LA QUINTA DI OLGA
(Mio figlio Carmen)
Commedia comica in due tempi di Oreste De Santis
Cod SIAE n. 949259A - www.orestedesantis.com
( Versione Italiana 10 personaggi)
TRAMA/ Vincenzo Biscotto è appena andato in pensione e vive una vita tranquilla con la moglie Caterina. Un giorno in un negozio, suo malgrado, è testimone di un omicidio di una donna. Dell’episodio non dice niente a nessuno nemmeno alla moglie sperando che nessuno lo abbia visto , ma dopo un mese dall’omicidio i carabinieri gli notificano un atto di comparizione per rispondere a una serie di domande, come se non bastasse gli arriva un altro mandato di comparizione stavolta della Polizia che lo informa che c’è una persona che dice di essere suo figlio e ha chiesto la prova del DNA. La notizia sconvolge la vita della famiglia di Vincenzo che appena andato in pensione tra Polizia e Carabinieri, si troverà ad affrontare in un crescente comico, tra colpi di scena e situazioni strane, diversi momenti complicati.
SCENA – Soggiorno sobrio, con entrata principale e due quinte ( una per la stanza di Riccardo e un’altra che porta alle altre stanze) indispensabile alla scena, un attaccapanni, un tavolo con almeno due sedie un divano, abbellire a piacimento.
PERSONAGGI 10 – 4/6M – 4/6D –Vincenzo – Caterina - Gloria - Nicola - Riccardo Carmen – Scapece Carabiniere- – Ragionier Micozzi - Cristina – Scapece Polizia - Agente e Brigadiere (fratelli uno nei carabinieri e uno nella polizia, possono essere sia maschio che femmina)
Attenzione l'opera è tutelata dalla SIAE e può essere rappresentata solo previo pagamento dei diritti d''autore. La violazione del Diritto D'Autore è un reato penale perseguito dalla legge. Per eventuali traduzioni in altri dialetti chiedere l'autorizzazione all'autore - orestedesantis@libero.it
(mentre si alza dal divano, chiude il giornale, si infila il cappotto)
VINCENZO/ ( chiamando ad alta voce) CATERINA ALLORA IO ESCO, (si avvia poi si ferma) CATERINA HAI SENTITO? CATERINA IO STO USCENDO, CATERINA
CATERINA ECCOMI, ECCOMI, STO VENENDO MA CHE C’E ?
VINCENZO/ NO, NIENTE TI VOLEVO DIRE CHE IO HO DECISO DI USCIRE
CATERINA E MAMMA MIA , DA COME MI CHIAMAVI CREDEVO CHE STAVA SUCCEDENDO CHISSA’ CHE COSA
VINCENZO/ E VABBE’ CHE NE SAI , METTI CHE È L’ULTIMA VOLTA CHE MI VEDI…
CATERINA AH SI, PERCHÉ… MI VUOI LASCIARE, TE NE VUOI ANDARE?
VINCENZO/ ANDARE… E DOVE VADO? … A QUESTA ETA’ … MI DISPIACE MA MI SERVI ANCORA…
CATERINA ECCO APPUNTO
VINCENZO/ DICEVO, PERÒ CHE NE SAI CHE ESCO E MI SUCCEDE QUALCOSA PER STRADA…CHI LO PUÒ SAPERE? POI TI SARESTI PENTITA E AVRESTI
DETTO NON L’HO NEMMENO SALUTATO, QUELLO MI CHIAMAVA E IO NON CI SONO ANDATA, BRIGADIERE NON HO VISTO NEMMENO COM’ ERA VESTITO
CATERINA CHE C’ENTRA IL BRIGADIERE?
VINCENZO/ MAGARI VADO SOTTO UNA MACCHINA , CHI TE LO VIENE A DIRE? LA POLIZIA NO
CATERINA SEEE LA POLIZIA, NON TI PREOCCUPARE, SE TI BUTTONO SOTTO CON LA MACCHINA LO SO SUBITO, CON TUTTI QUESTI TELEFONINI CHE
STANNO IN GIRO, DOPO UN QUARTO D’ORA CHE È SUCCESSO , SEI GIA’ SU TUTTI I SOCIAL, FACE BOOK, E TUTTO IL RESTO INSOMMA LO SANNO TUTTI
VINCENZO/ MA IO NON CI VADO SU FACE BOOK
CATERINA E NEMMENO IO, MA GLORIA L’AMICA MIA SI , CI STA TUTTO IL GIORNO, CONOSCE VITA, MORTE E MIRACOLI DI TUTTI, QUINDI NON TI
PREOCCUPARE… SE TI SUCCEDE QUALCOSA , LO SO SUBITO.
VINCENZO/ VABBE’ CATERINA HO CAPITO, LA PROSSIMA VOLTA NON TI SALUTO PROPRIO , SCENDO E ME NE VADO
CATERINA/ VINCENZO MA DOVE VAI ?
VINCENZO/ VADO ALL’UFFICIO A SALUTARE I COLLEGHI
CATERINA E CHE CI VAI A FARE? ESCI DA CASA E TI VAI A CHIUDERE IN UN UFFICIO?
VINCENZO/ E ORA TE NE ACCORGI ? SONO 40 ANNI CHE FACCIO CASA E UFFICIO
CATERINA/ AH E MAMMA MIA CON QUESTI 40 ANNI, OGNI VOLTA CHE PARLIAMO DI LAVORO METTI SEMPRE L’ACCENTO SU QUESTI 40 ANNI, VINCENZO
NON FACEVI MICA IL MINATORE, TU LAVORAVI SEDUTO
VINCENZO/ VABBE’ CHE C’ENTRA SEDUTO… (mimando) PERO’ 40 ANNI AVANTI E INDIETRO , AVANTI INDIETRO, … TI STANCHI LO STESSO
CATERINA/ COMUNQUE FAI BENE, E’ UN MESE CHE NON ESCI DI CASA E CHE STAI SEMPRE DAVANTI ALLA TV
VINCENZO/ CHE C’ENTRA, MI SONO VISTO TUTTA LE SERIE DEL TRONO DI SPADE, SENTI MA TUA FIGLIA, SI È FATTA SENTIRE?
CATERINA/ SI, SI MI HA TELEFONATO IERI, HA DETTO CHE A TORINO NON SUCCEDE MAI NIENTE, PERO’ IL LAVORO E’ STABILE
VINCENZO/ STABILE? CATERI QUA MI SA CHE DI STABILE NON CI STA PIU’ NIENTE, IN QUESTO MONDO ORMAI E’ TUTTO PRECARIO
CATERINA/ PURTROPPO SOLO QUESTO TENIAMO
VINCENZO/ E INVECE DI TENERCELO BUONO, LO STIAMO DISTRUGGENDO, GHIACCIAI CHE SI SPARISCONO, INCENDI, MONTAGNE CHE SI SCIOLGONO…
CATERINA VA BENE HO CAPITO LA FINE DEL MONDO…, VINCENZO VAI IN UFFICIO, VAI A PRENDERE UN POCO D’ARIA VAI DOVE VUOI TU, BASTA CHE VAI,
VAI VA
VINCENZO/ SENTI MI METTO PURE (li prende dall’attaccapanni) LA SCIARPA E IL CAPPELLO COSI’ SE QUALCUNO MI VEDE NON MI RICONOSCE,
CATERINA MA PERCHÉ CHE FA SE QUALCUNO TI CONOSCE?
VINCENZO/ CATERI’ MI SCOCCIO, QUELLI POI MI FANNO I COMPLIMENTI PER LA PENSIONE, POI IO GLI OFFRO IL CAFFÈ, E ALLA FINE DELLA FESTA TI FANNO TUTTI LA STESSA DOMANDA SIGNOR BISCOTTO QUANTI SOLDI PRENDETE AL MESE ?
CATERINA A PROPOSITO DI SOLDI , MA QUANDO PRENDI DI PENSIONE LO SAI?
VINCENZO/ NON LO SO MA NON TI PREOCCUPRE , SE NON CE LA FACCIAMO I SOLDI LI PRENDIAMO DALLA LIQUIDAZIONE
CATERINA COME SAREBBE? NOI NON L’ABBIAMO ANCORA PRESA… E GIA’ LA SPENDIAMO?
VINCENZO/ E CHE TE LA VUOI PORTARE ALL’ALDILA’? CATERINA QUA SI PUO’ MORIRE DA UN MOMENTO ALL’ALTRO ALLORA FORSE NON TI È CHIARO,
CATERINA VA BENE HO CAPITO, ESCI, VAI VA, VATTI A PRENDERE UNA BOCCATA D’ARIA CHE SECONDO ME NE TIENE PROPRIO BISOGNO,
VINCENZO/ COMUNQUE TORNO PRESTO
CATERINA/ E STAI TRANQUILLO CHE QUA MI TROVI, IO SONO ANCORA STABILE…NON TI PREOCCUPARE … ( Vincenzo esce tutto coperto)
CATERINA/ MAMMA MIA E’ COME E’ CATASTROFICO, TIENE PAURA DI TUTTO… MI SA CHE ANDARE IN PENSIONE NON GLI HA FATTO PROPRIO BENE, NON E’ NEMMENO UN MESE… E FRA UN ANNO CHE SUCCEDE?
RICCARDO/ (uscendo da una quinta, parla al cellulare) AH MA ALLORA SEI SCEMO, TI HO DETTO CHE E’ FINITA MA PERCHE’ NON MI CREDI
CATERINA/ RICCARDO BUONGIORNO, TI FACCIO IL CAFFE’ ? ( fa segno di no con la mano)
RICCARDO SI, ESATTO, ME NE SONO ANDATO, E SECONDO TE CHE DOVEVO FARE?
CATERINA/ ( sottovoce) SENTI IO VADO DI LA’, SE TI SERVE QUALCOSA , MI CHIAMI (esce, lui fa ok con la mano )
RICCARDO/ SI VABBE’ QUANDO L’HO TRADITA IO LEI MI HA PERDONATO , E’ VERO, MA NON E’ LA STESSA COSA , VORREI VEDERE SE SUCCEDEVA A TE , E COME STO, STO UNA MERDA, COME DEVO STARE…, SI STO A CASA DI MIA SORELLA CATERINA , CREDO UNA SETTIMANA, POI DA QUALCHE PARTE MI SISTEMO (come bussano la porta lui ritorna nella sua stanza)
(BUSSANO LA PORTA - nessuno apre)
RICCARDO/ ( ritorna nella sua stanza, sempre parlando al cellulare) MA QUANDO MAI , NO, NO NON ESISTE PROPRIO
(BUSSANO LA PORTA)
CATERINA/ ( in scena) RICCARDO LA PORTA NON LA SENTI? …MA DOVE STA … (apre) AH GLORIA SEI TU
GLORIA/ CIAO CATERINA, POSSO ENTRARE
CATERINA/ E CERTO , ENTRA PURE
GLORIA/ CREDEVO CHE NON CI STAVI
CATERINA/ NO E’ CHE PENSAVO APRISSE RICCARDO MIO FRATELLO, EVIDENTEMENTE E’ SCESO , SALE E SCENDE, SCENDE E SALE MA NON COMBINA MAI NIENTE, NON VUOLE FARE PACE
GLORIA/ MA CHI? LEI LA COMPAGNA?
CATERINA/ NO, LUI…LE CORNA GLIELE HA FATTE LEI
GLORIA/ AH QUINDI IL CORNUTO E’ LUI
CATERINA/ ESATTAMENTE, MA CHE MI DEVI DIRE?
GLORIA/ CATERINA SE SAPESSI CHE E’ SUCCESSO?
CATERINA/ CHE E’ SUCCESSO?
GLORIA/ UNA COSA TROPPO GRAVE
CATERINA/ TI SEI FATTA LE ANALISI? TIENI QUALCOSA?
GLORIA/ NO, NON TI PREOCCUPARE NON TENGO NIENTE STO BENE, LA COSA NON E’ SUCCESSA A ME , MA A MATILDE
CATERINA/ LA MOGLIE DEL FOTOGRAFO?
GLORIA/ SI , SI PROPRIO LEI
CATERINA/ TIENE UNA BRUTTA MALATTIA?
GLORIA/ MA CHE C’E’ TI SEI FISSATA CON QUESTE MALATTIE, SENTI L’AMMINISTRATORE NON LO SO, MA PER IL RESTO NEL PALAZZO STIAMO TUTTI BENE,
PUOI STARE TRANQUILLA, RILASSATI
CATERINA/ E ALLORA CHE E’ SUCCESSO?
GLORIA/ LA SIGNORA MATILDE SI E’ OPERATA
CATERINA/ ALLORA HO RAGIONE?
GLORIA/ SI E’ RIFATTO IL SENO
CATERINA/ DAVVERO? QUELLO NON CE L’AVEVA PROPRIO
GLORIA/ INVECE ORA TIENE DUE BOMBE (fa il gesto) E DEVI VEDERE COME E’ CONTENTA, E’ TALMENTE CONTENTA CHE LE FA VEDERE A TUTTI. TIENE IL
BALCONE SEMPRE BELLO SPAPARANZATO (aperto)
CATERINA/ E SI VEDE CHE HA PAGATO PARECCHIO….
GLORIA/ AH QUESTO E’ SICURO, QUANDO L’HO VISTA, PER POCO NON MI VENIVA UN INFARTO
CATERINA/ ADDIRITTURA… E PERCHE?
GLORIA/ COME PERCHE? TUTTO AD UN TRATTO A UNA CHE NEMMENO IL REGGISENO SI METTEVA, TALMENTE CHE ERA LISCIA, TE LA TROVI
ALL’IMPROVVISO CON DUE BOMBE ESAGERATE, E’ NATURALE CHE DICI… OH MA CHE HA COMBINATO QUESTA?
CATERINA/ HAI RAGIONE, COMUNQUE LA SIGNORA MATILDE IL PALLINO LO TENEVA GIA’ DA PARECCHIO, SI VEDE CHE IL MARITO NON VOLEVA, MA COME
E’ MORTO… SUBITO SI E’ TOLTA LO SFIZIO
GLORIA/ NON TI DICO POI CHE E’ SUCCESSO QUANDO L’HA VISTA IL RAGIONIER MICOZZI …
CATERINA/ CHE E’ SUCCESSO?
GLORIA/ SIAMO SALITI TUTTE E TRE CON L’ASCENSORE, IL RAGIONIER MICOZZI HA TENUTO LO SGUARDO SEMPRE FISSO LA’, NON GLI HA TOLTO GLI
OCCHI DI DOSSO PER TUTTO IL TRAGITTO, POI A UN CERTO PUNTO , NEL SILENZIO PIU’ TOTALE, IL RAGIONIERE FA: SIGNORA MATILDE ESAMINATA BENE
LA SITUAZIONE DEVO AMMETTERE CHE IL CHIRURGO HA FATTO UN OTTIMO LAVORO , COMPLIMENTI
CATERINA/ E MATILDE CHE HA DETTO?
GLORIA/ HA DETTO, GRAZIE, SE VI INTERESSA VI DO’ L’ÌINDIRIZZO…( ridono)
E NON E’ FINITA, MENTRE USCIVAMO IL RAGIONERE, FA “SIGNORA MATILDE, CONSIDERATO CHE STASERA TENIAMO LA RIUNIONE DI CONDOMINIO,
VOLEVO AVVISARVI CHE NON VI DOVETE PREOCCUPARE, VI GARANTISCO CHE DIRÒ A TUTTI I PARTECIPANTI DI NON FISSARVI TROPPO LE…INSOMMA
NESSUNO VI DEVE METTERE IN IMBARAZZO GUARDANDO TROPPO LE VOSTRE… E NON SAPEVA COME CHIAMARLE COSI MATILDE GLI HA DETTO
GLORIA/ RAGIONIERE SI CHIAMA, SENO, TETTE, O SE PREFERITE LE ZIZZE
CATERINA/ E IL RAGIONIERE CHE GLI HA RISPOSTO?
GLORIA/ (imitando) MI SCUSI, MA CERCAVO SOLO IL TERMINE GIUSTO PER NON OFFENDERLA…NON VI PREOCCUPATE, GLI HA RISPOSTO MATILDE, QUELLE
SONO FINTE NON SI OFFENDONO
CATERINA/ ( ridono) INCREDIBILE
GLORIA/ SONO RIMASTA IN SILENZIO A GUARDARMI TUTTA LA SCENA, MI SEMBRAVA DI STARE A TEATRO, CATERINA MA STAI DA SOLA ?
CATERINA/ SI, SI MIO MARITO FINALMENTE SI E’ DECISO A PRENDERE UN POCO D’ARIA
GLORIA/ E ALLORA VAI A’ FARE IL CAFFE’ CHE DOPO TI RACCONTO IL RESTO
CATERINA/ SI, SI MO SUBITO LO METTO A FARE (esce)
GLORIA/ (toccandosi il seno) FORTUNATAMENTE IO DI SILICONE NON TENGO BISOGNO… (le arriva un messaggio sul cellulare) POSSIBILE? UN ALTRO
MESSAGGIO? HAI CAPITO… E CHE È SUCCESSO STAMATTINA… ( legge) E VAI, NE ABBIAMO PRESO UN ALTRO , (scrive) BRAVO AMORE MIO CONTINUA
COSI, (tra sé) CHE MAGARI TI SBLOCCHI E FAI CONTENTA PURE A ME ( scrive) STASERA CE LA FACCIAMO A FORNO CON LE PATATE, E POI MAGARI
FESTEGGIAMO ( parlato) IO MI METTO L’INTIMO DI PIZZO… E POI… ( scrive) EH CHE DICI? AMORE MIO STASERA FESTEGGIAMO? (parlato, risoluta) MICHE’ NOI
OGNI TANTO DOBBIAMO FESTEGGIARE SENNO’ CHE FACCIAMO QUA.., (scrive) BRAVO, AMORE MIO , SEI FORTE, (tra sé) SPERIAMO CHE HA CAPITO…
(esce dalla sua stanza parlando dal cellulare)
RICCARDO/ NO, NO, LO SO IO PERCHE’ FA COSI, E CERTO CHE LO SO, LEI FA COSI PERCHE’ E’ UNA STRONZA QUESTA E’ LA VERITA’ ( come se non ci fosse
nessuno)
GLORIA/ BUONGIORNO
RICCARDO/ ( fa come se Gloria non ci fosse) PERCHE’ UN MARITO CHE VIENE TRADITO DALLA MOGLIE CHE COS’E’ SECONDO TE? NO, NO LO VOGLIO
SAPERE, UNO CHE VIENE TRADITO DALLA MOGLIE CHE COS’E’ SECONDO TE?
GLORIA/ UN CORNUTO
RICCARDO/ AH ECCO… ADESSO CAPISCO…E LA MOGLIE CHE TRADISCE IL MARITO CHE COS’E ALLORA? NO, NO LO VOGLIO SAPERE, LA MOGLIE CHE
TRADISCE IL MARITO CHE COS’E? (esce di casa)
GLORIA/ UNA TROIA
RICCARDO/ ( fuori scena) E’ UNA TROIA! ECCO CHE COS’E’
GLORIA/ E IO CHE HO DETTO? EH… CHE CI VUOI FARE… I TRADIMENTI SONO SEMPRE UNA BRUTTA COSA, (pensando) I TRADIMENTI…..., MA TU VUOI
VEDERE CHE MIO MARITO TIENE UN’ALTRA… UH CHE CRETINA…NON CI AVEVO PROPRIO PENSATO, MA CERTO SENNO’ NON SI SPIEGA
(RITORNA VINCENZO CON UN ESTINTORE)
VINCENZO/ ( entrando) E ANCHE QUESTA E’ FATTA
GLORIA/ SIGNOR BISCOTTO, BUONGIORNO
VINCENZO/ SIGNORA GLORIA BUONGIORNO, SBAGLIO O MI AVETE CHIAMATO BISCOTTO?
GLORIA/ UH GESÙ PERCHÉ VI SIETE CAMBIATO IL COGNOME?
VINCENZO/ NO MA MI POTETE CHIAMARE VINCENZO, CI CONOSCIAMO DA TANTI ANNI
GLORIA/ SI E’ VERO, PURE CATERINA ME LO DICE SEMPRE, MA ORMAI MI SONO ABITUATA E POI IL BISCOTTO MI PIACE…
VINCENZO/ IL BISCOTTO?... AH SI E’ VERO , E PERCHÉ FA PENSARE A QUALCOSA DI DOLCE E GENUINO …DOVETE SCENDERE CON MIA MOGLIE?
GLORIA/ NO, OGGI NO, SONO VENUTA COSI’ A FARE DUE CHIACCHIERE CON CATERINA ….STA FACENDO IL CAFFE’
VINCENZO/ AH BENISSIMO, COSI ME LO PRENDO ANCH’IO (si siede) E PENSARE CHE QUANDO LAVORAVO IL CAFFÈ NON LO PRENDEVO MAI,
GLORIA/ E COME VI TROVATE A STARE IN PENSIONE?
VINCENZO/ E CHE VI DEVO DIRE, A VERITA’ NON MI TROVO PROPRIO…
GLORIA/ E VABBE’ E’ NORMALE, E’ ANCORA PRESTO, MIO MARITO INVECE STA IN PENSIONE DA QUANDO TENEVA 45 ANNI…
VINCENZO/ E COME MAI?
GLORIA/ LUI HA INIZIATO A LAVORARE A 18 ANNI, POI HANNO SCOPERTO CHE DOVE LAVORAVA LUI C’ERA L’AMIANTO, E ALLORA GLI HANNO CONTATO
DIECI ANNI IN MENO DI LAVORO , E 5 ANNI GLIELI HANNO DATI DI ABBUONO, IO ERO CONTENTA CHE MIO MARITO ANDAVA IN PENSIONE GIOVANE,
PENSAVO CHE AVREMMO AVUTO UNA VITA PIU’ MOVIMENTATA, ECCITANTE, INVECE …
VINCENZO/ E VABBE’ E’ ANDATO IN PENSIONE, MICA E’ MORTO…, E COMUNQUE E’ ANDATO GIOVANE, SI E’ TROVATO SICURAMENTE UN ALTRO LAVORO
GLORIA/ NO, NO PER CARITA’ DI LAVORO MIO MARITO NON NE VUOLE PIU’ SENTIR PARLARE , ORA SI VUOLE SOLO DIVERTIRE
VINCENZO/ E TIENE RAGIONE, (con impeto) QUA BISOGNA VIAGGIARE, DIVERTIRSI, VEDERE IL MONDO, PRIMMA CHE FA TUTTA UNA FIAMMATA…
GLORIA/ PERCIO’ AVETE COMPRATO L’ESTINTORE? ( indicando)
VINCENZO/ L’ESTINTORE…E CERTO , NON SIA MAI SCOPPIA UN INCENDIO IN CASA… CON QUESTO SUBITO RISOLVIAMO, E DOVE VE LO FATE QUESTO
VIAGGIO, DOVE VE NE ANDATE?
GLORIA/ IO…NO ….A ME MIO MARITO NON MI PORTA DA NESSUNA PARTE, O MEGLIO MI VORREBBE PORTARE , MA IO NON CI SO MAI VOLUTA ANDARE
VINCENZO/ MA PERCHE’ DOVE VA?
GLORIA/ VA A PESCARE …GLI PIACE ASSAI, STA LE ORE INTERE CON LA CANNA IN MANO , SE ANDATE SUL PORTO LO VEDETE , NON VI POTETE
SBAGLIARE, DICE CHE TIENE LA CANNA PIU’ LUNGA DI TUTTI QUANTI , GIUSTO ADESSO MI HA MANDATO UN MESSAGGIO CHE HA PRESO UNA SPIGOLA
VINCENZO/ AH PERCHÉ VI TIENE INFORMATA SULLA PESCATA?
GLORIA/ SI, SI OGNI VOLTA CHE PRENDE UN PESCE MI AVVISA… DICE CHE GLI PORTA FORTUNA
VINCENZO/ E QUINDI OGNI VOLTA CHE LUI PRENDE UN PESCE…
GLORIA/ A ME ARRIVA IL MESSAGGINO
VINCENZO/ SIGNORA GLORIA MENO MALE CHE NON SIETE VOI A PESCARE…
CATERINA/ (con vassoio con caffè , biscotti e acqua) GLORIA SCUSA, TI HO FATTO ASPETTARE UN PO’ MA IL CAFFE L’HO FATTO CON LA MOKA
VINCENZO/ (con impeto) E COME LO VOLEVI FARE CON LA LAVATRICE?
CATERINA/ CRETINO, CI SONO PUR LE CIALDE ( sottolineando)
VINCENZO/ AH IO QUELLO USO, COSI’ FACCIO PRIMA
CATERINA/ VINCENZO… GIA’ SEI TORNATO?
VINCENZO/ CATERI’ IN VERITA’ NON SONO PROPRIO PARTITO, HO CAMMINATO 5 MINUTI E POI SONO TORNATO INDIETRO
CATERINA/ TI SEI DIMENTICATO QUALCOSA?
VINCENZO/ NO, NO CATERINA, HO CAMBIATO IDEA, MA CHE VADO A FARE IN UFFICIO, SECONDO ME, I COLLEGHI SI SCOCCIANO PURE DI VEDERMI,
CATERINA/ (indicando l’estintore poggiato sul tavolo) VINCE’ MA QUELLO CHE COS’E’?
VINCENZO/ QUESTO? E’ UN ESTINTORE
CATERINA/ PER GLI INCENDI ?
VINCENZO/ NO PER IL TERREMOTO…
CATERINA/ L’HAI COMPRATO?
VINCENZO/ DICI CHE ERA MEGLIO SE LO RUBAVO? ….MA CHE DOMANDE FAI , CERTAMENTE CHE L’HO COMPRATO, MA NON TI PREOCCUPARE L’HO
PAGATO POCO CE L’AVEVA IL NEGOZIO CINESE CHE STA QUA GIU’
CATERINA/ MA CHE DOBBIAMO FARE CON QUESTO ESTINTORE VINCENZO?
VINCENZO/ …COME SAREBBE? E SE SCOPPIA UN INCENDIO? MENTRE CI METTIAMO D’ACCORDO SU COSA FARE, PIGLIA FUOCO TUTTA LA CASA, INVECE
NOI CON QUESTO STIAMO A POSTO, E’ UNA COSA CHE SERVIVA E L’HO COMPRATO
CATERINA/ E HO CAPITO, MA QUESTO E’ IL SECONDO, TU L’ESTINTORE L’AVEVI GIA’ COMPRATO, TE L’HO DETTO CHE STAI PERDENDO LA TESTA
VINCENZO/ AH SI GIA’ L’AVEVO COMPRATO…
CATERINA/ STA APPESO NELLA STANZA DA LETTO
GLORIA/ E’ VABBE’ SIGNOR BISCOTTO’, VE LO SIETE SCORDATO, PUO’ CAPITARE, MICA UNO COMPRA GLI ESTINTORI TUTTE I GIORNI
CATERINA/ E SPERIAMO, SENNO’ MI RIEMPE LA CASA D’ESTINTORI
VINCENZO/ E VABBE’ MI E’ PASSATO DI MENTE, MA NON TI PREOCCUPARE, NON C’E PROBLEMA, ADESSO SUBITO RISOLVIAMO, SIGNORA GLORIA LO
VOLETE VOI?
GLORIA/ IO? NO GRAZIE, MA NON MI SERVE
VINCENZO/ NON LO VORREI DIRE MA NON SI PUO’ MAI SAPERE, PRENDETE CHE SCOPPIA UN INCEDIO IN CASA, MENTRE RIEMPITE L’ACQUA….
CATERINA/ MA LASCIA PERDERE GLORIA, CHE NON GLI SERVE, NON SONO MICA TUTTI FISSATI COME TE
VINCENZO/ IO NON SONO FISSATO, SONO PRUDENTE, MA NON TI PREOCCUPARE, NON C’E PROBLEMA, (si rimette il cappotto sciarpa e cappello) ORA SUBITO
RISOLVIAMO, ADESSO SCENDO E GLIELO VADO A RIPORTARE, UN ESTINTORE IN CASA BASTA E AVANZA, SIGNORA ELEONORA PERMETTE (esce)
GLORIA/ PREGO, PREGO
CATERINA/ GLORIA MIO MARITO STA PERDENDO LA TESTA
GLORIA/ VABBE’ E’ FATTO COSI, L’HA DETTO PURE LUI , E’ PREVIDENTE, FORSE DA BAMBINO HA AVUTO QUALCHE SHOCK COL FUOCO?
CATERINA/ MA QUALE SHOCK, E’ CHE SI FISSA, VEDE SEMPRE IL PEGGIO E STA SEMPRE TESO …
GLORIA/ VABBE’, STA UN PO’ CONFUSO E’ NORMALE, STA IN PENSIONE… DOPO 40 ANNI DEVE DI NUOVO CAMBIARE TUTTA LA SUA VITA, MAGARI QUELLA
DI PRIMA GLI MANCA ANCORA
CATERINA/ AH QUESTO E’ SICURO
GLORIA/ CATERINA L’IMPORTANTE E’ CHE NON TI FA MANCARE L’ESSENZIALE
CATERINA/ L’ESSENZIALE DICI….IN QUEL SENSO LA’…
GLORIA/ IN QUEL SENSO LA’ , HAI CAPITO BENE
CATERINA/ AH MA PER QUELLO NON C’E PROBLEMA… PENSIONE O NON PENSIONE, NON E’ CAMBIATO NIENTE, POCO SI FACEVA PRIMA E POCO SI FA
ADESSO
GLORIA/ (nervosa) INVECE IO E NICOLA DA QUALCHE MESE NON FACCIAMO PIU’ NIENTE, CATERI’ SECONDO ME MIO MARITO TIENE UN’ALTRA, SENNO’ NON
ME LO SPIEGO
CATERINA/ MA CHI? NICOLA? NO, NON CI CREDO, MA PERCHE’ HAI SCOPERTO QUALCOSA?
GLORIA/ NO, NON HO SCOPERTO ANCORA NIENTE, MA SE E’ VERO, LO CACCIO DI CASA, E SE NON SE NE VA LUI, ME NE VADO IO
CATERINA/ E DOVE VAI?
GLORIA/ CATERI VENGO DA TE
CATERINA/ SI BRAVA, VIENI DA ME COSI CON TE E MIO FRATELLO FACCIAMO L’ALBERGO AURORA, MA CHE VI SIETE MESSI IN TESTA TUTTI QUANTI
QUA…
GLORIA/ VABBE’ MA SOLO PER QUALCHE GIORNO, POI MI TROVO UNA CASA
CATERINA/ GLORIA MA NON DIRE COSI’, CALMATI, STAI CORRENDO TROPPO MAGARI E’ SOLO UN MOMENTO, DAGLI TEMPO, NON PUOI MICA BUTTARE AL
VENTO UNA STORIA CHE DURA DA ANNI, SENZA PRIMA CAPIRE IL PERCHE’
GLORIA/ QUALE PERCHE’?
CATERINA/ COME QUALE PERCHE’… METTIAMO CHE E’ VERO, CHE NICOLA TI TRADISCE? MA SECONDO TE PERCHE LO FA?
GLORIA/ (nervosa ad alta voce) PERCHE’ E’ UN ZOZZOSO, GLI PIACCIONO LE DONNE, E SONO SICURO CHE E’ ANCHE PIU’ GIOVANE DI LUI E DI PARECCHIO
CATERINA/ ALLORA LO SAI GIA’?
GLORIA/ NO, MA LO CONOSCO BENE
CATERINA/ VABBE’ COMUNQUE PER IL MOMENTO SONO TUTTE COSE CHE PENSI TU, MA TU COME LO VEDI IN QUESTI GIORNI?
GLORIA/ IO LO VEDO NORMALE, PER ME STA BENE, TUTTE LE MATTINE SI ALZA ALLE 5 PER ANDARE A PESCARE, POI TORNA PER PRANZARE, SI VEDE UN
PO’ DI TELEVISIONE E VA A DORMIRE
CATERINA/ E NON SI ALZA PIU’?
GLORIA/ LO SVEGLIO IO ALLE OTTO PER LA CENA, LUI MANGIA SI GUARDA UN PO’ DI TELEVISIONE
CATERINA/ E POI SE NE VA A DORMIRE
GLORIA/ ESATTO, E POI SI SVEGLIA IL GIORNO DOPO DI NUOVO ALLE 5
CATERINA/ PER ANDARE A PESCARE
GLORIA/ ESATTAMENTE
CATERINA/ EMBE’ HAI DETTO CHE STA BENE?
GLORIA/ NON STA BENE?
CATERINA/ E NO CHE NON STA BENE, QUELLO STA ROVINATO, HA BISOGNO DI ESSERE AIUTATO
GLORIA/ MA IO LO VOGLIO AIUTARE, MA NON TROVO MAI IL TEMPO, PERCHE’ UNA VOLTA, MANGIA, UNA VOLTA DORME, UNA VOLTA STA A PESCARE, NON
SO NEMMENO IO QUANDO MI POSSO INFILARE…HAI CAPITO?
CATERINA/ GLORIA HO CAPITO, SICURAMENTE GLI MANCA PURE QUELLO, MA SE TI HA TRADITO O STA CON UN’ALTRA, NON SARA’ SOLO PER QUELLO, C’E
ANCHE IL RESTO
GLORIA/ HAI RAGIONE, PERO’ IO IL RESTO NON L’HO ANCORA CAPITO
CATERINA/ E INVECE E’ PROPRIO QUELLO CHE DEVI CAPIRE, IL RESTO
( ritorna Vincenzo sempre con l’estintore)
VINCENZO/ EH CHE VUOI FARE… CI VUOLE PAZIENZA
CATERINA/ VINCENZO CHE C’E’, IL NEGOZIO STAVA CHIUSO?
VINCENZO/ NO, STAVA APERTO, SOLO CHE C’ERA IL CINESE FIGLIO, CHE E’ PIU’ CRETINO DEL CINESE PADRE, SENZA SCONTRINO NON ME L’HA VOLUTO
CAMBIARE, (mentre esce) HA DETTO CHE DEVO ANDARE QUANDO C’E IL PADRE, PERCHE’ LUI GLI SCONTRINI LI FA A TUTTI, E VABBE’ MO LO PARCHEGGIO
NELLO SGABUZZINO E DOMANI SE NE PARLA.
CATERINA/ COMUNQUE SE INVECE DI PENSARE AGLI INCENDI E ALLA FINE DEL MONDO, TI FACEVI UNA BELLA PASSEGGIATA ERA MEGLIO, INVECE STAI
UN’ALTRA VOLTA QUA
VINCENZO/ ( in scena, si versa il Caffè) MA PERCHE’ TI DO’ FASTIDIO?
CATERINA/ VINCENZO MICA PUOI STARE SEMPRE A CASA… TI DEVI TROVARE UN HOBBY, UNA COSA CHE T’IMPEGNA, PURE PER TROVARE UN
EQUILIBRIO MENTALE
VINCENZO/ AH SI L’EQUILIBRIO MENTALE, E DI QUANTO IN QUA TI SEI INTERESSATA DEL MIO STATO PSCOFISICO
CATERINA/ CHE C’ENTRA PRIMA ANDAVI AL LAVORO VEDEVI I COLLEGHI, AVEVI DELLE RELAZIONI SOCIALI, ORA STAI IN PENSIONE, NON VEDI PIÙ
NESSUNO STAI SEMPRE DAVANTI AL TELEVISORE E NON ESCI MAI, E SE POI VAI IN DEPRESSIONE?
VINCENZO/ E SE VADO IN DEPRESSIONE STO MALE IO, TU CHE C’ENTRI…
VINCENZO/ NO, IO C’ENTRO INVECE… CHE NE SAI CHE PUO’ SUCCEDERE… MAGARI UNA MATINA TI SVEGLI NERVOSO PPRENDI UN COLTELLO E INVECE
DI UCCIDERTI TU , UCCIDI A ME
GLORIA/ SIGNOR BISCOTTO DICIAMO LA VERITA’, LA TESTA E UNA SFOGLIA DI CIPOLLA…
VINCENZO/ AH ALLORA E’ QUESTO IL PROBLEMA…. MA NON TI PREOCCUPARE, STAI PURE SENZA PENSIERI, NON TI UCCIDO… TE L’HO DETTO, MI SERVI
ANCORA…
CATERINA/ VINCENZO IO LO DICO PER TE, TU DEVI FARE QUALCOSA PRIMA CHE TI VIENE QUALCHE MALATTIA…
VINCENZO/ (si gratta) MA LA VUOI FINIRE.. (stizzito) CATERI MA CI PENSI A QUELLO CHE DICI? QUA MI SA CHE SONO IO CHE MI DEVO PREOCCUPARE, TU
SECONDO ME IN DEPRESSIONE CI STAI GIA’, NIENTEDIMENO SOLO PERCHÉ NON TENGO UN HOBBY STAI FACENDO UNA TRAGEDIA , MA CHE DOVREI
FARE NON HO CAPITO?
GLORIA/ VOLETE ANDARE A PESCARE INSIEME A MIO MARITO?
CATERINA/ EH SI BRAVA, VAI A PESCARE INSIEME A NICOLA
GLORIA/ SIGNOR VINCENZO SE VOLETE GLIELO DICO E DOMANI MATTINA ALLE 5 VI FACCIO CHIAMARE
VINCENZO/ ALLE 5? MA ALLE 5 ESCONO I CAMION DELL’IMMONDIZIA
GLORIA/ NON LO SO SE ESCONO I CAMION DELL’IMMONDIZIA, MA MIO MARITO ESCE DI SICURO, QUESTI SONO GLI ORARI SUOI, NON LI CAMBIA MAI, SE VOLETE GLIELO DICO
VINCENZO/ NO, NO NON GLI DITE NIENTE PER CARITA’
CATERINA/ MA PERCHE’ CHE C’E DI MALE SE OGNI TANTO TE NE VAI A PESCARE?
VINCENZO/ CON TUTTO IL RISPETTO PER IL SIGNOR NICOLA E LA SUA CANNA LUNGA, MA IO SU UNO SCOGLIO TUTTA LA GIORNATA A PESCARE ( fa il
gesto) IO NON MI VEDO PROPRIO, SE PROPRIO DEVO TROVARMI UN HOBBY, ME LO SCELGO IO, VA BENE (esce)
CATERINA/ VA BENE, VA BENE, BASTA CHE TE LO SCEGLI
( BUSSANO LA PORTA - Caterina apre)
NICOLA/ (marito di Gloria con canna da pesca corta) SIGNORA CATERINA SCUSATE CERVAVO MIA MOGLIE….
CATERINA/ SI, SI GLORIA STA QUA, PREGO ENTRATE PURE
GLORIA/ NO, NO NON C’E BISOGNO CE NE ANDIAMO SUBITO ( si alza)
VINCENZO/ ( in scena) CARMELA SBAGLIO O HANNO BUSSATO?
CATERINA/ SI, E’ VENUTO NICOLA IL MARITO DI GLORIA
VINCENZO/ IL PESCATORE CON LA CANNA PIU’ LUNGA DEL WEST, DICO BENE?
NICOLA/ SI DITE BENE, SIGNOR VINCENZO BUONGIORNO
VINCENZO/ E DOVE STA QUESTA FAMOSA CANNA
NICOLA/ STA QUA, E’ QUESTA QUA , ADESSO STA ARROTOLATA MA VI GARANTISCO CHE E’ LUNGA
VINCENZO/ E SI PRENDONO PIU’ PESCI CON LA CANNA LUNGA?
NICOLA/ NON LO SO , PERO’ IO LI PRENDO E GLI ALTRI NO, OGGI E’ ANDATA BENE CI E’ VOLUTO UN PO’ DI TEMPO MA POI ALLA FINE HANNO ABBOCCATO,
HO PRESO DUE SARAGHI E TRE SPIGOLE
VINCENZO/ COMPLIMENTI
GLORIA/ NICOLA MA CHE NE SAPEVI CHE STAVO QUA?
NICOLA/ NON LO SAPEVO, HO BUSSATO PERCHÉ VOLEVO AVVISARE IL SIGNOR VINCENZO CHE LO STANNO CERCANDO I CARABINIERI
CATERINA/ I CARABINIERI ?
GLORIA/ NICOLA MA CHE STAI DICENDO?
NICOLA/ SI I CARABINIERI , MA NON E’ CHE L’HO FATTA APPOSTA E’ CHE MENTRE ASPETTAVO L’ASCENSORE HO SENTITO I CARABINIERI CHE
CHIEDEVANO AL PROFESSORE DEL PRIMO PIANO SE CONOSCEVA UN CERTO SIGNOR BISCOTTO
CATERINA/ VINCENZO MA CHE HAI FATTO QUALCOSA?
VINCENZO/ NO , NON HO FATTO NIENTE
CATERINA/ E ALLORA CHE VOGLIONO I CARABINIERI DA TE, FORSE E’ PER QUALCHE MULTA
GLORIA/ MA PERCHE’ NON LI PORTANO I VIGILI URBANI LE MULTE?
NICOLA/ NON C’E’ BISOGNO, TI ARRIVANO VIA PEC O DIRETTAMENTE A CASA, TE LE PORTA IL POSTINO
GLORIA/ SIGNOR VINCENZO VOI TENETE LA PEC?
VINCENZO/ IO? NO, NON TENGO NISCIUNA PEC, SOLO UN POCO DI COLESTEROLO…
CATERINA/ SIGNOR NICOLA FORSE VI SIETE SBAGLIATO, MA AVETE SENTITO BENE?
NICOLA/ E CERTO, PURE IO MI SONO MERAVIGLIATO VI DICO LA VERITA’, MI SON DETTO “E CHE VOGLIONO I CARABINIERI DAL SIGNOR VINCENZO?, MA
COMUNQUE NON CI STANNO PROBLEMI , I CARABINIERI STANNO SALENDO, ORA VE LO DICONO LORO
VINCENZO/ ( preoccupato) COME STANNO SALENDO?
NICOLA/ SI, SI STANNO QUA , (gli fa segno) PREGO DA QUESTA PARTE
SCAPECE CARABINIERE/ (a Nicola) BUONGIORNO, SIETE VOI IL SIGNOR GIUSEPPE BISCOTTO?
NICOLA/ NO NON SONO IO, E’ QUEL SIGNORE LA’ (indicando)
SCAPECE CARBINIERE/ BUONGIORNO LEI È IL SIGNOR BISCOTTO?
VINCENZO/ SI, SONO IO
SCAPECE CARBINIERE/ BENISSIMO, SENTITE SIGNOR BISCOTTO LEI…
VINCENZO/ E UN MOMENTO, APPUNTATO MA MI SEMBRA UNA COSA UN POCO ESAGERATA SCUSATE… IO NON HO FATTO NIENTE DI MALE, E’ VERO HO
COMPRATO L’ESTINTORE, MA IO GLIEL’HO DETTO AL CINESE CHE MI DOVEVA FARE LO SCONTRINO, MA QUELLO MI HA DETTO, “PLEZZO BASSO, PLEZZO
BASSO, NIENTE SCONTLINO, PLEZZO BASSO, APPUNTATO’ MA IO CHE DOVEVO FARE?
SCAPECE CARBINIERE/ SIGNOR BISCOTTO, PER FAVORE NON INCOMINCIATE A FARMI INNERVOSIRE, PERCHÉ IO DEVO STARE CALMO, ME L’HA DETTO
PURE IL DOTTORE: “SCAPECE SE VUOI ARRIVARE ALLA PENSIONE DEVI STARE CALMO”, SIGNOR BISCOTTO VOI CI SIETE ARRIVATO ALLA PENSIONE?
VINCENZO/ ALLA PENSIONE? SI , SI DA UN MESE
SCAPECE CARBINIERE/ BENISSIMO, E PURE IO CI VOGLIO ARRIVARE, IL DOTTORE MI HA DETTO CHE DEVO STARE ATTENTO PERCHÉ IO NON TOLLERO LO
STRESS,
NICOLA/ E VI HA DETTO BENE, PERCHE’, LO STRESS UCCIDE PIU’ DEL COLESTEROLO
SCAPECE CARBINIERE/ LO STRESS MI FA VENIRE LA TACHICARDIA, E NA TACHICARDIA OGGI NA TACHICARDIA DIMANE ALLA FINE ….
GLORIA/NICOLA ANDATE AL CIMITERO
SCAPECE CARBINIERE/ ESATTO, MI VIENE UN INFARTO DI SICURO, E QUESTO NON SI PUO’ FARE , PERCHE’ IO DEVO VIVERE ANCORA PARECCHIO,
TENGO DA FARE ANCORA UN SACCO DI COSE, E LE VOGLIO FARE TUTTE QUANTE , È CHIARO…
VINCENZO/ APPUNTATO MA IO NON HO DETTO NIENTE DI MALE
SCAPECE CARBINIERE/ SIGNOR BISCOTTO ANCORA CON QUESTO APPUNTATO, E’ L’APPUNTATO CHE NON VA BENE , IO SONO BRIGADIERE CI STA UNA
BELLA DIFFERENZA E COMUNQUE STATE CALMO , NON SONO LA FINANZA, PERCIO’ NON ME NE IMPORTA NIENTE DELLO SCONTRINO E NEMMENO DEL
CINESE, SONO VENUTO PERCHE’ IL GIUDICE BLASSO VI VUOLE VEDELE…CIOÈ VEDERE
VINCENZO/ IL GIUDICE MI VUOLE VEDERE? NIENTEDIMENO MA È COSI’ POTENTE QUESTO CINESE…
SCAPECE CARBINIERE/ SIGNOR BISCOTTO IL GIUDICE VI DEVE FARE DELLE DOMANDE
VINCENZO/ DELLE DOMANDE A ME?
SCAPECE CARBINIERE/ E ALLORA A CHI? A ME…. A VOI E’ NATURALE
VINCENZO/ MA SEMPRE SUL CINESE?
SCAPECE CARBINIERE/ SIGNOR BISCOTTO IL CINESE NON C’ENTRA NIENTE, TOGLIETE IL CINESE DA MEZZO CANCELLATELO, ORA VE LO RIPETO, IL
GIUDICE VI VUOLE VEDERE, VI DEVE FARE DELLE SEMPLICI DOMANDE, SE RISPONDETE BENE, BENE SE RISPONDETE MALE, MALE
VINCENZO/ BRIGADIERE E CHE SIGNIFICA?
NICOLA/ SIGNOR BISCOTTO SIGNIFICA CHE O VI RILASCIANO O VI ARRESTANO
SCAPECE CARBINIERE/ ESATTAMENTE
CATERINA/ BRIGADIE’ SCUSATE MA ALMENO POSSIAMO SAPERE DI CHE SI TRATTA, L’ARGOMENTO QUALE E’?
SCAPECE CARBINIERE/ ECCO, QUESTO E’ CORRETTO, QUESTA E’ UNA DOMANDA PERTINENTE, DUNQUE VOLETE CHE LO DICA DAVANTI A TUTTI I
PRESENTI? AMICI , CONOSCENTI, PARENTI, SE LO VOLETE, MI DOVETE FARE UN AUTORIZZAZIONE SCRITTA , SENNO’ NON SI PUO’ FARE
GLORIA/ NO, NO BRIGADIE’, NON C’E BISOGNO NON VI PREOCCUPATE, SE IL PROBLEMA SIAMO NOI, CE NE ANDIAMO SUBITO, ARRIVEDERCI , NICOLA
ANDIAMO
NICOLA/ ARRIVEDERCI (escono)
CATERINA/ BRIGADIE’ , SCUSATE SE VE LO DICO , MA SECONDO ME SI TRATTA DI UN ERRORE, MIO MARITO È UNA PERSONA ONESTA È APPENA ANDATO
IN PENSIONE …
SCAPECE CARBINIERE/ PERCHE’ UNO CHE’ VA IN PENSIONE NON PUO’ ESSERE UN CRIMINALE? LE ASSICURO CHE CI SONO PERSONE CHE COME SONO
ANDATE IN PENSIONE LA PRIMA COSA CHE HANNO FATTO E’ QUELLA DI FARE LA FESTA CON I COLLEGHI E LA SECONDA QUELLA DI AMMAZZARE LA
MOGLIE PERCHE’ NO LA SOPPORTAVANO PIU’
CATERINA/ VICIE’ HAI SENTITO IL BRIGADIERE…
VINCENZO/ NON TI PREOCCUPARE IO TI SOPPORTO ANCORA…
SCAPECE CARBINIERE/ SIGNOR BISCOTTO VOI L’AVETE FATTA LA FESTA?
VINCENZO/ LA FESTA? SI, SI, CERTO CON I COLLEGHI, È STATO UNA COSA SIMPATICA
SCAPECE CARBINIERE/ IO INVECE QUANDO ANDRO’ IN PENSIONE, NON VOGLIO FARE NESSUNA FESTA, A ME LE FESTE MI METTONO ANSIA… E POI
SONO ARRIVATO A UN PUNTO TALE CHE NON SOPPORTO PIU’ NIENTE, NON SOLO I COLLEGHI, MA PURE LE SEDIE, LE SCRIVANIE, I QUADRI, O TELEFONO,
IL DOTTORE MI HA DETTO: SCAPECE VOLETEVI BENE , EVITATE SITUAZIONI DI STRESS E ANSIA, E IO EVITO, VABBE’ VENIAMO AL DUNQUE, SIGNOR
BISCOTTO, C’E UN MANDATO DI COMPARIZIONE CHE DEVO CONSEGNARE PERSONALMENTE A VOI
VINCENZO/ BRIGADIERE MA IO NON HO FATTO NIENTE DI MALE
SCAPECE CARBINIERE/ BENISSIMO E ALLORA STATE TRANQUILLO, SE E’ COSI’ NON AVETE NULLA DA TEMERE, VENITE AL COMANDO RISPONDETE ALLE
DOMANDE E VE NE TORNATE A CASA , ECCO PRENDETE QUESTO E’ IL MANDATO DI COMPARIZIONE (lettera) LEGGETELO , LI TROVATE LE RISPOSTE CHE
STATE CERCANDO , COMUNQUE DETTO TRA NOI, CREDO CHE SI TRATTI DELL’OMICIDIO DI QUELLA POVERA DONNA CHE HANNO UCCISO NEL NEGOZIO
PORNO DI VIA SCIPIONE
CATERINA/, OMICIDIO, MA VOI CHE DITE? UH GESÙ MI SENTO MALE…
SCAPECE CARBINIERE/ STATE CALMA È SOLO UNA MIA SUPPOSIZIONE, FATE CONTO CHE NON VI HO DETTO NIENTE, VABBE’ IO ADESSO DEVO ANDARE,
E MI RACCOMANDO, SIGNOR BISCOTTO VENITE VOLONTARIAMENTE DAL GIUDICE, SENNO’ POI VI DOBBIAMO VENIRE A PRENDERE CON LA FORZA,
ARRIVEDERCI (esce)
CATERINA/ ARRIVEDERCI… VINCENZO MA CHE E’ SUCCESSO?
VICIENZO/ CATERINA HANNO SCOPERTO TUTTO
CATERINA/ HANNO SCOPERTO TUTTO? MA TUTTO COSA? VINCENZO MA CHE HAI FATTO?
(Stacchetto Musica Quark – O Inizio Sinfonia N.5 Di Beethoven)
( lui pensieroso cammina un po’ e poi si siede)
CATERINA/ VINCENZO ME LO VUOI DIRE CHE E’ SUCCESSO?
(Vincenzo rimane in silenzio col foglio in mano, senza rispondere)
CATERINA/ E VUOI PARLARE
VINCENZO/ CATERINA STAI CALMA NON HO UCCISO NESSUNO
CATERINA/ E DI CHE SI TRATTA, LO POSSO SAPERE PRIMA CHE MUOIO IO
VINCENZO/ NON HAI SENTITO IL BRIGADIERE? SI TRATTA DELL’OMICIDIO DI QUELLA DONNA NEL NEGOZIO
CATERINA/ E TU CHE C’ENTRI CON QUESTA STORIA?
VINCENZO/ E IO CHE C’ENTRO… IN REALTÀ IO NON C’ENTRO NIENTE, SOLO CHE QUEL GIORNO, QUANDO E’ SUCCESSO IL FATTO, STAVO LA’….
CATERINA/ STAVI NEL NEGOZIO DOVE HANNO UCCISO QUELLA DONNA?
VINCENZO/ SI , STAVO LA’, HO VISTO TUTTA LA SCENA, E PURE CHI HA SPARATO
CATERINA/ VABBE’ STAVI NEL EGOZIO MA E’ STATO UN CASO, UNA COINCIDENZA, POTEVA SUCCEDERE A TUTTI , MA TU NON HAI FATTO NIENTE GIUSTO?
VINCENZO/ SI, SI CATERI’ NON HO FATTO NIENTE, MI SONO SOLO TROVATO NEL NEGOZIO PORNO QUANDO E’ SUCCESSO IL FATTO
CATERINA/ VINCENZO MA TU CHE CACCHIO CI FACEVI IN UN NEGOZIO PORNO ALLE OTTO DEL MATTINO?
VINCENZO/ COME SAREBBE CHE CI FACEVO…C’ERO ANDATO PRESTO PER NON TROVARE LA FOLLA, QUEL NEGOZIO STA SEMPRE PIENO DI GENTE, È LA
CHE TI HO COMPRATO IL GEL
CATERINA/ IL GEL? A ME?
VINCENZO/ EH SI IL GEL, TE LO SEI SCORDATO? IL GEL, QUELLO PER LA RICOSTRUZIONE DELLE UNGHIE
CATERINA/ E NON HO CAPITO, IL GEL L’HAI COMPRATO IN UN NEGOZIO PORNO?
VINCENZO/ CATERI’ MA CHE HAI CAPITO… PORNO È IL COGNOME DEL PROPRIETARIO DEL NEGOZIO, CI STA SCRITTO PORNO, MA È UNA ERBORISTERIA
CATERINA/ E CI DOVEVA SCRIVERE ERBORISTERIA , NO PORNO
VINCENZO/ SENTI CATERINA IO NON HO FATTO NIENTE, IL PROBLEMA E’ CHE SO CHI È L’ASSASSINO , E LO SA PURE LUI, E SE POI MI SPARA?
CATERINA/ VINCENZO E’ PASSATO UN MESE, SE TI VOLEVA SPARARE LO FACEVA PRIMA
VINCENZO/ E COME LO FACEVA, IO E’ UN MESE CHE NON ESCO DI CASA
CATERINA/ AH MA ALLORA È PER QUESTO CHE NON USCIVI PIÙ? …TI METTIEVI IL CAPPIELLO LA SCIARPA PER NON FARTI CONOSCERE… E IO CHE MI
PREOCCUPAVO DEL TUO EQUILIBRIO PSCOFISICO… INVECE TU TE LA FACEVI SOTTO
VINCENZO/ TE LA FACEVI SOTTO… CATERINA TENGO PAURA CHE C’E’ DI STRANO?
CATERINA/ VINCENZO MA PERCHÉ NON MI HAI DETTO NIENTE?
VINCENZO/ E CHE TE LO DICEVO A FARE… PER FARTI PREOCCUPARE PURE A TE? GIÀ STAVO IO CHE STAVO MALE E NON USCIVO DI CASA , SE LO
SAPEVI PURE TU CHE FACEVI ?
CATERINA/ NON USCIVO NEMMENO IO
VINCENZO/ APPUNTO, E POI CHI LA FACEVA LA SPESA?... CATERINA SENTI A ME, E’ STATO MEGLIO COSI, SE LO SAPEVI , PER COME SEI FATTA TU, TI
IMPRESSIONAVI PER OGNI BUSSATA DI PORTA…
(BUSSANO LA PORTA)
CATERINA/ (gridato) ANDATE VIA , NON C’E’ NESSUNO, QUA ABITANO TUTTE PERSONE ONESTE AVETE CAPITO?
CRISTINA/ CATERINA, SONO CRISTINA
CATERINA/ E’ CRISTINA
VINCENZO/ E CHI E’?
CATERINA/ E’ LA COMPAGNA DI MIO FRATELLO RICCARDO
VINCENZO/ ORA NON BASTAVA IL FRATELLO, ADESSO CI DOBBIAMO SOPPORTARE PURE LA COMPAGNA, CON TUTTI I PROBLEMI CHE GIA’ TENIAMO IN
QUESTA CASA, MEGLIO CHE NON LA VEDO PROPRIO (esce)
CRISTINA/ ( Caterina apre) CIA CATERINA TI DISTURBO?
CATERINA/ NO, MA FIGURATI , MI FA PIACERE VEDERTI, PERO’ RICCARDO NON C’E’ E’ USCITO
CRISTINA/ QUINDI E’ VERO E’ VENUTO A STARE DA TE, SONO VENUTA PROPRIO PER QUESTO, VOLEVO ESSERE SICURA, MA TU GUARDA L’UOMO, IL
MASCHIO , NEMMENO LE PALLE DI TROVARSI UN ALBERGO
CATERINA/ VERAMENTE SONO IO CHE MI SONO OFFERTA
CRISTINA/ GIA’ MI SA CHE ERA PROPRIO QUELLO CHE VOLEVA, ADESSO SE NON LO CACCI DA QUA NON SE NE VA PIU’
CATERINA/ SE NE VA, SE NE VA, PERCHE’ DICI COSI’
CRISTINA/ PERCHE’ TUO FRATELLO SOLO NON CI SA STARE
CATERINA/ SENTI CRISTINA IO GLIEL’HO DETTO DI TORNARE A CASA CON TE MA LUI STA ANCORA ARRABBIATO, NON CE LA FA
CRISTINA/ AH QUINDI STA ARRABBIATO, STA SOFFRENDO?
CATERINA/ SI, SI LO CONOSCO, STA MALE VERAMENTE
CRISTINA/ BENISSIMO E’ PROPRIO QUELLO CHE SI MERITA DOPO TUTTO QUELLO CHE MI HA FATTO
CATERINA/ MA SCUSA NON SEI STATA TU A TRADIRLO?
CRISTINA/ IO? MA CERTO DOPO CHE L’HA FATTO LUI PERO’, HO DOVUTO FARE 15 SEDUTE DI ANALISI PER NON FINIRE IN DEPRESSIONE
CATERINA/ E ALLA FINE SEI STATA MEGLIO?
CRISTINA/ MA CHE..., LE SEDUTE NON SONO SERVITE A NIENTE, ALLA FINE MI E’ BASTATO FARMI UNA SCOPATA COL MIO EX, ED ECCO CHE LA MIA
AUTOSTIMA E’ SUBITO RITORNATA IN EQUILIBRIO, ADESSO FINALMENTE ERAVAMO PARI
CATERINA/ CRISTINA MA MICA POTETE ANDARE AVANTI COSI A FARVI LE CORNA A VICENDA, SE NON STATE BENE INSIEME , LASCIATE PERDERE SIETE
GIOVANI CI SARANNO ALTRE OCCASIONI,
CRISTINA/ MA NOI STIAMO BENISSIMO INSIEME E CI VOGLIAMO UN SACCO DI BENE
CATERINA/ MA ALLORA SE VI VOLETE BENE PERCHE’ VI FATE LE CORNA?
CRISTINA/ BE’ IO L’HO FATTO SOLO PER VENDICARMI
CATERINA/ E CHE AMORE E’ UN AMORE CHE CHIEDE VENDETTA, CRISTINA PER ME UN AMORE VERO E’ QUELLO CHE PERDONA
CRISTINA/ (piange) MA IO L’HO PERDONATO, QUANDO MI HA TRADITO LUI IO L’HO PERDONATO, INVECE LUI NO, NO NON MI VUOLE PERDONARE PERCHE’
NON MI AMA PIU’ QUESTA E’ LA VERITA’
CATERINA/ MA NON E’ VERO ANCHE LUI CI TIENE A TE, CRISTINA DAGLI UN PO’ DI TEMPO, TE L’HO DETTO TI VUOLE BENE , GLI PARLO ANCH’IO STAI
TRANQUILLA
CRISTINA/ SCUSAMI, MA STO NERVOSA, SPERAVO DI TROVARLO E INVECE LUI NON C’E’, PERO’ ADESSO NON LO VOGLIO VEDERE, PER FAVORE NON
GLIELO DIRE CHE SONO PASSATA
CATERINA/ VA BENE NON TI PREOCCUPARE NON GLIELO DICO, PERO’ SE NON LO VUOI INCONTRARE ADESSO E’ MEGLIO SE TE NE VAI
CRISTINA/ SI, SI VADO, GRAZIE CATERINA (esce)
CATERINA/ IO NO LI CAPISCO… SI VOGLIONO BENE MA SI FANNO LE CORNA , (a Vincenzo ad alta voce) CRISTINA SE NE E’ ANDATA
VINCENZO/ ( entrando nervoso) CATERI MA IO COL GIUDICE ADESSO CHE DEVO FARE? IO PIU’ CI PENSO E PIU’ NON LO SO
CATERINA/ VINCE’ SECONDO ME AL GIUDICE E’ MEGLIO SE GLI DICI LA VERITA’ , D’ALTRONDE SE TI HANNO CONVOCATO VUOL DIRE CHE QUALCOSA
SANNO, MAGARI QUALCUNO TI HA VISTO USCIRE DAL NEGOZIO, E SE POI TENGONO UN VIDEO? CHE FAI?
VINCENZO/ A QUESTO CI HO PENSATO, SE C’E UN VIDEO GLI DICO, SI E’ VERO GIUDICE STAVO NEL NEGOZIO, MA, È STATO TUTTO MOLTO VELOCE,
COME HO SENTITO I DUE COLPI DI PISTOLE, SIGNOR GIUDICE MI DOVETE CREDERE, MI SONO PARALIZZATO, ERO UNA STATUA, IO GUARDAVO MA ERO
CIECO, VEDEVO TUTTO BIANCO, A UN CERTO PUNTO HO PENSATO MA FORSE SO MORTO, SIGNOR GIUDICE E’ LA VERITA’, VEDEVO TUTTO BIANCO E MI
SENTIVO LE GAMBE TUTTE BAGNATE
CATERINA/ LE GAMBE? VUOI DIRE LA FRONTE, PER IL SUDORE
VINCENZO/ NO, QUALE SUDORE, , CATERI NON ERA SUDORE, IO ME LA SONO FATTA SOTTO VERAMENTE
CATERINA/ VABBE’ ORAMAI CHE SEI UN CACASOTTO L’ABBIAMO CAPITO …, E SECONDO TE IL GIUDICE TI CREDE?
VINCENZO/ PER FORZA SE C’E IL VIDEO SI VEDE CHE ME LA FACCIO SOTTO, C’E’ PURE LA POZZANGHERA
CATERINA/ E CHE SCHIFEZZA
VINCENZO/ CHE C’ENTRA… SONO COSE ISTINTIVE, COSE CHE NON PUOI CONTROLLARE
CATERINA/ VINCENZO SARA’ PURE UNA COSA ISTINTIVA , MA PER ME E’ UNA FIGURA DI MERDA….
(BUSSANO LA PORTA – Ragionier Micozzi)
CATERINA/ AH MA CHI E’ ANCORA, ANDATE VIA , NON VOGLIAMO VEDERE NESSUNO
VINCENZO/ CATERI STAI CALMA, APRO IO
RAGIONIERE/ ( un tipo strano) BUONGIORNO, SCUSATE IL FASTIDIO , FORSE HO INTERROTTO UNA DISCUSSIONE IMPORTANTE, MA NON ERA MIA
INTENZIONE
VINCENZO/ RAGIONIER MICOZZI, SONO COSE TRA MOGLIE MARITO, PREGO ACCOMODATEVI
RAGIONIERE/ PENSAVO CHE NON C’ERAVATE, HO VISTO CHE PRIMA ERA VENUTA LA POLIZIA , E ALLORA MI SONO DETTO MA NON E’ CHE HANNO
ARRESTATO IL SIGNOR BISCOTTO, INVECE SIETE ANCORA LIBERO , MEGLIO COSI’ ( ride solo lui)
CATERINA/ RAGIONIER MICOZZI SIETE VENUTO SOLO PER SAPERE SE MIO MARITO STAVA IN GALERA?
RAGIONIERE/ NO, NO SONO VENUTO A RICORDARVI CHE ALLE 19 DOBBIAMO FARE LA RIUNIONE DI CONDOMINIO
VINCENZO/ RAGIONIE’ MICOZZI MA ADESSO SONO LE QUATTRO,
RAGIONIERE/ SI , SI E’ VERO MA SONO VENUTO PRIMA , PERCHE’ VI DEVO DIRE UNA COSA MOLTO IMPORTANTE , C’E UN PROBLEMA
VINCENZO/ AVETE DETTO UN PROBLEMA RAGIONIERE?
RAGIONIERE/ SI UN PROBLEMA, MA CHE C’E NON VI SENTITE BENE? TENETE LA FACCIA BIANCA E’ VERO SIGNORA CATERINA TIENE LA FACCIA BIANCA O
SBAGLIO?
CATERINA/ RAGIONIERE NON VI PREOCCUPATE QUELLO E’ IL SUO COLORITO NATURALE PURE IO A VOLTE MI IMPRESSIONO
RAGIONIERE/ E VA BENE SE LO DITE VOI… COMUNQUE BIANCA O NON BIANCA, QUESTI NON SONO AFFARI MIEI, DUNQUE IL PROBLEMA E’ QUESTO,
SONO VENUTO PER DIRVI CHE LA SIGNORA MATILDE LA MOGLIE DEL FOTOGRAFO SI E’ RIFATTO IL SENO
VINCENZO/ AH DAVVERO? CATERI HAI SENTITO?
RAGIONIERE/ NON LO SAPEVATE?
CATERINA/ RAGIONIE E’ PARECCHIO CHE NON LA VEDIAMO
RAGIONIERE/ E PERCHE’ LA SIGNORA MATILDE E’ ANDATA AD OPERARSI AL SENO IO L’HO VISTA E DEVO DIRE CHE STA BENE, STA MOLTO BENE, IL
SENO PERO’ E’ MOLTO GRANDE E ATTIRA L’ATTENZIONE
VINCENZO/ RAGIONIER MICOZZI FORSE ERA PROPRIO QUELLO CHE VOLEVA LA SIGNORA, MA NON CAPISCO , DOVE STA IL PROBLEMA? NON E’ MICA UNA
NOVITA’ CHE QUALCUNO SI RIFA’ IL SENO
RAGIONIERE/ E’ VERO, MA IL PROBLEMA E’ CHE ALLA RIUNIONE DI CONDOMINIO CI VENGONO SOPRATTUTTO I MASCHI, MA DATO CHE LA SIGNORA
MATILDE E’ VEDOVA, DOVRA’ VENIRE PER FORZA LEI , E QUINDI SIGNOR VINCENZO SE STASERA POTETE EVITARE DI GUARDARLO TROPPO SAREBBE
MEGLIO
VINCENZO/ IO LO DEVO GUARDARE? E PERCHE’ LO DEVO GUARDARE? RAGIONIER MICOZZI MA PER CHI MI AVETE PRESO ?
RAGIONIERE/ NON VI OFFENDETE LO STO DICENDO A TUTTI I MASCHI , PERCHE’ CREDETEMI LA SCENA SPINGE A GUARDARE , E’ CAPITATO PURE A ME ,
COMUNQUE VE LO DICO SOLO PER NON METTERE LA SIGNORA MATILDE A DISAGIO PERCHE’ SICURAMENTE CI BUTTERETE L’OCCHIO
CATERINA/ RAGIONIE’ NON VI PREOCCUPATE, MIO MARITO IL CUORE LO TIENE GIA’ IMPEGNATO
RAGIONIERE/ SUL CUORE NON HO DUBBI, MA E’ TUTTO IL RESTO CHE MI PREOCCUPA
VINCENZO/ RAGIONIERE, STATE TRANQUILLO ,SE PURE SUCCEDE , GIUSTO PER CURIOSITÀ DICIAMO…, SARA’ UNA TOCCATA E FUGA VA BENE?
RAGIONIERE/ VEDO CHE AVETE CAPITO, ALLORA VI LASCIO , CI VEDIAMO PIU’ TARDI PER LA RIUNIONE, ARRIVEDERCI
CATERINA/VINCENZO/ ARRIVEDERCI
VINCENZO/ CATERINA MA QUESTO STA DIVENTANDO SCEMO….
CATERINA/ GIA’ LO ERA PRIMA, NON TE NE SEI MAI ACCORTO?
VINCENZO/ MI SA CHE E’ PEGGIORATO
CATERINA/ VINCENZO APRIAMO LA LETTERA
VINCENZO/ AH SI LA LETTERA, ME L’ERO SCORDATO ( la prende dalla tasca, gliela dà) LEGGI TU E’ MEGLIO, IO STO TROPPO TESO, CHE DICE?
CATERINA/ E’ UN MOMENTO , DAMMI IL TEMPO, DUNQUE ECCO QUA TRIBUNALE DI NAPOLI SEZ 24 IL SIGNOR BISCOTTO VINCENZO FU CARMINE NATO IL
VINCENZO/ LASCIA PERDERE, LEGGI SOLE L’ ESSENZIALE, TANTO LO SO QUANDO SONO NATI MIA MADRE E MIO PADRE
CATERINA/ GIUSTO ANDIAMO AVANTI, ECCO QUA, IL SIGNOR VINCENZO BISCOTTO DEVE PRESENTARSI DOMANI 20 FEBBRAIO PRESSO LA SEZIONE
GIUDICANTE DEL TRIBUNALE DI NAPOLI A DISPOSIZIONE DEL GIUDICE BLASSO A PARTIRE DALLE ORE 9 E NON OLTRE LE 11
VINCENZO/ MA PERCHE’ NON DICONO ALLE 10, FANNO PRIMA…MA PER FARE CHE COSA POI, LO DICE?
CATERINA/ (legge) PER RISPONDERE A DOMANDE PRECISE SU UNA QUESTIONE CHE LO VEDE COINVOLTO E CHE PER RAGIONI DI PRIVACY NON VIENE
CITATA IN QUESTO ATTO DI COMPARIZIONE,
VINCENZO/ (nervoso) MA COME SAREBBE UNO VIENE CHIAMATO DAL GIUDICE E NON PUO’ SAPERE NEMMENO DI CHE SI TRATTA , POI DICE CHE UNO SI
INNERVOSISCE
CATERINA/ VINCENZO STIAMO CALMI E RAGIONIAMO, METTI CHE CI STA VERAMENTE UN VIDEO E IL GIUDICE TE LO FA VEDERE, TU POI CHE FAI?
VINCENZO/ MA CHE NE SO CATERI’ MICA E’ UN TELEFILM…ASPETTA LA PROSSIMA PUNTATA E TE LO DICO
CATERINA/ VINCEZO NON SCHERZARE, OGGI STANNO TUTTI CON I CELLULARI IN MANO A FARE VIDEO E FOTOGRAFIE
VINCENZO/ (gridato) E ABBIAMO DETTO CHE DOBBIAMO STARE CALMI, ALLORA SI PUO’ SAPERE CHE DOBBIAMO FARE? CATERINA QUELLO SONO DUE
GIORNI E DUE NOTTI CHE NON SCENDE DA CAVALLO
CATERINA/ MA QUALE CAVALLO?
VINCENZO/ QUELLO DEL GIUDICE, E’ UN MESE CHE ME LO SOGNO IN SELLA A UN CAVALLO NERO CHE MI CORRE DIETRO PER PRENDERMI, MA IO SE LO
VUOI SAPERE , NON LO SO NEMMENO IO CHE DEVO FARE, GLI DICO LA VERITA? O GLI DICO UNA FESSERIA? FACCIO LA PERSONA ONESTA E VADO A
TESTIMONIARE’, O MI FACCIO I FATTI MIEI E NESSUNO SA NIENTE?
CATERINA/ E ALLA FINE CHE HAI DECISO?
VINCENZO/ ( risoluto) MI FACCIO I FATTI MIEI E NESSUNO SA NIENTE
CATERINA/ VINCENZO SE TI HANNO CHIAMATO VUOL DIRE CHE QUALCOSA SANNO
VINCENZO/ CATERI’ MA CHE NE POSSIAMO SAPERE L’ASSASSINO CHI È, METTI CHE È UNO DELLA MAFIA… PERCHE’ DOBBIAMO RISCHIARE, NOOO
CATERI IO NON CI VADO, NON MI PRESENTO , DICO CHE STO MALE CHE MI E’ VENUTA UNA BELLA COLICA E STO NEL LETTO MALATO
( bussano la porta – ARRIVA LA POLIZIA (Agente Scapece, fratello del carabiniere)
CATERINA/ GIA’ STANNO QUA? (Caterina apre)
SCAPECE POLIZIA/ BUONGIORNO, SONO L’AGENTE DI POLIZIA SCAPECE STIAMO CERCANDO IL SIGNOR BISCOTTO E’ IN CASA?
VINCENZO/ AGENTE SONO IO IL SIGNOR BISCOTTO, ANCHE VOI VI CHIAMATE SCAPECE, MA NON SIETE LO STESSO DI PRIMA, CHE C’E SI SONO
DIMENTICATI DI DIRMI QUALCOSA?
SCAPECE POLIZIA/ SIGNOR BISCOTTO BUONGIORNO, GENTILMENTE SI METTA QUALCOSA ADDOSSO E CI SEGUA, SONO STATO INCARICATO DAL GIUDICE
CHE SE STAVATE A CASA VI DOVEVO PORTARE SUBITO IN QUESTURA
VINCENZO/ E NON HO CAPITO SE NON MI TROVAVATE CHE FACEVATE?
SCAPECE POLIZIA/ VENIVO DOMANI
CATERINA/ SCAPECE E ALLORA VENITE DOMANI
SCAPECE POLIZIA/ MI DISPIACE MA NON POSSO, HO QUI IL MANDATO DI COMPARIZIONE
CATERINA/ UN ALTRO? SCAPECE MA IL MANDATO GIA’ LO TENIAMO, E SUL MANDATO C’E’ SCRITTO CHE MIO MARITO SI DOVEVA PRESENTARE
DOMANI
VINCENZO/ SCAPECE PERO’ VOI NON POTETE FARE COSI’, IO ORA PSCOLOGICAMENTE MI ERO PREPARATO A VEDERE IL GIUDICE DOMANI E NO OGGI…E
VOI COSI’ CI MANDATE AL MANICOMIO’ SCUSATE, …
SCAPECE POLIZIA/ SENTITE IO E’ LA PRIMA VOLTA CHE VI VEDO, VI STATE SBAGLIANDO IO NON VI HO PORTATO NESSUN MANDATO
VINCENZO/ VOI NO MA L’ALTRO SCAPECE SI, MA NON HO CAPITO QUESTI MANDATI DI COMPARIZIONE TUTTI A ME LI PORTATE?
SCAPECE POLIZIA/ SIGNOR BISCOTTO NON SO DI QUALE MANDATO DI COMPARIZIONE STATE PARLANDO, FORSE VI STATE CONFONDENDO
CATERINA/ AH SI CONFONDENDO, E QUESTO CHE COS’E’ SCAPECE, LEGGETE VOI STESSO ( lo prende dalla tasca )
SCAPECE POLIZIA/ (legge un po’) E’ VERO, E’ UN MADATO DI COMPARIZIONE, MA E’ DEI CARABINIERI , IO SONO DELLA POLIZIA
VINCENZO/ UH GESU’ SIETE DELLA POLIZIA, E NON HO CAPITO NON BASTAVANO I CARABINIERI , ORA PURE A POLIZIA
CATERINA/ E QUELLI DOVEVONO CATTURARE FRANKENSTEIN QUA…
SCAPECE POLIZIA/ MA SCUSATE NON LA VEDETE LA DIVISA? E’ DIVERSA
VINCENZO/ SARA’ PURE DIVERSA MA VOI VI CHIAMATE COME IL CARABINIERE CHE E’ VENUTO PRIMA
SCAPECE POLIZIA/ (meravigliato) IL CARABINIERE…NO, NON CI POSSO CREDERE, INCREDIBILE, SENTITE SIGNOR BISCOTTO FORSE HO CAPITO CHE E’
SUCCESSO, E’ TUTTO UN MALINTESO
CATERINA/ AH SI, E CE LO DOVETE FAR CAPIRE PURE A NOI QUESTO MALINTESO SCAPECE, PERCHE’ NOI NON STIAMO CAPENDO PIU’ NIENTE
SCAPECE POLIZIA/ IN EFFETTI E’ LA PRIMA VOLTA CHE MI CAPITA, SIGNOR BISCOTTO IL CARABINIERE CHE VI HA PORTATO IL MANDATO DI
COMPARIZIONE E’ MIO FRATELLO , PERCIO ABBIAMO LO STESSO COGNOME , SOLO CHE LUI STA NEI CARABINIERI E IO NELLA POLIZIA,
CATERINA/ MA VOI GUARDATE CHE COINCIDENZA, VINCENZO HAI SENTITO? SO DUE FRATELLI UNO NEI CARABINIERI E UNO NELLA POLIZIA
VINCENZO/ E CERCANO TUTTE E DUE A ME, MA TU GUARDA CHE FORTUNA….
SCAPECE POLIZIA/ SIGNOR BISCOTTO IL MANDATO DI COMPARIZIONE DEI CARABINIERI QUELLO CHE VI HA PORTATO MIO FRATELLO, SARA’ PER
UN’ALTRA FACCENDA CHE VI RIGUARDA
VINCENZO/ VOSTRO FRATELLO MI HA DETTO CHE ERA PER L’OMICIDIO DELLA DONNA DEL NEGOZIO
SCAPECE POLIZIA/ INFATTI, DI QUESTO DELITTO SE NE STANNO OCCUPANDO I CARABINIERI, LA POLIZIA A VOI INVECE, VI CERCA PER UN’ALTRA
QUESTIONE
CATERINA/ VINCENZO MA CHE HAI COMBINATO?
VINCENZO/ CATERINA NON HO FATTO NIENTE
CATERINA/ COME SAREBBE NIENTE, QUA TI CERCANNO TUTTI QUANTI, CI MANCANO SOLO I POMPIERI E POI STIAMO A POSTO
VINCENZO/ CATERINA SPERIAMO SOLO CHE NON CI STA IL CINESE DI MEZZO, SENNO’ COME LO VEDO LO SPUTO IN FACCIA, AL PADRE E PURE AL FIGLIO
SCAPECE POLIZIA/ SIGNOR BISCOTTO NON VI PREOCCUPATE , IL GIUDICE VI FARA’ SOLO QUALCHE DOMANDA E POI VE NE TORNATE A CASA, NON
SONO AUTORIZZATO A DIRVI DI CHE SI TRATTA, MA VI GARANTISCO CHE NON E’ UNA FACCENDA GRAVE, SARETE SICURAMENTE A CASA PER IL PRANZO
VINCENZO/ AH SI, E ALLORA CATERI’ PER PRANZO PREPARAMI UNA BELLA CARBONARA , FALLA FORTE, PIENA DI GUANCIALE, CHE DOPO TUTTE QUESTE
NOTIZIE CI VUOLE UNA COSA SOSTANZIOSA …
CATERINA/ SI, SI NON TI PREOCCUPARE
VINCENZO/ AGENTE SCAPECE DELLA POLIZIA, SE VOLETE, PER ME POSSIAMO ANDARE
SCAPECE POLIZIA/ SIGNORA ARRIVEDERCI ( escono)
CATERINA/ ARRIVEDERCI
FINE PRIMO TEMPO
II TEMPO -
RICCARDO/ (entrando dall’ingresso principale, mentre si leva il cappotto) CATERINA, CATERINA SEI IN CASA? CATERINA SONO RICCARDO, CI SEI?
CATERINA/ CI SONO, CI SONO CHE E’ SUCCESSO?
RICCARDO/ NO, NIENTE, VOLEVO AVVISARTI CHE ERO TORNATO, CHE STAVO QUA
CATERINA/ E POTEVI VENIRE DI LA’ , SEI MIO FRATELLO MICA SEI UN OSPITE
RICCARDO/ VABBE’ CHE C’ENTRA, CHE NE SAPEVO CHE STAVI FACENDO… (timoroso) SENTI MA… VINCENZO CI STA?
CATERINA/ NO, NON CI STA
RICCARDO/ AH MENO MALE
CATERINA/ E’ VENUTO LA POLIZIA E SE L’E’ PORTATO
RICCARDO/ LO HANNO ARRESTATO?
CATERINA/ MA CHE SEI SCEMO? PERCHE LO DEVONO ARRESTARE, HANNO DETTO CHE GLI DEVONO FARE SOLO DELLE DOMANDE
RICCARDO/ MEGLIO COSI’, MA SCUSA NON CI DOVEVA ANDARE DOMANI ALLA POLIZIA?
CATERINA/ NO , DOMANI DEVE ANDARE DAI CARABINIERI, MA E’ PER UN’ALTRA FACCENDA
RICCARDO/ CASPITA, STA PARECCHIO AFFECCENDATO TUO MARITO CATERINA, VA A FINIRE CHE TRA POLIZIA E CARABINIERI LO ARRESTANO
VERAMENTE
CATERINA/ MA CHE ARRESTANO… QUELLO NON HA FATTO NIENTE,
RICCARDO/ TI HA DETTO COSI? CHE NON HA FATTO NIENTE?
CATERINA/ MA PERCHE’ A TE HA DETTO QUALCHE ALTRA COSA?
RICCARDO/ A ME ? NO, MA FIGURATI SE TUO MARITO MI DICE QUALCOSA
CATERINA/ E ALLORA PERCHE’ DICI COSI?
RICCARDO/ CATERI’ PARLIAMOCI CHIARO SE LA POLIZIA TI VIENE A PRENDERE A CASA QUALCOSA HAI FATTO…MAGARI A TE NON L’ HA DETTO PER NON
FARTI PREOCCUPARE
CATERINA/ MA PERCHE’… (incalzante) DIMMI LA VERITA’ , TI HA DETTO QUALCOSA CHE IO NON SO’, RICCARDO SE SAI QUALCOSA ME LO DEVI DIRE,
AVANTI PARLA
RICCARDO/ CATERI CALMATI MA COME TI VIENE IN MENTE DICO IO, QUELLO TUO MARITO A MALA PENA MI SOPPORTA , FIGURIAMOCI SE MI DICE
QUALCOSA
CATERINA/ CHE C’ENTRA , SE MIO FRATELLO MICA IL SUO, PERO’ MAGARI E’ UNA COSA DELICATA…TU SEI MASCHIO FORSE CON TE GLI VENIVA PIU’
FACILE
RICCARDO/ IO SONO MASCHIO E TU SEI DONNA, MA SEI LA MOGLIE, SE NON LE DICE A TE CERTE COSE A CHI LE DEVE DIRE, COMUNQUE NON TI
PREOCCUPARE, DELICATO O NON DELICATO ALLA FINE LO SAPRAI LO STESSO CHE E’ SUCCESSO
CATERINA/ ( gridato), MA CHE E’ SUCCESSO SI PUO’ SAPERE, PARLA
RICCARDO/ SENTI IO NON LO SO CHE HA FATTO, MA QUALCOSA E’ SUCCESSO SICURAMENTE, E A TE NON TE L’HA DETTO…. SU QUESTO SONO SICURO,
PERCHE’ PURE IO A CRISTINA A VOLTE LE HO DETTO QUALCHE FESSERIA , MA A FIN DI BENE, SOLO PER NON FARLA PREOCCUPARE
CATERINA/ E INFATTI NON SI E’ PROPRIO PREOCCUPATA E SUBITO TI HA MESSO LE CORNA
RICCARDO/ CHE C’ENTRA, QUELLO L’HA FATTO PER FARMI STAR MALE, (nervoso) E SE LO VUOI SAPERE, C’E’ RIUSCITA BENISSIMO , (ad alta voce) PERCHE’
IO STO MALE, MALISSIMO….ANCHE SE NON LO DO’ A VEDERE, VA BENE
CATERINA/ NO, QUELLO SI VEDE, SCENDI E SALI, SALI E SCENDI E NON SAI NEMMENO TU CHE VUOI FARE
RICCARDO/ NO, NO IO INVECE LO SO CHE VOGLIO FARE, CON LEI NON CI TORNO, QUESTO E’ SICURO, PASSERANO GIORNI, MESI, ANNI MA UNA COSA E’
CERTA, IO DA QUA NON MI MUOVO
CATERINA/ E CHE VUOI STARE SEMPRE QUA…, RICCARDO MA CHE TI SEI MESSO IN TESTA?
RICCARDO/ VABBE’ VOLEVO DIRE CHE A CASA FINO A QUANDO CI STA LEI , IO NON CI TORNO
CATERINA/ ALLORA TI SERVE UN’ALTRA CASA
RICCARDO/ ESATTO
CATERINA/ E LA STAI CERCANDO?
RICCARDO/ E CERTO CHE LA STO CERCANDO, NE HO GIA’ ADOCCHIATE UN PAIO CHE DEVO ANDARE A VEDERE…
CATERINA/ HAI FATTE BENE
RICCARDO/ PERO’ SCUSA, MA…METTI CHE POI A VINCENZO LO ARRESTANO VERAMENTE? CHE FAI RIMANI SOLA?
CATERINA/ ANCORA CON QUESTA STORIA…
RICCARDO/ VABBE’ E’ COME DICI TU, NON HA FATTO NIENTE… COMUNQUE NEL CASO DOVESSE SUCCEDERE, SAPPI CHE TIENI UN FRATELLO CHE TI
PUO’ STARE VICINO E CONFORTARE IN UN MOMENTO DIFFICILE
CATERINA/ GRAZIE SEI MOLTO CARNALE…
RICCARDO/ A QUESTO PUNTO VISTO CHE CI SONO, SFRUTTAMI
CATERINA/ NON C’E’ ’ BISOGNO , SCAPECE, IL POLIZIOTTO, MI HA DETTO CHE VINCENZO TORNAVA PER IL PRANZO, E’ SICURO, GLI HO PREPARATO LA
CARBONARA
RICCARDO/ MAMMA MIA CATERINA , PERCHE’ PROPRIO LA CARBONARA… A ME LA CARBONARA NON MI PIACE PROPRIO
CATERINA/ E ALLORA MI SA CHE DEVI ANDARE AL RISTORANTE ….PERCHE’ IO QUELLO HO CUCINATO…RICCARDO SENTI A ME, FATTI QUESTA
SETTIMANA, SBOLLISCI BENE, BENE LA RABBIA E POI TORNA DA CRISTINA COSI’ RISOLVI PURE IL PROBLEMA DELLA CASA
RICCARDO/ MA SE NON MI VOLEVI PERCHE’ TI SEI OFFERTA?
CATERINA/ CHE C’ENTRA, SE FAI PACE E’ MEGLIO PURE PER TE
RICCARDO/ MA CHI TE L’HA DETTO? PER ME NON E’ MEGLIO DI SICURO
CATERINA/ E ALLORA CHE FAI TI SEPARI, DIVORZI?
RICCARDO/ DIVORZIO? MA CHE DIVORZIO, NON SIAMO MICA SPOSATI , CONVIVIAMO
CATERINA/ E NON E’ LA STESSA COSA?
RICCARDO/ E SE ERA LA STESSA COSA TU PERCHE TI SEI SPOSATA?
CATERINA/ VABBE’ ERANO ALTRI TEMPI ALTRE IDEE, TANTO ALLA FINE PER DURARE IN UNA COPPIA, CI VUOLE SEMPRE UNA COSA SOLA, L’AMORE
RICCARDO/ BRAVA, E TRA NOI L’AMORE C’ERA, LO RESPIRAVAMO TUTTI I GIORNI
CATERINA/ E ALLORA PERCHE’ TI HA MESSO LE CORNA?
RICCARDO/ (gridato) PERCHE’ E’ UNA STRONZA ECCO PERCHE’
CATERINA/ PURE TU L’HAI TRADITA, ME L’HAI DETTO TU STESSO
RICCARDO/ E INFATTI, L’HA FATTO PROPRIO PER QUESTO, SI E’ VOLUTA VENDICARE
CATERINA/ MA TU COME L’HAI SCOPERTO?
RICCARDO/ ME L’HA DETTO LEI, SE SUCCEDE CE LO DICIAMO
CATERINA/ AH SI VE LO DITE?
RICCARDO/ SI, TRA NOI FUNZIONA COSI’, L’ABBIAMO DECISO DALL’INIZIO
CATERINA/ MA SI, MA CHE VE NE IMPORTA , SCOPATE CON CHI VI PARE, E DITELO PURE A TUTTI QUANTI, METTETE I MANIFESTI, FATE BENE, MA POI
COME FATE A STARE ANCORA INSIEME ME LO SPIEGHI?
RICCARDO/ LEI DOPO UNA SETTIMANA E’ TORNATA, MA IO NO, IO NON CE LA FACCIO, IO NON LA PERDONO
CATERINA/ GUARDA CHE SE TI HA PERDONATO VUOL DIRE CHE TI VUOLE BENE
RICCARDO/ MA PURE IO LA VOGLIO BENE
CATERINA/ ( risoluta) E ALLORA RICCARDO PERDONALA E TORNA A CASA , PERCHE’ IO A VINCENZO GLI HO DETTO UNA SETTIMANA , E OGGI E’ GIA’
MARTEDI …
( arriva VINCENZO)
VINCENZO/ (entrando) MAMMA MIA E CHE GIORNATA…
CATERINA/ VINCENZO, SEI TORNATO, ( a Riccardo) HAI VISTO CHE TI AVEVO DETTO, VINCENZO, MIO FRATELLO ERA CONVINTO CHE TI AVEVANO
ARRESTATO
VINCENZO/ (a Riccardo) GRAZIE PER LA CONSIDERAZIONE
RICCARDO/ NO VINCENZO, CATERINA NON HA CAPITO, IO VOLEVO DIRE….
VINCENZO/ NON DIRE NIENTE, NON C’E’ BISOGNO, TI CAPISCO BENISSIMO, D’ALTRONDE E’ NORMALE, UNO CHE VEDE LA POLIZIA CHE MI VIENE A
PRENDERE A CASA …CHE DEVE PENSARE?
CATERINA/ VINCENZO TE L’ HANNO DETTO CHE VOLEVANO?
VINCENZO/ E CERTAMENTE , SENNO’ CHE CI ANDAVO A FARE, CATERINA MI HANNO FATTO UN SACCO DI DOMANDE CATERI DOMANDE A VALANGA, UNA
DIETRO L’ALTRA, COMUNQUE AVEVA RAGIONE SCAPECE, NON ERA NIENTE DI IMPORTANTE
CATERINA/ COME SAREBBE, NIENTE DI IMPORTANTE, VINCENZO SEMBRAVA UNA COSA SERIA,
VINCENZO/ PER ESSERE SERIA E’ SERIA , MOLTO SERIA MA …SENTI CATERINA , MI E’ VENUTO UN DOLORE DI TESTA CHE NON IMMAGINI, ADESSO MI
DEVO METTERE UN PO’ SUL LETTO, NON MI DIRE NIENTE MA STO TUTTO SPOMPATO (esce)
CATERINA/ VINCENZO MA DOVE VAI?
RICCARDO/ CATERI STA SPOMPATO NON L’HAI SENTITO, SI DEVE RIPOSARE
CATERINA/ MA SU CHE COSA TI HANNO FATTO TUTTE QUESTE DOMANDE, SU QUALE ARGOMENTO , QUESTO LO POSSO SAPERE?
VINCENZO/ ( fuori scena) TE LO DICO DOPO
CATERINA/ ( a Riccardo) COME SAREBBE ME LO DICE DOPO….
RICCARDO/ E VABBE’ CATERINA ,TE LO DICE DOPO, LASCIA STARE, FORSE NON VUOLE PARLARE DAVANTI A ME, ORA ME NE VADO , COSI’ STATE SOLI
E GLI VAI A PARLARE, CI VEDIAMO PIU’ TARDI (esce)
CATERINA/ SENTI SE LA CARBONARA NON TI PIACE, SE VUOI, TI FACCIO UN’ALTRA COSA
RICCARDO/ SEI UN TESORO, NON TI PREOCCUPARE MI FACCIO UNA PIZZA , CIAO (esce)
CATERINA/ CIAO … VABBE’ UNO SPAGHETTO AGLIO E OLIO SI POTEVE PURE FARE… … (ad alta voce a Vincenzo) CASOMAI MIO FRATELLO SE N’E’ ANDATO
VINCENZO/ (entrando) SE N’E’ ANDATO…FINALMENTE, CATERINA MA QUESTO QUANDO SE NE VA DEFINITIVAMENTE
CATERINA/ SE NE VA NON TI PREOCCUPARE,
VINCENZO/ PRIMA SE NE VA E MEGLIO E’
CATERINA/ IL TEMPO DI TROVARE UNA CASA, ADESSO ME LO VUOI DIRE CHE VOLEVA LA POLIZIA? QUALI DOMANDE TI ’HANNO FATTO?
VINCENZO/ UN SACCO DI DOMANDE, PURE SU MIO PADRE , MIA MADRE, I NONNI, I BISNONNI, MA COMUNQUE ALLA FINE QUELLA DECISIVA ERA UNA SOLA
CATERINA/ E SAREBBE?
VINCENZO/ MI HANNO CHIESTO SE ACCONSENTIVO A FARMI FARE L’ESAME DEL DNA
CATERINA/ IL DNA? E PERCHE’?
VINCENZO/ SI E’ PRESENTATA UNA PERSONA ALLA POLIZIA CHE DICE DI ESSERE MIO FIGLIO
CATERINA/ E TU CHE HAI FATTO?
VINCENZO/ SONO CADUTO A TERRA, SONO SVENUTO
CATERINA/ MA POI TI SEI RIPRESO
VINCENZO/ E CERTO MI SONO RIPRESO, MA IL FILM NON E’ CAMBIATO, QUANDO HO APERTO GLI OCCHI. STAVANO ANCORA TUTTEI QUANTI LI A FARMI
LE DOMANDE E POI ALLA FINE MI HANNO DETTO CHE CI STA UNA PERSONA CHE DICE DI ESSERE MIO FIGLIO , MA PRIMA DI VEDERMI VUOLE ESSERE
SICURO
CATERINA/ VINCENZO MA HO CAPITO BENE, HAI DETTO UN FIGLIO? UN FIGLIO TUO?
VINCENZO/ SI UN FIGLIO MIO, COSI’ DICE LUI, VUOLE LA PROVA DEL DNA, PERCHE’ SE NON SONO SUO PADRE , COME E’ ARRIVATO COSI’ SE NE VA,
SENZA VEDERMI
CATERINA/ E TU INVECE?
VINCENZO/ IO? IO NON LO VOGLIO VEDERE PROPRIO, MA CHI LO CONOSCE …
CATERINA/ E QUANDO SAREBBE SUCCESSA QUESTA COSA ?
VINCENZO/ 30 ANNI FA
CATERINA/ ADDIRITTURA… E DOPO TRENT’ANNI SOLO ADESSO SI RICORDA DI ESSERE TUO FIGLIO?
VINCENZO/ LA MADRE GLIEL’HA DETTO SOLO ORA, PRIMA DI MORIRE, GLI HA DETTO FIGLIO MIO E’ GIUSTO CHE TU SAPPIA CHE IL TUO PADRE BIOLOGICO
NON ESSERE JAMES STEWART, MA VINCENZO BISCOTTO MADE IN ITALY
CATERINA/ IL PADRE CHE L’HA CRESCIUTO E’ AMERICANO?
VINCENZO/ NO E’ CANADESE, E’ MORTO PURE’ LUI 5 ANNI FA
CATERINA/ E TU COME LE SAI TUTTE QUESTE COSE?
VINCENZO/ E COME LE SO, ME LE HA DETTE LA POLIZIA
CATERINA/ VINCENZO MA NOI TRENTANNI FA GIA’ ERAVAMO SPOSATI
VINCENZO/ E CERTO CHE ERAVAMO SPOSATI
CATERINA/ E COME SAREBBE, MI HAI FATTO LE CORNA CON UNA CANADESE? UH GESU’, MI SENTO MALE
VINCENZO/ SAPISSI IO COME MI SENTO…
CATERINA/ MA ALLORA E’ VERO?
VINCENZO/ MA CHE COSA?
CATERINA/ CHE NON SOLO M’HAI FATTO LE CORNA, MA TIENI PURE UN FIGLIO?
VINCENZO/ CATERI IO DI QUESTA STORIA NON MI RICORDO NIENTE
CATERINA/ COMME SAREBBE NON TI RICORDI?
VINCENZO/ QUELLO CHE HO DETTO, NON MI RICORDO
CATERINA/ VINCENZO MA NON PUO’ ESSERE, LO SAPRAI NO, SE TI SEI FATTA UNA CANADESE 30 ANNI FA, NON TI SUCCEDE MICA TUTTI I GIORNI
VINCENZO/ CATERINA IO NON ME LO RICORDO, CHE CI POSSO FARE?
CATERINA/ VINCENZO SENTI A ME, DIMMI LA VERITA’ CHE FAI MENO FIGURE DI MERDA
VINCENZO/ E INVECE E’ PROPRIO COSI’, L’HO DETTO PURE ALLA POLIZIA
CATERINA/ E TI HANNO CREDUTO?
VINCENZO/ NO
CATERINA/ VINCENZO NON TI CREDO NEMMENO IO
VINCENZO/ E INFATTI NESSUNO MI CREDE
CATERINA/ VINCENZO A MENO CHE NON SEI DIVENTATO SCEMO ALL’IMPROVVISO, E’ UNA COSA IMPOSSIBILE
VINCENZO/ SI CHIAMAVA OLGA
CATERINA/ CHE C’E… TI E’ TORNATA LA MEMORIA?
VINCENZO/ NO, ME L’HA DETTO LA POLIZIA ….TENEVA LA QUINTA
CATERINA/ LA QUINTA ELEMENTARE?
VINCENZO/ ( mimando) MA NO, LA QUINTA, LA QUINTA DI SENO
CATERINA/ E QUESTO CHE C’ENTRA?
VINCENZO/ NIENTE, ALLA POLIZIA , PENSAVANO CHE SE FRA ME E QUESTA OLGA ERA SUCCESSO VERAMENTE QUALCOSA, QUESTO PARTICOLARE
SECONDO LORO IO ME LO SAREI RICORDATO
CATERINA/ E NON HANNO TUTTI I TORTI , TU HAI UN DEBOLE PER IL SENO ABBONDANTE
VINCENZO/ MA CHE C’ENTRA …
CATERINA/ E SENTIAMO ….DOVE AVRESTI COPULATO CON QUESTA CANADESE CON LA QUINTA DI SENO ?
VINCENZO/ (stizzato) MA CHE COPULATO, COPULATO, ALLORA NON CAPISCI , IO NON MI RICORDO PROPRIO NIENTE , NE’ CHE HO COPULATO , E NEMMENO
LE TETTE GROSSE,. IO A QUESTA OLGA NON ME LA RICORDO, COMUNQUE LA POLIZIA DICE CHE IL FATTO E’ SUCCESSO A RIMINI
CATERINA/ MA TU CI SEI STATO A RIMINI PERO’, IO ME LO RICORDO BENE, CI SEI STATO 3 GIORNI E TRE NOTTI… DOVEVI FARE UN CORSO
VINCENZO/ E’ VERO , SONO STATO A RIMINI TRE GIORNI , MI RICORDO DI GIGGINO IL PIZZAIOLO E TUTTO IL PERSONALE DELL’ALBERGO , MA IO A QUESTA
OLGA NON ME LA RICORDO VA BENE…FORSE STAVO UBRIACO, DROGATO, MAGARI SONO STATO VIOLENTATO
CATERINA/ VIOLENTATO?
VINCENZO/ EH SI , PRIMA MI HANNO FATTO BERE POI MI HANNO DROGATO E POI MI HANNO VIOLENTATO PERCHE’ NON PUO’ ESSERE?
CATERINA/ MA PERCHE’ PARLI AL PLURALE , MI HANNO FATTO BERE, MI HANNO DROGATO, MI HANNO VIOLENTATO, MA CHE HAI FATTO UN’ORGIA?
VINCENZO/ CATERINA MA CHE ORGIA…
CATERINA/ INSOMMA SE HO CAPITO BENE, ADESSO MI VORRESTI FAR CREDERE CHE SEI STATO DROGATO E POI VIOLENTATO,
VINCENZO/ ESATTO, SARA’ SUCCESSO SICURAMENTE COSI’
CATERINA/ QUINDI ADESSO TI DEVO ANCHE COMPATIRE…
VINCENZO/ CATERI’ IO NON MI RICORDO NIENTE, COSA DEVO PENSARE? QUALCOSA MI AVRANNO FATTO SENNO’ NON ME LO SPIEGO, NON SI CAPISCE…
CATERINA/ (alterandosi) QUELLO CHE NON CAPISCO IO INVECE…(ad alta voce) E’ PERCHE’, NONOSTANTE UN FIGLIO, TU NEGHI L’EVIDENZA SOLO PERCHE’
NON TIENI IL CORAGGIO DI DIRMI CHE TRENT’ANNI FA MI HAI MESSO LE CORNA A RIMINI CON UNA CANADESE DI NOME OLGA CON LE TETTE GRANDI
VINCENZO/ LO SO CHE E’ DIFFICILE DA CREDERE, MA CHE CI POSSO FARE , VUOI CHE TI DICO CHE E’ VERO?
CATERINA/ DEVE ESSERE PER FORZA VERO, VISTO CHE C’E’ UN FIGLIO DI MEZZO,
VINCENZO/ UN MOMENTO QUESTO LO DICE LUI
CATERINA/ ( ironica) E’ NORMALE… TU NON TI RICORDI NIENTE… CHI LO DEVE DIRE?
VINCENZO/ VABBE’ COMUNQUE E’ ANCORA TUTTO DA DIMOSTRARE
CATERINA/ E COME SI CHIAMA IL TUO POSSIBILE FIGLIO CANADESE?
VINCENZO/ SI CHIAMA CARMINE
CATERINA/ COME TUO PADRE
VINCENZO/ CHE COINCIDENZA EH…
CATERINA/ SEI SICURO CHE NON TI RICORDI PROPRIO NIENTE?
VINCENZO/ CATERI NON SI SA ANCORA SE E’ MIO FIGLIO, E’ CHIARO? ANZI SECONDO ME STANNE PRENDENDO UN ABBAGLIO, COMUNQUE STANNO
FACENDO L’ESAME DEL DNA
CATERINA/ GLI HAI DATO L’AUTORIZZAZIONE?
VINCENZO/ IL GIUDICE MI HA DETTO CHE MI POTEVO RIFIUTARE, MA IN QUEL CASO PER LA LEGGE ERA COME SE AVESSI DETTO SI, CHE IL FIGLIO E’ MIO,
E ALLORA L’HO AUTORIZZATO CHE DOVEVO FARE…
CATERINA/ HAI FATTO BENE PERCHE’ VOGLIO ESSERE SICURA PURE IO , E IL RISULTATO QUANDO LO SAPPIAMO ?
VINCENZO/ QUANDO E’ PRONTO, LO DICONO PRIMA AL RAGAZZO E POI A ME
CATERINA/ BENE, ALLORA DOBBIAMO SOLO ASPETTARE, E DOMANI ? CHE FAI? HAI DECISO CHE FAI DOMANI?
VINCENZO/ DOMANI? CHE DEVO FARE DOMANI?
CATERINA/ DEVI ANDARE DAI CARABINIERI PER IL FATTO DELLA DONNA DEL NEGOZIO
VINCENZO/ CATERINA MI FA MALE LA TESTA…
CATERINA/ E PER FORZA, VINCENZO TIENI UN’AGENDA PIENA D’APPUNTAMENTE…
VINCENZO/ MAMMA MIA MI SENTO TUTTO STONATO, COMUNQUE IO AI CARABINIERI NON GLI DICO PROPRIO NIENTE PERCHE’ NON CI VADO, DOMANI NON
MI PRESENTO, STO TROPPO STRESSATO VA A FINIRE CHE DICO QUALCHE FESSERIA E FACCIAMO LA FRITTATA
CATERINA/ MA TU NON HAI FATTO NIENTE,
VINCENZO/ ( agitato) E LO SO, NON HO FATTO NIENTE, MA QUELLI TI FANNO UN SACCO DI DOMANDE , PURE COSE CA MAGARI NON C’ENTRANO, POI UNO SI
CONFONDE E SUCCEDE IL CASINO, NO NON CI VADO MI FINGO MALATO E RIMANDIAMO L’APPUNTAMENTO
CATERINA/ E SE I CARABINIERI TI VENGONO A CERCARE IO CHE GLI DICO?
VINCENZO/ GLI DICI CHE NON MI SENTO BENE CHE NELLA NOTTATA M’E’ VENUTA UNA COLICA, E STO A LETTO, CHE POI E’ LA VERITA’, PERCHE’ ADESSO
IO LA’ VADO (si avvia)
CATERINA/ VINCENZO MA SE PURE CI CREDONO, MICA TI PUOI FAR VENIRE SEMPRE LE COLICHE, PRIMA O POI TI DEVI PRESENTARE
VINCENZO/ LO SO, LO SO, MA CATERI PURE UN GIORNO IN PIU’, MEZZORA 10 MINUTI VA BENE LO STESSO, STO TROPPO STRESSATO, ALLORA NON LO
VUOI CAPIRE… E MAMMA MIA… TUTTO A ME , POLIZIA CARABINIERI , OMICIDIO, FIGLI, MA CHI LHA SCRITTO QUESTO COPIONE? (esce)
( BUSSANO LA PORTA)
CATERINA/ NON E’ CHE QUESTI GIA’ STANNO QUA…
( BUSSANO LA PORTA)
CATERINA/ …( a voce alta verso la porta) SENTITE MIO MARITO TIENE LA COLICA, STA NEL LETTO, MI DISPIACE MA NON PUO’ CAMMINARE, VENITE UN
ALTRO GIORNO
GLORIA/ (fuori scena) CATERINA SONO GLORIA
CATERINA/ ( apre) AH GLORIA SEI TU
GLORIA/ SENTI TI VOLEVO DIRE CHE MI DISPIACE
CATERINA/ PER CHE COSA?
GLORIA/ PER TUO MARITO , MI DISPIACE CHE NON SI SENTE BENE
CATERINA/ E A TE CHI TE L’HA DETTO?
GLORIA/ TU L’HAI DETTO, (imitando) MI DISPIACE MIO MARITO TIENE LA COLICA E NON PUO’ CAMMINARE
CATERINA/ AH SI E’ VERO NON SI SENTE TANTO BENE E SI E’ MESSO NEL LETTO
GLORIA/ E’ PER IL FATTO CHE E’ ANDATO ALLA POLIZIA?
CATERINA/ PURE QUESTO SAI?
GLORIA/ ALLORA E’ VERO?
CATERINA/ MA TU COME LO SAI?
GLORIA/ HO LETTO UN POST SU FACE BOOK, C’ERA PURE LA FOTOGRAFIA QUANDO E’ USCITO DI CASA CON LA POLIZIA
CATERINA/ ADDIRITTURA…
GLORIA/ IO PENSAVO CHE ERA UNA FAKE NEWS, UNA COSA FALSA PERCHE’ MI RICORDAVO, CHE LUI DOVEVA ANDARE DAI CARABINIERI, PERCHE’
C’ERO ANCH’IO QUANDO SONO VENUTI, TI RICORDI
CATERINA/ E CERTO CHE MI RICORDO
GLORIA/ E ALLORA MI SONO DETTA CHE C’ENTRA LA POLIZIA?
CATERINA/ ALLA POLIZIA E’ ANDATO PER UN’ALTRA FACCENDA
GLORIA/ MA PERCHE’ E’ SUCCESSO QUALCOSA?
CATERINA/ QUALCOSA? GLORIA E’ SCOPPIATA UNA BOMBA, SI E’ PRESENTATO UNO ALLA POLIZIA E HA DETTO CHE E’ FIGLIO DI MIO MARITO, GLI HANNO
CHIESTO DI FARE L’ESAME DEL DNA
GLORIA/ UH GESU’, MA TUCHE DICI? UN FIGLIO? DI TUO MARITO?
CATERINA/ SI, TE LO DICO IO COSI TI RISPARMIO DI VEDERTI QUALCHE POST SU FACE BOOK, TANTO PRIMA O POI LO SAPRANNO TUTTI
GLORIA/ MAMMA MIA CATERI’ MA E’ UNA COSA SCONVOLGENTE PER TE
CATERINA/ IN VERITA’ MI PARE PIU’ SCONVOLGENTE PER LUI
GLORIA/ MA QUANDO E’ SUCCIESO?
CATERINA/ COME DICE LA POLIZIA, MI HA FATTO LE CORNE 30 ANNI FA , A RIMINI, CON UNA CANADESE DI NOME OLGA
GLORIA/ LO VEDI COME FANNO GLI UOMINI, LORO SI DIVERTONO, FANNO QUA , FANNO LA E SI DIMENTICANO DELLE MOGLI, POI NASCONO I FIGLI E TI
VENGONO A BUSSARE ALLA PORTA ( ad alta voce) NICOLA TU L’AMORE LO DEVI FARE SOLO CON ME
CATERINA/ CHE C’ENTRA NICOLA ADESSO
GLORIA/ E C’ENTRA, PERCHE’ SE MIO MARITO COME PENSO, TIENE UN’ALTRA, VA A FINIRE CHE TRA QUALCHE ANNO QUALCUNO BUSSA PURE ALLA
PORTA MIA SI PRESENTA E MI DICE CHE E’ FIGLIO SUO
CATERINA/ E TU CHE FAI?
GLORIA/ IO? LI BUTTO DA SOTTO
CATERINA/ MA A CHI A LUI O AL FIGLIO?
GLORIA/ A TUTTI E DUE
CATERINA/ SI VABBE’…DOMANI
GLORIA/ COMUNQUE IERI GLIEL’HO CHIESTO, GLI HO DETTO NICOLA SE E’ VERO ME LO DEVI DIRE, TIENI UN’ALTRA? RISPONDI TIENI UN’ALTRA?
CATERINA/ E LUI CHE TI HA RISPOSTO?
GLORIA/ MI HA DETTO CHE MI STO FISSANDO, E CHE LUI NON MI HA MAI TRADITA
CATERINA/ VABBE’ QUESTO LO DICONO TUTTI
GLORIA/ PURE TUO MARITO TI HA DETTO COSI?
CATERINA/ NO, NO MIO MARITO MI HA DETTO CHE NON SI RICORDA NIENTE, CHE PER LUI NON E’ SUCCESSO, E CHE SE PURE E’ SUCCESSO, L’HANNO
SICURAMENTE DROGATO E POI VIOLENTATO
GLORIA/ ADDIRITTURA, E TU CI CREDI?
CATERINA/ (a voce alta) MA CHE CI CREDO…. PER ME E’ NA STRONZATA, LA VERITA’ E’ CHE SE LA FA SOTTO E ANCHE DAVANTI ALL’EVIDENZA , NEGA,
NEGA SEMPRE
GLORIA/ VABBE’ NEGA , MA SE POI IL DNA DIMOSTRA CHE IL FIGLIO E’ SUO A QUEL PUNTO TU CHE FAI?
CATERINA/ IO? LI BUTTO DA SOTTO A TUTTE E DUE
(BUSSANO LA PORTA)
CATERINA/ E ADESSO CHI E’ ( apre) AH RAGIONIER MICOZZI, SIETE VOI PREGO ENTRA PURE
GLORIA/ RAGIONIERE BUONGIORNO
RAGIONIERE/ BUONGIORNO
CATERINA/ RAGIONIER MICOZZI ACCOMODATEVI , VI CHIAMO MIO MARITO
RAGIONIERE/ NO, NO, NON LO DISTURBATE, IN REALTA’ SONO VENUTO PER PARLARE CON LA SIGNORA GLORIA, ( a Gloria)
GLORIA/ RAGIONIERE DOVETE PARLARE CON ME?
RAGIONIERE/ SI, SONO SALITO A CASA VOSTRA E VOSTRO MARITO , MI HA DETTO CHE STAVATE DALLA SIGNORA CATERINA,
CATERINA/ VABBE’ ALLORA MENTRE VOI PARLATE , IO FACCIO IL CAFFE’ (esce)
RAGIONIERE/ GRAZIE SIGNORA CATERINA SIETE MOLTO GENTI
GLORIA/ RAGIONERE MA DI CHE SI TRATTA?
RAGIONIERE/ ADESSO VE LO SPIEGO, NON VE LO DOVREI DIRE MA IN VIRTU’ DEL FAVORE CHE VI DEVO CHIEDERE, MI SENTO IN DOVERE DI AVVISARVI. SIGNORA GLORIA QUANDO SONO SALITO DA VOI, VOSTRO MARITO STAVA PARLANDO CON UNA BELLA RAGAZZA
GLORIA/ UNA BELLA RAGAZZA, RAGIONIERE MA CHE DITE?
RAGIONIERE/ NON VI ALLARMATE STAVANO SOLO PARLANDO, NON SO DI COSA, MA CHE STESSERO SOLO PARLANDO QUESTO E’ SICURO, LA SIGNORINA PERO’ RIDEVA COME UNA PAZZA
GLORIA/ AH SI, E CHE LE STAVA RACCONTANDO QUALCHE BARZELLETTA FORSE?
RAGIONIERE/ AH QUESTO NON LO SO
GLORIA/ ( fa per andare) RAGIONIER ADESSO CON IL VOSTRO PERMESSO VADO DI SOPRA E GLI FACCIO USCIRE IL SANGUE DAL NASO …
RAGIONIERE/ ASPETTATE UN ATTIMO, VI PREGO ASPETTATE, SENNO’ MI FATE ANDARE AVANTI INDIETRO, GIUSTO UN MINUTO , VI DICO QUELLO CHE VI DEVO DIRE , E POI FATE TUTTO QUELLO CHE VOLETE
GLORIA/ RAGIONIERE MA CHE MI DOVETE DIRE?
RAGIONIERE/ VABBE’ VOI LO SAPETE PERCHE’ SIAMO SALITI INSIEME IN ASCENSORE E QUINDI L’AVETE VISTO ANCHE VOI IL SENO RIFATTO DELLA SIGNORA MATILDE,
GLORIA/ SI, SI L’HO VISTO, MA IO NON TENGO BISOGNO GLIEL’HO DETTO ALLA SIGNORA MATILDE
RAGIONIERE/ QUESTO LO SO E SI VEDE PURE, MA NON E’ PER QUESTO, HO SAPUTO DA QUALCUNO DI CUI NON POSSO FARVI IL NOME, CHE LA SIGNORA MATILDE MI VUOLE DENUNCIARE PER MOLESTIE
GLORIA/ ADDIRITTURA…
RAGIONIERE/ PROPRIO COSI, SEMBRA CHE LA SIGNORA MATILDE È RIMASTA MOLTO INFASTIDITA , DICE CHE IO PER TUTTA LA DURATA CHE SIAMO STATI INSIEME IN ASCENSORE , NON HO FATTO ALTRO CHE GUARDARLE IL SENO E METTERLA A DISAGIO
GLORIA/ BE’ A GUARDARE SEMPRE A UN CERTO PUNTO DA’ FASTIDIO , MA DA QUI A DENUNCIARLA PER MOLESTIE, MI SEMBRA UN POCO ESAGERATO
RAGIONIERE/ ECCO APPUNTO, ESAGERATO LO E’ ANCHE PER ME, E QUINDI A TAL PROPOSITO, VI VOLEVO CHIEDERE SE ERAVATE DISPONIBILE NEL CASO, A FARMI DA TESTIMONE,
GLORIA/ E CHE COSA DEVO TESTIMONIARE SCUSATE?
RAGIONIERE/ QUELLO CHE HO DETTO E FATTO , VISTO CHE C’ERAVATE ANCHE VOI NELL’ASCENSORE, VOI LO SAPETE COME E’ ANDATA , E’ VERO HO GUARDATO,, MA CONSIDERATO ANCHE LO SPAZIO ERA MOLTO COMPLICATO NON FARLO,
GLORIA/ SU QUESTO NON VI POSSO DARE TORTO
RAGIONIERE/ APPUNTO, E POTETE ANCHE TESTIMONIARE QUANTO CI TENEVO CHE TUTTI NEL PALAZZO EVITASSERO QUESTI ATTEGGIAMENTI PROPRIO PER NON METTERLA IN IMBARAZZO E CHE MI ERO PROMESSO DI DIRLO A TUTTI PROPRIO IN OCCASIONE DELL’ASSEMBLEA CONDOMINIALE
GLORIA/ QUESTO E’ VERO ME LO RICORDO
CATERINA/ ECCO IL CAFFE’, RAGIONIERE PREGO SERVITEVI PURE
RAGIONIERE/ GRAZIE, SIGNORA GLORIA, ALLORA IN CASO DI DENUNCIA , POSSO CONTARE SU DI VOI?
GLORIA/ E VA BENE RAGIONIERE, SE VOLETE LA MIA TESTIMONIANZA , NON CI SONO PROBLEMI, MA VI AVVISO, IO DIRO’ SOLO LA VERITA’
RAGIONIERE/ E QUELLA BASTA E AVANZA, SIGNORA CATERINA OTTIMO CAFFE’, SIGNORA GLORIA GRAZIE DI TUTTO E ARRIVEDERCI , SIGNORA CATERINA I MIEI OMAGGI ( esce)
GLORIA/CATERINA ARRIVEDERCI
CATERINA/ GLORIA MA CHE E’ SUCCESSO?
GLORIA/ CATERINA PER ME E’ TUTTA UNA STRONZATA MA POI TE LO SPIEGO MEGLIO CON CALMA, ADESSO NON MI DIRE NIENTE MA DEVO ANDARE A VEDERE MIO MARITO CHE STA COMBINANDO, IL RAGIONIERE MI HA DETTO CHE STAVA CON UNA DONNA ( fa per andare)
( BUSSANO LA PORTA)
CATERINA/ E ADESSO CHI E’ ( apre) E’ NICOLA, ENTRATE PURE GLORIA STA DA ME
GLORIA/ NICOLA CHE C’E’?
NICOLA/ NO, NIENTE , E’ CHE CI STA QUESTA BELLA SIGNORINA…PREGO SIGNORINA ENTRATE PURE
CARMEN/ BUONGIORNO
CATERINA/GLORIA BUONGIORNO
NICOLA/ HA BUSSATO A CASA MIA, MA VUOLE PARLARE CON VOSTRO MARITO
CATERINA/ SIGNORI SCUSATE MA SIETE DELLA FINANZA PER CASO?
CARMEN/ IO, NO? NO FINANZA , PERCHE’ FINANZA?
CATERINA/ NO PERCHE’ A MIO MARITO DA UN PO’ DI TEMPO LO CERCANO TUTTI, PRIMA I CARABINIERI POI LA POLIZIA, CI MANCA SOLO LA FINANZA E POI
STIAMO A POSTO
NICOLA/ SIGNORA CATERINA, NON VE LO DOVREI DIRE, PERCHE’ NON CI FACCIO UNA BELLA FIGURA , MA LA SIGNORINA PARLA INGLESE E POCO
ITALIANO, QUANDO HA BUSSATO A CASA MIA DI TUTTO QUELLO CHE HA DETTO IO HO CAPITO SOLO BISCOTTO MA NON HO PENSATO CHE VOLEVA A
VOSTRO MARITO
CATERINA/ E CHE COSA AVETE PENSATO?
CARMEN/ LUI PENSARE CHE IO VOLERE BISCOTTO
GLORIA/ E MI DISPIACE MA AVETE SBAGLIATO PERSONA, IL BISCOTTO DI MIO MARITO NON SI TOCCA
NICOLA/ LA SIGNORINA PARLA POCO L’ITALIANO PERO’ LO CAPISCE BENE, ALLORA GLI HO DETTO ASPETTATE UN MOMENTO CHE VI PRENDO I BISCOTTI,
E’ VERO SIGNORINA?
CARMEN/ YES LUI PORTARE BISCOTTO A ME , COSI’ IO RIDERE MOLTO
NICOLA/ LA SIGNORINA RIDEVA E ALLORA HO PENSATO CHE QUELLI NON LE PIACEVANO, COSI’ LE HO DETTO ASPETTATE TENGO PURE UN ‘ALTRA
MARCA, MA QUANDO STAVO ANDANDO A PRENDERE UN ALTRO PACCO DI BISCOTTI, MI SONO GIRATO UN ATTIMO E HO VISTO LA SIGNORINA PIEGATA IN
DUE CHE RIDEVA COME UNA PAZZA
CATERINA/ E PER FORZA…
CARMEN/ IO SBAGLIARE, INVECE DI BUSSARE 20 IO BUSSARE A 22, SORRY, IO ERRORE PERCHE’ MOLTO EMOZIONATA, IO CERCARE SIGNOR BISCOTTO,
QUESTA CASA BISCOTTO YES?
CATERINA/ SI, E’ CASA BISCOTTO, BISCOTTO E’ MIO MARITO
CARMEN/ MA E’ IN CASA VOSTRO MARITO?
CATERINA/ SI CERTO STA’ IN CASA MA NON SI SENTE TANTO BENE, STA DORMENDO, SIGNORINA SCUSATE MA SE NON SIETE DELLA FINANZA ALLORA
CHI SIETE?
CARMEN/ TU HA RAGIONE,( a Nicola) ANCHE TU AVERE RAGIONE, E ANCHE LEI AVERE RAGIONE, TUTTI AVERE RAGIONE, MA SORRY, IO NON POTERE
DIRE NIENTE A NESSUNO
CATERINA/ COME SAREBBE NON MI POTETE DIRE NIENTE, IO SONO LA MOGLIE
CARMEN/ IO NON POTERE DIRE NIENTE NON SOLO A YOU, MA ANCHE A LUI E NEMMENO A LEI ( a Michele e Gloria)
NICOLA/ SIGNORA CATERINA LO VUOLE DIRE SOLO A VOSTRO MARITO
CARMEN/ YES IO NON POTER DIRE A VOI, MA NON ESSERE QUELLO CHE PENSI TU, (a Caterina) E NEMMENO QUELLO CHE PENSA LUI (a Nicola) E NEMMENO
QUELLO CHE PENSA LEI (a Gloria) , IO VOLERE FARE SOLO SORPRESA ECCO
CATERINA/ AH HO CAPITO, GLI VOLETE FARE UNA SORPRESA
CARMEN/ YES, SORPRESA, PLEASE, ANCHE TU FARE SORPRESA, PER FAVORE YOU NON DIRE NIENTE A BISCOTTO ( a Nicola) ANCHE TU NON DIRE…
NICOLA/ ANCH’IO NON DICO NIENTE E NEMMENO LEI , OK QUESTO L’ABBIAMO CAPITO
CARMEN/ YES, GRAZIE, ORA IO PASSARE PIU’ TARDI QUANDO LUI SVEGLIARE OK?
CATERINA/ E VABBE’, PASSATE TRA UN’ORETTA, SE NON SI SVEGLIA DA SOLO LO SVEGLIO IO
CARMEN/ GRAZIE, TU ESSERE MOLTO GENTILE, BYE, BYE (esce)
TUTTI/ ARRIVEDERCI
NICOLA/ UNA BELLA RAGAZZA TIENE TUTTO A POSTO, PERO’ E’ UN TIPO STRANO E’ VERO?
GLORIA/ E A TE CHE TE NE IMPORTA NON HO CAPITO?
NICOLA/ NIENTE, TANTO LA SORPRESA LA DEVE FARE A BISCOTTO MICA A ME
CATERINA/ UH GESU’ , SOLO LA SORPRESA CI MANCAVA…
NICOLA/ SIGNORA CATERINA, PER ME NON C’E NESSUNA SORPRESA QUESTE PERSONE SONO BRAVE A FARE IL LORO MESTIERE, SECONDO ME E’
TUTTA UNA SCUSA, ALLA FINE VI VUOLE SOLO VENDERE QUALCOSA
CATERINA/ SIGNOR NICOLA BASTA CHE NON SONO ESTINTORI CHE CON QUELLI GIA’ STIAMO A POSTO , SIGNOR NICOLA SEDETEVI, SE GRADITE VI
FACCIO IL CAFFE’
NICOLA/ GRAZIE, GRADISCO
CATERINA/ ALLORA PERMETTETE (esce)
GLORIA/ NICOLA SE GLI VOLEVANO VENDERE QUALCOSA NON MANDAVANO A UNA INGLESE CHE NON SA NEMMENO PARLARE L’ITALIANO
NICOLA/ INGLESE POI… NON E’ CHE SIAMO SICURI , GLORIA QUANDO TI MANDANO UNA BELLA RAGAZZA TI VOGLIONO SICURAMENTE PIAZZARE
QUALCHE POLIZZA VITA, ASSICURAZIONE SULLA CASA, SUL GATTO INSOMMA PRODOTTI FINANZIARI
GLORIA/ PER COME SEI ESPERTO DELLA MATERIA , MI SA CHE QUALCHE POLIZZA L’HAI FIRMATA PURE TU , LA TUA AMANTE LAVORA IN BANCA PER
CASO? NICOLA TU SE TIENI UN’ALTRA ME LO DEVI DIRE HAI CAPITO?
NICOLA/ ANCORA CON QUESTA STORIA , GLORIA E BASTA, MA DOVE STA QUEST’ALTRA, TE L’HO DETTO NON TENGO A NESSUNO MA QUANTE VOLTE TE
LO DEVO DIRE
GLORIA/ E ALLORA SE NON TIENI A UN’ALTRA PERCHE’ NON FAI PIU’ L’AMORE CON ME?
NICOLA/ MA QUA DOBBIAMO PARLARE DI QUESTE COSE ?
GLORIA/ NON TI PREOCCUPARE, CATERINA LO SA CHE MI TRADISCI CON UN’ALTRA
NICOLA/ GLI HAI DETTO PURE COME SI CHIAMA PER CASO? NO PERCHE’ SE LO SAI DIMELLO PURE A ME PERCHE’ IO NON LO SO… MA PERCHE’ VAI
DICENDO QUESTE COSE DICO IO, MI FAI APPARIRE QUELLO CHE NON SONO, E COMUNQUE E’ UNA FESSERIA , PERCHE’ NOI L’AMORE LO FACCIAMO ,
L’ULTIMA VOLTA QUANDO E’ STATO?
GLORIA/ E’ MEGLIO SE NON TE LO DICO
NICOLA/ SI, MA NON MOLTO TEMPO FA , CHE SARANNO TRE SETTIMANE
GLORIA/ DOMANI FANNO 3 MESI
NICOLA/ CHE C’E TE LO SEI SEGNATO CON LA PENNA SUL CALENDARIO?
GLORIA/ NON C’E’ BISOGNO, CERTE COSE SI RICORDANO
CATERINA/ ECCO QUA IL CAFFE’
NICOLA/ GRAZIE, SIGNORA CATERINA COMUNQUE CI TENGO A PRECISARE CHE IO NON TENGO NESSUNA AMANTE
CATERINA/ SIGNOR NICOLA MA IO NON HO DETTO NIENTE
NICOLA/ VI RINGRAZIO PER LA DISCREZIONE, MA QUELLO CHE VI DICE MIA MOGLIE SONO TUTTE FESSERIE, E’ UN PERIODO CHE SI E’ FISSATA, E
INTORNO A ME VEDE SOLO AMANTI, MA SECONDO VOI SEMBRO IL TIPO DA AVERE AMANTI IO?
CATERINA/ A VERITA’? NO
NICOLA/ ( a Gloria) LO VEDI CHE HO RAGIONE?
GLORIA/ SI, SI VABBE’, TANTO, VOI NEGATE SEMPRE
CATERINA/ VABBE’ ADESSO NON LITIGATE PERO’
VINCENZO/ (in scena) CATERI’ MA CHI CI STA?
CATERINA/ VINCENZO TI SEI SVEGLIATO, COME TI SENTI?
NICOLA/ SIGNOR BISCOTTO BUONGIORNO
GLORIA/ BUONGIORNO
VINCENZO/ BUONGIORNO, STO ANCORA UN PO’ STONATO, MA STA PASSANDO
CATERINA/ VINCENZO CI STA IL CAFFE’ , L’HO APPENA FATTO
VINCENZO/ AH SI , GRAZIE
CATERINA/ VICIE’ E’ VENUTA UNA SIGNORINA CHE TI CERCAVA,
GLORIA / SIGNOR BISCOTTO UNA BELLA RAGAZZA , PERO’ UN POCO STRANA
NICOLA/ HA DETTO CHE VI VUOLE FARE UNA SORPRESA, NON CI HA DETTO NEMMENO COME SI CHIAMA, MA SECONDO ME VI VUOLE VENDERE
QUALCOSA
VINCENZO/ SIGNOR NICOLA CI STAVATE ANCHE VOI QUANDO E’ VENUTA?
NICOLA/ SI, SI L’HO PORTATA IO QUA , PER SBAGLIO AVEVA BUSSATO ALLA MIA PORTA, MA CERCAVA VOI
VINCENZO/ SIGNOR NICOLA, L’ULTIMA VOLTA CHE MI AVETE PORTATO QUALCUNO IN CASA ERANO I CARABINIERI, NON VE LA PRENDETE MA SECONDO
ME QUESTO E’ UN ALTRO GUAIO, E VI DIRO’ DI PIU’, SE ANCHE QUESTA VOLTA SONO GUAI, ALLORA NON VI OFFENDETE MA VI CONSIDERERO’ UNA
SECCIA (uno che porta Iella) A TUTTI GLI EFFETTI
GLORIA/ NICOLA MA PERCHE’ NON TI STAI ZITTO
CATERINA/ VINCENZO COMUNQUE HA DETTO CHE PASSAVA PIU’ TARDI NON LO SO SI TE VUOLE VENDERE QUALCOSA COME DICE IL SIGNOR NICOLA, MA SPERIAMO SOLO CHE NON SONO ESTINTORI CHE PER QUELLI STIAMO GIA’ A POSTO
( BUSSANO LA PORTA)
VINCENZO/ CATERINA APRI, FORSE E’ LA SIGNORINA CHE E’ TORNATA
CATERINA/ QUESTO LO VEDIAMO SUBITO, ( apre)
SCAPECE POLIZIA/ BUONGIORNO SONO SCAPECE, VI RICORDATE DI ME?
CATERINA/ E CERTO CHE MI RICORDO, ORMAI GLI SCAPECE ME LI SOGNO PURE LA NOTTE, PREGO ACCOMODATEVI
SCAPECE CARABINIERE/ CI STA PURE MIO FRATELLO IL POLIZIOTTO, SIAMO VENUTI INSIEME
VINCENZO/ SIETE VENUTI AD ARRESTARMI SCAPECE?
SCAPECE CARABINIERE/ AH, AH NO, NO, NON SIAMO QUI PER QUELLO, NON VI PREOCCUPATE OGGI NON ARRESTIAMO NESSUNO
SCAPECE POLIZIA/ SIGNOR BISCOTTO SIAMO VENUTI A PORTARVI NOTIZIE IN MERITO ALLE QUESTIONI CHE VI RIGUARDANO
NICOLA/ ALLORA SPERIAMO SOLO CHE SONO NOTIZIE BUONE,
VINCENZO/ SIGNOR NICOLA VI RINGRAZIO, MA SU QUELLO HO MOLTI DUBBI…
GLORIA/ SENTI CATERINA ALLORA NOI CE NE ANDIAMO, NEL CASO TI SERVISSE QUALCOSA, IO STO SOPRA
CATERINA/ GRAZIE GLORIA
GLORIA/ NICOLA ANDIAMO
NICOLA/ ARRIVEDERCI ( escono)
VINCENZO/ ALLORA SENTIAMO CHI VUOLE INIZIARE PER PRIMO I CARABINIERI O LA POLIZIA ?
SCAPECE CARBINIERI/ AH, AH (ride) SIGNOR BISCOTTO MI FA PIACERE VEDERVI ALLEGRO , PURE A ME IL DOTTORE HA DETTO CHE SE OGNI TANTO RIDO
E’ MEGLIO, RIDERE FA BENE , FA DIMINUIRE LO STRESS ( ride)
VINCENZO/ E CERTO COME NO, MA POI CI STANNO LE NOTIZIE CHE PORTATE VOI CHE LO FANNO RITORNARE
SCAPECE POLIZIA/ A VOLTE PUO’ CAPITARE E’ VERO, MA SIGNOR BISCOTTO SECONDO ME LA NOTIZIA CHE VI DEVO DARE IO, VI FARA’ SICURAMENTE
PIACERE
SCAPECE CARBINIERE/ MA PURE LA NOTIZIA CHE VI DEVO DARE IO , VI FARA’ MOLTO PIACERE
VINCENZO/ MA FORSE HO VINTO ALLA LOTTERIA, O QUALCUNO MI HA LASCIATO QUALCOSA IN EREDITA’ , NO PERCHE’ A ME QUESTE NOTIZIE POSITIVE
TUTTE INSIEME MI PROCCUPANO
CATERINA/ SENTITE , SCAPECE, MIO MARITO STANOTTE HA AVUTO UNA COLICA, E NON STA BENE , DOMANI AI CARABINIERI NON PUO’ VENIRE
SCAPECE CARABINIERE/ MI DISPIACE PER LA COLICA , MA NON VI PREOCCUPATE , NON C’E PROBLEMA PERCHE’ SUO MARITO DAI CARABINIERI NON CI
DEVE VENIRE PIU’, IL MANDATO DI COMPARIZIONE LO POTETE STRAPPARE , IL CASO SI E’ RISOLTO, PERCIO’ LA VOSTRA TESTIMONIANZA NON SERVE
PIU’
VINCENZO/ GRAZIE, FINALMENTE SI VEDE UNA LUCE IN FONDO AL TUNNEL…
SCAPECE POLIZIA / AVETE VISTO, VE L’HO DETTO CHE A VOLTE PORTIAMO PURE BELLE NOTIZIE
SCAPECE CARABINIERE/ IL GIUDICE HA VISIONATO IL VIDEO MA LA QUALITA’ ERA PESSIMA, L’UNICO CHE SI VEDEVA BENE IN FACCIA ERAVATE
PROPRIO VOI SIGNOR BISCOTTO
VINCENZO/ E TE PAREVA…
SCAPECE CARABINIERE/ PERCIO’ IL GIUDICE VI VOLEVA VEDERE, PER CHIEDERVI SE AVEVATE VISTO IN FACCIA L’ASSASSINO, E DICIAMO LA VERITA’,
DAL VIDEO SI VEDE BENISSIMO CHE LO STATE GUARDANDO , (puntando il dito per accusare ) MA NON AVETE DETTO NIENTE A NESSUNO, DICO BENE …
VINCENZO/ NO, NO NON E’ COSI, SI E’ VERO IO L’HO GUARDATO MA NON VEDEVO NIENTE, IO STAVO BLOCCATO DALLA PAURA
SCAPECE POLIZIA/ SIGNOR BISCOTTO UNO CHE GUARDA E NON VEDE E’ UN PO’ DIFFICILE DA CREDERE A MENO CHE NON E’ CIECO, E NON MI SEMBRA IL
VOSTRO CASO
CATERINA/ ( arrabbiata) (al poliziotto) INVECE E’ LA VERITA’, MIO MARITO S’E’ BLOCCATO DALLA PAURA , (al carabiniere) SCAPECE MA DAL VIDEO NON SI
VEDE LA POZZANGHERA CHE STA AI PIEDI DI MIO MARITO?
SCAPECE CARABINIERE/ AH, AH LA POZZANGHERA… CASPITA SE SI VEDE, TALMENTE CHE ERA DIVERTENTE CHE IL VIDEO L’HO FATTO VEDERE ANCHE
A MIO FRATELLO
SCAPECE POLIZIA/ SI, SI IN EFFETTI PURE NOI, QUANDO L’ABBIAMO VISTO AL COMANDO SIAMO SCOPPIATI TUTTI A RIDERE
SCAPECE CARABINIERE/ E COME FAI A NON RIDERE, MA IL GIUDICE CI HA SUBITO RICHIAMATO ALL’ORDINE ANCHE SE IL MARESCIALLO DE FENZA NON
HA RESISTITO, QUELLO POI E’ NAPOLETANO…,E ALLA FINE L’HA DETTO LO STESSO
VINCENZO/ E CHE HA DETTO ?
SCAPECE CARABINIERE/ HA DETTO , MAMMA MIA QUESTO DALLA PAURA S’E PISCIATE SOTTO, ALLA FINE PURE IL GIUDICE SI E’ MESSO A RIDERE (ride)
VINCENZO/ VABBE’ BRIGADIERE ABBIAMO CAPITO, VI HO FATTE FARE UNA BELLA RISATA A TUTTO IL CORPO DEI CARABINIERI E POLIZIA , COSI VI SIETE
TUTTI RILASSATI HO DETTO BENE?
SCAPECE CARABINIERE/ PROPRIO COSI, COMUNQUE PER VOSTRA FORTUNA, IL CASO SI E’ RISOLTO E’ STATO IL MARITO, ALLA FINE HA CONFESSATO.
SCAPECE POLIZIA/ SIGNOR BISCOTTO IO INVECE SONO VENUTO A DIRVI CHE LA PROVA DEL DNA E’ STATA ULTIMATA , IL FIGLIO E’ VOSTRO , LO ABBIAMO DETTO AL RAGAZZO E ADESSO VE LO DICIAMO ANCHE VOI , ECCO IL RISULTATO, QUI C’E SCRITTO TUTTO ( gli da una busta)
VINCENZO/ CATERINA HAI SENTITO, IL FIGLIO E’ MIO
CATERINA/ CHE BELLA COSA….
SCAPECE POLIZIA/ VE L’AVEVO DETTO CHE ANCH’IO VI AVREI DATO UNA BELLA NOTIZIA
VINCENZO/ E CHE NOTIZIA….
SCAPECE POLIZIA/ SIGNOR BISCOTTO NON VI FA PIACERE AVER RITROVATO UN FIGLIO?
VINCENZO/ NO
CATERINA/ NEANCHE A ME
SCAPECE CARABINIERE/ E COME DARVI TORTO SIGNOR BISCOTTO, AVERE FIGLI E’ UNA GRANDE RESPONSABILITA’
SCAPECE POLIZIA/ CERTO E SCOPRIRLO DOPO TRENT’ANNI POI E ANCORA PIU’ COMPLICATO … VABBE’ NOI VI ABBIAMO DETTO TUTTO , IL NOSTRO
DOVERE L’ABBIAMO FATTO, A QUESTO PUNTO CE NE POSSIAMO ANDARE
SCAPECE CARABINIERE/ E CERTO, ARRIVEDERCI ( escono)
VINCENZO/CATERINA ARRIVEDERCI (esce)
CATERINA/ VINCENZO MA ADESSO CHE FACCIAMO?
VINCENZO/ CATERINA SE MI VUOI BENE , MI DEVI CREDERE, IO NON MI RICORDO, PERCIO’ SE TI DEVO DIRE CHE TI HO TRADITO, NON TE LO DICO,
PERCHE’ PER ME E’ COME SE NON FOSSE SUCCESSO
CATERINA/ VINCENZO MA ORMAI TE LO RICORDI O NON TE LO RICORDI NON CAMBIA NIENTE , IL FIGLIO E’ TUO
VINCENZO/ E VA BENE IL FIGLIO E’ MIO E TI HO MESSO LE CORNA, MA CI TENGO A PRECISARE CHE PER ME E’ COME SE NON L’AVESSI FATTO, MI VUOI
LASCIARE PER UNA COSA CHE NEMMENO MI RICORDO?
CATERINA/ LASCIARTI? VINCENZO SONO PASSATI TRENT’ANNI, SE L’AVESSI SAPUTO 30 ANNI FA , TI AVREI LASCIATO DI SICURO, MA ORA, UN’ALTRA VITA
SENZA DI TE NON LA VEDO, E NEMMENO LA VOGLIO, PERCIO TI CREDO E TI VOGLIO PERDONARE, IL PROBLEMA ADESSO E’ CAPIRE PERCHE’ TUO
FIGLIO, DOPO TRENT’ANNI TI VUOLE CONOSCERE, CHE VUOLE DA TE ? SOLDI?
VINCENZO/ SOLDI? CATERI’ SE VUOLE I SOLDI, HA SBAGLIATO PALAZZO, MA CHI LI TIENE QUESTI SOLDI…
CATERINA/ E ALLORA CHE VUOLE? VINCENZO’ QUELLO NON TIENE PIU’ A NESSUNO IN CANADA, ED E’ VENUTO IN ITALIA DAL PADRE, E SE VUOLE STARE
CON NOI?
VINCENZO/ E’ VENUTO DAL PADRE, CATERI…, MA CHI LO CONOSCE? DICIAMO LA VERITA’ SIAMO DUE ESTRANEI, FORSE MI VUOLE SOLO VEDERE, IN
FONDO IL 50 PER CENTO DEL SUO PATRIMONIO GENETICO E’ IL MIO
CATERINA/ E ALLORA STA ROVINATO IL RAGAZZO…
VINCENZO/ MAGARI VUOLE SAPERE SE TENGO QUALCHE MALATTIA…
CATERINA/ SI, ORA QUELLO VENIVA DAL CANADA PER SAPERE SE TENEVI LE MALATTIE
VINCENZO/ MAGARI E’ UNO FISSATO, METTI TENGO IL DIABETE, UNA MALATTIA EREDITARIA, SE LO SA PRIMA E’ MEGLIO, COMUNQUE SE VUOLE
RIMANERE GLI DICO CHE NON LO POSSO OSPITARE E SE VUOLE I SOLDI GLI DICO CHE QUI NON C’E UN EURO, CHE POI E’ LA VERITA’, HO DETTO BENE?
CATERINA/ BENISSIMO, SEI UN PADRE ECCEZIONALE…
VINCENZO/ MA CHE DEVO FARE…( esce)
CATERINA/ MA DOVE VAI?
VINCENZO/ ( fuori scena) AL CESSO CI POSSO ANDARE?
CATERINA/ MA VOI VEDETE IN CHE SITUAZIONE CI DOBBIAMO TROVARE, MA DOVE STAVA SCRITTO DICO IO
( arriva Riccardo, apre con le chiavi)
RICCARDO/ (parlando al cellulare) NO, NO SONO APPENA ARRIVATO, IL TEMPO DI RIPRENDERMI LE MIE COSE E POI TORNO DA LEI , LO SO GRAZIE, , VA
BENE CIAO, CI SENTIAMO
CATERINA/ CIAO RICCARDO
RICCARDO/ CIAO CATERINA, TUTTO A POSTO? HAI PARLATO CON VINCENZO?
CATERINA/ HO PARLATO, HO PARLATO,
RICCARDO/ PURE IO HO PARLATO CON CRISTINA, BUONE NOTIZIE ABBIAMO FATTO PACE
CATERINA/ AH SI MI FA PIACERE, HAI FATTO LA COSA MIGLIORE CRISTINA TI VUOLE BENE
RICCARDO/ E PURE IO, STASERA ME NE VADO, SONO PROPRIO CONTENTO, INVECE TU? COME STAI?
CATERINA/ MALE, VINCENZO HA SCOPERTO DI AVERE UN ALTRO FIGLIO
RICCARDO/ UN FIGLIO? VINCENZO?
CATERINA/ HANNO FATTO LA PROVA DEL DNA , IL FIGLIO E’ SICURAMENTE SUO, L’HA FATTO A RIMINI CON UNA CANADESE TRENT’ANNI ANNI FA, E
ADESSO LUI VUOLE VEDERE IL VERO PADRE
RICCARDO/ HAI CAPITO A VINCENZO…
CATERINA/ RICCARDO MA SECONDO TE QUESTO ADESSO CHE VUOLE DA NOI?
RICCARDO/ E CHE VUOLE…, VUOLE CONOSCERE IL PADRE, MAGARI PENSA CHE E’ UN MILIARDARIO E L’HA CERCATO, SOLO CHE NON SA’ CHE IL
MILIARDARIO NON CI STA
CATERINA/ NON CI STA NEMMENO IL MILIONARIO, QUA CI STA SOLO UN PENSIONATO CHE NON HA PRESO ANCORA NEMMENO LA LIQUIDAZIONE
RICCARDO/ APPUNTO DICO, SE E’ VENUTO PER I SOLDI, GLI E’ ANDATA MALE
( BUSSANO LA PORTA ARRIVA CARMEN)
RICCARDO/ APRO IO NON TI SCOMODARE
CARMEN/ SALVE , IO CERCARE IL SIGNORI BISCOTTO ESSERE LEI?
RICCARDO/ NO, IO SONO IL COGNATO
CARMEN/ IO ESSERE VENUTA PRIMA MA LUI DORMIRE…
CATERINA/ SI, SI MI RICORDO SIGNORINA , PREGO ENTRATE PURE MIO MARITO SI E’ SVEGLIATO, ADESSO VE LO VADO A CHIAMARE
VINCENZO/ (n scena) CATERINA CHI E’ ALLA PORTA?
CATERINA/ SIGNORINA ECCOLO QUA, QUESTO E’ IL SIGNOR BISCOTTO (indicando)
CARMEN/ (di slancio ad alta voce) PAPA’, PAPA’ (lo abbraccia) FINALMENTE IO TROVARE TE
VINCENZO/ SIGNORINA MA CHE FATE, ( la respinge), MA CHI VI CONOSCE….
CARMEN/ MA TU ESSERE VINCENZO BISCOTTO SI O NO?
VINCENZO/ E CERTO CHE LO SONO, SONO VINCENZO BISCOTTO E ALLORA?
CARMEN/ PAPA’, PAPA’ ( come prima, lo abbraccia di nuovo)
VINCENZO/ ANCORA CON QUESTO PAPA’ , SIGNORINA MA PERCHE’ MI CHIAMATE PAPA’
CARMEN/ ….BECAUSE IO ESSERE TUA FIGLIA PAPI
CATERINA/ UH GESU , SIGNORI’ SIETE IL CANADESE?
CARMEN/ YES, DNA DIRE CHE TU ESSERE MIO PADRE, PROVA DNA NON SBAGLIARE
VINCENZO/ E MI DISPIACE MA QUESTA VOLTA HA SBAGLIATO, PERCHE’ MI HANNO PARLATO DI UN FIGLIO CIOE’ DI UN MASCHIO, TU SEI FEMMINA
CARMEN/ OH YES, IO ESSERE DONNA SOLO DA TRE MESI , PROCEDURA CAMBIO NOME, NON FINITA, SU CARTE SCRITTO ANCORA MIO VECCHIO NOME,
MA IO ESSERE TUA FIGLIA A TUTTI GLI EFFETTI
VINCENZO/ MA IO UNA FIGLIA LA TENGO GIA’
CARMEN/ E ADESSO TU TENERE DUE FIGLIE TU CONTENTO?
VINCENZO/ NO…
RICCARDO/ SIGNORINA ADESSO INVECE COME VI CHIAMATE?
CARMEN/ PRIMA QUANDO IO ESSERE UOMO, IO CHIAMARE CARMINE STEWART, ADESSO IO ESSERE CARMEN BISCOTTO, DONNA A TUTTI GLI EFFETTI
CATERINA/ CHE BELLA COSA….
CARMEN/ PAPA’, ABBRACCIAMI PAPA’, IO MOLTO FELICE DI VEDERE TE ( lo abbraccia, i papà di Carmen sempre sottolineati)
RICCARDO/ SENTITE,NON LO SO, FORSE STO DICENDO UNA COSA SBAGLIATA, MA NON SAREBBE IL CASO DI FESTEGGIARE?
CATERINA/ MA CHE DOBBIAMO FESTEGGIARE?
RICCARDO/ BE’ UN PADRE E UNA FIGLIA CHE SI RITROVANO DOPO TRENT’ANNI E’ COMUNQUE UNA BELLA COSA NO, NON SUCCEDE MICA TUTTI I
GIORNI, SIGNORINA CARMEN AUGURI
CARMEN/ GRAZIE, IO MOLTO CONTENTA DI TROVARE PAPA’
RICCARDO/ MA E’ NORMALE DOPO TRENT’ANNI…VINCENZO COMPLIMENTI
VINCENZO/ RICCARDO MA TU QUANDO TE NE VAI?
RICCARDO/ PRESTO, RITORNO A CASA CON CRISTINA STASERA STESSA…,
VINCENZO/ NON TE LA PRENDERE, MA STA CASA STA DIVENTANDO UN POCO AFFOLLATA
RICCARDO/ MA FIGURATI, ALLORA CHE FACCIO PRENDO LO CHAMPAGNE?
CATERINA/ NON CE L’ABBIAMO LO CHAMPAGNE
RICCARDO/ BENISSIMO ALLORA LO VADO A COMPRARE, COSI FESTEGGIAMO ANCHE IL MIO RITORNO CON CRISTINA, CATERI’ VIENI PURE TU COSI’
POSSONO PARLARE DA SOLI
VINCENZO/, NON FA NIENTE, MA DOVE ANDATE, POTETE RIMANERE, CATERI’ TU SEI MIA MOGLIE E LUI E’ MIO COGNATO
CARMEN/ E IO ESSERE TUA FIGLIA
VINCENZO/ ECCO APPUNTO, SIAMO TUTTI PARENTI
RICCARDO/ VINCENZO … PERO’ TU SEI IL PADRE…
VINCENZO/ IL PADRE… L’HO SAPUTO SOLO UN’ORA FA…
CARMEN/ HAI RAGIONE PAPA’, TU STARE UN PO’ CONFUSO, IO CAPIRE BENE TUO MOMENTO, NA NON TI PREOCCUPE , NON PROBLEM PER ME
CATERINA/ RICCARDO VAI TU A COMPRARE LO CHAMPAGNE, IO MI VADO A RIPOSARE 5 MINUTI,
RICCARDO/ E VA BENE PRENDO LO CHAMPAGNE E TORNO ( esce)
CARMEN/ CATERI MA DOVE VAI…
CATERINA/ VINCENZO MI GIRA LA TESTA…( esce lato letto)
CARMEN/ PAPA’ DA QUANTI ANNI DURARE TUO MATRIMONIO?
VINCENZO/ DA 40 ANNI
CARMEN/ IO VEDERE CHE STATE BENE INSIEME, VOI CAPIRE SUBITO
VINCENZO/ DELLE VOLTE INVECE NON LA CAPISCO PROPRIO…
CARMEN/ BEH IO L’ITALIANO CAPIRE MA NAPOLETANO NO, TU CHE DICI IMPARARE NAPOLETANO A ME?
VINCENZO/ E COME NO, MA SE INIZIAMO SUBITO TI AVVISO, LA PRIMA LEZIONE SONO SOLO BRUTTE PAROLE
CARMEN/ IO NON CAPIRE
VINCENZO/ FORSE E’ MEGLIO, MA PERCHE’ VUOI IMPARARE IL NAPOLETANO TI VUOI TRASFERIRE QUA?
CARMEN/ IO? NO, NO IO AVERE MIA VITA IN CANADA , NAPOLI PIACERE MOLTO A ME , MA IO PARTIRE TRA DUE GIORNI
VINCENZO/ ( contento) AH TRA DUE GIORNI TE NE VAI?
CARMEN/ SI, SI IO TORNARE A CASA, C’E’ LAVORO, AMICI TANTE COSE DA FARE, ANCHE L’AMORE
VINCENZO/ AH QUELLO E’ A PRIMMA COSA, AH QUINDI TE NE VAI TRA DUE GIORNI, (contento) BENISSIMO, MA SCUSA CHE SEI VENUTA A FARE…. CIOE’
VOGLIO DIRE… SEI VENUTA SOLO PER CONOSCERMI?
CARMEN/ NO, NO A ME MOLTO PIACERE VEDERTI, IO FELICE ASSAI DI SAPERE CHI ESSERE MIO PADRE BIOLOGICO
VINCENZO/ SE E’ PER LE MALATTIE, E’ TUTTO A POSTO SONO SEMPRE STATO SANO COME UN PESCE, NESSUNA MALATTIA EREDITARIA , PUOI STARE
TRANQUILLA I MIEI GENI SONO DI SERIE A
CARMEN/ OK, IO ESSERE FELICE PER ME E ANCHE PER TE, MA IO VENIRE IN ITALIA PER FAR CONTENTA MIA MADRE E FARE SUO ULTIMO DREAM, SUO
SOGNO TU CAPIRE?
VINCENZO/ DEVI ESUADIRE L’ULTIMO SOGNO DI TUA MADRE ?
CARMEN/ YES , LEI VOLERE CHE IO E TE BUTTARE SUE CENERI NEL MARE DOVE VOI CONOSCIUTI
VINCENZO/ TUA MADRE ERA MOLTO ROMANTICA
CARMEN/ TU RICORDARE LEI?
VINCENZO/ E COME ME LA SCORDAVO? TUA MADRE TENEVE DUE BOMBE…(intende il seno) VABBE’ LO DICO SOLO PERCHE’ ERA UNA COSA CHE SI
NOTAVA SUBITO, MA TUA MADRE ERA TUTTA BELLISSIMA
CARMEN/ LEI AVERE FOTO CONSERVATA DI VOI DUE INSIEME ( gliela mostra)
VINCENZO/ (guarda) MAMMA MIA, GUARDATE CHE SPETTACOLO, COME FACEVI A NON PERDERE LA TESTA , QUANDO L’HO VISTA LA PRIMA VOLTA SONO
RIMASTO INCANTATO
CARMEN/ TU PERO’ ESSERE GIA’ SPOSATO
VINCENZO/ SI MA…COME HO VISTO TUA MADRE, ME LO SONO SUBITO SCORDATO…SONO STATI TRE GIORNI FANTASTICI E’ STATO UN COLPO DI FULMINE,
PER ENTRAMBI , UN’ATTRAZIONE INCREDIBILE, TRAVOLGENTE, UNA COSA CHE NON AVEVO MAI PROVATO
CARMEN/ ANCHE PER LEI ESSERE STATO COSI’, DIRE SPESSO A ME DI QUESTO GRANDE LOVE DI GIOVENTU’, LEI CONFESSARE A ME CHE VERO AMORE
PROVATO SOLO PER TE
VINCENZO/ E’ STATO COSI’ PURE PER ME, UNA COSA INCONTROLLABILE, MA STARE INSIEME TUTTA UNA VITA E’ UN’ALTRA COSA, PERCIO’ QUESTA E’
MEGLIO SE LA TIENI TU (gli ridà la foto)
CARMEN/ IO IMMAGINARE TE MOLTO DIVERSO DA COME ESSERE TU VERAMENTE
VINCENZO/ AH SI E COME MI AVEVI IMMAGINATO?
CARMEN/ PIU’ VECCHIO, PIU’ BRUTTO , CON LA PANCIA , LA BARBA
VINCENZO/ UN CESSO PRATICAMENTE…
CARMEN/ SCUSA MA IO PAURA CHE TU NON FACEVA PIACERE SAPERE DI ME PAPA’
VINCENZO/ SENTI CARMEN FORSE E’ MEGLIO SE MI CHIAMI VINCENZO, IN FONDO SONO TUO PADRE ’ SOLO PER UN FATTO BIOLOGICO, L’HAI DETTO
ANCHE TU , MA IN REALTA’ IL TUO VERO PADRE E’ STATO JAMES
CARMEN/ OH YES, LUI OTTIMO PADRE PER ME, LUI E MIA MADRE FELICI INSIEME
VINCENZO/ E QUESTO MI FA PIACERE, ANCHE IO E CATERINA LO SIAMO , SENTI MA DIMMI QUALCOSA DI TE , ANZI FACCIAMOCI UN CAFFE’, COSI MENTRE
IO LO PREPARO TU MI RACCONTI CHE FAI, DOVE LAVORI, EH CHE DICI? TI VA UN CAFFE’?
CATERINA/ OH YES VINCENZO, CAFFE’ MOLTO PIACERE A ME
VINCENZO/ BENISSIMO, MA PRIMA TI FACCIO VEDERE LA CASA, HO UN TERRAZZO STUPENDO DOVE SI VEDE TUTTO IL PANORAMA, VIENI (escono)
( BUSSANO LA PORTA)
VINCENZO/ ( fuori scena) CATERINA APRI TU PER FAVORE
CATERINA/ ( in scena) QUESTO DEVE ESSERE RICCARDO CON LO CHAMPAGNE (apre)
CRISTINA/ CIAO CATERINA POSSO ENTRARE
CATERINA/ E CERTO CHE VUOI STARE FUORI ALLA PORTA, ENTRA
CRISTINA/ GRAZIE, RICCARDO C’E ?
CATERINA/ NO E’ USCITO UN ATTIMO MA ORA TORNA, HO SAPUTO CHE AVETE FATTO PACE , MI FA PROPRIO PIACERE
CRISTINA/ SI, SI ALLA FINE MI SONO DECISA, L’HO CHIAMATO E GLI HO DETTO LA VERITA’
CATERINA/ QUALE VERITA’?
CRISTINA/ CHE NON ERA VERO CHE L’AVEVO TRADITO , CHE MI ERO INVENTATA TUTTO PER FARLO SOFFRIRE COME LUI HA FATTO SOFFRIRE ME
CATERINA/ MA SCUSA ALLORA NON ERA VERO CHE L’AVEVI TRADITO COL TUO EX?
CRISTINA/ MA CERTO CHE E’ VERO, L’HO TRADITO, SE NON LO FACEVO ADESSO STAVO DEPRESSA E CHIUSA IN CASA A PIANGERE COME UNA CRETINA ,
MA NON GLIELO DIRE PER FAVORE
CATERINA/ NO PER CARITA’ E CHI GLIELO DICE, QUELLO POI VA DI NUOVO IN CRISI E SI PIAZZA UN’ALTRA VOLTA QUA
CRISTINA/ CATERINA VOLEVO CHE SOFFRISSE, CHE ANCHE LUI PROVASSE LE MIE STESSE PENE, MA PER GLI UOMINI SEMBRA TUTTO PIU’ COMPLICATO
QUANDO SI TRATTA DI PERDONARE UN TRADIMENTO, COSI VISTO CHE NON SI DECIDEVA ALLA FINE GLI HO DETTO CHE NON ERA VERO NIENTE, E LUI MI
HA PERDONATO
CATERINA/ CRISTINA HAI FATTO BENISSIMO, E LA VUOI SAPERE UNA COSA? PURE IO SONO STATA TRADITA
CRISTINA/ DA TUO MARITO? E’ CAPITATO ANCHE A TE?
CATERINA/ MI E’ CAPITATO, MI E’ CAPITATO SOLO CHE L’HO SAPUTO 30 ANNI DOPO, E NON E’ LA STESSA COSA, MA TI DICO LA VERITA’ SE NON ERA PER
LA FIGLIA NON ME NE IMPORTAVA PROPRIO NIENTE
CRISTINA/ LA FIGLIA? MA PERCHE’ C’E PURE UNA FIGLIA?
CATERINA/ SI CI STA , ADESSO LA VEDI, STANNO PARLANDO DI LA’
( rientra Riccardo con lo champagne)
RICCARDO/ ECCOMI QUA, HO FATTO PRESTO VERO?
CRISTINA/ ( lo bacia) TESORO SEI TORNATO
RICCARDO/ CRISTINA , AMORE MIO MA CHE CI FAI QUA?
CRISTINA/ BE’ , ORA CHE STIAMO DI NUOVO INSIEME , NON VOGLIO LASCIARTI NEMMENO PER UN MINUTO
RICCARDO/ E NEMMENO IO ( si abbracciano)
VINCENZO/ ( in scena) CATERINA MA CON CHI STAI PARLANDO?
CATERINA/ CON MIO FRATELLO E CRISTINA
CRISTINA/ BUONGIORNO
VINCENZO/ BUONGIORNO
RICCARDO/ VINCENZO ABBIAMO PORTATO LO CHAMPAGNE, MA CARMEN DOVE STA?
VINCENZO/ E’ ANDATO UN ATTIMO IN BAGNO , CATERINA MI HA DETTO CHE TRA DUE GIORNI SE NE VA
CATERINA/ AH SI SE NE VA E CHE E’ VENUTA A FARE TE L’HA DETTO?
VINCENZO/ E’ VENUTA SOLO PER ESAUDIRE UN DESIDERIO DELLA MADRE, IO E LEI DOBBIAMO DISPERDERE LE SUE CENERI A RIMINI, DOVE HO FATTO IL
CORSO DI AGGIORNAMENTO
CATERINA/ ( ironica) HAI FATTO IL ’CORSO DI AGGIORNAMENTO HAI FATTO… HAI FATTO UN CORSO DI SESSO SFRENATO DI NOME OLGA QUESTO HAI
FATTO
RICCARDO/ AH PERO’, ULTIMO DESIDERIO, DISPERDERE LE CENERI… E’ STATO UNA AMORE FOLLE ALLORA , VINCENZO MA CHE GLI HAI COMBINATO A
QUESTA CANADESE….
CARMEN/ (rientra Carmen) SCUSARE MIA ASSENZA, MA IO ANDARE IN BAGNO PER FORZA
VINCENZO/ NON TI PREOCCUPARE CARMEN, QUANDO VUOI ANDARE IN BAGNO LA CASA E’ SEMPRE APERTA
CATERINA/ L’HA PRESO PER IL GABBINETTO…VINCENZO MA CHE DICI?
VINCENZO/ VOLEVO DIRE, CHE SE CARMEN VUOLE VENIRE A TROVARCI, ( a Carmen) A NATALE PER ESEMPIO, LA CASA E’ SEMPRE APERTA, HAI
CAPITO? BASTA CHE CI AVVISI PRIMA
CARMEN/ GRAZIE VINCENZO, TU MOLTO GENTILE, MA COMPLICATO PER ME VENIRE, IO VIDEO CHIAMARE OK, E DARE AUGURI A TUTTI VOI
CATERINA/ MA CERTO SIGNORINA CI VEDIAMO PER COMPUTER, NOI LO FACCIAMO GIA’ CON MIA FIGLIA CHE STA A TORINO, ORMAI SIAMO DIVENTATI
PRATICI DI QUESTE COSE
RICCARDO/ BENISSIMO, ALLORA ADESSO NON CI RESTA CHE BRINDARE ( a Cristina) TESORO POI CON CALMA TI SPIEGO CHI E’ CARMEN
CRISTINA/ NON C’E BISOGNO, CATERINA MI HA DETTO TUTTO
RICCARDO/ E ALLORA SE E’ COSI, BRINDIAMO, BRINDIAMO A QUESTA STORIA CHE SEMBRAVA INIZIATA MALE, INVECE E’ FINITA BENE PER TUTTI DICO
BENE TESORO?
CRISTINA/ BENISSIMO AMORE MIO ( bacio)
(BUSSANO LA PORTA)
CATERINA/ E ADESSO CHI E’ ANCORA….
RICCARDO/ NON VI MUOVETE APRO IO
SCAPECE POLIZIA/ BUONGIORNO SONO L’AGENTE SCAPECE
VINCENZO/ SCAPECE DELLA POLIZIA ANCORA QUA STATE
SCAPECE POLIZIA/ E LO SO, MI DIPIACE, MA IL DOVERE CI CHIAMA, C’E UN MANDATO DI COMPARIZIONE CHE DEVO ASSOLUTAMENTE CONSEGNARE
CATERINA/ UN ALTRO MANDATO? VINCENZO MA CHE HAI COMBINATO STAVOLTA?
SCAPECE/ NO, NO IL MANDATO NON E’ PER IL SIGNOR BISCOTTO
VINCENZO/ AH MENO MALE…, SCAPECE MA SE NON E’ PER ME PER CHI E’?
SCAPECE POLIZIA/ IL MANDATO DI COMPARIZIONE E’ PER LA SIGNORA CATERINA GROSSO
CATERINA/ CATERINA GROSSO? MA SONO IO
RICCARDO/ VICENZO CATERI’, MA CHE HAI COMBINATO? (tutti fermi fino alla chiusura del sipario)
F I N E
Attenzione l'opera è tutelata dalla SIAE e può essere rappresentata solo previo pagamento dei diritti d''autore. La violazione del Diritto D'Autore è un reato penale perseguito dalla legge. Per eventuali traduzioni in altri dialetti chiedere l'
autorizzazione all'autore - orestedesantis@libero.it