SALVATORE/ CIRO SCUSAMI MI E’ SCAPPATO
CARMELA/ CIRO, SALVATORE NON L’HA’ FATTO DI PROPOSITO
SALVATORE/ E ADESSO CHE FACCIAMO?
CARMELA/ SALVATORE CANTAGLI UNA CANZONE
SALVATORE/ SI, ADESSO GLI FACCIO UNA SERENATA…. CARMELA CHIAMIAMO IL MEDICO , LA DEPRESSIONE SI PUO' CURARE
CARMELA/ SALVATORE, , L'HA DETTO LUI CHE QUANDO STAVA MALE, LA MUSICA LO AIUTAVA, PRENDI LA CHITARRA ( oppure CANTA senza chitarra)
SALVATORE/ AH SI, SI ' E' VERO...(prende la chitarra) LA MUSICA LO FACEVA CALMARE, E VABBE’ GLI CANTO UNA BELLA CANZONE (cantato molto triste e lento in Lam) COME TI CHIAMI TU
CIRO/ (piange di più)
SALVATORE/ (cantato accordo MI -) IO NON LO SCORDO PIU'
SALVATORE/CARMELA/ (cantato - Lam) CARMELA
SALVATORE/ ( accordo Do - cantato) TI HO CERCATO TUTTA LA VITA, PER LE STRADE DENTRO AI VICOLI
CARMELA/ (cantato – accordo Rem) MA CIRO PIANGE SEMPRE PIU'
SALVATORE/ ( cantato – accordo Sol -) COME TI CHIAMI TU ( accordo Fa) IO NON LO SCORDO PIU’
CARMELA/ SALVATORE (cantato) CARMELA
CARMELA/ SALVATORE CAMBIA CANZONE FAI UNA CANZONE PIU’ ALLEGRA
SALVATORE/ SI , SI FACCIO UNA CANZONE PIU' ALLEGRA ....(cantato, ritmo veloce stessi accordi stesso motivo, più veloce) COME TI CHIAMI TU
CARMELA/ IO NON LO SCORDO PIU’, CARMELA , SALVATORE MA SOLO QUESTA CANZONE SAI?
SALVATORE/ (cantato – accordo Do) MA UNA SERA DOPO TANTI ANNI
CARMELA/ (cantato a tono ) VAI COSI’ CHE GLI STA PASSANDO
SALVATORE/ (cantato – accordo Rem) UN BACIO NEL BUIO TU MI HAI DATO
CIRO/ CARMELA MI E' PASSATA
SALVATORE/ (cantato continua, accordo Sol) COME TI CHIAMI TU
CARMELA/ SALVATORE BASTA, HA DETTO CHE GLI 'E' PASSATO
SALVATORE/ E VA BENE GLI E’ PASSATA, POSIAMO QUESTA CHITARRA, AH E CHE PAZIENZA CHE CI VUOLE…
CIRO/ CARMELA SCUSAMI MA SE NON MI PASSA QUESTA DEPRESSIONE…
CARMELA/ CIRO NON TE PREOCCUPARE, SE NON TI CAPIAMO NOI…
SALVATORE/ ( cantato ironico) MA CHI TI PUO' CAPIRE… CARMELA ADESSO ME LO DICI CHI E’ QUESTO ANDREA CALMAZ ?
CARMELA/ SALVATORE ANDREA CALMAZ E' L'AMMINISTRATORE D'I UNA SOCIETA' IMPORTANTE , SALVATORE GLI VOGLIO CHIEDERE UN LAVORO PER CIRO, QUESTO E'… NON TI IMPRESSIONARE,
CIRO/ CARMELA TU NON FINISCI MAI DI STUPIRMI
SALVATORE/ QUESTO NON È NIENTE….
(BUSSANO ALLA PORTA)
SALVATORE/ E ADESSO CHI E' ? (va ad aprire)
ELEONORA/ (molto scollata, sculettando) BUONGIORNO
CARMELA/ SIGNORINA ELEONORA CHE PIACERE
ELEONORA/ SIORA CARMELA BUONGIORNO
CARMELA/ SIGNORINA ELEONORA ARRIVATE GIUSTO IN TEMPO, VENGA LE VOGLIO PRESENTARE MIO FRATELLO CIRO, E’ ARRIVATO DA NAPOLI STAMATTINA…CIRO LA SIGNORINA ELEONORA E' UNA MIA CARISSIMA AMICA
CIRO/ PIACERE CIRO
ELEONORA/ PIACERE, ELEONORA…SUA SORELLA MI HA MOLTO PARLATO DI LEI … SO' CHE LEI HA SOFFERTO MOLTO
CIRO/ SI MIA SORELLA VI HA DETTO LA VERITA'
ELEONORA/ ( con grinta) IO DICO CHE FINO A QUANDO NON CI SONO PROVE SICURE DELLA COLPEVOLEZZA DI UNA PERSONA , NESSUN GIUDICE LA PUO' MANDARE IN GALERA
SALVATORE/ SONO D'ACCORDO CON LEI, MA IO IN GALERA CI SONO ANDATO LO STESSO
CARMELA/ SIGNORINA ELEONORA RESTATE A PRANZO CON NOI COSI' MANGIATE IN COMPAGNIA, STATE SEMPRE DA SOLA
ELEONORA/ MA VERAMENTE… NON SAPREI
SALVATORE/ SIGNORINA ELEONORA RESTATE FA PIACERE ANCHE A ME
ELEONORA/ E VA BENE SE NON VI E’ TROPPO DI DISTURBO ALLORA RIMANGO
SALVATORE/ BRAVA LA SIGNORINA ELEONORA…
CARMELA/ SIGNORINA ELEONORA VENITE AD AIUTARMI IN CUCINA, SALVATORE TU PREPARA LA TAVOLA
CIRO/ SALVATORE TI AIUTO
SALVATORE/ UN MOMENTO, IO NON METTO NESSUNA TAVOLA SI NON MI DICI CHE HAI CUCINATO DI SPECIALE?
CARMELA/ E VA BENE TE LO DICO, …BACCALA’ PER TUTTI
CIRO/ SALVATORE HAI VISTO COME TI VUOLE BENE MIA SORELLA….
SALVATORE/ IL BACCALA’? NON CI CREDO?
CIRO/ SIGNORINA ELEONORA A VOI PIACE IL BACCALA’?
ELEONORA/ SI... IO PER IL PESCE VADO MATTA (a Ciro)
CARMELA/ VA BENE... SEI' CONTENTO? TI HO FATTO IL BACCALA’
SALVATORE/ CONTENTO? CONTENTO E’ POCO.... (cantato) COME T CHIAMI TU
CARMELA IO NON LO SCORDO PIU'
TUTTI/ (cantato) CARMELA ( al pubblico)
(Salvatore e Ciro mettono la tavola, Carmela ed Eleonora escono in cucina, mentre si chiude il sipario)
FINE PRIMO TEMPO
II TEMPO
(scena di notte) VOCI FUORI SCENA -
SALVATORE/ CARMELA IO NON TENGO SONNO, CARMELA HAI CAPITO?
CARMELA/ SALVATORE CERCA DI DORMIRE
SALVATORE/ CARME FACCIAMO QUALCOSA….
CARMELA/ SALVATORE MA CHE VUOI FARE? TUTTE LE SERE, TUTTE LE SERE..DORMI
SALVATORE/ CARMELA QUESTA NOTTE SENTO CHE E’ QUELLA BUONA
CARMELA/ SALVATO' SARA' PURE QUELLA BUONA MA A ME MI FA MALE LA TESTA , VAI A FUMARTI UNA SIGARETTA NEL SOGGIORNO VAI, TI DO’ IL PERMESSO
SALVATORE/ GRAZIE COME SEI GENTILE, …E VABBE’ VADO, MA GUARDA CHE DOPO TORNO….
CARMELA/ E VA BENE , PERO’ ADESSO VAI, VAI
SALVATORE/ (in scena, in pigiama luci soffuse) EPPURE IO MI SENTIVO CHE ERA LA NOTTE GIUSTA (si accende una sigaretta, breve pausa)
NONNO/ (fuori scena) FILOMENA, FILOMENA , DOVE STAI?
SALVATORE/ PAPA' STA PEGGIORANDO…ORA LA CHIAMA PURE DI NOTTE
CIRO/ IL GIUDICE TIENE LE CORNA, TIENE LE CORNA
SALVATORE/ ….QUESTO TIENE GLI INCUBI….
NONNO/ VOGLIO A FILOMENA, VOGLIO A FILOMENA,
SALVATORE/ MA COME SI FA A DORMIRE'?
CIRO/ IL GIUDICE TIENE LE CORNA
NONNO/ VOGLIA A FILOMENA , VOGLIA A FILOMENA, FILOMENA DOVE STAI?
SALVATORE/ …MA CHE SCHIFEZZA E' QUESTA….
CIRO/ (entra alle sue spalle, lo tocca) SALVATORE
SALVATORE/ MADONNA CHI E'
CIRO/ SALVATORE SONO IO, SONO CIRO
SALVATORE/ CIRO MAMMA MIA CHE PAURA…
CIRO/ SCUSA SALVATORE MA NON RIESCO A DORMIRE,
SALVATORE/ PURE TU? PURE IO, SONO VENUTO A FUMARMI UNA SIGARETTA
CIRO/ POSSIAMO FUMARE?
SALVATORE/ SI, SI, CARMELA MI HA DATO IL PERMESSO, VUOI FUMARE?
CIRO/ MEGLIO DI NO, …SALVATORE QUESTO CARCERE MI HA DISTRUTTO UNA VITA…TENGO GLI INCUBI TUTTE LE NOTTI
SALVATORE/( preoccupato) TUTTE LE NOTTI CIRO?
CIRO/ SI SALVATORE , TUTTE LE NOTTI
SALVATORE/ CIRO SPERIAMO CHE QUESTO CALMAZ CHE DICE CARMELA TI TROVA SUBITO UN POSTO DI LAVORO COSI’
CIRO/ COSI ME NE VADO E MI TOGLI DAI PIEDI…HAI RAGIONE SALVATO’
SALVATORE/ NO MA CHE CENTRA… CIRO TU TIENE QUARANT'ANNI, ( veloce) SE TROVI UN LAVORO, SE TROVI UNA DONNA … SE TROVI UNA CASA..CIRO TU SE TROVI…
CIRO/ (si alza) SALVATORE MA QUANTE COSE DEVO TROVARE? ….SALVATORE IO A MIA MOGLI LA VOLEVO TROPPO BENE
SALVATORE/ CIRO TI CREDO, D'ALTRONDE PER FARE TUTTO QUELLO CHE HAI FATTO ....
CIRO/ PENSA CHE HO ANCORA CONSERVATO IL SUO VESTITO QUELLO CHE MI PIACEVA ASSAI , LE SUE SCARPE , IL CAPPELLO LE CALZETTE DELLA
PRIMA NOTTE E IL VENTAGLIO CHE COMPRAMMO IN SPAGNA QUANDO ANDAMMO IN VIAGGIO DI NOZZE
SALVATORE/ CIRO TIENE TUTTO IL GUARDAROBA…
CIRO/ ….LE PORTO SEMPRE CON ME LI VUOI VEDERE? TENGO TUTTO NELLA VALIGIA , ( indica la sua stanza)
SALVATORE/ MA NO CIRO LASCIAMO PERDERE… CIRO TU QUESTA FERITA LA DEVI CHIUDERE SENNO' STAI SEMPRE MALE….CIRO TU DEVI PENSARE A RIFARTI UNA VITA
CIRO/ E' VERO… HAI RAGIONE…..SALVATO' DIMMI LA VERITA', TU NON CI CREDI CHE SONO INNOCENTE
SALVATORE/ CIRO SONO PASSATI TANTI ANNI, E POI QUESTE SONO COSE DELICATE , ARGOMENTI DIFFICILI NON NE PARLIAMO E’ MEGLIO
CIRO/ (gridato, arrabbiato) E INVECE IO DEVO PARLARE , IO MI DEVO SFOGARE CON QUALCUNO SENNO’ ESCO PAZZO E FACCIO VERAMENTE UN OMICIDIO
SALVATORE/ CIRO …CALMATI NON FARE COSI’, MI FAI METTERE PAURA
CIRO/ (violento lo spinge sulla sedia) SALVATORE TU MI DEVI STARE A SENTIRE, SIEDITI
SALVATORE/ E VA BENE TI STO A SENTIRE MA NON GRIDARE , STAI CALMO MA CHE TI STA PRENDENDO? ( chiamando ma la voce gli viene meno) CARMELA
CIRO/ (commosso) SALVATO' PER ME IL TEMPO SI E' BLOCCATO A QUEL GIORNO, A QUEL GIORNO CHE SONO TORNATO A CASA E 'HO TROVATO MATILDE NEL LETTO NUDA...
SALVATORE/ AH SI? STAVA NUDA? QUESTO PARTICOLARE NON ME LO RICORDAVO
CIRO/ (gridato) NO
SALVATORE/ AH NO, NON STAVA NUDA? MI SEMBRAVO STRANO CHE…
CIRO/ ( gridato.) NO, NO
SALVATORE/ MA QUANDO MAI STAVA NUDA, MA CHI L’’HA DETTO CHE STAVA NUDA…. (chiamando, ma la voce gli viene meno dalla paura) CARMELA….
CIRO/ QUEL GIORNO IO A CASA... NO, NON CI DOVEVO ANDARE ...(a se stesso) MA CHI ME L’HA FATTO FARE?
SALVATORE/ ( cantando motivo caravan petron di Carosone ) , MA CHI M'HA FATTE FA? LA, LA, LA ,LA, LA CIRO PRENDO LA CHITARRA CHE DICE…. ( chiama sempre senza voce) CARMELA
CIRO/ ( come se vedesse la scena) LEI ... STAVA NUDA SUL LETTO , SALVATORE, QUASI SENZA RESPIRARE
SALVATORE/ E PER FORZA ERA MORTA
CIRO/ (gridato) NO
SALVATORE/ (chiamando, ma dalla paura gli manca la voce) CARMELA, CARMELA
NONNO/ ( fuori scena) VOGLIO A FILOMENA, VOGLIO A FILOMENA
SALVATORE/ VOGLIO A CARMELA, VOGLIO A CARMELA
CIRO/ NO, INVECE NON ERA MORTA, …. STAVA DORMENDO, CRETINO
SALVATORE/ AH SI E’ VERO DORMIVA, PERCHE’ TU HAI UCCISO L'AMANTE NO TUA MOGLIE, ME L’ERO SCORDATO HAI RAGIONE CIRO, SONO UN CRETINO
CIRO / CRETINO,CRETINO (a salvatore)
SALVATORE/ ANCORA? HO CAPITO, CIRO SONO UN ICRETINO CHE DEVO FARE PIU’….MI SONO SBAGLIATO
CIRO/ SALVATORE CHE CRETINO A ME, CHE NON HO CAPITO, HAI CAPITO? IO NON L’AVEVO CAPITO, ADESSO HAI CAPITO?
SALVATORE/ ( chiama) CARMELA….
CIRO/ SOLO IO NON L’AVEVO CAPITO, MA IN PAESE LO SAPEVANO TUTTI , MA NESSUNO MI DICEVA NIENTE …NEMMENO GLI AMICI PIU’ CARI
SALVATORE/ (impaurito) CIRO NON TE LA PRENDERE, FORSE NON AVEVANO IL CORAGGIO DI DIRTELO
CIRO/ TUTTO IL PAESE SAPEVA, TUTTI LO SAPEVANO CHE MATILDE , MIA MOGLIE MI METTEVA LE CORNA
SALVATORE/ LE CORNA POI…CIRO DICIAMO CHE SI E’ TRATTATA DI UNA SBANDATA
CIRO/ ERANO CORNA SALVATORE , CORNA, QUESTA E' LA VERITA' , ( a Salvatore) IMBECILLE
SALVATORE/ ( chiama) CARMELA….
CIRO / SALVATORE COME A UN IMBECILLE NON MI SONO MAI ACCORTO DI NIENTE (commosso) SALVATORE PERO' NONOSTANTE TUTTE QUESTE CORNA IO A MATILDE…
SALVATORE/ (commosso) LA VUOI ANCORA BENE
CIRO/ SI SALVATO' LA VOGLIO ANCORA BENE
SALVATORE/ CRETINO ( si alza indicandolo, poi si risiede pentito, uh si copre la bocca)
CIRO/ E ADESSO SE LA VEDESSI DAVANTI A ME, LE DIREI MATILDE VA …
SALVATORE/ MATILDE VAFFANCULO ( come prima, si copre la bocca)
CIRO/ LE DIREI, MATILDE VA, FAI QUELLO CHE VUOI , MA RIMANI CON ME NON MI LASCIARE, NON MI ABBANDONARE, ( lo strattona) COME DEVO FARE SALVATORE’ IO LA VOGLIO ANCORA BENE, LA VOGLIO ANCORA BENE A QUELLA …
SALVATORE/ A QUELLA ZOCCOLA.. UH ( finalmente lo lascia…pausa di silenzio)
CIRO/ (serio) ZOCCOLA? ( troia?) SALVATORE HAI DETTO ZOCCOLA?
SALVATORE/ NO , NO NON L’HO DETTO
CIRO/ SALVATORE IO HO SENTITO ZOCCOLA.. SI DICE ZOCCOLA SALVATO'?
SALVATORE/ NO, CIRO, NON SI DICE COSI’…
CIRO/ E COME Si DICE?
SALVATORE/ E ASPETTA FAMMI PENSARE , COME SI DICE, SENTI ADESSO NON MI VIENE…TI FACCIO UN CAFFÈ?
CIRO/ (gridato) NO
SALVATORE/ (con la voce rauca.) CARMELA
CIRO/ SALVATORE MATILDE NON ERA UNA ZOCCOLA, PERCHE’ NON LO FACEVA CON TUTTI QUANTI, S’ERA PRESA UN’INFATUAZIONE
SALVATORE/ SI' , SI UN'INFATUAZIONE..BRAVO NON MI VENEVA IL TERMINE
CIRO/ SALVATORE (commosso ) NON L’HO UCCISO IO, TU MI DEVI CREDERE E’ LA VERITA’, HAI CAPITO E' LA VERITA' (si avvia piangendo) IO LA VOGLIO ANCORA BENE, SALVATORE , LA VOGLIO ANCORA BENE…MA NON LA RIESCO A PERDONARE …. NON LA RIESCO A PERDONARE ( esce in camera sua)
SALVATORE/ MADONNA...MIA MI SENTO MALE..... GUARDA QUA COME TREMO, QUESTO E’ PAZZO, ( si siede) (chiamando…gli manca la voce.) CARMELA, CARMELA, CARMELA
CARMELA/ (entrando in vestaglia) SALVATORE MA CHE C’E'? MI STAI CHIAMANDO?
SALVATORE/ TI STO CHIAMANDO? TI STO CHIAMANDO DA TRE ORE
CARMELA/ MA CHE C’E’ NON TI SENTI BENE?
SALVATORE/ CARMELA UN MESE E' ASSAI, TUO FRATELLO SE NE DEVE ANDARE, SUBITO, IMMEDIATAMENTE
CARMELA/ SALVATORE MA DICI SEMPRE LE STESSA COSA? APPENA TROVO UN LAVORO SE NE VA, E SE ANDREA CALMAZ CI AIUTA….
SALVATORE/ CALMAZ O NON CALMAZ .. IO PRENDO UNA MAZZA, SE NON SE NE VA… CI SIAMO SPIEGATI? CARMELA A TUO FRATELLO LA TESTA NON GLI FUNZIONA È SCHIZOFRENICO , PERICOLOSO, È UN ASSASSINO
CARMELA/ ANCORA? ...MIO FRATELLO E' INNOCENTE HAI CAPITO ? MA CHE ASSASSINO,DAI VIENI DI LA’ CHE TI FACCIO CONTENTO, HAI RAGIONE TU , STANOTTE E’ LA VOLTA BUONA, ME LO SENTO ANCH’IO….
SALVATORE/ DAVVERO? CARMELA TIENI IL' PRESENTIMENTO PURE TU…MA PERCHE' NON M'HAI FATTO CONTENTO PRIMA..DISGRAZIATA---( mentre esce) MA VERAMENTE TI SENTI QUALCOSA, MA CHE TI SENTI…. (escono lato letto )
NONNO/ (in scena dalla stanza sua) VOGLIO A FILOMENA, VOGLIO A FILOMENA, FILOMENA' MA DOVE STAI?, DATEMI A FILOMENA, VOGLIO A FILOMENA ( si fa un giro per la stanza e poi esce) FILOMENA MA DOVE STAI? FILOMENA
(si fa mattina - canto del gallo, si riaccendo le luci bussano la porta)
SALVATORE/ (vestito) UN MOMENTO STO ARRIVANDO, MAMMA MIA E CHE NOTTATA, MA CHI PUO’ ESSERE A QUEST’ORA DI MATTINA , ( apre)
COSTANZA/ BUONGIORNO SONO LA SIGNORA COSTANZA
SALVATORE/ PIACERE SALVATORE, MI SPIACE DIRVELO MA IO NON VI CONOSCO
COSTANZA/ VOSTRA MOGLIE NON VI HA DETTO NIENTE? SONO VENUTA ANCHE IERI , SONO UN’AMICA DI SUO PADRE,
SALVATORE/ AH SI, CERTO, MI MOGLIE ME L’HA DETTO , PIACERE DI CONOSCERLA ,
COSTANZA/ VOSTRO PADRE CI STA?
SALVATORE/ E COME NON CI STA, DOVE VOLETE CHE VADA, MIA MOGLIE NON VE L’HA DETTO? MIO PADRE, NON STA BENE
COSTANZA/ SI, SI VOSTRA MOGLIE MI HA SPIEGATO LA SITUAZIONE, E MI DISPIACE MOLTO, PERO’ MI HA DETTO CHE POTEVO RIPASSARE , SENNO’ NON MI SAREI PERMESSA MA… LO POSSO VEDERE, GLI VORREI PARLARE,
SALVATORE/ MA CERTO CHE LO POTETE VEDERE , SOLO CHE ADESSO STA DORMENDO
COSTANZA/ ANCORA? .MA DORME MOLTO VOSTRO PADRE , QUANDO VENGO STA SEMPRE DORMENDO
SALVATORE/ E CHE VI DEVO DIRE, QUELLO LA NOTTE STA SEMPRE SVEGLIO, VA GIRANDO PER CASA, COSI’ RECUPERA LA MATTINA , MAGARI SE PASSATE PIU’ TARDI….PERO’ MI DISPIACE DIRVELO MA LUI CHIAMA SEMPRE FILOMENA, NON LO SO CHI E’ MA DI COSTANZA NON MI HAI MAI PARLATO
COSTANZA/ GUARDI CHE LEI FRAINTENDE, LA NOSTRA E’ SOLO UN’AMICIZIA UN’ AMICIZIA SINCERA TRA PERSONE ANZIANE, CI FACCIAMO COMPAGNIA , FORSE LE PUO’ SEMBRARE STRANO, MA NON C’E’ NIENTE DI PIU’ , I PATEMI DELL’AMORE LE LASCIAMO A VOI GIOVANI, NOI ABBIAMO GIA’ DATO….
SALVATORE/ HO CAPITO, SIGNORA COSTANZA, MIO PADRE HA TROVATO PROPRIO UNA BELLA PERSONA, E SONO CONTENTO PER LUI, PASSATE DOPO PRANZO, LO TROVERETE SICURAMENTE SVEGLIO, ADESSO NON MI DITE NIENTE, MA DEVO USCIRE ,
COSTANZA/ VA BENE SEGUIRO’ IL SUO CONSIGLIO, PASSERO’ DOPO PRANZO, PERO’ MI PROMETTA CHE SE QUANDO VENGO STA DORNMENDO ANCORA , LEI LO SVEGLIA
SALVATORE/ PROMESSO, SE VENITE E STA DORMENDO, A COSTO DI BUTTARGLI UN SECCHIO D’ACQUA GELATA ADDOSSO MA LO SVEGLIO , DI SICURO, VA BENE?
COSTANZA/ GRAZIE, MA CREDO CHE L’ACQUA NON SARA’ NECESSARIA, NON VORRA’ FARGLI VENIRE UN INFARTO, ALLORA SE NON LE SCOCCIA SCENDO CON LEI
SALVATORE/ MA CERTO ANDIAMO ( escono)
( TELEFONO CHE SQUILLA due squilli)
CARMELA/ UN MOMENTO , PRONTO , SIGNOR CALMAZ E’ LEI, BUONGIORNO, SI, SI L’HO CHIAMATA IO , NO MA CHE DICE…. MA NON SI DEVE SCUSARE…. STATE SOTTO AL PALAZZO? MA CERTO , SALGA PURE (chiude)
( si aggiusta i capelli , si mette un po’ di rossetto e un po’ di profumo)
( bussano la porta)
CARMELA/ ECCOMI
ANDREA/ SIGNORA CARMELA, (felice) BUONGIORNO
CARMELA/ SIGNOR CALMAZ , CHE PIACERE VEDERLA
ANDREA/ AH NON DICA COSI PERCHE' IL PIACERE E' TUTTO MIO, SUO MARITO E’ IN CASA?
CARMELA/ NO, NO MI MIO MARITO ESCE PRESTO LA MATTINA
ANDREA/ AH CHE PECCATO MI SAREBBE PIACIUTO CONOSCERE IL FORTUNATO CHE HA SPOSATO UNA DONNA AFFASCINANTE E BELLA COME LEI, GUSTO PER FARGLI I COMPLIMENTI SI CAPISCE…
CARMELA/ SIGNOR CALMAZ VUOLE FARMI ARROSSIRE? , COMUNQUE GRAZIE PER ESSERE VENUTO
ANDREA/ (molto sensuale mentre gli bacia la mano) MA SI FIGURI SIGNORA CARMELA, LO SA' CHE QUANDO LEI CHIAMA IO SUBITO CORRO, ANZI….VOLO.. VENGO OR ORA DA PARIGI , ED ANCHE A PARIGI HO PENSATO A LEI, ECCO LE HO PORTATO DEI CICCOLATINI SPECIALI …
CARMELA/ LEI E' SEMPRE TROPPO GENTILE, E COSA HANNO DI SPECIALE?
ANDREA/ SONO AFRODISIACI (ride) MA PREGO NE ASSAGGI QUALCUNO
CARMELA/ …SIGNOR CALMAZ LEI HA SEMPRE VOGLIA DI SCHERZARE… MAGARI DOPO
ANDREA/ SIGNORA CARMELA, LA PREGO, MI CHIAMI PURE ANDREA, LEI LO SAI QUANTO IO LA STIMO, E QUANTO LEI MI PIACE….. ( abbracciandola)
CARMELA/ SIGNOR CALMAZ PER FAVORE …
ANDREA/ LA PREGO ANDREA
CARMELA/ SIGNOR ANDREA CALMAZ
ANDREA/ SOLO ANDREA..LA PREGO
CARMELA/ ANDREA…. ANDREA E PER FAVORE FATEVI UN PO’ PIU’ IN LA’ (lo scosta energicamente) …SIGNOR ANDREA SI CALMI LA PREGO
ANDREA/ HA RAGIONE…MI SCUSI…MA QUANDO STO CON LEI … NON RIESCO PROPRIO A CONTROLLARMI
CARMELA/ SCUSATEMI PURE VOI, MA LEI DEVE CAPIRE ….IO SONO UNA DONNA SPOSATA …IO PER LEI NON NASCONDO CHE HO UNA SIMPATIA…MA QUESTO NON SIGNIFICA CHE …..
ANDREA/ ( di nuovo alla carica) CARMELA MA ALLORA ANCHE TU MI VUOI BENE?
CARMELA/ ANCORA… SIGNOR ANDREA LA PREGO, VOI CAPITE FISCHI PER FIASCHI…VI HO DETTO CHE HO UNA SIMPATIA MA QUESTO NON VI DEVE FAR PENSARE CHE POTETE FARE CHISSA' CHE COSA , IO SONO UNA DONNA ONESTA
ANDREA/ E VA BENE VORRA’ DIRE CHE ANCORA UNA VOLTA … SOFFRIRO' IN SILENZIO…
CARMELA/ BRAVO SOFFRITE IN SILENZIO, ACCOMODATEVI ( sul divano)
ANDREA/ MA ALLORA PERCHE’ VOLEVATE VEDERMI?
CARMELA/ SIGNOR ANDREA, ECCO IO SONO IMABARAZZATA… MA…SIGNOR ANDREA LEI E' UNA PERSONA IMPORTANTE, ( lo provoca)
ANDREA/ SI, SONO L'AMMINISTRATORE DI UNA GROSSA SOCIETA'
CARMELA/ ECCO APPUNTO…, SCUSI LA FRANCHEZZA MA NON LO FACCIO PER ME … LE VOLEVO CHIEDERE SE LEI POTEVA FAVORIRMI PER UN POSTO DI LAVORO, PER MIO FRATELLO CIRO
ANDREA/ UN POSTO DI LAVORO …VOLETE UN POSTO DI LAVORO PER VOSTRO FRATELLO ?
CARMELA/ SI UNO QUALSIASI…SE PER VOI NON E' TROPPO DI DISTURBO
ANDREA/ MA NON SI PREOCCUPI… MI BASTA UNA TELEFONATA E SUBITO RISOLVIAMO…POSSO USARE IL VOSTRO TELEFONO?
CARMELA/ (felice) PREGO…TELEFONATE…TELEFONATE
ANDREA/ (mentre fa il numero) QUANTI ANNI HA SUO FRATELLO?
CARMELA/ MIO FRATELLO HA QUARANT'ANNI
ANDREA/ E' SPOSATO..HA DEI FIGLI?
CARMELA/ E' STATO SPOSATO SOLO POCHI ANNI CON UNA DONNA DI NOME MATILDE, MA POI HA DIVORZIATO MA NON HA FIGLI… SIGNOR ANDREA QUESTO PREGIUDICA QUALCOSA…
ANDREA NO…NO NON SI PREOCCUPI' CHIEDEVO COSI …SEMPLICE CURIOSITA' SA' LE CLASSICHE DOMANDE CHE SI FANNO… NON VI PREOCCUPATE SIGNORA CARMELA ….RITENETE VOSTRO FRATELLO GIA' OCCUPATO
CARMELA/ NON SO CHE DIRE… TELEFONATE…..TELEFONATE
ANDREA/ PRONTO, OH' FINALMENTE…MA COME? TUTTO QUESTO TEMPO PER RISPONDERE ? COME? NON CAPISCO …MA CHE DICE.. SIGNORINA…MA LE HA DATO DI VOLTA IL CERVELLO GUARDI CHE SE E' UNO SCHERZO IO LA LICENZIO
CARMELA/ E ADESSO CHE E’ SUCCESSO?
ANDREA/ COME SAREBBE NON E' UNO SCHERZO… LA POLIZIA?
CARMELA/ CHE C’ENTRA LA POLIZIA?
ANDREA/ UN MANDATO DI CATTURA A MIO NOME…MA CI DEVE ESSERE UN EQUIVOCO IO…NON HO FATTO NIENTE… PERCHE' MI VOGLIONO ARRESTARE?
CARMELA/ UH MA NON LO POTEVANO ARRESTARE TRA UNA SETTIMANA, MA GUARDATE UN PO’…
ANDREA/ SIGNORINA IO NON MI PRESENTO DA NESSUNA PARTE ….NON DICA A NESSUNO CHE HA PARLATO CON ME (riaggancia) SIGNORA CARMELA MI DISPIACE MA C'E' UN PROBLEMA….
CARMELA/ HO SENTITO…MA CHE E' SUCCESSO?
ANDREA/ LA POLIZIA MI STA CERCANDO…
CARMELA/ MA PERCHE NON SE FACEVA I FATTI SUOI QUESTA POLIZIA …
ANDREA/ SIGNORA CARMELA NON SI PREOCCUPI SI TRATTA SICURAMENTE DI UN EQUIVOCO, MA PRIMA DI CONSEGNARMI ALLA POLIZIA HO BISOGNO DI UN PO' DI TEMPO PER SISTEMARE LE COSE
CARMELA/ SIGNOR ANDREA LA CAPISCO PERFETTAMENTE
ANDREA/ SA…QUESTI SONO CAPACI DI LASCIARMI SEI MESI A MARCIRE IN CARCERE PRIMA DI POTER PARLARE CON IL GIUDICE , MI SCUSI MA DEVO ANDARMENE
CARMELA / E CHE LE POSSO DIRE , QUELLO MIO FRATELLO È SFORTUNATO NON C’E’ NIENTE DA FARE, SIGNOR CALMAZ .. NON SI PREOCCUPI .. VADA..VADA
ANDREA/ SIGNORA CARMELA ARRIVEDERCI
CARMELA/ ARRIVEDERCI….
(BUSSANO LA PORTA)
ANDREA/ SIGNORA CARMELA … STANNO BUSSANDO
CARMELA/ NON VI PREOCCUPATE DEVE ESSERE MIO MARITO….CHI E'?
COMMISSARIO/ POLIZIA APRITE LA PORTA
CARMELA/ SIGNOR CALMAZ E' LA POLIZIA
ANDREA/ DIO MIO….LA POLIZIA… GIA' MI HANNO TROVATO
COMMISSARIO/ POLIZIA APRITE O' SFONDIAMO LA PORTA
ANDREA/ MIO DIO E ADESSO COSA FACCIO?
CARMELA/ UN MOMENTO. SONO IN DISABIGLIE'… APRO SUBITO… SIGNOR ANDREA … NASCONDETEVI NELLA STANZA DI MIO FRATELLO, (gli apre la porta) NON SO' COSA VOGLIONO, MA VISTO CHE LEI E' RICERCATO….
ANDREA/ (interrompendo) SI, MI NASCONDO…GRAZIE, GRAZIE (esce stanza di Ciro)
COMMISSARIO/ POLIZIA APRITE
CARMELA/ ECCOMI STO APRENDO (ad alta voce)
COMMISSARIO/ FINALMENTE, BUONGIORNO…SONO IL COMMISSARIO ALFONSO INNOCENTI
CARMELA/ (commossa) ANCH’IO SONO INNOCENTE COMMISSARIO
COMMISSARIO/ LEI E' LA SIGNORA CARMELA ESPOSITO ?
CARMELA/ SI
COMMISSARIO/ ( drammatico) SIGNORA CARMELA SUO MARITO…
CARMELA/ E' MORTO… SALVATORE E' MORTO (disperata)
COMMISSARIO/ STIA CALMA NON E' MORTO NESSUNO…
CARMELA/ ALLORA E' FERITO, SALVATORE E' FERITO, COMMISSA' CHE 'E' SUCCIESO? (sempre piu’ preoccupata molto scenica.)
COMMISSARIO/ SIGNORA LA PREGO STIA CALMA NON E' SUCCESSO NIENTE MI FACCIA PARLARE
CARMELA/ ALLORA E' SUCCIESSO COCCOSO A CIRO MIO FRATELLO
COMMISSARIO PARLATE…PARLATE (lo strattona)
COMMISSARIO/ NON E' SUCCESSO NIENTE A NESSUNO STATE CALMA… SONO TUTTI VIVI … DEVO SOLO FARVI ALCUNE DOMANDE
CARMELA/ AH MENO MALE…COMMISSA CHE PAURA
COMMISSARIO/ DUNQUE…DICEVO , SUO MARITO NON E' IN CASA ?
CARMELA/ NO IN QUESTO MOMENTO NON C'E'
COMMISSARIO/ E COME MAI?
CARMELA/ E CHE VI POSSO DIRE , MIO MARITO QUANDO SERVE NON C’E’ MAI MA NON VI PREOCCCUPATE TRA POCO DOVREBBE RIENTRARE
COMMISSARIO/ SIGNORA CARMELA VOI SIETE DI NAPOLI?
CARMELA/ SI SONO NAPOLETANA MA SONO ONESTA (con le mani alzate) COMMISSA', IO NO HO FATTO NIENTE
COMMISSARIO/ ANCHE SUO MARITO E' DI NAPOLI?
CARMELA/ SI MA PURE MIO MARITO E' ONESTO, COMMISSARIO MA CHE E’ SUCCESSO?
COMMISSARIO/ SIGNORA PER FAVORE NON RICOMINCIAMO…SONO DELLE SEMPLICI DOMANDE …LE DICO SUBITO IL MOTIVO PER IL QUALE SONO VENUTO… DUNQUE SIGNORA CARMELA …LEI CONOSCE ANDREA CALMAZ?
CARMELA/ HO CAPITO BENE…, AVETE DETTO …ANDREA CALMAZ…?
COMMISSARIO/ SI , … NON DICA DI NO CHE SI METTE NEI GUAI
CARMELA COMMISSA’ IO VI DICO LA VERITA’ …
COMMISSARIO/ ALLORA LO CONOSCE SI O' NO, RISPONDA PER FAVORE
CARMELA/ SI…LO CONOSCO A CALMAZ
COMMISSARIO/ BENISSIMO…ECCO..LA VEDE QUESTA AGENDA? ( mostra)
CARMELA/ SI, LA VEDO
COMMISSARIO/ (solenne) EBBENE, QUESTA E L'AGENDA DI ANDREA CALMAZ
CARMELA/ E ALLORA? IO CHE CENTRO?
COMMISSARIO/ CARA SIGNORA QUESTA AGENDA L'ABBIAMO SEQUESTRATA STAMATTINA PRESSO LA SOCIETA' DOVE LAVORA CALMAZ, E IN QUESTA AGENDA SONO SEGNATI TUTTI I SUOI APPUNTAMENTI E L'ULTIMO APPUNTAMENTO DI STAMATTINA PORTA PRECISAMENTE A CASA SUA …
CARMELA/ COMMISSA' SIETE SICURO?
COMMISSARIO/ ALTRO CHE' …E' SCRITTO QUI, DOPO SE VUOLE PUO' LEGGERE LEI STESSA, (legge) ECCO QUA , ORE 11, ANDARE DA CARMELA ESPOSITO.. VIA ALESSANDRO .MANZONI, 15 , PUNTINI, PUNTINI, PUNTINI. (solenne) …FORSE QUESTA VOLTA ME LA DA' ,
CARMELA/ COME, AVETE DETTO? NON HO CAPITO
COMMISSARIO/ E’ SCRITTO QUA, ORE 11 ANDARE DA CARMELA ESPOSITO, VIA ALESSANDRO .MANZONI, 15 PUNTINI, PUNTINI, ….”FORSE QUESTA VOLTA ME LA DA'”.. ( autoritaria) SIGNORA CARMELA CHE GLI DOVETE DARE?
CARMELA/ MA CHE GLI DEVO DARE? MA GUARDATE UN PO’….SIGNOR COMMISSARIO STRAPPATE QUESTO FOGLIO IO CONOSCO QUESTA PERSONA E’ VERO, MA NON GLI DO NIENTE NON GLI DEVO DARE NIENTE,
COMMISSARIO/ SIGNORA CARMELA IO SONO VENUTO DA LEI PER SAPERE DUE COSE…. …S'E' CALMAZ E' VENUTO DA LEI E CHE COSA GLI DOVETE DARE…ADESSO RISPONDETE , CHE GLI DOVETE DARE?
CARMELA/ ANCORA…COMMISSARIO NON GLI DEVO DARE NIENTE IO SONO SPOSATA
COMMISSARIO/ E QUESTO CHE C’ENTRA SCUSATE, PERCHE' SE NON ERAVATE SPOSATA QUESTA COSA GLIELA DAVATE ?
CARMELA/ COMMISSARIO QUESTI NON SONO FATTI VOSTRI
COMMISSARIO/ COME SAREBBE? SIGNORA CARMELA NON SCHERZIAMO, QUESTA PERSONA E' RICERCATA PER DROGA… E LEI POTREBBE ESSERE ACCUSATA DI COMPLICITA' , SE ….COME PENSIAMO NOI…. QUESTA COSA CHE GLI DEVE DARE , E' UNA PARTITA DI DROGA, SIGNORA CARMELA SI TRATTA DI DROGA?
CARMELA/ COMMISSARIO IN UN CERTO SENSO PURE QUELLA E' UNA SPECIE DI DROGA… PERO' V'ASSICURO CHE NON E' LA DROGA CHE PENSATE VOI… MA LA COSA PIU’ IMPORTANTE E’ CHE CON LA LEGGE NON TIENE NIENTE A CHE FARE
COMMISSARIO/ (si arrabbia) INSOMMA SI PUO' SAPERE DI QUALE DROGA SI TRATTA, EROINA, COCAINA, ANFETAMINA AVANTI SI SPIEGHI
CARMELA/ E' VA BENE MI SPIEGO….COMMISSARIO VEDE… COME VE LO DEVO SPIEGARE…. CALMAZ E' UN PERSONA PARTICOLARE, UNA BELLA….
COMMISSARIO/ UNA BELLA PERSONA LO SO, ….MA NON DIVAGHIAMO VADA AVANTI
CARMELA/ BELLA? INSOMMA…COMMISSARIO IN POCHE PAROLE CALMAZ VORREBBE PORTARMI A LETTO E' QUESTA LA COSA CHE VUOLE DA ME, ADESSO AVETE CAPITO?
COMMISSARIO/ E CHE SCHIFEZZA E' QUESTA...MAMMA MIA ANDARE A LETTO CON LEI? MA CHE SCHIFO…
CARMELA/ MA PERCHE' FACCIO TALMENTE SCHIFO?
COMMISSARIO/ ANDARE A LETTO CON UNA DONNA? E CHE DIAMINE ? QUESTO NON L'AVREI MAI IMMAGINATO ( scrive sull’agenda)
CARMELA/ (tra se') QUA DUE SONO LE COSE, O IL COMMISSARIO È GAY O IO FACCIO VERAMENTE SCHIFO COMMISSA' ADESSO CHE VI HO SPIEGATO L'EQUIVOCO STRAPPATE QUESTO FOGLIO ( in caso di commissario donna, sostituire gay con “o voi con il sesso avete chiuso,, o io faccio veramente schifo” )
COMMISSARIO/ SIETE MATTA MA CHE DICE?…QUEST'AGENDA, E' VERBALE… VERRA' LETTA DURANTE IL PROCESSO
CARMELA/ … OH MAMMA MIA QUESTO MI SPUTTANA DAVANTI A TUTTI QUANTI
COMMISSARIO/ ADESSO SIGNORA CARMELA MI DICA SE CALMAZ E' VENUTA DA LEI E SE STA ANCORA ' QUI
CARMELA/ NO COMMISSARIO CALMAZ QUI NON E' VENUTO
COMMISSARIO/ SIETE SICURA?
CARMELA/ SI COMMISSARIO QUI NON E' VENUTO NESSUNO
COMMISSARIO/ BENISSIMO ALLORA NON AVRA’ NULLA IN CONTRARIO SE FACCIAMO UNA PERQUISIZIONE, GIUSTO?
CARMELA/ (a voce alta) VOLETE FARE UNA PERQUISIZIONE?
COMMISSARIO/ SI, SI HA CAPITO BENE ….
CARMELA/ COMMISSARIO MA E PROPRIO NECESSARIO (gridato) FARE QUESTA PERQUISIZIONE
COMMISSARIO/ SI, E' NECESSARO MA NON GRIDI NON SONO MICA SORDO..
CARMELA/ COMMISSARIO SCUSATE MA E' L'EMOZIONE, SA' E' LA PRIMA VOLTA (gridato) CHE FANNO UNA PERQUISIZIONE IN CASA MIA
COMMISSARIO/ QUESTE PORTE COSA SONO?
CARMELA/ UNA E' LA STANZA DI MO SUOCERO QUELLO E' PARTITO, MA MIO MARITO DICE CHE TORNERA'..
COMMISSARIO/ E DOV'E' ANDATO VOSTRO SUOCERO?
CARMELA/ COMMISSA' CHE AVETE CAPITO, MIO SUOCERO E' PARTITO CON LA TESTA, NEL SENSO CHE E' MALATO , NON STA BENE
COMMISSARIO/ E QUEST' ALTRA STANZA ?
CARMELA/ (mettendosi davanti) QUESTA… E' LA STANZA DI MIO FRATELLO CIRO…
COMMISSARIO/ E VA BENE INIZIAMO DA QUESTE STANZA … SI SPOSTI
CARMELA/ COMMISSARIO VOLETE INIZIARE DA QUESTA STANZA?
COMMISSARIO/ SI, SI AVANTI SI SPOSTI (il Commissario apre la porta)
ANDREA/ (esce vestito da donna) BUONGIORNO…CARMELA IO HO FINITO…OH MI SCUSI
COMMISSARIO/ MA NON ERA LA STANZA DI SUO FRATELLO?
CARMELA/ SI … LA SIGNORA …E'
ANDREA/ CARMELA MA CHI E' QUESTO BEL GIOVANOTTO?
COMMISSARIO/ SONO IL COMMISSARIO ALFONSO INNOCENTI, PIACERE… VENGA AVANTI E MI DICA… LEI CHI E'?
ANDREA/ SONO MATILDE
CARMELA/ FILOMENA (insieme ad Andrea)
ANDREA/ VOLEVO DIRE FILOMENA
CARMELA/ MATILDE (insieme ad Andrea)
COMMISSARIO/ ALLORA MATILDE O FILOMENA?… METTETEVI D'ACCORDO
ANDREA/ COMMISSARIO TUTTE E DUE ..FILOMENA E' IL MIO SECONDO NOME,
COMMISSARIO/ CAPISCO, SIETE LA SORELLA DELLA SIGNORA?
ANDREA/ NO, SONO LA MOGLIE DI … SUO FRATELLO
CARMELA/ MIO SUOCERO (insieme ad Andrea)
COMMISSARIO/ CI RISIAMO ..INSOMMA… DI SUO SUOCERO? O DI SUO FRATELLO?
ANDREA/ DI SUO SUOCERO
CARMELA/ DI MIO FRATELLO
COMMISSARIO/ E VA BE' HO CAPITO, TUTTE E DUE. LA MOGLIE DI SUO FRATELLO E L'AMANTE DI SUO SUOCERO O VICEVERSA .. DICO BENE?
CARMELA/ NO
ANDREA/ SI
COMMISSARIO/ BASTA. QUESTA NON E' UN ABITAZIONE, E' UNA CASA DI TOLLERANZA,
CARMELA/ COMMISSA' MA NON E' COME PENSA LEI, MI CREDA
COMMISSARIO/ SIGNORA CARMELA MI FACCIA VEDERE LE ALTRE STANZE, LEI (ad ANDREA) NON SI MUOVA DA QUI CHE LA DEVO INTERROGARE ….(escono lato letto)
ANDREA/ SI, RIMANGO QUI , OH MIA BELLA MADONNINA, MADONNINA MIA BELLISSIMA…OH SANTA AMBROGIO PROTETTORE DI MILAN , AIUTAMI TU AD USCIRE DA QUESTA SITUAZIONE….GUARDATE UN PO' COSA MI DOVEVA CAPITARE…. (il nonno esce dalla sua stanza ) ….
NONNO/ (di spalle l'abbraccia) (gli tocca il sedere, lo scombina tutto quanto) FILOMENA SEI TORNATA , FILOMENA , FINALMENTE
ANDREA/ MA CHI E' ? MA CHE FA.. MI LASCI,
NONNO/ FATTI DARE UN BACIO FILOMENA
ANDREA/ MA STIA FERMO, STIA FERMO … MI LASCI, CHE SCHIFO, CHE SCHIFO…. ( incomincia a scappare per la stanza)
NONNO/ FILOMENA SONO IO , VINCENZO NON MI CONOSCI PIU’
ANDREA/ LA SMETTA, MA CHE FA…
NONNO/ FATTI DARE UN BACIO FILOMENA
ANDREA/ MA QUALE FILOME'NA MI LASCI STARE….MA CHI LA CONOSCE A QUESTA FILOMENA IO MI CHIAMO ANDREA.. CIOE' MATILDE
NONNO/ FILOMENA
ANDREA/ MATILDE
NONNO/ FILOMENA DAMMI UN BACIO VIENI QUA, FILOMENA NON SCAPPARE
ANDREA/ STIA FERMO LI' O LA MANDO ALL'OSPEDALE (prende un oggetto, o la scarpa) FILOMENA NON C'E' '…CI STA CARMELA … VOLETE A CARMELA?
NONNO/ NO, VOGLIO A FILOMENA ( sempre più Determinato, lo corre dietro)
ANDREA/ AIUTO, POLIZIA, COMMISSARIO, CHE SCHIFO, CHE SCHIFO…
COMMISSARIO/ (rientra il commissario e Carmela) MA CHE STA SUCCEDENDO (in scena) COS'E' QUESTO BACCANO…?
ANDREA/ VINCENZO, VINCENZO MIO CARISSIMO( si abbracciano)
NONNO/ FILOME' ANDIAMO NELLA MIA STANZA
ANDREA/ SI, CARO INCOMINCIA AD ANDARE PRIMA TU.. CHE IO SUBITO TI RAGGIUNGO
NONNO/ SI, SI FILOMENA VADO , MA FAI PRESTO , TI ASPETTO
ANDREA/ SI, MA LAVATI CHE PUZZI COME UN CANE
NONNO/ SI FILOMENA MI FACCIO UNA BELLA DOCCIA E MI IMPROFUMO TUTTO SOLO PER TE ...(al Commissario) BUONGIORNO
COMMISSARIO/ BUONGIORNO
NONNO/ BUONGIORNO, BUONGIORNO…FILOMENA FAI PRESTO (esce nella sua stanza)
COMMISSARIO/ MA CHE SCHIFO, CHE SCHIFO
CARMELA/ .COMMISSARIO VE L'HO DETTO, MIO SUOCERO E' MALATO
COMMISSARIO/ ME NE SONO ACCORTO …ANDIAMO, CONTINUIAMO LA PERQUISIZIONE
ANDREA/ (si rimette tutto a posto; le false tette, la gonna è di spalle), MAMMA MIA… CHE BARBARO , GUARDATE QUA …MI HA TUTTA SPOGLIATA, UN BARBARO
SALVATORE/ (arriva Salvatore apre con la chiave, ANDREA non se ne accorge) UE' … ….(con molto apprezzamento credendolo una vera donna) A FACCIA MIA….. (si nasconde dietro l' attaccapanni e guarda la scena eccitandosi)
ANDREA/ (continua a spogliarsi, a mettersi a posto le false tette, a mostrare le gambe) MAMMA MIA QUESTE TETTE NON LE SOPPORTO PIU', LE HO FATTE TROPPO GRANDI, TROPPO GRANDI….
SALVATORE/ (sempre piu' eccitato) MAMMA MIA, CHE DONNA…
ANDREA/ QUESTO VESTITO E' TROPPO STRETTO, E LA MUTANDA MI DA' UN ENORME FASTIDIO (si aggiusta il vestito mostrando il sedere a Salvatore)
SALVATORE/ (salvatore sempre senza parlare si asciuga il sudore, )
ANDREA/ (si gratta ) DIO, QUESTE CALZE MI FANNO VENIRE UN PRURITO TREMENDO
SALVATORE/ EHM… SIGNORINA MI SCUSI
ANDREA/ (sorpresa) UH MAMMA MIA CHI SIETE …COSA VOLETE
SALVATORE/ SONO IL MARITO DI CARMELA MI SCUSI…NON VOLEVO FARLE PAURA
ANDREA/ AH LEI E' IL MARITO DI CARMELA…UH CHE AGITAZIONE ,
SALVATORE/ SI, SONO SALVATORE E LEI ? LEI CHI E'?
ANDREA/ IO CHI SONO?
SALVATORE/ SI, SI LEI CHI E'?
ANDREA/ E' UN PO' COMPLICATO SA'…
SALVATORE/ E PERCHE' MAI, MA SI CALMI LEI STA TROPPO AGITATA.. ..LE POSSO OFFRIRE UN CIOCCOLATINO (quelli afrodisiaci , ne mangia uno )
ANDREA/ UN CIOCCOLATINO? NO, NO PER CARITA'….
SALVATORE/ NE ASSAGGI SONO BUONISSIME (incomincia a sentirsi eccitato, ne mangio un altro)
ANDREA/ PREFERISCO DI NO… LA RINGRAZIO
SALVATORE/ …SIGNORINA MI LASCI DIRE CHE LA TROVO BELLISSIMA
ANDREA/ DAVVERO?
SALVATORE/ PRIMA L'HO VISTA MENTRE SI SPOGLIAVA …
ANDREA/ UH MAMMA MIA E CHE HA VISTO…CHE HA VISTO?
SALVATORE/ (eccitato) HO VISTO LEI AGGIUSTARSI LE CALZE, TOCCARSI IL SENO…PRIMA IL DESTRO ..POI IL SINISTRO …E ADESSO LE CONFESSO CHE SONO TUTTO ECCITATO (l'abbraccia) UH MAMMA MIA MA CHE MI STA SUCCEDENDO
ANDREA/ …LA PREGO NON FACCIA COSI'…LA SITUAZIONE E' GIA' COMPLICATA …MI LASCI LA SCONGIURO
SALVATORE/ MI DICA ALMENO CON CHI HO IL PIACERE DI PARLARE
ANDREA/ SI, SUBITO… LE DISPIACE SE LE FACCIO PRIMA DUE DOMANDE?
SALVATORE/ MA SI FIGURI…MI CHIEDA TUTTO QUELLO CHE VUOLE
ANDREA/ LEI CONOSCE CIRO?
SALVATORE/ LEI DICE CIRO, IL FRATELLO DI MIA MOGLIE?
ANDREA/ SI, PROPRIO LUI…
SALVATORE/ CERTO CHE LO CONOSCO…MA NON PARLIAMO DI LUI…SA' E' UN TIPO SCHIZOFRENICO, MOLTO PERICOLOSO (sempre abbracciati)
ANDREA/ ….E SUA MOGLIE MATILDE LA CONOSCE?
SALVATORE/ A QUELLA ZOZZONA …, NO, NON LA CONOSCO, NON L'HO MAI VISTA… ED E' MEGLIO COSI, NON VEDO PERO' QUESTO COSA CENTRA CON NOI, SU VIA SI LASCI ANDARE …
ANDREA/ ECCO VEDE IO SONO MATILDE LA MOGLIE DI CIRO
SALVATORE/ ( si stacca con un salto) NO… MAMMA MIA SI E' AMMOSCIATO TUTTO…. LA PREGO NON DICA NIENTE A CIRO DI QUESTE MIE AVANCE, QUELLO E’ CAPACE DI UCCIDERE ANCHE ME, NON POTEVO CERTO IMMAGINARE CHE LEI FOSSE MATILDE …
ANDREA/ SI, SI SONO MATILDE … SIGNOR SALVATORE PERO’ IO LE DEVO CONFESSARE UNA COSA (si siedono)
SALVATORE/ (si siede, sono uno di fronte all'altro) DI CHE SI TRATTA?
ANDREA/ SIGNOR SALVATORE IO SONO IN UN MARE DI GUAI LEI MI DEVE AIUTARE ( lo provoca ) ECCO VEDE (gli fa vedere la gambe)
SALVATORE/ VEDO, VEDO TUTTO , MAMMA MIA NON CE LA FACCIO PIÙ
ANDREA/ SIGNOR SALVATORE IO SONO AMMINISTRATORE DI UNA GRANDE SOCIETA'…E (allarga le gambe in modo da fargli vedere la mutanda)
SALVATORE/ AMMINISTRATORE DI CHE? (sprofondando sempre di piu' sulla sedia)
ANDREA/ DI UNA SOCIETA' MOLTO IMPORTANTE CHE …..
SALVATORE/ SIGNORINA SCUSATE MA SENTO TROPPO CALDO (va al balcone) DEVO PRENDERE UN PO’ D'ARIA
ANDREA/ SIGNOR SALVATORE (si avvicina) SE LEI MI AIUTA IO LE SAPRO' ESSERE RICONOSCENTE….INSOMMA FARO' TUTTO QUELLO CHE VUOLE ..LEI E' COSI SIMPATICO, AFFASCINANTE…( si abbracciano)
SALVATORE/ LA PREGO NON FACCIA COSI CHE GIA' MI SENTO MALE'
(rientrano il commissario e Carmela, li trovano abbracciati)
COMMISSARIO/ (entrando) SIGNORA CARMELA NON SI PREOCCUPI' SE LEI E' INNOCENTE…NON HA NULLA DA TEMERE …
CARMELA/ ( li trova abbracciati) SALVATORE ..
SALVATORE/ (salto di imbarazzo) CARMELA
CARMELA/ SALVATORE MA CHE STAI FACENDO?
COMMISSARIO/ MA CHE SCHIFO, CHE SCHIFO
SALVATORE/ CARMELA NON STO FACENDO NIENTE….SONO APPENNA ARRIVATO…STAVO SOLO SALUTANDO LA SIGNORA…MA IL SIGNORE CHI E'?
COMMISSARIO/ BUONGIORNO SONO IL COMMISSARIO INNOCENTI
SALVATORE/ PIACERE SALVATORE COLPEVOLE, MA CHE E' UNO SCHERZO?
COMMISSARIO/ NON E' UNO SCHERZO (gli stringe la mano )
CARMELA/ SALVATORE E' VERAMENTE UN COMMISSARIO
SALVATORE/ UN COMMISSARIO, E CHE CI FA UN COMMISSARIO IN CASA MIA? (dolorante)…CARMELA MA CHE E' SUCCESSO?
COMMISSARIO/ NON SI PREOCCUPI …NON E' SUCCESSO NIENTE DI PARTICOLARE…STIAMO CERCANDO ANDREA CALMAZ, LEI CONOSCE QUESTA PERSONA?
SALVATORE/ ANCORA QUESTO CALMAZ ?, MA STA SEMPRE IN MEZZO…
COMMISSARIO/ INSOMMA LA CONOSCE O NO QUESTA PERSONA?
SALVATORE/ NO COMMISSARIO NON L'HO MAI VISTA,
COMMISSARIO/ MA COME? ANDREA CALMAZ VIENE A CASA SUA ESCE CON SUA MOGLIE. E LEI NON LA CONOSCE?
CARMELA/ COMMISSARIO MIO MARITO LO SA COSA VOGLIO DA ANDREA CALMAZ
COMMISSARIO/ AH..LO SA? BENISSIMO…
SALVATORE / (arrabbiato) …COMMISSARIO CALMAZ NON ESCE CON MIA MOGLIE , A QUESTO CALMAZ MIA MOGLIE GLI HA CHIESTO SOLO UN FAVORE PER SUO FRATELLO CIRO..(gridato) E COMUNQUE NON SI PREOCCUPI PERCHE' APPENA LO VEDO A QUESTO CALMAZ LO SPUTO IN UN OCCHIO, PERCHE’ MI È ANTIPATICO È ASSAI
COMMISSARIO/ SIGNORA MATILDE LEI CONOSCE ANDREA CALMAZ?
ANDREA/ NO, COMMISSARIO IO SONO ARRIVATA STAMATTINA, PENSI CHE NEMMENO CIRO SA CHE SONO QUI,
COMMISSARIO/ E VA BENE …SIGNORA CARMELA FUORI AL BALCONE COSA C'E?
SALVATORE/ COMMISSA' A PARTE IL CARDELLINO DI MIO PADRE .. NON C’E’ PIU’ ' NIENTE
COMMISSARIO/ FACCIA POCO LO SPIRITOSO E RIMANGA QUI CHE LA DEVO INTERROGARE SIGNORA CARMELA SUO FRATELLO DOVE STA?
CARMELA/ COMMISSA' MIO FRATELLO DOVREBBE ARRIVARE A MOMENTI
ANDREA/ (cantato in milanese) O' MIA BELLA MADONNINA
COMMISSARIO/ BENISSIMO COSI INTERROGHEREMO ANCHE LUI, ADESSO MI FACCIA VEDERE IL BALCONE
CARMELA/ SI COMMISSA'… SALVATORE TU FAI COMPAGNIA ALLA SIGNORA MATILDE
SALVATORE/ MA CERTO, CON VERO PIACERE
CARMELA/ IMBECILLE…COMMISSARIO VENGA ANDIAMO ( fanno per andare fuori al balcone ma si fermano al bussare della porta)
COMMISSARIO/ PREGO DOPO DI LEI
(bussano la porta, nessuno apre)
COMMISSARIO/ SIGNORA CARMELA HANNO BUSSATO
CARMELA/ DEVE ESSERE MIO FRATELLO CIRO,
ANDREA/ CIELO MIO MARITO…
COMMISSARIO/ SIGNOR SALVATORE HANNO BUSSATO, APRITE LA PORTA
CARMELA/ NO SALVATO’ NON APRIRE
NONNO/ (tutto eccitato) FILOMENA IO SO’ PRONTO , VIENI FAI PRESTO
ANDREA/ OH VINCENZO …. BELLO MIO CARO….VENGO TOSTO… ( esce veloce, insieme nella stanza del nonno)
COMMISSARIO/ MA CHE SCHIFO, CHE SCHIFO
(bussano la porta)
COMMISSARIO/ INSOMMA SIGNORA CARMELA STANNO BUSSANDO, MA PERCHE NON VUOLE CHE SUO MARITO APRA LA PORTA
CARMELA/ MA NO, VOLEVO SOLO DIRE SALVATORE NON APRIRE TU CHE, APRO IO ( va ad aprire la porta)
CIRO/ (ha portato dei dolci ) BUONGIORNO, SALVATORE BUONGIORNO
SALVATORE/ CIAO CIRO
CARMELA/ VE L’AVEVO DETTO , E’ MIO FRATELLO, CIRO CHE TIENI NEL PACCO?
COMMISSARIO/ (anticipando la risposta) C''E DROGA IN QUESTO PACCO DICA LA VERITA'
CIRO/ NO, SOLO DEI BABA' E SFOGLIATELLE, CARMELA HO COMPRATO DEI DOLCI CARMELA, SALVATOREHO INVITATO A PRANZO LA SIGNORINA ELEONORA , VI DISPIACE ?
CARMELA/ NO, QUANDO MAI..HAI FATTO BENE
SALVATORE/ E' DIVENTATO IL PADRONE DI CASA….
COMMISSARIO/ COSI' LEI E' CIRO ?
CIRO/ SI SONO CIRO IL FRATELLO DI CARMELA
SALVATORE/ CIRO INDOVINA CHI E' VENUTO A TROVARTI?
CARMELA/ (gli sbatte i dolci in mano) CIRO E' VENUTO IL COMMISSARIO… MA NON T'IMPRESSIONARE DEVE SOLO FARTI DELLE DOMANDE . SALVATORE TU POSA I DOLCI IN CUCINA E STAI ZITTO
SALVATORE/ MA PERCHE' CHE HO DETTO? (esce in cucina)
COMMISSARIO/ SIGNOR CIRO LEI CONOSCE ANDREA CALMAZ?
CIRO/ NO, NON LO CONOSCO …PERCHE' CHE E' SUCCESSO?
COMMISSARIO/ LE SPIEGO SUBITO, IO SONO IL COMMISSARIO INNOCENTI E..(sono venuto)
CIRO (crisi di pianto) PURE IO SONO INNOCENTE COMMISSARIO….PUR'IO SONO INNOCENTE
COMMISSARIO/ MA CHE STA SUCCEDENDO?
CIRO/ NON HO UCCISO NESSUNO…IO SONO INNOCENTE…SONO INNOCENTE
CARMELA/ …SALVATORE VIENI FAI PRESTO ( lo chiama)
COMMISSARIO/ INSOMMA SI PUO' SAPERE CHE GLI PRENDE?
CARMELA/ COMMISSARIO MIO FRATELLO SOFFRE DI DEPRESSIONE E OGNI TANTO HA QUESTE CRISI DI PIANTO , ASPETTIAMO UN PO' VEDETE CHE GLI PASSA E POI LO INTERROGATE CON CALMA.
COMMISSARIO/ INSOMMA LA FINISCA COL DIRE STUPIDAGGINI, PRIMA SUO SUOCERO , ADESSO SUO FRATELLO, MI HA PRESO PER UN CRETINO?
CARMELA/ NO, COMMISSARIO, E’ LA VERITA’
SALVATORE/ CARMELA CHE C’E’?
CARMELA/ A CIRO GLI E’ VENUTA DI NUOVO LA CRISI
COMMISSARIO/ MA NON E’ CHE SONO CRISI DI ASTINENZA DA DROGA DICA LA VERITA’
CARMELA/ MA QUALE DROGA COMMISSA’…VI SIETE FISSATO…..
SALVATORE/ (salvatore prende la chitarra e inizia a cantare - ) COME TI CHIAMI TU
IO NON LO SCORDO PIU’
SALVATORE /CARMELA/ CARMELA
COMMMISSARIO/ SIG SALVATORE MA CHE FA?
CARMELA/ COMMISSA LA MUSICA LO FA CALMARE
SALVATORE/ (cantato) TI HO CERCATO PER TUTA LA VITA, PER LE STRADE DENTRO I VICOLI
CARMELA/ (cantato) MA CIRO PIANGE SEMPRE PIU'…COMMISSA' CANTATE PURE VOI
COMMISSARIO/ (gridato) BASTA.! E VA BENE LASCIAMOLO CALMARE LO INTERROGHERO' DOPO
SALVATORE/ CIRO NON PIANGERE. ..CIRO INDOVINA CHI TI E' VENUTO A TROVARE'?
CARMELA/ (gridato) SALVATORE, ANCORA?, TI HO DETTO CHE DEVI STARE ZITTO
SALVATORE/ CARMELA MA CHE GRIDI A FARE
NONNO/ (fuori scena) COME SEI BELLA FILOMENA, FILOMENA TU SEI LA VITA MIA
ANDREA/ VINCENZO NON FARE COSI….
CIRO/ VOGLIO MORIRE, VOGLIO MORIRE
COMMISSARIO/ (gridato) VEDO TROPPA AGITAZIONE IN QUESTA CASA…
(bussano la porta)
CARMELA/ E ADESSO CHI E’ ?
COMMISSARIO/ SIGNOR SALVATORE APRA LA PORTA
SALVATORE/ …CARMELA POSSO APRIRE?
COMMISSARIO/ SU, SU APRA VEDIAMO CHI E' ANCORA
CIRO/ IO SO' INNOCENTE , SO' INNOCENTE
ELEONORA/ SIOR SALVATORE BUONGIORNO
SALVATORE/ SIGNORA ELEONORA BUONGIORNO
CIRO/ IO SONO INNOCENTE…NON HO UCCISO NESSUNO
CARMELA/ SI SEI INNOCENTE CIRO,
ELEONORA/ SIORA SALVATORE BUONGIORNO..MI SCUSI SE SONO VENUTA MA CIRO MI HA INVITATO A PRANZO…MA SE VUOLE VENGO QUANDO AVETE FINITO LE PROVE
SALVATORE/ SIGNORINA ELEONORA NON SI PREOCCUPI RIMANGA PURE LEI ORMAI FA' PARTE DELLA COMPAGNIA
COMMISSARIO/ INSOMMA LA SIGNORA O SIGNORINA CHI E' ? E COSA SONO QUESTE PROVE
SALVATORE/ COMMISSARIO E' UNA VICINA DI CASA, ABITA ALLA PORTA DI FRONTE ALLA NOSTRA…
CIRO/ IL GIUDICE TIENE LE CORNA..
ELEONORA/ IL' GIUDICE E' UN DISGRAZIATO ( gridato)
SALVATORE/ (sottovoce; al commissario) … NON CI FATE CASO E' UN PO' TOCCATA DI CERVELLO
COMMISSARIO/ PURE LEI? MA QUESTA E' UNA CASA DI PAZZI
ELEONORA/ SIOR SALVATORE , VADO BENE?
SALVATORE/ SI, SI SIGNORINA ELEONORA SIETE STATE PERFETTA
ELEONORA/ GRAZIE SIETE MOLTO GENTILE, MA DEVO MIGLIORARE SA' L'ACCENTO NAPOLETANO…..NON E' FACILE
SALVATORE/ SIGNORINA UN POCO ALLA VOLTA MA SONO SICURO CHE CE LA FARETE , CARMELA GLI E’ ' PASSATA? (va da Ciro e Carmela sul divano)
ELEONORA/ COSI' LEI FA LA PARTE DEL COMMISSARIO
COMMISSARIO/ SI SONO IL COMMISSARIO INNOCENTI
ELEONORA/ MA LO SA CHE LA FA PROPRIO BENE…SEMBRA DAVVERO UN COMMISSARIO
COMMISSARIO/ E CHE LE POSSO DIRE… FACCIO SEMPRE QUESTA PARTE… ORMAI MI ESCE NATURALE
SALVATORE/ COMMISSA' VENGA, ANDIAMO A VEDERE IL BALCONE, QUELLO GIRA TUTTO INTORNO ALLA CASA, CI HO RICAVATO PURE UNO SGABUZZINO, TUTTO LEGALE PER CARITA’, SAPETE LO SPAZIO NON BASTA MAI…COSI’ CONTROLLATE PURE QUELLO, LA SIGNORINA ELEONORA RIMANE A PRANZO CON NOI..DOPO SE VUOLE PUO' INTERROGARE ANCHE LEI
COMMISSARIO/ PENSO CHE NON SARA' NECESSARIO … E VA BENE ANDIAMO FORSE UN PO’ D’ARIA FRESCA MI FARA’ BENE, NON SO IL PERCHE’, MA MI SENTO TUTTO STRALUNATO (escono)
CARMELA/ SIGNORINA ELEONORA VI DISPIACE FARE UN CAFFE' PER MIO FRATELLO
ELEONORA/ MA SI FIGURI, LO FACCIO SUBITO (esce in cucina)
CARMELA/ CIRO ORA TI PRENDI UN BEL CAFFE’ '…CIRO COME TI SENTI…
ANDREA/ (tutto scombinato, ancora vestito da donna esce dalla stanza) UH MAMMA MIA, NON CE LA FACEVO PIU’
CARMELA/ …SIGNOR ANDREA E MIO SUOCERO ?
ANDREA/ STA DORMENDO
CARMELA/ AH MENO MALE
ANDREA/ GLI HO DATO UNA BOTTA IN TESTA,
CARMELA/ MA CHE DITE?
ANDREA/ SIGNORA CARMELA E' STATO NECESSARIO… PENSI CHE APPENA L'HO MESSO A LETTO, MI E' SALTATO ADDOSSO… SIGNORA MIA…UN ANIMALE…UN ANIMALE…IO NON LO…SO …(con voce di donna) .MI VOLEVA A TUTTI I COSTI VIOLENTARE… E' CONVINTO CHE IO SONO FILOMENA LA MOGLIE
CARMELA/ MA CHE DICE FILOMENA NON E' LA MOGLIE
ANDREA/ NON SARA' LA SU MOGLIE , MA LE POSSO ASSICURARE CHE PER LUI FILOMENA SIGNIFICA SOLO QUELLO, LEI CAPISCE?
CARMELA/ CAPISCO, CAPISCO…
ANDREA/ SIGNORA CARMELA IL COMMISSARIO DOVE STA'?
CARMELA/ STA PERLUSTRANDO IL BALCONE INSIEME A MIO MARITO, APPROFITTATE VESTITEVI E ANDATE VIA….E SI RICORDI DELLA PROMESSA…
ANDREA/ SIGNORA CARMELA, SE ESCO FUORI DA QUESTA STORIA A SUO FRATELLO LO FACCIO DIRIGENTE , PAROLA D'ONORE (va nella stanza di Ciro)
CARMELA/ CIRO, CIRO T I E' PASSATA?
CIRO/ SI CARMELA MI SENTO MEGLIO …
ELEONORA/ ECCO IL CAFFE' …CIRO SEI STATO BRAVISSIMO , SEMBRAVA PROPRIO CHE FACEVI SUL SERIO..E NOI COME SIAMO ANDATE?
CARMELA/ SIGNORINA ELEONORA LASCIAMO PERDERE
CIRO/ ELEONORA FORSE E' ARRIVATO IL MOMENTO DI DIRTI DELLE COSE DI ME CHE TU NON SAI,
ELEONORA/ NON CAPISCO
CARMELA/ CIRO CHE VUOI DIRE …SPIEGATE MEGLIO
CIRO/ ELEONORA TU SEI UNA BRAVA DONNA, ONESTA, SINCERA, PROPRIO COME MI PIACEREBBE FOSSE MIA MOGLIE ...IN TUTTI QUESTI GIORNI CHE CI SIAMO FREQUENTATI, HO CAPITO CHE TU SEI UNA BRAVA DONNA, E NON TI NASCONDO CHE SAREI CONTENTO CHE TU DIVENTASSI MIA MOGLIE
ELEONORA/ OH CIRO , NON SAI QUALE GIOIA MI STAI DANDO
CIRO/ ELEONORA PERO’ VENTI ANNI DI GALERA HANNO LASCIATO IL SEGNO E NON SI POSSONO DIMENTICARE…ELEONORA IO TI VOGLIO BENE , MA HO UNA SACCO DI PROBLEMI CHE NON SO SE RIUSCIRO' A RISOLVERE,
CARMELA/ CIRO MA NON DIRE COSI’, IO TI AIUTO
CIRO/ ELEONO' IO NON HO NIENTE, NON HO UN POSTO DI LAVORO, NON HO UNA CASA, ELEONORA IO NON HO GLI OCCHI PER PIANGERE (piange)
ELEONORA/ CIRO MA COSA DICI? ANCH'IO NON TI HO DETTO TUTTO DI ME CI CONOSCIAMO ANCORA DA POCO, CIRO ANCH'IO TI VOGLIO BENE
CARMELA/ CIRO I PROBLEMI LI TENIAMO TUTTI , NON TI PREOCCUPARE PARLA, , LA SIGNORINA ELEONORA TI VUOLE BENE , SEDETEVI SUL DIVANO E RACCONTACI TUTTO
CIRO/ E VA BENE , ( si vanno a sedere , Iniziano una discussione che poi sfuma) ) ELEONORA ASCOLTAMI, ELEONRA' IO NON STO FACENDO NESSUNA COMMEDIA E' SOLO CHE SOFFRO DI CRISI DI DEPRESSIONE CHE PURTROPPO….
ANDREA/ ECCOMI QUA , FINALMENTE NEI MIE PANNI ..MAMMA MIA CON QUEL VESTITO NON CE LA FACEVO PIU' SENTO ANCORA TUTTO IL PRURITO
CARMELA/ SIGNOR CALMAZ FATE PRESTO CHE IL COMMISSARIO POTREBBE ARRIVARE DA UN MOMENTO ALL'ALTRO
ANDREA/ SI SI , SOLO IL TEMPO DI RINGRAZIARVI PER TUTTO QUELLO CHE AVETE FATTO PER ME…SIGNORA CARMELA LASCIATE CHE VI ABBRACCI
CARMELA/ SIGNOR CALMAZ E’ MEGLIO DI NO
ANDREA/ MA E' SOLO PER RINGRAZIARLA, SOLO UN ABBRACCIO
CARMELA/ E VA BENE …
ANDREA/ GRAZIE (si abbracciano)
(arrivano il Commissario e Salvatore)
SALVATORE/ COMMISSA' VE L'AVEVO DETTO CHE C'ERA SOLO IL CARDELLINO DI ….CARMELA?…MA CHE STAI FACENDO?
CARMELA/ SALVATORENIENTE NON T’IMPRESSIONARE?
SALVATORE/ COME SAREBBE NIENTE?
COMMISSARIO/ IL SIGNORE CHI E'?
CARMELA/ (impacciata) COMMISSARIO E' UN AMICO DI FAMIGLIA E' APPENA ARRIVATO CI STAVAMO SALUTANDO
SALVATORE/ MA QUALE AMICO DI FAMIGLIA… MA CHI LO CONOSCE
COMMISSARIO/ MA COME ? QUEST'UOMO VIENE A CASA SUA SI BACIA SUA MOGLIE E LEI NON LO CONOSCE?
SALVATORE/ (irritato) COMMISSA SCUSATE SE VE LO CHIEDO… MA SIETE SPOSATO?
COMMISSARIO/ SI
SALVATORE/ E FATEVI LE CORNA VOSTRE CHE A MIA MOGLIE CI PENSO IO…MA VOI GUARDATE UN PO’….
COMMISSARIO/ MA COME SI PERMETTE? TERRUN
CARMELA/ COMMISSARIO PERDONATELO…MA LA GIORNATA E' STATA UN POCO MOVIMENTATA , MIO PADRE , MIO FRATELLO, MIO MARITO STA UN PO’ NERVOSO
COMMISSARIO/ E VA BENE .. RINGRAZI SUA MOGLIE, SIGNORA CARMELA ADESSO PERO' MI DICA CHI E' QUEST'UOMO? E CHE FINE HA FATTO LA SIGNORA MATILDE
ANDREA/ , COMMISSARIO LA SIGNORA MATILDE ERO IO, AVEVO TROVATO QUESTO STRATAGEMMA PER NON FARMI ARRESTARE , MA IN REALTA’ IO SONO ANDREA CALMAZ
SALVATORE/ (commosso) CALMAZ… CARMELA MA ALLORA E' VERO MI FAILE CORNA CON CALMAZ ?
CARMELA/ MA QUALI CORNE SALVATORE… SALVATO' NON TI IMPRESSIONARE …(avvicinandosi) SALVATORE IO VOGLIO BENE SOLE A TE (lo abbraccia)
ANDREA/ COMMISSARIO SONO PRONTO, ARRESTATEMI PURE ( un passo avanti)
COMMISSARIO/ A VOI…E PERCHE' MAI DOVREI ARRESTARVI'?
SALVATORE/ COME SAREBBE , LO STAVATE CERCANDO DA TUTTE LE PARTI A QUESTO CALMAZ E ADESSO CHE L'AVETE DI FRONTE LO LASCIATE ANDARE? COMMISSARIO ARRESTATELO
COMMISSARIO/ MA CHE DICE? (ride) IL SIGNORE SI CHIAMERA' PURE ANDREA CALMAZ , MA PUR VOLENDO E CON TUTTA LA BUONA VOLONTA' NON POTREBBE MAI ESSERE L'ANDREA CALMAZ CHE CERCO IO ,
CARMELA/ COMMISSARIO SCUSATE E POTREMMO SAPERE IL PERCHE'?
ANDREA/ NON E’ MICA NECESSARIO….
CARMELA/ SIGNOR CALMAZ SCUSATE MA A QUESTO PUNTO IL COMMISSARIO UNA SODDISFAZIONE CE LA DEVE DARE
COMMISSARIO/ MA E' SEMPLICE PERCHE' …L'ANDREA CALMAZ CHE CERCO IO NON E' UN UOMO, MA UNA DONNA ECCO IL PERCHE'
TUTTI/ UNA DONNA?
COMMISSARIO/ SI, SI. UNA DONNA, UNA BELLISSIMA DONNA DAI CAPELLI BIONDI E CON GLI OCCHI AZZURRI…ECCO , HO QUI UNA SUA FOTO SE VOLETE DARE UN'OCCHIATA…
CARMELA/ ( Carmela Salvatore guardano la foto, poi insieme gli sputano sopra) TI POSSA VENIRE UN COLPO… COMMISSA SCUSATE …MA CI E' USCITO SPONTANEO, PREGO (gli ridà la foto)
COMMISSARIO/ SE LA TENGA PURE, SI E’ TRATTATO DI UN ERRORE DI OMONIMIA ( durante la scena finale scrive sull’agenda)
ANDREA/ SIGNORA CARMELA E ALLORA VISTO CHE ADESSO TUTTO SI E' CHIARITO COME PROMESSO DA DOMANI VOSTRO FRATELLO LAVORERA' NELLA MIA SOCIETA'
CARMELA/ GRAZIE SIGNOR CALMAZ SONO COMMOSSA.. CIRO HAI SENTITO?
CIRO/ CARME' HO SENTITO, SIGNOR CALMAZ NON SO CHE DIRLE…
SALVATORE/ SIGNOR CALMAZ ADESSO MI SIETE PIU' SIMPATICO
CIRO/ SALVATORE CARME'LA VI DEVO DIRE ANCH'IO UNA COSA , VISTO CHE ADESSO TENGO UN POSTO DI LAVORO, COME PROMESSO, DOMANI ME NE VADO
SALVATORE/ AH QUESTA E’ PROPRIO UNA BELLA NOTIZIA
CARMELA/ E VABBE’ CIRO TIENE UN POSTO DI LAVORO, MA NON TIENE ANCORA UNA CASA ASPETTA UN ALTRO PO’
ELEONORA/ SIORA CARMELA … CIRO HA TROVATO ANCHE CASA, PERCHE' DA DOMANI SI TRASFERISCE A CASA MIA…SIORA CARMELA, SIOR SALVATORE PROVIAMO A VIVERE INSIEME
CARMELA/ DAVVERO? MI FA PROPRIO PIACERE…SALVATO' HAI SENTITO?
SALVATORE/ E COME NO…
CARMELA/ SALVATO’ PRENDI LO’ CHAMPAGNE ( che non si aprirà)
SALVATORE/ GIUSTO , CI VUOLE UN BRINDISI , VENGO SUBITO ( esce cucina )
COMMISSARIO/ MI SCUSERETE MA IO TOLGO IL DISTURBO
ANDREA/ FORSE E' MEGLIO SE VADO ANCH'IO
CARMELA/ AH NO, COMMISSA' , SIGNORA CALMAZ SIETE STATE TUTTA LA GIORNATA A CASA MIA , ADESSO UN BRINDISI CE LO DOVETE
ANDREA/ SIGNORA CARMELA A LEI NON RIESCO MAI A DIRE DI NO
COMMISSARIO/ E VA BENE , MA SOLO UN GOCCIO
( bussano la porta)
CARMELA/ E CHI PUO’ ESSERE, NON ASPETTO NESSUNO ( apre)
COMMISSARIO/ SEMBRA PROPRIO CHE IN QUESTA CASA LE SORPRESE NON FINISCONO MAI
CARMELA/ SIGNORA COSTANZA, PREGO ACCOMODATEVI,
COSTANZA/ BUONGIORNO E SCUSATE IL FASTIDIO, OH MA VEDO CHE SIETE IMPEGNATA , MAGARI PASSO PIU’ TARDI
CARMELA/ NO, NO RIMANETE PURE, NON VI PREOCCUPATE, I SIGNORI SONO TUTTI AMICI
SALVATORE/ ( rientra) ECCO QUA SONO PRONTO ….
CARMELA/ SALVATORE E’ VENUTA LA SIGNORA COSTANZA,
SALVATORE/ BENISSIMO, SIGNORA COSTANZA , SONO PROPRIO CONTENTO , DI VEDERVI , MIO PADRE STA DORMENDO ,
COSTANZA/ SIGNOR SALVATORE E QUALE E’ LA NOVITA’ ….
SALVATORE/ AVETE RAGIONE, MA NON TEMETE, IL TEMPO DI FARE UN BRINDISI E VE LO VADO A SVEGLIARE, SIGNORA COSTANZA PRENDETEVI UN BICCHIERE E BRINDATE INSIEME A NOI ,
COSTANZA/ GRAZIE, VOLENTIERI, MA GIUSTO PER CURIOSITA’ A COSA BRINDATE?
SALVATORE/ AH E’ VERO, CARMELA MA A COSA BRINDIAMO?
CARMELA/ SALVATORE BRINDIAMO A NOSTRO FIGLIO, SALVATORE SONO INCINTA ASPETTO UN BAMBINO.. SALVATORE CE L'ABBIAMO FATTA
SALVATORE/ UH MAMMA MIA MI TREMONO LE GAMBE…. COMMISSARIO PER CORTESIA MANTENETE UN ATTIMO (gli dà la bottiglia) COME TI VOGLIO BENE CARMELA (si abbracciano)
TUTTI/ AUGURI
NONNO/ (esce dalla sua stanza) AH CHE DOLORE DIO TESTA, MA DA QUANTO TEMPO STO' DORMENDO? SALVATORE MA CHI E' TUTTA STA GENTE? TOH ’ CI STA PURE CIRO , CIAO CIRO
SALVATORE/ PAPA' HAI VISTO CHI TI E’ VENUTO A TROVARE?
COSTANZA/ CIAO ANTONIO , TI RICORDI DI ME?
NONNO/ COSTANZA? MA CERTO CHE MI RICORDO DI TE, MA COSA CI FAI QUA?
COSTANZA/ BEH ERA UN MESE CHE NON TI FACEVI PIU’ VEDERE AI GIARDINETTI, TEMEVO TI FOSSE SUCCCESSO QUALCOSA DI GRAVE, MA FORTUNATAMENTE MI SBAGLIAVO, NON SAI COME SONO CONTENTA DI VEDERTI, MA ADESSO COME TI SENTI?
NONNO/ HO SOLO UN FORTE MAL DI TESTA MA A PARTE QUESTO STO BENE
COSTANZA/ AH CHE BELLEZZA
SALVATORE/ PAPA’ LE VUOI LE CIOCCOLATE ?
NONNO/ LE CIOCCOLATE? MA CHE DEVO FARE CON QUESTE CIOCCOLATE NON SONO MICA UN BAMBINO, PIUTTOSTO MI OCCORREREBBE UN’ASPIRINA, TENGO UN DOLORE PROPRIO QUA (il centro della testa) COME SE QUALCUNO MI AVESSE DATO UNA BOTTA IN TESTA
SALVATORE/ PAPA' MA ALLORA STAI BENE ?
NONNO/ SALVATORE ANCORA? MA ALLORA SEI SCEMO? E TE L'HO DITTO MI FA MALE SOLO LA TESTA
SALVATORE/ CARMELA PAPA' SI E' RIPRESO, E’ TORNATO FINALMENTE
CARMELA/ SALVATORE ASPETTA ORA GLI FACCIO LA DOMANDA DECISIVA COSI’ CI TOGLIAMO TUTTI I DUBBI, PAPA’ ASCOLTATEMI , MA VOI LA VOLETE A FILOMENA?
NONNO/ A FILOMENA? (pensando)
SALVATORE/ SI, SI, A FILOMENA
NONNO/ MA CHI A CONOSCE A QUESTA FILOMENA….. (sul proscenio) IO NON VOGLIO A FILOMENA, ( gay) IO VOGLIO A PASQUALE….
(Insieme sorpresi)
SALVATORE/ CARMELA
CARMELA/ SALVATORE
Canzone finale “CARMELA” di
Oreste De Santis ”
F I N E