IO, ALFREDO E VALENTINA
Commedia Comica in due Tempi di Oreste De Santis
Opera tutelata dalla SIAE - Cod. Opera 855536A -
***
Versione napoletana a 10 personaggi. (4u -6d)
Trama - Federico è un 40.enne single molto raffinato che vive
da solo in un appartamento a Roma. La sua è una vita tranquilla se non fosse
per le continue intrusioni della sorella “Maria” che di stampo
tradizionale , vuole a tutti costi farlo sposare. Federico, pur non avendo
nulla contro il matrimonio non ha ancora trovato la donna del suo destino.
Maria, si è però ormai convinta che suo fratello, scappi dal matrimonio e dalle
donne perchè è Gay supportata anche dai modi chic di Federico che a tratti
danno questa impressione , fino a convincersene completamente , quando arriva
l’amico del cuore di Federico e cioè “Alfredo”, anche lui chic ma
sposato, e che invece va da Federico a chiedere conforto, perche’ si è
perdutamente innamorato di una prostituta di nome Valentina e
per lei è disposta a tutto. Gli equivoci rendono questa commedia facile da
seguire, divertentissima fino alla fine con momenti di grande comicità.
***
La scena è un soggiorno di bello aspetto molto chic ma
disordinato. Indispensabile alla scena sono: un divano con due cuscini, un
piccolo tavolo con due sedie, un mobiletto stereo che funge anche da angolo
bar, una credenza e un attaccapanni. . Federico vive da solo . Di tanto in
tanto la Sorella MARIA viene per fargli le pulizie. La scena dovrà contenere
una finestra e tre porte , una d’ingresso e uscita posta al centro in bella
evidenza , un’altra che sarà il bagno, la terza che sara’ uno sgabuzzino, queste
due ultime porte sono poste una all’opposto dell'altra. . Un arco portera’ alla
stanza da letto (quest'ultima non visibile), un’altra apertura darà l’idea
dell’angolo cottura ( non visibile).
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diritti d'autore La violazione del diritto di autore è un reato penale
perseguito dalla legge. Per eventuali traduzioni in altri dialetti chiedere
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( Entrano) AMMINISTRATORE ( con
atteggiamenti gay) , MARGOT( una donna che cerca casa)
AMM/ / ECCO,
QUESTO E' L'APPARTAMENTO DI CUI VI PARLAVO, NON FATE CASO AL DISORDINE , MA IL
SIG. FEDERICO, NON BADA TANTO A QUESTE COSE
MARGOT/ E
CHI SAREBBE QUESTO FEDERICO?
AMM/ COME
CHI SAREBBE? FEDERICO E’ LA PERSONA CHE ABITA QUESTO APPARTAMENTO
MARGOT/ AMMINISTRATORE MA COME?. MI
STA DICENDO CHE QUESTO APPARTAMENTO E' GIA ABITATO?
AMM/
MA CERTO CHE LO E’, MA DOVE VUOLE CHE LO TROVI UN APPARTAMENTO
LIBERO NEL CENTRO DI ROMA?
MARGOT/ BE'
SU QUESTO LE DO' RAGIONE, SONO SEI MESI CHE CERCO UNA CASA SENZA
TROVARLA, UNA GRANDE QUANTITA’ DI TEMPO PERSO, , E MI SA CHE
ANCHE QUESTA VOLTA NON RICAVERO' UN RAGNO DAL
BUCO O SBAGLIO?
AMM/ IN
CHE SENSO? NON CAPISCO?
MARGOT/
( mentre guarda in giro) BE' MI SEMBRA OVVIO, SE QUESTO APPARTAMENTO
E' ABITATO, IO CHE SONO VENUTO A FARE? MI VUOLE
PRENDERE IN GIRO? A ME NE SERVE UNO
LIBERO, E LEI A TELEFONO QUESTO, ME L’AVEVA GARANTITO
AMM/ AH
MA NON SI PREOCCUPI E' ABITATO E’ VERO, MA ANCORA PER POCO, TEMPO
UN MESE E LE GARANTISCO CHE SARA’ LIBERO
MARGOT/ E
COME MAI? QUESTO SIG, FEDERICO NON PAGA? A GUARDARE BENE NON SEMBRA
CHE ABBIA PROBLEMI DI CONTANTE…
AMM/ MA
CERTO CHE PAGA, SOLO CHE ULTIMAMENTE IN QUESTO APPARTAMENTO SI FA
TROPPO RUMORE, URLA, GRIDA, , E I CONDOMINI
SONO ESASPERATI, MA COME LE DICEVO PRIMA, TEMPO
UN MESE, E MI AUTORIZZERANNO A CHIEDERE LO SFRATTO
MARGOT/
MA PERCHE’ CHE SUCCEDE IN QUESTO APPARTAMENTO CHE NON VA?
AMM/
( ironico) …DI PRECISO NON LO SO , MA QUALCOSA SUCCEDE QUESTO E'
SICURO
MARGOT/ E
COME MAI LEI HA LE CHIAVI?
AMM/ IL
SIG FEDERICO HA IL COMPUTER ROTTO E DEVE VENIRE L'ESPERTA DI
INFORMATICA , , ME LI HA DATE NEL CASO LUI NON CI FOSSE…..
LUI SI FIDA MOLTO DI ME , E ALLORA CHE DICE? LE PIACE
L'APPARTAMENTO?
MARGOT/ BE',
SI, UN PO' PICCOLO, MA PUR DI STARE A ROMA CENTRO MI ACCONTENTO ...MA SE POI
QUESTO FEDERICO TRA UN MESE NON SE NE VA?
AMM/
TRANQUILLA SE NE VA, SE NE VA, E COMUNQUE NEL CASO, LE RESTITUISCO
L’IMPEGNO,
MARGOT/ SENTA
NE VORREI PARLARE PRIMA CON LA MIA AMICA, SA’ SAREMO IN DUE A VIVERCI QUI
E MI SEMBRA CORRETTO CHE LO VEDA ANCHE LEI PRIMA DI DECIDERE
,
AMM/ MI
SEMBRA GIUSTO, MA DECIDETE IN FRETTA,
MARGOT/ NON
SI PREOCCUPI SONO SICURA CHE NON CI SARANNO PROBLEMI E SE MI DICI SI,
PASSO SUBITO A PORTALE I SOLDI PER L’IMPEGNO
AMM/
BENISSIMO, MI RACCOMANDO SOLO CONTANTI, NIENTE ASSEGNI,
ADESSO PERO’’E’MEGLIO SE CE NE ANDIAMO (si avviano)
MARGOT/ UN
MOMENTO , VASCA O DOCCIA?
AMM/ DOCCIA
MARGOT/ TAZZA
TURCA O ITALIANA?
AMM/ ITALIANA
, ADESSO PERO’ USCIAMO , IL SIG. FEDERICO SARA' QUI A MOMENTI
(escono)
( PARTE LA CANZONE FINALMENTE E’ SABATO di
Oreste De Santis)
(Federico rientra da lavoro ha con
se una 24 ore, (durante la canzone Federico telefona, beve un liquorino, e via
via si spoglia rimanendo in mutande, butta tutto dove gli capita, è
contento perché è sabato e deve partire per un week end . Federico esce una
prima volta di scena ( prima di togliersi i pantaloni, uscita veloce) per
prendere una valigia che sistemerà aperta su una sedia e che nel corso
della commedia verra' riempita di suoi indumenti ( Già pronti in scena) . Poi
una volta in mutande esce definitivamente ( la canzone eventualmente verrà
sfumata)
FINALMENTE E’ SABATO
Testo e musica di Oreste De Santis
ASCOLTA LA CANZONE
FINALMENTE E' SABATO , STO ARRIVANDO MON AMOUR,
NIENTE LAVORO, NIENTE STRESS, SOLO NOTTI DI PAZZIE,
UN BEL WEEK- END AL MARE,
FINALMENTE E' SABATO, STAI TRANQUILLA TORNERO',
MA MI DISPIACE PICCOLINA DI SICURO , NON TI SPOSERO' ,
PERCHE' SON GIOVANE, FORTE, VIGOROSO
SONO UN UOMO LIBERO, SEMPRE DISPONIBILE
PERCHE' SON GIOVANE, FORTE, VIGOROSO,
SONO BELLO PIU' DI TE E TI DICO ANCHE IL PERCHE’
PERCHE’ SON NATO A NAPOLI.
…………………………………
(all’entrata della sorella che lo chiama , ritornerà
in scena con vestaglia di raso molto elegante, il contrasto tra Federico un po'
snob con atteggiamenti gay e la sorella (un pò cafona e tradizionale) deve
essere molto evidente.
MARIA/ (fuori
scena gridato) CUNCETTINA ME RACCUMANNO NUN TE MOVERE A LOCA , (entra senza
bussare perché ha la chiave, ha una borsa che poi dimenticherà nella stanza da
letto, con voce molto alta) FEDERICO, FEDERI’ SONO IO, FEDERI SONO' MARIA,
(molto gridato) FEDERI' SE CI SEI BATTI UN COLPO,
FEDERICO/ (
si mette la vestaglia è sempre in movimento padrone della casa Lievemente gay)
MO TO DONGO NFRONTE NU COLPO , MA CHE GRIDI, CHE GRIDI MA CHE STAI AL MERCATO,
STAI?
MARIA/
E VA BUO' MO.. NUN ESAGERA'
FEDERICO/ TU
STAI, IN UN PALAZZO SERIO, IN UN CONDOMINIO SERIO, CON UN'AMMINISTRATORE
SERISSIMO , QUELLO MI CACCIA HAI CAPITO? MI CACCIA,
MARIA/ FEDERI'
STAI.. FACENDO NA TRAGEDIA
FEDERICO/ MA
GUARDATE CHE SORELLA VASCIAIOLA MI DOVEVA CAPITARE, E MIGLIORATI NU POCO,
LEGGI, STUDIA, VAI A SCUOLA CHE NON E' MAI TROPPO TARDI...MARI' SE TI
IMPEGNI CE LA FAI
MARIA/ (ironica) OH..
E…SCUSATEMI TANTO MA SAPITE .... VOSTRA SORELLA TENE A VOCE NU POCO ALTA E NON
SI RIESCE A CONTROLLA',
DICITANCELLE ALL'AMMINISTRATORE QUANDO LO
VEDETE...E POI SI TE RICUORDE BUONO, ME L'HAI DETTO PROPRIO TU DI CHIAMARTI ;
QUANDO MI HAI DATO LE CHIAVI DI CASA TUA HAI DETTO: (smorfiando) MARI’ , TU
APRI LA PORTA TE FIRME E CHIAMME: (gridato) FEDERICO, FEDERICO, SE
NON TI RISPONDO VUOL DIRE CHE NON CI STO' …TE SI SCURDATE?
FEDERICO/ TE
L'HO DETTO E' VERO, PERO' TI HO DETTO DI CHIAMARE NO DI GRIDARE, COME UNA
VASCIAIOLA, TU CA A’ VOCE CHE TIENE VAI BONO A VENNERE E PATANE E I
PUMMAROLE O MERCATO QUELLO E' IL POSTO ADATTO A TE ..IL MERCATO
MARIA/ MA
QUA’ MERCATO ? O MERCATO STA QUA TIE’, SCARPE , CAMICIA, CALZINI
POLVERE PE TUTTE PARTE… NON SI CAPISCE NIENTE, FEDERI’ TU VIVI NELLA
MONNEZZA E INVECE E ME RINGRAZIA’, CHE OGNI TANTO TE VENGO A FA NU POCO E
PULIZIE .... TU ME FAI NA CHIAVECA
FEDERICO/ MA
CHI TE LO DICE DI VENIRE? IO TE L'HO DETTO MILLE VOLTE: MARI’ NON VENIRE, NON
VENIRE, CHE IO DA SOLO VIVO MEGLIO….
MARIA/ (ironica) IO
VENGO PER SCRUPOLO, PERCHE' SEI MIO FRATELLO
FEDERICO/ (imitandola)
NO TU VIENE PERCHE' SEI UNA CAPERA, VUO' CURIOSA' DINTE E COSE MIE, CON
LA SCUSA DI FARMI LE PULIZIE, VUOI SAPERE IO CHE VITA FACCIO , TU MI
CONTROLLI E MI SPII, ...PEGGIO DI UNA MOGLIE GELOSA,
MARIA/ E
SI PURE FUSSE ? CHE CI STA E STRANO ? SEI O NON SEI MIO FRATELLO.....
TU NON MI DICI MAI NIENTE…
FEDERICO/ MA
CHE TI DEVO DIRE …..CHE TI DEVO DIRE?
MARIA/ (dolce)
PERCHE' NON TI SPOSI?
FEDERICO/ (aggressivo)
E PERCHE' NON TE NE VAI?…. E LO SAPEVO, LO SAPEVO GIA', GIRA E RIGIRA POI ALLA
FINE ME LO DEVI DIRE PER FORZA, SENNO’ SCHIATTI, (imitandola) FEDERI'
PERCHE' NON TI SPOSI?
MARIA/
MA PERCHE' CHE CE STA E MALE?
FEDERICO/
NIENTE , MA SE MIA SORELLA ME LO DICE OGNI VOLTA CHE MI VEDE, A COSA ACCUMMENCE
A DA' NU POCO E FASTIDIO, TU LA FAI DIVENTARE UN'OSSESSIONE
MARIA/
E SO' CUNTENTA CHE TE DA' FASTIDIO , TI DEVE DARE FASTIDIO, FEDERI : TI
DEVE OSSESSIONARE
FEDERICO/
OVERO E... PERCHE ?
MARIA/
PERCHE' VO' DICERE CHE C'E ANCORA UNA SPERANZA, CHE L'ARGOMENTO NON E' CHIUSO,
FEDERI' : TU TE PO' SPUSA'
FEDERICO/ MA
CHE TENESSE QUALCHE MALATTIA GRAVE CHE NON SE PO' CURA' PER CASO? MARI'
TU TE STAI SCIUMUNENNE, LASCIA PERDERE, IO DA SOLO STO BENE, TUTTA
QUESTA NECESSITA' DI VIVERE INSIEME AD UNA DONNA, NON CE L'HO (marcando
l'atteggiamento gay)
MARIA/ FEDERI'
LA GENTE PARLA…
FEDERICO/ (
scocciato) A GENTE, A GENTE , A ME DI QUELLO CHE DICE LA GENTE NON ME NE
IMPORTA UN FICO SECCO AH… POI DICI CHE UNO SI INNERVOSISCE,
MARIA/
FEDERI' SE LA GENTE PARLA IO NON CI POSSO FA' NIENTE, MA DATO CHE SONO TUA
SORELLA A ME MI DA' FASTIDIO.
FEDERICO /
(scocciato) E VA BE' METTIAMOLA COSI, TI VOGLIO DARE SODDISFAZIONE, MARIA IO
NON HO NULLA CONTRO IL MATRIMONIO, IO FACCIO LA MIA VITA, (poetico) SE
SARO' FOLGORATO DALL'AMORE DI UNA DONNA ALLORA PUO' DARSI CHE MI SPOSO, MA SE
NON SARA' COSI'… MARI' …MI DISPIACE MA TI DEVI RASSEGNARE, PERCHE'….IO NON
MI SPOSO
MARIA/ (misteriosa)
FEDERI' IO CONOSCO A CUNCETTINA, E' NA BRAVA GUAIONE, SISTIMATA E
ONESTA , TE LA PRESENTO CHE DICE?… SECONDO ME TI PIACE
FEDERICO/ CONCETTINA?
MA CHI E' STA CUNCETTINA MO’
MARIA/
CUNCETTINA E' NA BELLA GUAGLIONE , STA ASPETTANDO GIU' , MO’ A CHIAMMO ACCUSSI
VE CANUSCITE , CHELLE NUN VEDE ALL'ORA E TE VEDE' ( la chiama dalla
finestra) CUNCETTI, CUNCETTI ,
FEDERICO/
MARI’ MA CHE STAI FACENDO ?
MARIA/ ( la
chiama gridando) CUNCETTI', CUNCETTI MA ADDO E' GLIUTE CHESTE?
FEDERICO/
(la toglie dalla finestra) MARI’ TE VO STA ZITTE O NO? MA..MA LO VUOI CAPIRE
CHE O' MATRIMONIO E' UNA COSA SERIA? UNA GROSSA RESPONSABILITA', SONO
SCELTE CHE BISOGNA FARE CON ACCORTEZZA , PERCHE' TI CONDIZIONANO NA VITA SANA,
MARIA/
( squillante) E'' VERO TIENE RAGIONE ….…(dolce) FEDERI' PIGLIATE A CUNCETTINA,
CUNCETTINA E' NA BRAVA GUAIONE, SINCERA , GENUINA, FEDERI :
CUNCETTINA E' UN FRUTTO CHE DEVE ESSERE ANCORA RACCOLTO
FEDERICO/ (gridato)
MA CHE D'E' NA PUMMAROLA STA CUNCETTINA?
( bussano la porta )
MARIA / FEDERI'
HANNO BUSSATO
FEDERICO / E
MO CHI E' ?
MARIA/ E
MO SUBITO VEDIAMO ( apre la porta)
CONCETTINA/ (
zitella , personaggio bruttina insomma molto curioso, entra mangiando un gelato
o un lecca, lecca) BUONGIORNO, SIGNORA MARIA MI AVETE CHIAMATO?
MARIA/ SI
, PRIMA TI HO CHIAMATO, MA DOVE STAVI?
CONCETTINA/A
VERITA', M'ERO UN PO' SCOCCIATA DI ASPETTARE E COSI' SONO ANDATA A COMPRARMI UN
GELATO A PISTACCHIO, NUN ME DICITE NIENTE, MA IO VACHE PAZZE PO' O'
PISTACCHIE
MARIA/ CONCETTINA
VIENI TI VOGLIO PRESENTARE MIO FRATELLO
CONCETTINA/ UH
COMME SO' CUNTENTO , ( a Federico) VI DICO LA VERITA' NON VEDEVO L''ORA DI
CONOSCERVI ( si avvicina)
FEDERICO/ PIACERE
FEDERICO ( si danno la mano)
CONCETTINA/ PIACERE
CONCETTA, PERO' MI CHIAMMANE TUTTE QUANTE CUNCETTINA ( ride verso Maria)
FEDERICO/ (
al pubblico) ALTRO CA PUMMAROLA, CHESTE E' NU CAPRICIONE
CONCETTINA/ SIGNOR
FEDERICO...VOSTRA SORELLA...
MARIA/ CONCETTII',
MIO FRATELLO SI CHIAMA FEDERICO, LIEVE STU SIGNORE PE O MIEZE
CONCETTINA/ E
VA BENE TENETE RAGIONE ( ad alta voce) FEDERICO, FEDERI',
FEDERICO/ STO
QUA, STO QUA, NON C'E BISOGNO DI GRIDARE ,
CONCETTINA/ E'
L'EMOZIONE, SCUSATE, FEDERI' VOSTRA SORELLA MARIA , MI HA MOLTO
PARLATO DI VOI
FEDERICO/ AH
MA DI QUESTO NON MI MERAVIGLIO, MIA SORELLA PARLA A TUTTI DI ME, SONO SICURO
CHE V'HA FATTE A CAPA TANTA (gestuale)
MARIA/
FEDERI' SI SEMPE ESAGERATO, , FEDERI' ALLORA CHE DICE?
FEDERICO/ MARI
MA CHE DEVO DIRE?
MARIA/ NO
DICO, CHE DICE, VACO A FA O CAFE?
FEDERICO/ E
SE LA SIGNORINA GRADISCE
CONCETTINA/ IO
VERAMENTE....
MARIA/ (
risoluta) GRADISCE, GRADISCE.....( esce cucina contenta)
CONCETTINA/ FEDERICO,
VOSTRA SORELLA MARIA E' UNA PERSONA TANTA CARA, LA CONOSCO DA TANTO TEMPO, E'
VERO, MI PARLA SEMPRE DI VOI, MA VI GARANTISCO CHE MI DICE SOLO COSE
BELLE,
FEDERICO/ E
CHE VI HA DETTO DI ME , COSI' GIUSTO PER CURIOSITA'
CONCETTINA/ AD
ESEMPIO MI HA DETTO CHE VOI CE L'AVETE MOLTO GRANDE
FEDERICO/ COME
SAREBBE?
CONCETTINA/ E
LEI LO SA PERCHE' VI CONOSCE DA BAMBINO, E ANCHE DA BAMBINO MI HA DETTO CHE SI
VEDEVA SUBITO CHE ERA GRANDE ,
FEDERICO/ MA
CHE COSA SCUSATE?
CONCETTINA/ IL
CUORE, MI HA DETTO CHE AVETE UN CUORE GRANDE COME UNA CASA, QUANDO ERAVATE
PICCOLO,, AD ESEMPIO SE UN BAMBINO PIANGEVA PERCHE' VOLEVA IL VOSTRO
GIOCATTOLO, VOI PER NON FARLO PIANGERE , SUBITO GLIELO DAVATE
FEDERICO/ BE'
SI QUESTO E' VERO, MA SULE PERCHE'' NUN ME O' FIRAVA E SENTERE
CONCETTINA/ POI
AD ESEMPIO, MI HA DETTO CHE SIETE UN UOMO DI CULTURA E CHE VI PIACE MOLTO
VIAGGIARE, VEDERE POSTI NUOVI, E CONOSCERE TANTE PERSONE , SIGNOR FEDERICO
ANCHE A ME PIACE MOLTO VIAGGIARE
FEDERICO/ BE'
SI VIAGGIARE E' UNA DELLE MIE PASSIONI, E VOI DOVE SIETE STATA?
CONCETTINA/ SONO
STATA A RIMINI, RICCIONE, VENEZIA E SAN MARINO , IN GITA SCOLASTICA , QUELLE
DELLE QUINTE ,
FEDERICO/ SBAGLIO
O STIAMO PARLANDO DI MOLTI ANNI FA
CONCETTINA/ NO,
NO NON SBAGLIATE, MA NON E' CAMBIATO NIENTE , VI GARANTISCO CHE COM'ERO ALLORA,
COSI' SONO RIMASTA “INTATTA” , NON SO SE AVETE CAPITO COSA VOGLIO DIRE
FEDERICO/ HO
CAPITO, HO CAPITO, E' LA PRIMA COSA CHE MI HA DETTO MIA SORELLA SUL VOSTRO
CONTO
CONCETTINA/ ED
E' LA VERITA', PERCH'E IO AL MATRIMONIO CI DEVO ARRIVARE COSI' COME SONO NATA (
insieme a Federico) INTATTA
FEDERICO/ CAPISCO,
MA ANCHE SE PER ME NON E' IMPORTANTE, RISPETTO LA VOSTRA DECISIONE
MARIA/ ECCO
QUA, UN CAFFE' ALLA NAPOLETANA, ESPRESSO DOC, NON PER DIRE MA COMME O'
FACCIO IO , NUN O' FA NISCIUNO, CONCETTI ASSAGGIA E DIMMI SE NON E'
VERO....
CONCETTINA/ ( beve
facendo rumore) E' VERO SIGNORA MARIA, E' PROPRIO BUONO
FEDERICO/ DIO,
GESU' , SANT'ANNA E MARIA ( con schifo)
CONCETTINA/ SAPORITO,
SAPORITO, ( sempre facendo rumore)
FEDERICO/ ( al
pubblico) SAN GENNARO, SAN PASQUALE E SAN LORENZO, AIUTATEMI VOI
MARIA/ CONCETTINA,
SENTI PER QUEL SERVIZIO AVVIATI DA SOLA, PERCHE' IO DEVO RIMANERE ANCORA UN
ALTRO POCO QUA
FEDERICO/ MARIA'
SE TIENI DA FARE TE NE PUOI ANDARE ANCHE TU, NON C'E' PROBLEMA
CONCETTINA/ NO,
NO, ME NE VADO IO, TANTO IO E LA SIGNORA MARIA CI VEDIAMO SPESSO, MAGARI
RIPASSO PIU' TARDI, NON VI PREOCCUPATE, ALLORA ARRIVEDERCI E PIACERE DI
AVERVI CONOSCIUTO
FEDERICO/ ARRIVEDERCI,
ARRIVEDERCI
( CONCETTINA ESCE ANCHEGGIANDO VISTOSAMENTE)
MARIA/ (
compiaciuta, indicando) FEDERI', TIE', TIE' VIRO O CIELO CHE TE MENE, ATE
CA PUMMAROLA, CHESTI SO DUE MELLONE RUSSE NFUCATE, E ALLORA CHE
DICE, O FACIMMO STU MATRIMONIO?
FEDERICO/ ( alterandosi) MARI' PE
FAVORE .. BASTA CU STU MATRIMONIO, INSOMMA IO PARLO, PARLO E TU NUN CAPISCE MAI
NIENTE, O PEGGIO ANCORA, CAPISCE MA FAI FINTE E NU CAPI' , INSOMMA
ME VUO' FA, FA' PER FORZA LA FINE TUA,
MARIA/ A
FINE MIA, COME SAREBBE?
FEDERICO/ LA
FINE TUA SI, CA PUR DI NON RIMANERE ZITELLA E NUN FA PARLA' A’ GENTE , TI SEI
SPOSATA A PEPPINO L'UNICO .....CA TA VULUTE SPUSA' . MI DISPIACE MA A
QUESTE CONDIZIONI PREFERISCO RIMANERE SCAPOLO
MARIA/ COME
SAREBBE? IO HO SPOSATO L’OMMO CHE VULEVE BENE, A PEPPINO (con enfasi) UN
POETA,
FEDERICO/…MO’
UNO CHE SCRIVE E STRUNZATE O’ CHIAMMAMME POETA? ( lo chiamiamo poeta)
MARIA/
E' VERO. CE APPICCICAMME SPESSO PERCHE' E' TROPPE GELUSO, MA... CE
VULIMME BENE. ( risentita) E POI SE PROPRIO O' VUO’ SAPE’ TUA SORELLA
STEVE CHINE E PRETENDENTI, IO A 18 ANNI ERO LA RAGAZZA PIU' BELLA DEL
QUARTIERE ROSSELLA HAI CAPITO? (dandosi delle arie) A ME, MI CHIAMMAVENE A
BELLELLA, STEVENE TUTTE QUANTE A DERETE A ME,
FEDERICO/ PE
TE SFOTTERE …
MARIA/ FEDERI’
IO TENEVO PIU’ DI CENTO PRETENDENTI
FEDERICO/ CALA
MARI, CALA ( ride)
MARIA/ (dandosi
delle arie) E INVECE E' A VERITA', CI STEVE NU CERTO FRANCISCHIELLO CHE
S'ERE TALMENTE PIGLIATA NA FISSAZIONE PE'
ME, CHE INVENTO' PERFINO UNA CANZONE
FEDERICO/ (ironico)
FRANCISCHIELLO, SENTITE CHE NOME, FIGURAMMECE A’ CANZONE ..
MARIA/ E
INVECE ERA NA BELLA CANZONE, M'ARRICORDA ANCORA O’ RITORNELLO MO’ TA FACCIA
SENTI’
FEDERICO/ MARI'
LASCIA PERDERE…
MARIA/
SIENTE, SIENTE (cantato dolce e passionale a centro palco senza musica il
motivo sempre uguale) " E O CORE MI FA BUM., BUM., BUM, E O CORE MI
FA BUM, BUM, BUM, E O CORE MI FA BUM, BUM, BUM,
FEDERICO/ (
ironico) S'E SFURZATE ASSAI STU FRANCISCHIELLO...
MARIA/ (cantato)
QUANNE PASSE TU, E O' CORE MI FA BUM. BUM, BUM, E O' CORE MI FA BUM, BUM, BUM
QUANNE CI STAI TU
FEDERICO/
A’ FATTE PROPRIO A NUTTATE FRANCISCHELLO PE TE FA STA CANZONE
MARIA/ (cantato
- alto) SENTA NA VOCE LUNTANA, INT'ALL'ARIA M'ASTREGNE STU CORE
FEDERICO/ MARI'
NUN ALLUCCA' CA VENE – (cantato stesso motivo della sorella)
L'AMMINISTRATORE
MARIA/ (continuando)
SARA' A PASSIONE, L'AMMORE CA PROVE SULTANTE PE TE (urlato) BELLA, BELLA,
COMMA A NA STELLA, BELLA , BELLA
FEDERICO/
MARI' , MARIA BASTA, NUN STAI O’ FESTIVAL (sulla 2 ° battuta "bella"
di Maria)
MARIA/ TROPPE
BELLA STA CANZONE, MI SO' LASCIATA TRASPURTA' ME PAREVA E STA A MIEZO O
MARE
FEDERICO/ E
MO’ TUORNATENNE A RIVA… E SE PE FAVORE TE NE VAI PURE, E' MEGLIO CHE TENGO A
FA (risoluto)
MARIA/
E CHE TIENI A FA?
FEDERICO/ EH
NU SO FATTE TUOI, E MO’ VIDIMMO, ALLORA TE NE VAI SI O NO?
MARIA/ E
IO NON TI HO DETTO ANCORA NIENTE…IO SO' VENUTA APPOSTA
FEDERICO/ MA
CHE MI DEVI DIRE?
MARIA/ FEDERI
IO TE LO DICO PERCHE' SEI MIO FRATELLO E CERTE COSE TU LE DEVI SAPERE , PERO'
IO NON CI CREDO T'HO GIURO, (figurato)
FEDERICO/
LASCIA STA, NUN GIURA' NIENTE , NUN C'E' BISOGNO…TI CREDO
MARIA/
VA BUO' …MA SI PURE FUSSE OVERO CHELLE CA DICE A GENTE ,
FEDERICO/ (scocciato)…..MARI
MA CHE DICE STA GENTE SE PO' SAPE'?
MARIA/ FEDERI'
A GENTE DICE CA TU… SI RICCHIONE , VA BUO’?
FEDERICO/ COME
SAREBBE RICCHIONE? GAY, OMOSESSUALE? (preoccupato)
MARIA/ E
INSOMMA, GAY, OMOSESSUALE, DIVERSO, CHIAMMALO COMME VUO TU, SEMPE
RICCHIONE EH
FEDERICO/ (
camminando da gay) AH QUINDI IO SAREI RICCHIONE? PER QUESTA GENTE E ..MER.....
IO SO RICCHIONE,
MARIA/ (convinta) SI
FEDERICO/ MA
SOLO PERCHE' NON SONO SPOSATO?
MARIA/
E NON LO SO SI DIPENDE A CHESTE, MA SICURAMENTE CONTRIBUISCE….(sottolineato)
FEDERICO/.(con
distacco) ... MA GUARDATE CON QUALE CULTURA PROVINCIALE E REDROGADA, IO MI DEVO
CONFRONTARE,
MARIA/
NUN TE CONFRONTA', SPUSETE CHE E' MEGLIO
FEDERICO/ (dandosi
un tono) MARI' QUESTA E' GENTE CHE NON TOLLERA LA DIVERSITA', CHE
CE VO' VEDE' PE FORZA TUTTE QUANTE UGUALE, SENZA CAPI' CHE PROPRIO NELLA
DIVERSITA' C'E' LA RICCHEZZA DELL'ESSERE UMANO
MARIA/
E NON LO SO SE CI STA LA RICCHEZZA FEDERI', IO SACCIO SULO CA FRATEME
PASSE PE' RICCHIONE
FEDERICO/ LO
VEDI, LO VEDI?
MARIA/
(è di spalle alludendo) VEDO, VEDO E COME NON LO VEDO
FEDERICO/ MARI
QUA LA DOBBIAMO FINIRE CON QUESTO TIPO DI MENTALITA'….. CHESTA GENTE CA SUBITE
SPUTE SENTENZE E , GIUDICA, GIUDICA, SENZA CAPI' CHE OGNUNO SI DEVE
FARE I CA ….
MARIA/
(interrompendolo) VAI AVANTI.. AGGIO CAPITO
FEDERICO/ APPUNTO. LA
VITA SUA,…. MARI' OGNUNO HA IL DIRITTO DI VIVERLA COME VUOLE , BASTA' CA NUN
DA' FASTIDIO E NUN FA MALE A NISCIUNO … COME FACCIO IO
MARIA/
(preoccupata) FEDERI' MA ALLORA E' VERO?
FEDERICO/ MA
CHE E' VERO, CHE E' VERO?
( bussano la porta)
FEDERICO/ NATAVOTA
A PORTA, SIENTE SE E' CONCETTINA PE FAVORE , DIGLI CHE STO IN
BAGNO, PERCHE' IO NON MA FIRE PROPRIE E VED'E' ( esce in bagno)
MARIA/ MA
DOVE VAI ? FEDERICO ( ribussano la porta) UN MOMENTO STO ARRIVANDO
AMMINISTRATORE/ ( un uomo con atteggiamenti gay, ) BUONGIORNO
, SCUSI QUESTA INTRUSIONE , MA HO BISOGNO DI PARLARE CON IL SIGNOR
FEDERICO, LEI SA DOV'E?
MARIA/ STA
IN BAGNO,
AMMINISTRATORE/
LEI E' LA MADRE ?
MARIA/ NO,
SONGO A SORA ( no sono la sorella) MI CHIAMO MARIA, E LEI INVECE CHI E'?
AMMINISTRATORE//
SONO L'AMMINISTRATORE DI QUESTO PALAZZO
MARIA/ SE
DOVETE DIRE QUALCOSA A MIO FRATELLO POTETE DIRE A ME
AMMINISTRATORE/ DITE
CHE PRIMA CHE ESCA DAL BAGNO CI VORRA' TEMPO? PERCHE' SE E' IL CASO ASPETTO,
VOI CHE DITE?
MARIA/ SENTITE
, IN VERITA' NON LO SO SE CI VUOLE TEMPO, DIPENDE DA QUELLO CHE DEVE FARE E POI
OGNUNO HA LE SUE ABITUDINI, , IO PER ESEMPIO IN GENERE FACCIO PRESTO, MA
MIO MARITO INVECE, QUANDO VA IN BAGNO E' CAPACE DI STARCI PURE UN'ORA
AMMINISTRATORE/ ....E
VA BENE, FORSE HA RAGIONE, ALLORA DICO A LEI,
MARIA/ POSSO
SAPERE DI CHE SI TRATTA?
AMMINISTRATORE/ SIGNORA MARIA IL PROBLEMA E' CHE RICEVO ( in crescendo
alterandosi) COSTANTEMENTE NUMEROSE LAMENTALE DAGLI ALTRI INQUILINI,
IN QUESTO APPARTAMENTO SI FA SEMPRE TROPPO RUMORE,
MARIA/ IN
CHE SENSO?
AMMINISTRATORE/
( alterato) DA UN MESE A QUESTA PARTE SI SENTE SPESSO GRIDARE AD ESEMPIO,
MARIA/ (
speranzosa) VOCE FEMMINILE?
AMMINIST/ NO,
PER CARITA' , NON HO MAI VISTO SUO FRATELLO ENTRARE CON UNA DONNA IN QUESTA
CASA,
MARIA/ E
CHE BELLEZZA...
AMMINSTRAT/ VOCE
MASCHILE, MASCHILE QUESTO E' SICURO
MARIA/ E
IO O’ SAPEVO, MANNAGGIA A MISERIA, MA COME E' POSSIBILE, DA MIO
FRATELLO...PROPRIO NON ME L'ASPETTAVO
AMMINIST/ SE
E' PER QUESTO NEMMENO IO, COMUNQUE OLTRE A GRIDARE SI SENTE ANCHE
PIANGERE,
MARIA/ PIANGERE,
MA SIETE SICURO?
AMMINST/ SICURISSIMO,
LO DICONO TUTTI NEL PALAZZO, E' ESATTAMENTE DA UN MESE CHE IN
QUESTO APPARTAMENTO , SI GRIDA E SI PIANGE SPESSO
MARIA/ DA
UN MESE , E COME MAI ?
AMMINISTRATORE/ AH
QUESTO NON LO SO, QUELLO CHE LE POSSO DIRE E' CHE APPUNTO DA UN MESE CHE
DA SUO FRATELLO VIENE TUTTI I GIORNI UN UOMO TUTTO ATTILATTO E BEN VESTITO
( figurato) , COMUNQUE LE LAMENTELE AUMENTANO, E QUINDI GLI VOLEVO DIRE
, CHE SE CONTINUA COSI', SARO' COSTRETTO A DARGLI LO SFRATTO
MARIA/ AH
MA NON SI PREOCCUPI, SONO SICURO CHE MIO FRATELLO, UNA VOLTA SPOSATO ,
QUEST'APPARTAMENTO LO LASCERA', PERCHE' AVRA' SICURAMENTE BISOGNO DI UNA
CASA PIU' GRANDE, QUESTA, VA BENE GIUSTO PER UN SINGLE
AMMINISTRAT/ PERCHE'
SUO FRATELLO SI SPOSA?
MARIA/ BE'
NON HA ANCORA DECISO LA DATA, MA PRIMA O POI LE GARANTISCO CHE
SUCCEDERA', DEVE SUCCEDERE
AMMINISTRATORE/ (gay)
AH PIACEREBBE ANCHE A ME SPOSARMI
MARIA/ (ironica)
E' NA PAROLA
AMMINISTRATORE/ IN
CHE SENSO?
MARIA/ NO,
DICO , SPOSARSI OGGI, E' DIVENTATA UNA COSA VERAMENTE COSTOSA E COMPLICATA
AMMINISTRATORE/ LE
DO' RAGIONE, ANCHE SE PER ME IL COSTO NON SAREBBE UN PROBLEMA, SOLO CHE IO SONO
UN UOMO ALL'ANTICA E IL MATRIMONIO
PER ME E' UNA COSA SERIA
MARIA/ HA
RAGIONE, COMUNQUE NON SI PREOCCUPI, COME ESCE MIO FRATELLO GLI DICO TUTTO
AMMINISTRT/ GRAZIE
, E VA BENE ALLORA IO VADO, CREDO PROPRIO CHE QUESTA NOTIZIA DEL MATRIMONIO DI
SUO FRATELLO E IL SUO
PROSSIMO CAMBIO DI CASA, TRANQUILLIZZERA' MOLTO GLI
ALTRI INQUILINI, MI SALUTI SUO FRATELLO, ARRIVEDERCI ( esce)
MARIA/ NON
MANCHERO' ARRIVEDERCI..... ( amministratore esce) MA GUARDATE NU POCO IO
GIA' STAVO SCORAGGIATA, CI MANCAVA SOLO L'AMMINISTRATORE, ..FEDERICO NON
C'E PIU' NESSUNO PUOI USCIRE
FEDERICO/ (
esce) SE NE E' ANDATA?
MARIA/ SI,
MA NON ERA CONCETTINA, ERA L'AMMINISTRATORE
FEDERICO/ AH
SI E PERCHE' NON MI HAI CHIAMATO?
MARIA/ PERCHE'
TI PIACE?
FEDERICO/ MI
PIACE? CHE C'ENTRA, E' UNA PERSONA GENTILE, SE NON ERA PER LUI QUESTO
APPARTAMENTO ME LO POTEVO SCORDARE, PENSA CHE L’HO PRENOTATO QUANDO
ANCORA ERA OCCUPATO, MA LUI ME L’AVEVA DETTO, NON SI PREOCCUPI TEMPO UN
MESE E QUESTO APPARTAMENTO SI LIBERERA’ , MA CHE VOLEVA TE L'HA
DETTO?
MARIA/ (
alterandosi) CHE VOLEVA? HA DETTO CHE IN QUESTA CASA SI FA TROPPO CHIASSO, CHE
SI ALLLUCCA SI CHIAGNE, SI LITIGA, TUTTO QUELLO CHE DOVREBBE
SUCCEDERE TRA UN UOMO E UNA DONNA, MA O' PROBLEMA E’ CHE QUA,
LA DONNA NON C'E
FEDERICO/ MARIA
MA CHE STAI DICENNE?
MARIA/ CHE
STO DICENNE? NO, TU ADESSO ME LO DEVI DIRE IN FACCIA , SE E' VERO,
FEDERI' RISPONDI , E' VERO SI O NO?
FEDERICO/ ANCORA
CON QUESTA STORIA?NO, NON E' VERO
MARIA/ (sospettosa
con grinta, AH NON E' VERO? (tutto d'un fiato) E ALLORA SE PO SAPE' CHI E’
QUESTA PERSONA TUTTA ATTILLATA, (figurato) CHE DA UN MESE A QUESTA PARTE
VIENE TUTTI I GIORNI A CASA TUA , COMME A NU NAMMURATIELLO, (innamorata)
AVANTI DIMMI CHI E'?
FEDERICO/ (breve
pausa) POZZE PASSA' NU GUAIO MA SAI SEMPE TUTTE COSE, E VA BENE... QUESTA
PERSONA CHE DA UN MESE MI STA ROVINANDO LA VITA PER UN MOTIVO CHE NON TI
VOGLIO DIRE...
MARIA/ GRAZIE
PE A ' FIDUCIA (inchino ironico)
FEDERICO/ (inchino
ironico ) PREGO, ..SI CHIAMMA ALFREDO, E' UN AMICO MIO CHE STA PASSANDO UN
BRUTTO MOMENTO E MI HA CHIESTO DI AIUTARLO QUESTO E'.
MARIA/ (
dolce) FEDERI MA MICA SEI RICCHIONE ?
FEDERICO/ (alterato)
MARI' IO SO NU LIONE HAI CAPITO?, MA QUALE RICCHIONE? MA COSA A SCI
PAZZE, E PO’ SI PURE FUSSE RICCHIONE, NON DEVO DARE CONTO A NESSUNO
,
MARIA/ (commossa)
FEDERI' IO TE VOGLIO BENE LO STESSO PURE SE, SEI RICCHIONE, FEDERI' TU SEI MIO
FRATELLO, A ME LO PUOI DIRE
FEDERICO/ MARI’
IO NUN SO RICCHIONE…PUNTO. E LUAMME ST'ARGOMENTO PE O’ MIEZE E POI
TU LA DEVI SMETTERE DI CHIEDERE INFORMAZIONI IN GIRO.... IO SO TUO
FRATELLO E TI VOGLIO PURE BENE, MA LE COSE TE LE DEVO DIRE IO, E POI SE SO
RICCHIONE, SI NUN ME VOGLIO SPUSA’ O VOGLIO STA DINTA A
MUNNEZZA COME DICI TU , SONO SOLO FATTI MIEI E BASTA.
MARIA/ (commossa)
E INVECE NO, SONO PURE FATTI MIEI, PERCHE' , QUANDO TI TROVERANNO MORTO,
ABBANDUNATO COMMA A NU CANE, DISPERATO E SOLO, DEVONO TROVARE UNA CASA
PULITA, MIO FRATELLO, LAVATO E SISTEMATO, TUTTO BELLO VESTITO, CON LA CRAVATTA
AL COLLO, COMME A NU SPOSO, E NO COMME A NU BARBONE PER GIUNTA PURE
RICCHIONE
FEDERICO/ NATAVOTO CU
STU RICCHIONE ? MARI' LIEVE STU RICCHIONE A MIEZE, E MO VIDIMME….E PER FAVORE
FINIAMOLA QUA.
(velocemente da "devi partire")
MARIA/ BRAVO,
FINIAMOLA QUA CHE E’ MEGLIO VA.....DEVI PARTIRE?
FEDERICO/ NO,
QUANNO MAI
MARIA/ COMME
QUANNO MAI ? TI SEI FATTA PURE LA VALIGIA ..E DOVE TE NE VAI?
FEDERICO/ (tentando
di nasconderla mettendosi davanti) QUALE VALIGIA?
MARIA/
QUELLA LA'
FEDERICO/
(impacciato) QUELLA LA', QUELLA LA', E VA BUO' DEVO PARTIRE , DEVO FARMI UN
VIAGGIO VA BENE ....AH...E' FINITO L'INTERROGATORIO?
(BUSSANO ALLA PORTA)
FEDERICO/ (preoccupato)
QUESTO E' NATAVOTO ( ancora) L'AMMINISTRATORE, E IO LO
SAPEVO…, ORMAI QUELLO SI E' FISSATO, COME SENTE GRIDARE SUBITO CORRE QUA,
MARIA/ NON
TI PREOCCUPARE GLI PARLO IO ,
FEDERICO/ MARI
ARAPA A PORTA MA STATTE ZITTA E FAMME PARLA' A ME
ALFREDO/ (lievemente
gay, molto elegante e brillantinato, al pubblico deve sembrare gay a tutti gli
effetti , marcando questo suo fare solo nelle battute iniziali) BUONGIORNO,
OH SCUSATE FORSE HO SBAGLIATO (ha con se una valigia)
FEDERICO/ ALFREDO
(chiamandolo)
ALFREDO/ UH
FEDERICO, PENSAVO CHE AVEVO SBAGLIATO CASA...
FEDERICO/ MAGARI…
MARIA/ PREGO
ACCOMODATEVI
( veloce)
ALFREDO/ (squillante,
si comporta come uno di casa ) GRAZIE, … FEDERI TI SEI PRESA
LA CAMERIERA? HAI FATTO PROPRIO BENE, COSI' STAI PIU' PULITO E ORDINATO
FEDERICO/
ALFRE’ MA CHE STAI DICENDO?
ALFREDO/ PERO'
SE TE LA PRENDEVI PIU' GIOVANE ….ERA MEGLIO,
FEDERICO/
ALFREDO TI STAI SBAGLIANDO
ALFREDO/ (a Maria) SIGNORI' SIETE POLACCA, ALBANESE ?
MARIA/ (ironica,
ballando) NO, SONGO E SANTO DOMINGO …PERCHE' NUN SE VEDE?
FEDERICO/ ALFRE'
E' MIA SORELLA, SI CHIAMA MARIA, MA QUALE CAMERIERA
ALFREDO/ (impacciato)
UH SCUSATEMI TANTO , FEDERI' E ME LO VUOI DIRE?
FEDERICO/ E
TU NON MI HAI DATO NEANCHE IL TEMPO
ALFREDO/ PERDONATEMI,
MA VI AVEVO SCAMBIATA PER UNA CAMERIERA
MARIA/ NON
VI PREOCCUPATE, NON E' CHE POI AVETE SBAGLIATO ASSAI , SONO LA SORELLA
CAMERIERA DI FEDERICO.
ALFREDO/
SIGNORA MARIA SAPETE, IN QUESTA CASA LE DONNE SONO UNA RARITA'
MARIA/ (ironica)
E CHE CONSOLAZIONE….
ALFREDO/
ECCO PERCHE' MI SONO CONFUSO .. PIACERE ALFREDO GELO,
MARIA/
PIACERE, AH..COSI VOI SIETE ALFREDO, L’AMICHETTO DI MIO FRATELLO ?
ALFREDO/ SI,
SONO ALFREDO, L' AMICO DI FEDERICO ,
MARIA/ SIG.
ALFREDO ANCHE VOI IN PARTENZA? DOVETE PARTIRE INSIEME A MIO FRATELLO PER CASO?
(sospettosa)
ALFREDO/
(impacciato) DITE PER LA VALIGIA?, NO, …NO…FEDERICO… ME L'HA PRESTO' TANTO
TEMPO FA, MA IO DIMENTICAVO SEMPRE DI PORTARLA, INVECE QUESTA VOLTA...
FEDERICO/
SE NE E' RICORDATO , VA BENE'?
MARIA/
E GUARDATE CHE COMBINAZIONE … SIG. ALFREDO E DITEMI UNA COSA (tutto d'un fiato)
QUANTI ANNI AVETE, DOVE ABITATE, CHE LAVORO FATE ? SIETE SPOSATO,
AVETE FIGLI?
FEDERICO/ (risoluto)
MO ACCUMINCIAMMO N’ATU INTERROGATORIO..?.MARI’ PE FAVORE STATTEZITTA
.....ALFRE' CHE C'E' MI DEVI DIRE QUALCOSA?
ALFREDO/ (Maria
sta tentando di sentire quello che dicono) SI TI DEVO CHIEDERE UN
FAVORE.......MA …. FORSE E' MEGLIO.....SE VENGO….(imbarazzato)
FEDERICO/
MARI'...
MARIA/ HO
CAPITO… FEDERI’ ME NE VADO DI LA?
FEDERICO/ MARI’
FA NA COSA, VATTENNE PROPRIO, (indicando l'uscita) PERCHE' NON VIENI
DOMANI?
ALFREDO/ FORSE
E’ MEGLIO SE ME NE VADO IO , VENGO PIU' TARDI..
FEDERICO/ ALFRE'
NON TI PREOCCUPARE, TANTO MIA SORELLA O' PE NU MOTIVO O' PE NATO STA SEMPRE QUA
MARIA/ (dispettosa
- ironica) E NO! MI DISPIACE IO DOMANI NON POSSO VENIRE, SE TI DEVO PULIRE LA
CASA, TE LA DEVO PULIRE ADESSO, DECIDE…. CHE BUO' FA'?
FEDERICO/ (scocciato)
E VA BUO' ALLORA, SE PROPRIO VUOI RESTARE …., VAI A PULIRE DI LA' IAMME A VEDE'
VAI, VAI (indicando la stanza da letto)
MARIA/ CON
PERMESSO (inchino ironico e sorridente)
ALFREDO/ PREGO,
PREGO (lievemente gay)
FEDERICO/ ASSA
FA DIO, ALFRE' SEI ARRIVATO GIUSTO IN TEMPO, MI HAI SALVATO,
ALFREDO/
( molto preoccupato) FEDERICO METTO LA VALIGIA DENTRO ALLO SGABUZZINO
FEDERICO/
SI GRAZIE .. (mentre continua riempire la valigia)
ALFREDO/
FEDERI' SBAGLIO O' TUA SORELLA E' MOLTO ATTACCATA A TE ?
FEDERICO/
ATTACCATA? ALFRE' MIA SORELLA E' PEGGIO DI UNA SPIA SOVIETICA, PIU' NON GLI
VUOI FAR SAPERE LE COSE E PIU' LEI LE SA, APPENA FACCIA UNA COSA MIA,
QUALSIASI COSA, QUELLA PUNTUALMENTE IL GIORNO DOPO ME LO DICE, E' UNA COSA
INCREDIBILE , SECONDO ME (figurato) HA PIAZZATO QUATTRO O CINQUE MICRO
SPIE A QUACCHE PARTE, SENNO' NON ME LO SPIEGO …NON ME LO SPIEGO
ALFREDO/
E VA BUO MO' NUN ESAGERA', INVECE DOVRESTI ESSERE CONTENTO DI TENERE UNA
SORELLA, (triste) AH... SI PURE IO TENESSE A NA SORA CON LA
QUALE PARLARE, SFOGARMI, RACCONTARGLI TUTTI I MIEI DRAMMI, I MIEI PROBLEMI,
FARMI CONSIGLIARE, AH , COMME ME FUSSE PIACIUTE A TENE' NA SORA
FEDERICO/ MA
VULISSE A MARIA COMME SORA CHE DICE? SE VUOI TE LA PRESTO, MARIA E'
CONTENTA NUN TE PREOCCUPA' , MIA
SORELLA TENE A VOCAZIONE A SI PIGLIE E GUAI E TUTTE
QUANTE , MA CAMBIAMO DISCORSO VA' … ALFRE' CHE DICI TE LO VERSO UN
PO'DI
CAFFE' ?
ALFREDO/
SI FEDERICO... METTIMELO ( accavallando le gambe sul divano gay alludendo)
FEDERICO/
ALFRE'.....( gesto di disappunto esce in cucina)
ALFREDO/ (Federico
esce….Alfredo telefona a Valentina) PRONTO VALENTINA, NON RIATTACCARE…VALENTINA
ASCOLTA….TI PREGO…VALENTINA FAMMI PARLARE ....
VALENTINA....ASPETTA…(riattacca., molto triste)
FEDERICO/
(dalla cucina, fuori scena) ALFRE' MO CI PRENDIAMO IL CAFFE', POI MI FACCIO LA
BARBA (Alfredo incomincia a piangere, Federico sente qualcosa ma non
capisce di che si tratta, ( in scena) MA CHE' E’ STATO? (Alfredo sta
zitto, Federico riesce. ( sempre fuori scena) ALFRE' MI FACCIO LA BARBA,
UNA BELLA DOCCIA E POI FINALMENTE SI PARTE ( Alfredo non si trattiene
piu) ' ALFRE', MA ALLORA ERITU, MA CHE E’ SUCCIESO…, ALFRE' NON
MI DIRE CHE SI TRATTA ANCORA DI VALENTINA?
ALFREDO/ (molto
sofferto) SI, FEDERICO NU ME DICERE NIENTE, FALLO PER L'ANTICA AMICIZIA CHE CI
LEGA, SUPPUORTEME
FEDERICO/ (sofferto) ALFRE'
E’ DA UN MESE CHE VIENI TUTTI I GIORNI A CASA MIA A ME DICERE SEMPE E STESSI
COSE , PE COLPA TOIA PASSO PURE PER RICCHIONE, MA CHE CI POSSO FARE IO SE
VALENTINA TI HA LASCIATO? ALFRE' VALENTINA TI HA LASCIATO , QUESTA E' LA
REALTA'
ALFREDO/ (disperato) FEDERICO
AIUTAMI, FEDERICO TU MI DEVI AIUTARE
FEDERICO/ ALFRE'
IO TI AIUTO, MA DIMMI COSA DEVO FARE
ALFREDO/ (di
scatto alzandosi, allungando la mano) PRESTAMI DIECI MILIONI
FEDERICO/ ALFRE'
(gridato) MA CHE STAI DICENNE? ALFRE IO TI VOGLIO AIUTARE, MA LIEVE E SORDE A’
MIEZE, NON LO DIRE NEMMENO PER SCHERZARE E POI TE L'AVEVO DETTO, TI
RICORDI CHE TI AVEVO AVVISATO? ALFRE' STAI ATTENTO, QUELLA E' TROPPO GIOVANE,
TENA A CAPA FRESCA, LASCIA PERDERE, NON FARE FESSERIE, TE L'HO DETTO
SI O NO?
ALFREDO/ ME
L'HAI DETTO, ME L'HAI DETTO,
FEDERICO/ ALFRE’
TU MANCO PA A CAPA, FACEVI IL FILOSOFO, (smorfiando) FEDERI’ E’ SOLO
UN’AVVENTURA, CHE VUOI CHE SIA, UNA PARENTESI, UN PUNTO E VIRGOLA IN UN
ROMANZO D’AMORE...ALLA FACCIA DEL PUNTO E VIRGOLA. TU QUESTO ROMANZO D’AMORE,
L'HAI FATTO DIVENTA’ UN'ENCILOPEDIA DI 15 VOLUMI, ALFRE'
ALFREDO/ (piangendo)
E VA BUO'... SONO ANCORA INNAMORATO CHE CI POSSO FARE? FEDERICO TU MI DEVI
AIUTARE, SEI L'UNICO AMICO CHE HO
FEDERICO/ (risoluto,
Federico continua a prepararsi la valigia) ALFRE' IO SARO' PURE AMICO TUO, MA
DOPO UNA SETTIMANA DI LAVORO HO BISOGNO DI PARTIRE , VIAGGIARE, VEDERE
GENTE NUOVA.,VOLTI ALLEGRI, (Alfredo piange, DA "volti allegri")
SORRIDENTI, ( E NO CADAVERI AMBULANTI CHE CHIAGNENE SEMPE E PE FAVORE….(
pausa di silenzio, Alfredo continua a piangere)
MARIA/
(fuori scena, cantato) E O CORE MI FA BUM, BUM ,BUM, E O' CORE MI FA BUM, BUM,
BUM, QUANNE PASSE TU
FEDERICO/
ALFRE' E NU FA ACCUSI'
MARIA/
(fuori scena) E O CORE MI FA BUM, BUM ,BUM, E O CORE MI FA BUM, BUM, BUM,
QUANNE CI STAI TU
ALFREDO/ …..FEDERI'
DOPO SEI MESI D'AMORE, DI PASSIONE TRAVOLGENTE, IO NUN C'E LA FACCIO A STARE
SENZA DI LEI, NUN RIESCO A FA' CHIU' NIENTE, ORMAI SONO DISPOSTO A
TUTTO , ANCHE A SPOSARLA, E A SEPARARMI DA MIA MOGLIE... FEDERI' IO HO PRESO
UNA COTTA, SONO COTTO, SO CO…TTO (prende i vestiti di Federico dalla
valigia e con stizza li butta per aria)
FEDERICO/ SI
STRUN..ZO, E POI, NUN T'AVIEVE COCERE .... O' FUOCO TU
LO DOVEVI SPEGNERE PRIMMA CA SE NFUCAVE ).CHE
DIVENTASSE UN INCENDIO, ALFRE' MO' CE VONNE SULE E POMPIERE …. ( fra se)
MA COMME 'HAI FATTO DICO IO, COMME HAI FATTO, ( chiedendo) ALFRE' MA COMME
HAI FATTO?
ALFREDO/ ( squillante,
ricordando ) E HO FATTO FEDERICO HO FATTO, COME NON HO FATTO, ...FEDERICO SE E’
PER QUESTO…. FACEVO SEMPRE, DI GIORNO E DI NOTTE, HO FATTO COME NON FACEVO
DA ANNI, IN POSTI IMPENSABILI, AL MARE, IN MONTAGNA, DINTA A MACHINA, A
MIEZA A VIA, A DERETO O’ TRAM,
FEDERICO/ (sorpreso) A
DERETO O’ TRAM?
ALFREDO/ E
VA BE’ … E' UN MODO DI DIRE , DOVE CI CAPITAVA, FEDERI' NON ERAVAMO MAI SAZI,
NON CE BASTAVA MAI, FACEVEMO SEMPE
(velocemente)
FEDERICO/ E
CHELLE TI HA INGUAIATO A TE, ALFRE', HAI FATTO TROPPO, TU NUN SI ABITUATO
ALFREDO/ (depresso) SONO
DIMAGRITO DI DIECI CHILI,
FEDERICO/ E
SI VEDE, TIENE A FACCIA IANCA, IANCA, MO’ CA TE GUARDO BUONO… . FAI PURE
NU POCO SCHIFO...
ALFREDO/ A
MIA MOGLIE AVEVO DETTO CHE STAVO A DIETA,
FEDERICO/ E
PER FORZA, CHE GLI VOLEVI DIRE A QUELLA POVERINA? MEGLIO CHE E’ FINITA SIENTA A
ME, SENNO’ CU STI RITMI ANDAVI DRITTO AL CIMITERO,
ALFREDO/ MANNAGGIA
A ME, MANNAGGIA (piange) -
(PAUSA TRISTE)
MARIA/
(fuori scena, cantato) SENTA NA VOCE INT'ALLARIA LUNTANA ME STREGNE STU CORE ,
FEDERICO ALFRE’
E NUN FA ACCUSSI'
MARIA/ ( cantato) SARA' A PASSIONE , L'AMMORE CA PROVE SULTANTE PE TE
ALFREDO/ (
piange) FEDERICO MA CHE POSSO FARE?
MARIA/ (cantato gridato) BELLA, BELLA, COMM' A' NA STELLA (urlato) BELLA,
BELLA
FEDERICO/ (gridato,
su bella,bella...) MARIA, A VUO' CALA’ STA VOCE …..ALFREDO E’ MEGLIO SE
TI FAI DUE PASSI ( lo fa alzare dal divano)
ALFREDO/ E
DOVE VADO?
FEDERICO/
NON LO SO ..(lo prende sotto al braccio e lo accompagna alla porta) ALFRE' NUN
ME DICERE NIENTE , MA IO DEVO PARTIRE, M'AGGIA FA ANCORA A BARBA A
DOCCIA, E POI MO’(adesso) STAI TROPPO MALE, NON SEI ANCORA
LUCIDO, CHELLE CA DICO, DICO PE TE NUN CAGNE NIENTE , ALFRE’
NE PARLIAMO LUNEDI', QUANDO TORNO DAL WEEK END, (apre la porta)
ALFREDO/(piange)
MA COME? TU INVECE DI AIUTARMI, MI CACCI?
FEDERICO/ ….
ALFRE' MA IO TI VOGLIO AIUTARE,..... E VA BUO' FACIMMO ACCUSSI,(facciamo
cosi’) ALFRE' LIEVE E SORDE A MIEZE E DIMMI
COME TI POSSO AIUTARE?
ALFREDO/ (sulla
soglia , ritorna vicino al telefono) ) FAI UNA TELEFONATA
FEDERICO/ A
CHI? AL 118?
ALFREDO/ (molto
serio) A VALENTINA , PARLACI TU DIGLIELO CHE STO MALE, DIGLIELO,
(sofferto) ….CON ME NON VUOLE PARLARE PIU', E' UN
MESE CHE LA TELEFONO INUTILMENTE, APPENA SENTE LA MIA
VOCE, RIATTACCA
FEDERICO/ (chiude
la porta ) ALFRE' MA LASCIAMO PERDERE E POI CHE GLI DICO A VALENTINA?
ALFREDO/ (frenetico) TE
LO SUGGERISCO IO , NUN TE PREOCCUPA' VIENI QUA.... (fa il numero) ( situazione
agitata)
ALFREDO/ E’
LIBERO , E' LIBERO (da' il telefono a Federico)
FEDERICO/ SI,
SI STA CHIAMMANNO.......PRONTO, …..ALFRE’ SI SENTE A MUSICA
ALFREDO/ E’
LA SEGRETERIA TELEFONICA PRIMME E PARLA ....ASPETTA O BIP
FEDERICO/
PRONTO, PRONTO
TELEFONO/
(musica ritmica new melodica napoletana oppure Mari’ di N. D’angelo in
sottofondo ; segreteria telefonica) SO GENNARINO TOSTO, MO NU CE STONGO E’
INUTILE CHE CHIAMMATE, LASCIATEMI NU MESSAGGIO, CHELLE CHE VULITE VUI, NUN VE
PIGLIATE SCUORNE E NU DICITE MALAPAROLE, QUANNO TORNO VI TELEFONO IO A
VUI, PARLATE DOPPO O BIP, NUN VE MBRUGLIATE PARLATE DOPPO O BIP
FEDERICO/ (arrabbiato)
ALFRE’ HAI CHIAMMATO O' CUGINO E NINO D'ANGELO
ALFREDO/ FEDERI
HO SBAGLIATO… . MI SONO EMOZIONATO... ( rifa' il numero)
FEDERICO/ ALFRE’
MA LASCIAMME STA ........
ALFREDO/
( rifa' il numero) NUN TE PREOCCUPA' ...STA CHIAMMANNE STA CHIAMMANNE (
gli dà il telefono)
FEDERICO/ SI…SI.
PRONTO ....ALFRE’ CA SI SENTE NATAVOTA A MUSICA
ALFREDO/ STAVOTA
AGGIO FATTE BUONE, ( E’ LA SEGRETERIA ’ LA METTE PURE QUANDO STA IN CASA , TU
SIENTE O' MESSAGGIO E POI PARLI , ASPIETTE O BIP…..
FEDERICO/
PRONTO
VALENTINA/
(si sente la voce calda e sensuale di valentina su musica soft lenta, durante
la telefonata i due si abbracciano e si toccano come fossero due innamorati
) CIAO SONO VALENTINA, MI DISPIACE MA... SONO SOTTO LA DOCCIA E NON TI POSSO
RISPONDERE, LASCIAMI PURE UN TUO
MESSAGGIO, TI RICHIAMERO', SE SEI ALFREDO (arrabbiata)
VAFFANCULO,VAFFANCULO (calda) SE SEI UN ALTRO ....PARLA DOPO IL BIP, CIAO
(si sente il bip)
FEDERICO /
( agitato) O’ BIP O BIP O BIP
ALFREDO/ VALENTINA
SONO FEDERICO (suggerisce a bassa voce)
FEDERICO/ COME
SAREBBE SONO FEDERICO?
ALFREDO/
SONO FEDERICO, SONO FEDERICO , SE GLI DICO CHE SONO ALFREDO QUANDO MI TELEFONA
?
FEDERICO/ VALENTINA SONO FEDERICO (con la stessa cadenza di voce di Alfredo)
ALFREDO/ (suggerisce
velocemente) VALENTINA VEDIAMOCI, CI FAREMO UN MERAVIGLIOSO VIAGGIO D'AMORE
INSIEME,
FEDERICO / VALENTINA
VEDIAMOCI, CI FAREMO UN MERAVIGLIOSO VIAGGIO D'AMORE INSIEME,
ALFREDO/
VALENTINA CHIAMAMI , PER FAVORE
FEDERICO/ VALENTINA CHIAMAMI, PER FAVORE, ….ME
PARE E STA A MESSA
ALFREDO/ VALENTINA
CHIAMAMI ALLO O6/554433, CIAO
FEDERICO/
VALENTINA CHIAMAMI ALLO 06/554433, CIAO (riattacca)
FEDERICO/ ALFRE'
MA LE HAI DATO IL NUMERO DI CASA MIA?
ALFREDO/ E
QUALE NUMERO LE DOVEVO DARE? QUANDO TELEFONA TU GLI DAI UN APPUNTAMENTO , PERO’
INVECE DI ANDARCI TU CI
VADO IO , HAI CAPITO?
FEDERICO/ ALFRE’
MA PERCHE’ QUESTA VALENTINA DOVREBBE VENIRE A UN’APPUNTAMENTO CON ME, SE
NEMMENO MI CONOSCE?
ALFREDO/
CI VIENE , VALENTINA E’ UNA RAGAZZA SOCIEVOLE TU NON LA CONOSCI .. E POI TIENE
LA PASSIONE PER I VIAGGI , NUN TE PREOCCUPA’, FEDERI’ APPENA TELEFONA ME
NE VADO
FEDERICO/ ALFRE'
TU TE NE VAI PURE SE NON TI TELEFONA, TI DO' SOLO CINQUE MINUTI
ALFREDO/
GRAZIE , GRAZIE FEDERICO (lo abbraccia, e lo bacia) TI VOGLIO BENE, FATTE DA'
NU BACIO, SEI VERAMENTE UN AMICO, COME FAREI SENZA DI TE FEDERI?
FEDERICO/ E
BASTA ALFRE'
MARIA/ (E'
presente alla scena) CASOMAI IO HO FINITO (li trova abbracciati)
FEDERICO/
( salto di paura molto impacciati,) UH MAMMA MIA, MARI'.... TU OGNI TANTO
ACCUMPARE, ME PARE NU FANTASMA,
MARIA/
(arrabbiata) E ME DISPIACE MA NUN SO NU FANTASMA, SONGO E CARNE E D' OSSA E
TENGO DUIE UOCCHIE ACCUSSI (gestuale) , SCUSATE SE HO INTERROTTO QUESTO
TETE’ – A- TETE’ MA IO AGGIA FERNUTO,
FEDERICO/ GRAZIE
MARI … TE NE STAI ANDANDO? (impacciato)
MARIA/ SI,
SI MO ME NE VADO, NUN TE PREOCCUPA', ME NE VADO , VI LASCIO SOLI SOLETTI VI
LASCIO ,.... SIETE CONTENTI? , SIGNORE ALFREDO IO ME NE VADO, FEDERI IO ME
NE VADO,
FEDERICO/
E VAI VAI … A CHI STAI ASPETTANNO? VAI ,
MARIA/ SIGNOR
ALFREDO VOI VI TRATTENETE ANCORA? ( sottolineato)
FEDERICO/ NUN
TE PREOCCUPA' MO SE NE VA' PURE LUI
ALFREDO/
(impacciato) SI ASPETTO UNA TELEFONATA.. E POI ME NE VADO ANCH'IO
MARIA/
SIG. ALFREDO VI POSSO FARE UNA DOMANDA?
FEDERICO/(risoluto)
MARI NUN HAI FA NIENTE , VAI VA, CA A SITUAZIONE GIA’ E’ DIFFICILE
MARIA/
E VA BE’, ME NE VADO, SARA’ PER UN’ALTRA VOLTA, ARRIVEDERCI (gay)
ALFREDO/ (
lievemente gay) ARRIVEDERCI, ARRIVEDERCI
FEDERICO/
MAMMA MIA E CHE CE VO' ….… (chiude la porta)
ALFREDO/ (alza
la cornetta) PRONTO, PRONTO, ….VALENTINA TELEFONA TI PREGO,
TELEFONA…FEDERI' NUN TELEFONA..NIENTE
FEDERICO/ … SIENTE
ALFRE' MA ADESSO QUANTO TEMPO LA DOBBIAMO ASPETTARE QUESTA TELEFONATA DI
VALENTINA?
ALFREDO/ FEDERI’
DAMMI ALMENO 10 MINUTI , FALLO PER…
FEDERICO/ FALLO
PER L’AMICIZIA VA BUO’, VABUO’ HO CAPITO,
SENTI FACIMME NA COSA, MENTRE
ASPETTIAMO LA TELEFONATA DI
VALENTINA, IO APPROFITTO ME VACO A DEPILA’ E
MI FACCIO PURE LA BARBA, COSI' GUADAGNO UN PO' DI TEMPO, TE
DISPIACE?
ALFREDO/ NO,
NO FEDERI' , VAI PURE NUN TE PREOCCUPA' FAI QUELLO CHE VUOI…….TU STAI A CASA
TUA
FEDERICO/
(mentre esce in bagno camminata un po' gay) OVERO? A VOTE NUN ME PARE PROPRIO…
ALFREDO/
VALENTINA TELEFONA TI PREGO, PERCHE' NON TELEFONI,
( bussano la porta)
ALFREDO/ (
apre di corsa esclamando) VALENTINA
GISELLA (
Alfredo apre) MI SPIACE SIG. FEDERICO, MA SONO GISELLA
( gli da la mano) SONO VENUTA PER IL COMPUTER ( entra decisa) DOVE STA?
CHE FA E CHE DIFETTO HA? SE NON LE DISPIACE VORREI
FARE PRESTO , CONSIDERATO CHE HO ANCORA ALTRI 5 APPUNTAMENTI, (
nervosa) E SONO GIA’ TUTTA STRESSATA
ALFREDO/
( confuso) MA VERAMENTE……IO NON CAPISCO
GISELLA/ MI
SEMBRA OVVIO, SONO IO L’ESPERTA , PIUTTOSTO MI DICA , ( voce ironica come
per sfottere) STAVA SCRIVENDO AL COMPUTER LE SUE BELLE
COSINE QUANDO TUTTO AD UN TRATTO , ( gridato) PATATAF, ( Alfredo ha
un moto di paura) IL COMPUTER SI E’ SPENTO? , O FORSE STAVA
NAVIGANDO CON LA SUA VELA ALZATA NEL MARE DEL WEB, QUANDO AD UN CERTO
PUNTO ( gridato) PATATAF IL COMPIUTER SI E’ BLOCCATO?
ALFREDO/
POSSO PARLARE?
GISELLA/
MEGLIO DI NO , SE PROPRIO DEVE FARLO MI DICA UNA COSA SOLA , DOVE
STA IL COMPUTER ROTTO?
ALFREDO/ (
indicando) IN BAGNO CI STA….
GISELLA/( mentre
si mette due guanti) IN BAGNO? IL COMPUTER IN BAGNO,
BUFFO .. LE CONFESSO CHE QUESTA E’ LA PRIMA VOLTA CHE MI CAPITA UNA COSA DEL
GENERE, E ALLORA LO VADA A PRENDERE , PERCHE’ IO NEL SUO BAGNO NON CI METTO
PIEDE
ALFREDO/GUARDI
E’ TUTTO UN EQUIVOCO, IO NON SONO LA PERSONA CHE CERCA, VOLEVO SOLO DIRE
CHE LA PERSONA CHE CERCA, E’ IN BAGNO
GISELLA/( MI
STA DICENDO CHE LEI NON E’ IL SIG. FEDERICO?
ALFREDO/ MA
NO, IO SONO ALFREDO UN SUO AMICO
GISELLA/( E
IL SIGNOR FEDERICO DOVE STA’?
ALFREDO/ E
GLIEL’HO DETTO STA IN BAGNO
GISELLA/( IN
BAGNO COL COMPUTER?
ALFREDO/ MA
NO , SI STA FACENDO LA BARBA, E COMUNQUE, CONOSCENDOLO, SO DI CERTO CHE NON
METTEREBBE MAI IL SUO COMPUTER IN BAGNO,
GISELLA/( (
gridato) E DOVE STA QUESTO CACCHIO DI COMPUTER SI PUO’ SAPERE?
ALFREDO/ MA
IO NON LO SO DOVE STA, ANZI IN VERITA’ NEMMENO LO SO SE LO TIENE UN
COMPUTER, IO NON L’HO MAI VISTO, SONO SOLO UN SUO AMICO GLIEL’HO DETTO
GISELLA/( IL
SUO AMICHETTO PREFERITO ? ( alludendo)
ALFREDO/ BE’
CREDO DI… SI, IO E FEDERICO CI CONOSCIAMO DA TANTI ANNI , CI VOGLIAMO
VERAMENTE BENE
GISELLA// BRAVO
MI CONGRATULO CON LEI, ( gli da’ la mano) E’ PROPRIO VERO
ALLORA, DURATE PIU’ VOI CHE LE COPPIE ETERO
, CHE CI VUOI FARE, IL MONDO STA CAMBIANDO E AME FA SEMPRE PIU'
SCHIFO, MA ORMAI NON MI SCANDALIZZO PIU’ DI NIENTE , PENSI CHE MIO MARITO
MI HA LASCIATO PER UN UOMO ,
ALFREDO/ BE’
QUESTO MI DISPIACE
GISELLA/( GIA’
E’ LA PEGGIOR COSA CHE POSSA CAPITARE A UNA DONNA , LEI E’ SPOSATO ?
ALFREDO/ SI
E HO ANCHE UN BAMBINO
GISELLA/( CHE
SCHIFEZZA, MA NON SI VERGOGNA? MA POI ALLA SUA ETA’…
ALFREDO/ MA
DI COSA DOVREI VERGOGNARMI NON CAPISCO ….
GISELLA/( ANDIAMO
L’HA CAPITO BENISSIMO, MAGARI GLIELO SPIEGO UN’ALTRA VOLTA, ADESSO
DEVO PROPRIO ANDARE
ALFREDO/ MA
NON DOVEVA AGGIUSTARE IL COMPUTER?
GISELLA/ SI,
MA I 10 MINUTI DELLA VISITA SONO PASSATI , E SE NON ME NE VADO MI SALTA
LA VISITA SUCCESSIVA , PUO’ DIRE AL SUO AMICHETTO CHE
RIPASSERO’, SI ARRABBIERA’ COME UNA BESTIA LO SO, MA IO NON POSSO FARCI
NIENTE, QUESTI SENZA COMPUTER STANNO MALE, MALISSIMO , ARRIVEDERCI
ALFREDO/ ARRIVEDERCI
( dopo che uscita) STANNO MALE? SEI TU CHE STAI MALE MOLTO MALE, STAI
NGUAITA, ( chiama verso il bagno) FEDERICO MI SENTI?
FEDERICO/ (
FEDERICO esce dal bagno con la schiuma in faccia, nervoso, attraversa tutta la
scena senza curarsi di Alfredo fino al lato letto) E VAFFANCULO LO SAPEVO,
CHE SAREBBE FINITA COSI
ALFREDO/ MA
IO NON HO DETTO ANCORA NIENTE ?
FEDERICO/ (
attraversa la scena fino al lato letto senza curarsi di Alfredo, )
MA TU CHE C’ENTRI, CE L’HO CON QUESTA CALDAIA MALEDETTA, CHE
NON MI FA MAI L’ACQUA CALDA QUANDO SERVE ( esce lato letto)
ALFREDO/
AH LA CALDAIA, SENTI E’ VENUTO IL TECNICO DEL COMPUTER
FEDERICO/
( fuori scena) E CHE HA DETTO?
ALFREDO/ CHE
HA DETTO? HA DETTO UN MILIONE DI COSE IN MEZZO MINUTO, SEMBRAVA UNA
MITRAGLIATRICE ULTIMA GENERAZIONE, E COMUNQUE IL COMPUTER NON L’HA
AGGIUSTATO HA DETTO CHE SAREBBE RIPASSATA MA NON LO SO QUANDO
FEDERICO/ (
in scena cammina spedito fino al bagno) VA BE’ TANTO DEVO PARTIRE , E
IL COMPUTER E’ PROPRIO L’ULTIMO DEI MIEI
PENSIERI,
ALFREDO/ FEDERI’
VALENTINA NON HA CHIAMATO, ASPETTO ALTRI 5 MINUTI TI DISPIACE?
FEDERICO/ (
arrabbiato) SI ( chiude la porta del bagno)
ALFREDO/
( va vicino al telefono) VALENTINA TI PREGO , CHIAMA, VALENTINA
TELEFONA alza la cornetta ) PRONTO, PRONTO , MA PERCHE’
NON CHIAMI ( poi piange)
( entra, accorgendosi che Federico non c'e', va
silenziosa alle spalle di Alfredo, che sta assorto vicino al telefono, Maria
parla a voce bassa)
MARIA/
(sotto voce ) SIG ALFREDO ( non la sente) SIG. ALFREDO (lo tocca)
ALFREDO/ MADONNA
CHI E' ? (alzandosi di scatto impaurito)
MARIA/
( parla a voce bassa) SO' IO, NUN VE PIGLIATE PAURA
ALFREDO/
SIG MARIA PER POCO NON MI FACEVATE VENIRE UN COLPO
MARIA/ NIENTEDIMENO
PER COSI' POCO?
ALFREDO/
MA VOI ENTRATE ALL'IMPROVVISO SCUSATE…..
MARIA/
NO, E' CHE ME SO’ SCURDATO A BORZA DINTA A STANZE E LIETTE E ALLORA SONO DOVUTA
RITORNARE
ALFREDO/ (indicando)…FEDERICO
SI STA FACENDO LA BARBA,
MARIA/
AH DAVVERO, E ALLORA APPROFITTO , (a voce bassa) SIGNOR ALFREDO A MIO FRATELLO
LASCIAMMECE FA' A BARBA, PERCHE' SE MI VEDE CHE STO PARLANDO CU VUI (con
voi) SI ARRABBIA, QUELLO MIO FRATELLO E' MPICCIUSO ASSAI, E NON O' VOGLIO
FA PIGLIA' COLLERA..
ALFREDO/
SI VEDE CHE LO VOLETE BENE….
MARIA/
E' VERO O’ VOGLIO BENE
ALFREDO/
PURE IO LO VOGLIO BENE A FEDERICO SAPETE?
MARIA/ NUN
O’ SAPEVO ANCORA , MA …STO CERCANDO E M’ABITUA’, MA E’ DIFFICILE, SIG.
ALFREDO E’ DIFFICILE (sottolineato)
ALFREDO/ (lievemente
gay) INVECE E’ FACILE, PERCHE’ FEDERICO, SE LO MERITA, NO, PERCHE' E' VOSTRO
FRATELLO MA… E' UN UOMO MERAVIGLIOSO, SEMPE DISPONIBILE, SEMPRE PRONTO AD
AIUTARE GLI AMICI, E PO' NONOSTANTE L'ETA' E' ANCORE BELLO, UN FISICO DA VENTENNE,
AH….COME LO INVIDIO….
MARIA/
CE PIACE A STU ZUZZUSE. tra se’) SAPETE MIA MADRE MORI' GIOVANE.. E ALLORA L'
HO CRESCIUTO IO … COMME A NA MAMMA, PERCIO' SONO MOLTO ATTACCATO A LUI,
(ricordando, triste) SE SAPISSEVE QUANTE PREOCCUPAZIONE M'HA DATE QUANNE
ERA PICCIRILLO, COMUNQUE NONOSTANTE CA MO E' GRUOSSO, (adulto)
IO ME PREOCCUPO SEMPE PE’ FEDERICO, CHE CE POZZE FA'? E' CHIU' FORTE E
ME, NON CE LA FACCIO
ALFREDO/ E
VA BE' VOI SIETE LA SORELLA , E' NORMALE
MARIA / SIGNORE
ALFREDO, SCUSATE QUESTA PARENTESI FAMILIARE, …MA IO VI DEVO FARE
UNA DOMANDA VI DISPIACE? (guardandosi
intorno)
ALFREDO/ NO
E PERCHE’ .. DITE PURE
MARIA/ VERAMENTE
E' NA DOMANDA NU POCO INDISCRETA…NUN ME DICETE NIENTE MA IO VE L'AGGIO
FA' PE FORZA SENNO' STANOTTE NON DORMO
ALFREDO/
SIGNORA MARIA DITE , NON VI PREOCCUPATE
MARIA/
ECCO, SIGNOR ALFREDO (molto vicini, ogni tanto Maria, si guarda in torno per
vedere se viene Federico)
ALFREDO/ SI..
MARIA/ NON
VI OFFENDETE MA.... ( in modo diretto) VUI SITE….. RICCHIONE ?
ALFREDO (
Alfredo ha capito ma finge di non aver capito, ) .. RICCONE IO ? MA NON DIREI
PROPRIO, IO UN LAVORO CE L'HO, MA NON E' UN LAVORO CHE MI RENDE RICCO
MARIA (a
voce alta) SIG. ALFREDO NON HO DETTO RICCONE.. HO DETTO RICCHIONE … SIG.
ALFREDO SIETE RICCHIONE SI O NO?
ALFREDO/ (
disturbato, cammina per la stanza come se scappasse, sempre seguito da Maria )
SIG. MARIA E PER FAVORE… IO PER EDUCAZIONE FACCIO FINTA DI NON CAPIRE E
VOI INSISTETE ....
MARIA/ SIGNOR
ALFREDO NUN VE METTITE SCUORNE , SE SIETE RICCHIONE, NUN FA NIENTE, A ME
NU ME PIACE PERO' VI RISPETTO, PERCIO' SE LO SIETE… MO’ PUTITE
DICERE. (solenne al pubblico) DITE : " ALFREDO GELO E' UN
RICCHIONE" IO NON VI GIUDICO.
ALFREDO/
MA…MA CHE STATE DICENDO SCUSATE? E NON HO CAPITO.. VOI MI FATE PREOCCUPARE…
MA..MA..PECCHE' TENGO LA FACCIA
DI UNO CHE E' RICCHIONE FORSE?
MARIA/ (ironica)
INSOMMA …. SE VE LUATE E BAFFE …
ALFREDO/
MA NON SCHERZIAMO ….E POI SE ANCHE FOSSE , MA A VOI CHE VE NE IMPORTA SCUSATE?
MARIA/
(breve pausa) E VA BE' FORSE AGGIO ESAGERATE…TENITE RAGIONE, SCUSATEMI TANTO,
FATE CONTO CA NU V'AGGIO DITTE NIENTE, …. MO PRENDO LA BORSA E ME NE VADO,
ARRIVEDERCI
ALFREDO/ ARRIVEDERCI,
ARRIVEDERCI
(bussano alla porta prima che esce Maria)
FEDERICO/ (uscendo
dal bagno) ALFRE' HANNO BUSSATO …MARI ?….STAI DI NUOVO QUA?
MARIA/
(colta in fallo) FEDERI, NUN ME DICERE NIENTE MA ME SO SCURDATE A BORSA ,
DINTA A STANZE E LIETTO (la Va a prendere, passa davanti a Federico ) MO’
LA PRENDO E SUBITO ME NE VADO….. ( esce lato letto)
FEDERICO/
(la segue con gli occhi) … SEMPRE PIU’ UN FANTASMA, VA A FINIRE CHE TI SOGNO
PUR LA NOTTE
ALFREDO/ FEDERI'
HANNO BUSSATO
FEDERICO/ ALFRE'
APRI TU PE FAVORE, NON LO VEDI COME STO? ( sempre in vestaglia)
PEPPINO/ (
Tipo sui 50 anni, , con i fiori davanti alla faccia, ha con se' sempre una
penna e blocchetto dove segna le sue frasi poetiche, si vedono solo i fiori)
ALFREDO/
E' IL FIORAIO, HAI ORDINATO UN MAZZO DI ROSE PER CASO?
PEPPINO/ (entrando) …MA QUALE FIORAIO… SO PEPPINO IL MARITO DI MARIA, CIAO
FEDERI
FEDERICO/
(nervoso) MA CHE VI SIETE DATO APPUNTAMENTO TUTTI A CASA MIA STAMATTINA?
PEPPINO/ (ad Alfredo gli da’ la mano) PIACERE GIUSEPPE SCIROCCO,
ALFREDO/ ALFREDO
GELO, PIACERE
PEPPINO/
(ironico, credendo di essere preso in giro gli stringe forte la mano
agitandola) BRAVO, SIETE UN TIPO SPIRITOSO, STATE ALLEGRO STATE ?
ALFREDO/..
AH MA DITE PER IL NOME? NO, IO MI CHIAMO PROPRIO COSI', (chiamandolo)
FEDERICO....
FEDERICO/
SI, PEPPI', SI CHIAMA ALFREDO GELO, E' UN AMICO MIO, NON TI IMPRESSIONARE E
COMME STAI...AGITATO MAMMA MIA
PEPPINO/
(geloso) …FEDERI MARIA STA ANCORA QUA?
FEDERICO/
E ADDO A VUO' FA STA'? STAMATTINA STATE TUTTI QUANTI QUA… STATE ( la
chiama) …MARIA CE STA PEPPINO (non risponde)
FEDERICO/ ( a Peppino) NON HA SENTITO….( verso la stanza da letto) MARI'
CI STA PEPPINO, TUO MARITO (gridato) HAI SENTITO?
MARIA/
(fuori scena gridato, lo dice veloce in modo che non si capisce niente) HO
SENTUTO, DINCELLE CA NUN O VOGLIO VEDE', NUN MO O' FIDE DO' SENTI E SE NE
PO' PURE I'
FEDERICO/
NUN AGGIO CAPITO NIENTE, …PEPPI' ASPETTA ..MO TE LA VADO A CHIAMARE
(esce)
PEPPINO/ GRAZIE
FEDERI'
ALFREDO/
(Alfredo è completamente perso in attesa della telefonata) PRONTO, PRONTO,
PEPPINO/
(fa le prove, sotto voce, poetico legge dal blocchetto) MARIA , MARIA, ECCOMI A
TE CON QUESTI FIORI VIRGOLA… NO, NUN ME PIACE
ALFREDO/
(lo guarda e lui sta zitto) …….PRONTO..PRONTO..
PEPPINO/ (
Come .Prima.) MARIA, SOGNO DI RARA BELLEZZA..AVE O’ MARIA VIRGOLA, NO, NO
MA CHE STO SCRIVENNE
ALFREDO/
PRONTO..PRONTO…MANNAGGIA A MISERIA (riattacca il telefono con stizza)
PEPPINO/ MA
PERCHE' HA SUONATO?
ALFREDO/
(arrabbiato) SI. HA SUONATO, HA SUONATO , NON AVETE SENTITO?
PEPPINO/
VERAMENTE NON HO SENTITO NESSUNO SQUILLO.
ALFREDO/
PRONTO, PRONTO, (sempre piu nervoso)
PEPPINO/
MA LAVORATE IN UNA SOCIETA' DEI TELEFONI PER CASO, SIETE UN TECNICO? (
sputandolo in un occhio)
ALFREDO/ MA
PERCHE' NON VI FATE I FATTI VOSTRI? MA CHI VI HA INTERROGATO? ( alterato - si
gira) FATEVI I FATTI VOSTRI, PRONTO,
PRONTO
PEPPINO/(tra
sé) MO CE VOTTE E ROSE APPRIESSO A CHISTE
FEDERICO/
PEPPI QUA CI STA MARIA, LA TUA DOLCE META', TIE' PURTATELLA..
PEPPINO/
(gli va incontro con passione) MARIA, OH MARIA MARI' DOLCE AMMORE MIO, VIRGOLA,
T'AGGIO PURTATO CHESTI CIURE PE ME' FA' PERDUNA', MARI FACIMME PACE
PER FAVORE
MARIA/
(fredda) PEPPI CHE E' , CHE E' STATO, CHE E' SUCCIESO?
PEPPINO/
NUN E' SUCCIESO NIENTE, NISCIUNO TERREMOTO, NISCIUNO MAREMOTO, NISCIUNA
ALLUVIONE, …PERCIO' PUOI STARE TRANQUILLA…MARI' RILASSATI
MARIA/
E CHE SI VENUTO A FA’ ?
PEPPINO/
MARIA MARI (sempre con enfasi) MI SO' RICORDATO CHE T'AVEVO ACCOMPAGNA' ADDO'
DOTTORE, NON T'AGGIA VISTO ARRIVA', E AGGIO DITTO: FORSE S'E'
SCURDATA? E ALLORA MI SONO PRECIPITATO QUA..
MARIA/
TU DOVEVI PRECIPITARE DA UN PALAZZO DI QUATTRO PIANI, NO A CASA DI MIO
FRATELLO, LO SAI CHE FEDERICO NUN VO' A NISCIUNO A CASA SUA, NON LO
SAI?
FEDERICO/ (depresso
mentre s’impegna a sistemare gli indumenti nella valigia) SE E' POSSIBILE …NO
TUTTI INSIEME …. UNA A VOTA
PEPPINO/ MARI'
CI DEVI ANDARE DAL DOTTORE ? SI O NO?
MARIA/
(dispettosa) PE' L'APPUNTAMENTO CO O' DOTTORE CI VUOLE UN'ALTRA ORA ABBONDANTE
.., PEPPI' TRUVATE NATA SCUSA
PEPPINO/
MARIA MARI, AMMORE , AMMORE MIO PERDUONAME, VIRGOLA, MA O SAI CHE SI NUN
STONGO IN PACE CU TE , NON ME VENE L'ISPIRAZIONE ….MARI'
FACIMME PACE
FEDERICO/
( sottolineato) MARI FA PACE PE FAVORE …
MARIA/
NO, NUN VOGLIO FA PACE , MI DEVI DIRE LA VERITA'
FEDERICO/
(C.S. stesso tono) MARI FA PACE …..
PEPPINO/
E VA BUO' PO' O DOTTORE CE VO' NAT' ORA… MA SI ASPETTAVE N'ATE ORA
S'AMMUSCIAVENE E ROSE … S'AMMUSCIAVENE. E ALLORA SO' VENUTO PRIMMA
VA BUO' (sono venuto prima ecco), TI HO DETTO LA VERITA'…MO' FACIMME PACE
MARIA/ AGGIO
DITTO CA NO'. PEPPI TU SI TROPPO GELUSO
FEDERICO/
(innervosendosi) MARI’ DICE CA SI PE FAVORE SENNO' IO NON PARTO PIU'
PEPPINO/ E
TI HO COMPRATO PURE I FIORI …..MARIA MARI
FEDERICO/ MARIA
TI HA COMPRATO PURE I FIORI..FA' PACE (sempre piu determinato)
ALFREDO/
(gay, poetico, al pubblico) UH, I FIORI, CHE GESTO ROMANTICO
MARIA/
(subito) E GLIETTELI INTA' A' MUNNEZZA STI FIORI PERCHE’ IO NUN E’ VOGLIO
PEPPINO/ E
ALLORA MAGNETE E BACI E PERUGINA, LASCIA CHE CHESTA CIUCCULATA CHE
T'AGGIO PURTATO TI ADDOLCISCA IL CUOR
MARIA/
PEPPI' NIENTE CHIU'? ME PARE BABBO NATALE
FEDERICO/
MARI E VO FA PACE…PE FAVORE
PEPPINO/
T'AGGIO SCRITTE NA POESIA …SIENTE COMME E’ BELLA
FEDERICO/
MARI' TI 'HA SCRITTO PURE LA POESIA…FA PACE
ALFREDO/ (
gay - poetico- al pubblico ) DIO..UNA POESIA…MA CHE PENSIERO ROMANTICO
MARIA/ NUN
VOGLIO SENTI’ NIENTE
PEPPINO/
(recita come fosse una cantilena, e anche la punteggiatura) OH MIA PULEDRA
RIBELLE CHE GALOPPI SOLITARIA VERSO LA TUA LIBERTA'
VIRGOLA, INSEGUITA DA UNO STALLONE BLANCO DALLA
CRINIERA TUTTA D'ORO CHE INVANO PROVA A RAGGIUNGERTI VIRGOLA, FERMATI.! E
GUARDA; (indicandosi) IL TUO STALLONE INNAMORATO PUNTO.
ALFREDO/
OH UNO STALLONE BLANCO , CHE IMMAGINE… (avvicinandosi) SIG. PEPPINO SCUSATE MA…
SE LO STALLONE FOSSE NERO, NON E' MEGLIO?
(situazione molto confusa e veloce)
PEPPINO/
(innervosendosi, lo costringe di nuovo a sedersi; ) O' STALLONE NUN SE TOCCA,
E' BIANCO E BASTA MA CHI VI HA INTERROGATO? MA CHI VI HA INTERROGATO?
MARIA/
(ad alfredo, gridato) UE' MA A VUI CHE VE NE PORTA SE O’ STALLONE E BIANCO O
NIRO, MA MO' VE VULISSEVE PIGLIA PURE O' STALLONE E MARITIME
ALFREDO/
( chiede aiuto) FEDERICO....
FEDERICO/ MARIA
LASCIALO STARE…MA CHI O' VA TRUANNE A STU COSE BRUTTO E MARITETE
PEPPINO/ MARI
FACIMME PACE
FEDERICO/
MARI FA' PACE…
MARIA/
NO, NUN VOGLIO FA PACE
ALFREDO/
( alzando la cornetta come per rispondere) PRONTO, PRONTO
FEDERICO/ (va
avanti indietro tra maria e Alfredo alla prima gli dice di far pace al secondo
di posare la cornetta, glielo toglie di mano innervosendosi .)
ALFRE' PUOSO O’ TELEFONO ..CHE NON HA SUONATO
PEPPINO /
MARI' FACIMME PACE
FEDERICO/
(nervoso) MARI FA PACE SENNO' TE VOTTE NA COSA APPRIESSO
MARIA/
NO, NUN VOGLIO FA PACE
ALFREDO/
PRONTO, PRONTO
FEDERICO/ ALFRE'
PUOSE O TELEFONO CHE NON HA SUONATO (glielo toglie da mano e riattacca nervoso
PEPPINO/
MARIA PE L'ULTIMA VOTA FACIMME PACE….
(tutto si placa)
MARIA/
E VA BUO' , FACIMME PACE , SENNO’ STIAMO TUTTA LA GIORNATA QUA… E FEDERICO DEVE
PARTIRE
FEDERICO/ ASSA
FA' DIO
MARIA/
PEPPI’ ANDIAMO…
PEPPINO/
SI MIA DOLCE PULEDRA ANDIAMO, ANDIAMO NELLA STALLA DELL'AMMORE VIRGOLA, DOVE LO
STALLONE BLANCO FINALMENTE
DARA’ SOSTANZA E CORPO AL SUO INESAURIBILE AMMORE
PUNTO.
MARIA/ MA
QUA STALLONE BLANCO, CAMMINA…ANDIAMO, SIGNOR ALFREDO ARRIVEDERCI (lo tira; se
ne vanno, Maria rimane sull'uscio, Peppino
torna indietro)
ALFREDO/
ARRIVEDERCI , ARRIVEDERCI,
PEPPINO/ E
NU MUMENTO E MI VUO’ FA’ SALUTA’? (federico e alfredo si alzano di scatto
e gli vanno incontro per salutarlo, ) MA CHI VI HA CHIAMATO?, (ad Alfredo
che scappa) MA CHI VI CONOSCE? FEDERI TI SALUTERO’ CON UNA POESIA M'E' TORNATA
L'ISPIRAZIONE
FEDERICO/
PEPPI' NUN FA NIENTE NON TI SPRECARE….
PEPPINO/
FEDERI’ NA COSA BREVE, (tono alto) AMMORE DOLCE (con tono basso) AMMORE AMARO ,
(alto) AMMORE MATURO (basso) AMMORE ROSSO, (tutto d'un fiato) AMMORE ,
AMMORE ZUGOSO CHE COMME A NA PUMMAROLA FRESCA TI INSAPORISCE L'ANIMA
PUNTO. TI PIACE ? (a
Federico sputandolo in un occhio)
MARIA/
E PUMMAROLE E SORETE CAMMINA… CAMMINA ( se lo tira, escono)
FEDERICO/ MAMMA
MIA COMME E' DIFFICILE A TRUA' NU POCO E PACE …MENO MALE CHE VIVO DA
SOLO,
ALFREDO/ PRONTO,
PRONTO….FEDERICO VALENTINA NON TELEFONA …NIENTE…
FEDERICO/
ALFRE' SCUORDATE A VALENTINA, SENNO' TI DEVO PORTARE AL MANICOMIO
ALFREDO/
A PROPOSITO FEDERI' MA SAI PERCHE' TUA SORELLA MI HA CHIESTO SE SONO RICCHIONE?
FEDERICO/ PURA
A TE? E' NA COSA INCREDIBILE, NUN SE METTE MANCO SCUORNE , ALFRE' NUN CE
FA CASO, MIA SORELLA SI E' FISSATA CA TIENE NU FRATE RICCHIONE, E ALLORA
VEDE RICCHIONI DA TUTTE LE PARTI , ALFRE'… TU QUANNE TE NE VAI? IL TEMPO E'
SCADUTO
ALFREDO/ FEDERI'
N'AMICO TUO SOFFRE, STA MALE, E TU INVECE DI AIUTARLO, ME PARE CHE STAI A FA NU
QUIZ, (smorfiando) IL TEMPO E' SCADUTO,
FEDERICO/
ALFRE’ MA CHE DEVO FARE PIU’?
(squilla il telefono, situazione agitata)
ALFREDO/ (gridato
e agitato) UH, OH TELEFONO E' VALENTINA, E' VALENTINA RISPONDI
FEDERICO/
(agitato) SI, SI, MO RISPONGO
ALFREDO/
DALLE L'APPUNTAMENTO , DALLE L'APPUNTAMENTO
FEDERICO/ SI,
SI, E….CE DONGO L'APPUNTAMENTO…..E DO' CE O' DONGO ( e dove glielo
do’) STA APPUNTAMENTO ALFRE'?
ALFREDO/
( eccitato) A DERETO O TRAM, ....RISPUNNE MUOVETE, FA AMPRESSE
FEDERICO/
PRONTO VALEN … FIAMMETTA SI, CIAO FIAMMETTA, ALFREDO E' TUA MOGLIE (Alfredo
sprofonda nella tristezza) E… NON TI AVEVO RICONOSCIUTA SCUSAMI , CHI?
ALFREDO? (gesti di Alfredo per dire che non c'e)'HA DETTO CHE VENIVA DA ME? HO
CAPITO.. FIAMMETTA VERAMENTE …QUI NON C'E', SI, E’ UNO STRONZO ? HAI
RAGIONE , APPENA ARRIVA GLIELO DICO, SENZ'ALTRO, ... UNO STRONZO, HO CAPITO
BENE NON TI PREOCCUPARE (riattacca) … ALFRE' TUA MOGLIE…
ALFREDO/ LASCIA
STA....HO SENTITO ..... PENSAVO FOSSE VALENTINA…
FEDERICO/ ALFRE'
SCUORDATE A VALENTINA SIENTA A ME
ALFREDO/ FORSE
HAI RAGIONE , A QUESTO PUNTO E' MEGLIO SE CERCO DI DIMENTICARLA
FEDERICO/
BRAVO ALFRE', DIMENTICA, DIMENTICA, CHE LE COSE SI STANNO COMPLICANDO….ALFRE'
DI TUTTA QUESTA STORIA TUA MOGLIE CHE SA?
ALFREDO/ …. DI
PRECISO NON SA NIENTE , MA QUALCOSA AVRA’ CAPITO PERCHE’' STA TUTTA
NERVOSA…..SONO SEI MESI, …DA QUANDO HO CONOSCIUTO VALENTINA CHE . IO E
FIAMMETTA… NON FACCIAMO L'AMORE ,
FEDERICO/ SEI
MESI? ALTRO CHE NERVOSA ALFRE', STARA' COME UNA PAZZA,
ALFREDO/.....FEDERI'
NUN CE A FACCIO PROPRIO , NON CE LA FACCIO
FEDERICO/
ALFRE’ E SFUORZATE NU POCO
ALFREDO/
FEDERI' HO TENTATO , HO TENTATO, MA ......NUN CE STA NIENTE A FA, … ISSE
(guardando insieme le parti intime di Alfredo) … NUN NE VO' PROPRIO SAPE'
FEDERICO/ E
PER FORZA, , DI GIORNO E DI NOTTE, , PURE A DERETO O TRAM…
ALFREDO/ (Alfredo
si siede) FEDERI' SONO UN UOMO FINITO …CU STA STORIA HO COMPROMESSO
TUTTO, HO PERSO VALENTINA, E MO PERDO PURE MIA MOGLIE , MIO FIGLIO, LA MIA
FAMIGLIA,
FEDERICO/ ALFRE'
NUN TE PREOCCUPA' SE PARLI COSI' FORSE SEI ANCORA IN TEMPO PER RECUPERARE,
(ritorna a preparare la valigia)
ALFREDO /
( si toglie le scarpe, )...AVEVO TANTI PROGETTI, CON MIA MOGLIE, MIO FIGLIO (si
toglie i calzini) INVECE AGGIO PERSO A' CAPA, TUTTO COMPROMESSO, TUTTO
PERSO, TUTTO BUTTATO ALLLE ORTICHE, TUTTO …PER COLPA DI UNA DONNA
FEDERICO/ (girandosi) E VA BE' ALFRE NON TI PREOCCUPARE L’IMPORTANTE E’ CHE
TU ( girandosi) ..... ALFRE' MA CHE STAI FACENNE?
ALFREDO/
FEDERI' NUN ME DICERE NIENTE , MA QUANNE STO NERVUSO SE N'DORZENE E PIEDE
E MI FANNO MALE , TIE' GUARDE CA' (mostra i piedi),
FEDERICO/ (ironico)
VULISSE PURE NA BACENELLE CULL' ACQUA CAVERE CHE DICE?
ALFREDO/
NO, NON CE N’E’ BISOGNO GRAZIE… IO BASTE CA CE FACCE PIGLIA NU POCO D'ARIA…E
CAMMINO NU POCO E POI SI SGONFIANO, ECCO QUA, VEDI? GIA' ME SENTE MEGLIO (si
risiede e si rimette le scarpe)
FEDERICO/
ALFRE' MA PECCHE' NUN TE NE VAI A CASA TOIA ? (si ottura il naso)
ALFREDO/
DICI CHE E' MEGLIO?
FEDERICO/
E DICO SI?
ALFREDO/
FORSE TIENE RAGIONE MEGLIO CHE VADO A CASA DA MIA MOGLIE DA MIO FIGLIO, LI STO
FACENDO SOFFRIRE TROPPO, NON E’ GIUSTO, NON E’ GIUSTO ( si rimette le
scarpe) FEDERI' UN'ULTIMA COSA MA SE VOGLIO RITORNARE DA MIA MOGLIE TU MI
AIUTI?
FEDERICO/
SICURAMENTE , ALFRE' DIMME CHELLE C'AGGIA FA E IO LO FACCIO CON TUTTO IL
CUOR
ALFREDO/ (si
alza e allunga la mano) PRESTAMI DIECI MILIONI
FEDERICO/ (Federico,
lo prende sotto braccio e lo porta all'uscita ) ALFRE' TU SEI TU CA NUN TE VO
FA' AIUTA' …. MITTE SEMPE STI SORDE PE O’ MIEZO MA CHE C'ENTRANO STI
SORDE?
ALFREDO/
MO' TE LO SPIEGO
FEDERICO/ (sulla
soglia risoluto) ALFRE' NUN ME SPIEGA' NIENTE , FAMME O FAVORE , VAI, VA, TANTO
QUELLO CHE MI DICI MI DICI IO LO STESSO NUN TE DONGO MANCO NA LIRA, CI
VEDIAMO LUNEDI', APPENA TORNO TI TELEFONO VA BUO'?
ALFREDO/
E VA BENE, GRAZIE LO STESSO FEDERI’, NONOSTANTE TUTTO SEI VERAMENTE UN AMICO ,
FATTE DA' NU BACIO, CIAO (lo abbraccia e lo bacia)
FEDERICO/
CIAO ALFRE', E VAI A CASA NUN ME FA TENE’ O’ PENSIERO, …VAI (da solo) E VIDIMME
SI MA FANNA FA STA SCHIFEZZA E DOCCIA. (esce nel bagno)
FINE PRIMO TEMPO
II TEMPO
AMM/ ECCO
PREGO, SI ACCOMODI PURE
GISELLA/
E IL COMPUTER DOVE STA? LEI LO SA ?
AMM/
NO , NON LO SO
GISELLA/
NON POSSO MICA METTERMELO A CERCARE PER LA CASA, AMMINISTRATORE, QUESTA E’
LA SECONDA VOLTA CHE VENGO E QUESTO FEDERICO NON C’E MAI , COME CI
VOGLIAMO REGOLARE?
AMM/ AH
QUESTO NON GLIELO SO DIRE, SONO L’AMMINISTRATORE MICA IL SUO SEGRETARIO, A ME
AVEVA DETTO SOLO DI FARLA ENTRARE NEL CASO LUI NON CI FOSSE
GISELLA/
E NON C’E’?
FEDERICO/ (
dal bagno ) SCENDE LA PIOGGIA MA CHE FA
AMM/CREDO
PROPRIO CHE CI SIA, ( va alla porta del bagno) SIGNOR FEDERICO SONO
L’AMMINISTRATORE , C’E QUI IL TECNICO DEL COMPUTER
FEDERICO/ /
GRAZIE MA STO SOTTO LA DOCCIA PUO’ DIRGLI DI RIPASSARE
DICIAMO TRA UNA MEZZ’ORA
AMM/ VA
BENE , DICE SE PUO’ PASSARE TRA UNA MEZZORETTA
GISELLA/ COL
CAVOLO… , DICA AL SUO INQUILINNO CHE SE NON LO RIPARO ADESSO, CON
TUTTI GLI APPUNTAMENTI CHE HO, PER LA PROSSIMA VISITA PASSERA’ UN
MESE
AMM/
CREDO PROPRIO CHE TRA UN MESE IL SIGNOR FEDERICO , NON ABITERA’ PIU’ IN
QUESTA CASA
GISELLA/
DAVVERO? PERCHE’ LA LASCIA?
AMM/
PERCHE’ LE INTERESSA?
GISELLA/
MA CERTO, DA QUANDO MI SONO SEPARATA STO GIUSTO
CERCANDO UN APPARTAMENTO PIU’ PICCOLO PER ME E
LA MIA AMICA, MA NON RIUSCIAMO A TROVARLO
AMM/ BEH’
SE VUOLE E LE INTERESSA VERAMENTE CI POSSIAMO ACCORDARE,
GISELLA/
NON SI E’ ACCORDATO ANCORA CON NESSUNO?
AMM/ BE’
SI IN EFFETTI CI SAREBBE ANCHE UN’ALTRA PERSONA MA NON MI E’ SEMBRATA MOLTO
CONVINTA, MI HA DETTO CHE SAREBBE PASSATA A PORTARMI I SOLDI
PER LA MIA MEDIAZIONE, MA AL MOMENTO NON SI E’ VISTO NESSUNO, QUINDI PER ME
L’APPARTAMENTO E’ LIBERO , A LEI INTERESSA DAVVERO?
GISELLA/
MA CERTO CHE MI INTERESSA, MI INTERESSA MOLTO , MA CHE SIGNIFICA
CHE CI POSSIAMO ACCORDARE?
AMM/ CHE
SIGNIFICA? VENGA CON ME CHE GLIELO SPIEGO ( escono)( fuori scena si
sente cantare sotto la doccia Federico motivo scende la pioggia )
SCENDE LA PIOGGIA MA CHE FA CROLLA IL MONDO , MA CHI SE NE
FOTTE, IO TRA POCO ME NE PARTO
(BUSSANO ALLA PORTA insistentemente)
(Uscendo dal bagno con addosso accappatoio con
cappuccio intento ad asciugarsi i capelli che poi lascerà tutti arruffati)
FEDERICO/ UN
MOMENTO STO ARRIVANDO UN ATTIMO…MA CHI E’
FIAMMETTA/
(entrando decisa e arrabbiata a centro palco) MIO MARITO DOV’E’
FEDERICO/
(sorpreso) FIAMMETTA CHE CI FAI QUI?
FIAMMETTA/ FEDERICO,
DIMMI DOV’E’ ALFREDO, LO SO CHE E’ QUI ( cercando in giro)
FEDERICO/ SENTI
FIAMMETTA….
FIAMMETTA/
DIMMI DOV'E' E SUBITO ME NE VADO , MI HA DETTO CHE VENIVA DA TE
FEDERICO/ FIAMMETTA
NON LO SO' DOV'E', E' VENUTO E' VERO, MA POI SE N'E' E' ANDATO
FIAMMETTA/
TU SEI IL SUO MIGLIORE AMICO FIGURIAMOCI SE MI DICI DOV'E'
FEDERICO/
FIAMMETTA SONO ANCHE AMICO TUO, MA..NON LO SO DOV'E' …E' LA VERITA'
FIAMMETTA/
( pausa triste , si siede sul divano) SIETE TUTTI CONTRO DI ME
FEDERICO/ FIAMMETTA
MA CHE E' SUCCESSO?
FIAMMETTA/ (piange)…
FEDERICO... NON CE LA FACCIO PIU', ….SONO SEI MESI CHE ALFREDO E' UN'ALTRA
PERSONA, CHE RIENTRA SEMPRE TARDI , CHE NON GIOCA CON SUO FIGLIO, , SEI
MESI CHE MI TRATTA UNA SCHIFEZZA,
FEDERICO/ FIAMMETTA
NON TE LA PRENDERE , CI SARA' UN PROBLEMA SERIO CHE NON RIESCE A RISOLVERE E
CHE A TE NON VUOLE DIRE PER NON FARTI PREOCCUPARE, MA VEDRAI CHE APPENA LO
RISOLVE…
FIAMMETTA/
(sempre piangendo si alza) FEDERICO GUARDAMI...... ( mettendosi n posa) SONO
ANCORA UNA DONNA AFFASCINANTE?
FEDERICO/ (impacciato)
MA…. VERAMENTE……..SECONDO ME…MA…PERCHE'…MI FAI QUESTA DOMANDA?
FIAMMETTA/
…..FEDERICO….GUARDAMI……SONO BRUTTA?
FEDERICO/
(impacciato) MA….VERAMENTE…FIAMMETTA MA ….NON DIREI…. FIAMMETTA SCUSA...
FIAMMETTA/ SONO
BRUTTA SI O NO? (incalzando; gridato - isterica, mentre Federico cerca di dire
qualcosa) SONO BRUTTA, SONO BRUTTA
FEDERICO/
FIAMMETTA CALMATI PER FAVORE….
FIAMMETTA/
INSOMMA, SONO BRUTTA, SONO BRUTTA SI O NO? (come prima) RISPONDIMI, (gridato)
SONO BRUTTA FEDERICO RISPONDIMI
FEDERICO/ (gridato)
FIAMMETTA FAI SCHIFO VA BUO' SI CUNTENTA? MA TI PARE QUESTO IL MODO DI
CHIEDERE LE COSE ? IO NON LO SO…
FIAMMETTA/ (piangendo)
LO SAPEVO, SONO BRUTTA, SONO BRUTTA
(Fiammetta si risiede e piange disperata)
FEDERICO/ SCUSAMI
FIAMMETTA, TU NON SEI BRUTTA, ANZI SE LO VUOI SAPERE TI TROVO MOLTO ATTRAENTE
SEI PIU' BELLA DI….. SOFIA LOREN… DICO SUL SERIO
FIAMMETTA/
…AD ALFREDO NON PIACCIO PIU' .. SONO SEI MESI CHE NON MI TOCCA NEMMENO CON UN
DITO, NON UN BACIO, …NON UNA CAREZZA, NON UN'ABBRACCIO , (si alza
gridando) SEI MESI CAPISCI? , …
FEDERICO/ TI
CAPISCO FIAMMETTA
FIAMMETTA/
(gridato) STO PRENDENDO L'ESAURIMENTO NERVOSO
FEDERICO/ E
SI VEDE... E POI L'ESAURIMENTO E' A PRIMMA COSA CA SE PIGLIA IN QUESTI
CASI, (alludendo che non fa da tempo l’amore)
FIAMMETTA/
FEDERICO CHE POSSO FARE ?
FIAMMETTA/
FIAMMETTA, SECONDE ME E' MEGLIO SE TU E ALFREDO VI FATE UNA VACANZA, UNA BELLA
SETTIMANA AI TROPICI, OPPURE
UNA BELLA CROCIERA, SAREBBE L'IDEALE CHE DICI?
FIAMMETTA/
(piange
FEDERICO/ MA
CHE HO DETTO DI MALE?
FIAMMETTA/ (
sempre piangendo) LA VACANZA
FEDERICO/
(contento) SI. UNA BELLA SETTIMANA AI TROPICI,
FIAMMETTA/ UNA
SETTIMANA AI TROPICI (piange di piu')
FEDERICO/ E
VA’ BE’ , E ALLORA FATTI UNA CROCIERA
FIAMMETTA/
(disperata’) LA CROCIERA
FEDERICO/
FIAMMETTA STATTA A CASA NU FA NIENTE, MA CHE TI DEVO DIRE?
FIAMMETTA/ (
sempre piangendo) LA CROCIERA, L'AVEVAMO PROGRAMMATA PER FESTEGGIARE IL NOSTRO
DECIMO ANNIVERSARIO DI MATRIMONIO, DOVEVAMO PARTIRE MA ALFREDO NON HA
SALDATO IL CONTO ALL'AGENZIA, ECCO PERCHE' SONO QUI,
FEDERICO/
E SI SARA’ DIMENTICATO, ALFREDO E' DISTRATTO FIAMMETTA TU PERCHE’ NON GLIEL’HAI
RICORDATO ?
FIAMMETTA/ (sempre
piangendo) LA VERITA' E' CHE SI E' SPESO TUTTI I SOLDI CHE AVEVAMO MESSO DA
PARTE , TUTTI I SOLDI DELLA CROCIERA CAPISCI ? DIECI MILIONI.
FEDERICO/ (
preoccupato) DIECI MILIONI?
FIAMMETTA/ SI,
..FEDERICO AIUTAMI, …
FEDERICO/ FIAMMETTA,
IO TI AIUTO MA LUAMME E SORDE A MIEZE, PE FAVORE CA GIA' ME FA MALE A CAPA
FIAMMETTA/
(sempre piangendo) FEDERICO SONO SEI MESI CHE ALFREDO NON MI TOCCA NEMMENO CON
UN DITO....
FEDERICO/ QUESTO
GIA' ME L'HAI DETTO FIAMMETTTA (guarda l'orologio ,impaziente) CHILLO TOCCA ATE
E PARTE
FIAMMETTA / NON
ERA MAI SUCCESSO, QUANDO PROPRIO ANDAVAVA MALE, SE STAVA TROPPO STRESSATO UNA
VOLTA AL MESE…. NON
ME LA NEGAVA
FEDERICO/
EH MO' NON CE LA FA FIAMMETTA, NON CE LA FA, STA STANCO, SA VA' FACENNO A
DERETO E TRAM...
FIAMMETTA/ ( gridato) SI
E’ SPESO TUTTI I SOLDI DELLA CROCIERA CON L'AMANTE QUEL FARABUTTO SONO SICURA ,
TUTTI I SOLDI
FEDERICO/ EH
PAZZA, NON GRIDARE CHE TRA TE E MIA SORELLA DA QUESTO PALAZZO MI FATE CACCIARE
FIAMMETTA/ (gridato-
decisa) FEDERICO, NON VOGLIO PIU' RIMANERE A PIANGERE COME UNA CRETINA
FEDERICO/
(come Fiammetta) SONO D'ACCORDO
FIAMMETTA/
(come sopra) SONO SEI MESI CHE SUBISCO QUESTE UMILIAZIONI , ADESSO DICO BASTA
FEDERICO/ GIUSTO
HAI PERFETTAMENTE RAGIONE BASTA…BASTA…PERO' CALMATI, TU STAI TROPPO NERVOSA,
MO' TI PREPARO NA CAMOMILLA (esce in cucina) NA BELLA CAMOMILLA CALDA
FIAMETTA/
E' DIMAGRITO DI DIECI CHILI, DIECI CHILI (cammina nervosa)
FEDERICO/ (dalla
cucina) E SI E' MESSO A DIETA, QUELLO ME LO DISSE PURE CHE VOLEVA METTERSI A
DIETA, IO NON CAPISCO PERCHE’ VOI DONNE APPENA VEDETE UN MINIMO DI
CAMBIAMENTO IN UN UOMO… SUBITO PENSATE A UN AMANTE, A UNA DONNA , FIAMMETTA
STAI TRANQUILLA ALFREDO L'AMANTE NON C'E' L'HA
FIAMMETTA/
E INVECE SI , (nevrotica) C'E' UN'AMANTE, UNA DONNA QUESTE COSE LE SENTE…. MA
IO GLIELA FACCIO PAGARE, GIURO CHE GLIELA FACCIO PAGARE, (solenne) SALTO
ADDOSSO AL PRIMO CHE INCONTRO, (sull'uscio) MA CHE CREDE ...CHE SOLO LUI HA LE
PALLE? (esce)
FEDERICO/
(entrando con la camomilla ) PERCHE' FIAMMETTA CE L'HAI PURE TU LE PALLE?
FIAMMETTA TORNA INDIETRO ..A CAMMUMILLA …A CAMMUMILLA E SORETE…
MEGLIO SI MA BEVE IO STA CAMMUMILLA (si siede sul divano stressato)
(bussano alla porta)
FEDERICO/
UN MOMENTO, FIAMMETTA MA CHE….
AMMINISTRATORE/ ( entra deciso) SIGNOR FEDERICO CI RISIAMO
FEDERICO/ AMMINISTRATORE
,
AMMINISTRATORE/ NON
AGGRAVI LA SITUAZIONE PER FAVORE, PRIMA ERANO VOCI MASCHILI, ADESSO SI SONO
MESSE ANCHE QUELLE FEMMINILE, NON POSSO PIU' TOLLERARE, MI DISPIACE MA SE
CONTINUIAMO COSI', LO SFRATTO E' INEVITABILE
FEDERICO/ HA,
RAGIONE, HA RAGIONE, MA LE GARANTISCO CHE NON E' COLPA MIA
AMMINISTRATORE/ BE'
IO NON SO DI CHI E' LA COLPA E NEMMENO LO VOGLIO SAPERE, MA GLI INQUILINI NON
CE LA FANNO PIU', LI AVEVO TRANQUILLIZZATI CON IL MATRIMONIO, MA DA QUELLO
CHE HO SENTITO , SI E' LASCIATO GIUSTO?
FEDERICO/ IL
MATRIMONIO? QUALE MATRIMONIO?
AMMINISTRATORE/ IL
SUO, SUA SORELLA MI HA DETTO TUTTO, E COMUNQUE SE PUO' ACCELLERARE SU QUESTA
STRADA E' MEGLIO, SISTEMI LE COSE CON LA SUA FIDANZATA, E SI
SPOSI,
FEDERICO/ BE'
DEVO DIRE CHE QUESTO TIPO DI SOLUZIONE , DA LEI NON ME LA SAREI MAI ASPETTATO,
AMMINISTRATORE/ PERCHE'
, DICA LA VERITA', ANCHE LEI PENSA CHE IO SIA GAY?
FEDERICO/ NON
LO SO, MA SE ANCHE LO FOSSE, NON C'E NIENTE DI STRANO, PERO' SE LEI NON LO E' ,
AMMINISTRATORE/ MA
IO LO SONO, ECCO IN EFFETTI LO SONO E NON LO SONO, INSOMMA SONO BISEX C'E
QUALCHE PROBLEMA?
FEDERICO/ NO,
PERO' NON E' SPOSATO
AMMINISTRATORE/ QUEST E' VERO, IN REALTA' PUR ESSENDO BISEX E AVENDO
PIU' POSSIBILITA', NON HO ANCORA TROVATO , NE' UN UOMO NE' UNA DONNA CHE
FACCIA AL CASO MIO,
FEDERICO/ MA
NON SI SCORAGGI TROVERA’ SCURAMENTE UN UOMO O UNA DONNA CHE LE
FARA’ BATTERE IL CUORE
AMMINISTRATORE/ NON SARA’ FACILE IO SONO UN UOMO
TRADIZIONALE E DAI PRINCIPI SANI
FEDERICO/ MA
SOPRATTUTTO UNA BRAVA PERSONA
AMMINISTRATORE/ SI MA LEI NON SE NE DEVE APPROFITTARE
TROPPO
FEDERICO/ ,
NO PER CARITA', MA MI CREDA, , NON SONO IO A CREARE TUTTA QUESTA
CONFUSIONE, HO SOLO UN AMICO CHE HA UN GROSSO PROBLEMA CON LA MOGLIE MA LE
GARANTISCO CHE IN UN MESE MASSIMO DUE, LA SITUAZIONE CAMBIERA' RADICALMENTE, E
LEI NON AVRA' PIU' DI QUESTI PROBLEMI
AMMINISTRATORE/ HA
DETTO UN MESE? E VA BENE, LE VOGLIO CREDERE, MA SE NON SI SPOSA, LEI QUESTO
APPARTAMENTO , MI DISPIACE, MA LO DEVE LASCIARE
FEDERICO/ MA
CERTO ME NE STO CONVINCENDO ANCH’IO , MI SPOSO O NON MI
SPOSO FORSE E’ MEGLIO SE LO LASCIO QUESTO APPARTAMENTO , NON SI
PREOCCUPI, E GRAZIE DI TUTTO ( lo accompagna alla porta) E IO LO
SAPEVO….LO SAPEVO CHE MI FACEVANO CACCIARE DA QUESTO APPARTAMENTO ,
, E STA CAMMUMULA MO? E' MEGLIO SI MA BEVO IO STA CAMMUMILLA VA....MI SENTO
TUTTO AGITATO
( bussano la porta)
FEDERICO/ (
apre la porta) AMMINISTRATORE CHE C’E’ ANCORA…..FIAMMETTA (entra
decisa)
FIAMMETTA/
CI HO RIPENSATO (determinata)
FEDERICO/ (si
siede sul divano dove ha appoggiato il bicchiere di camomilla) BRAVA, HAI FATTO
BENE, FACCIAMO LE PERSONE SERIE E RAGIONIAMO CON CALMA (mentre sorseggia
la camomilla sempre seduto)
FIAMMETTA/NON
SALTO PIU’ ADDOSO AL PRIMO CHE INCONTRO,
FEDERICO/ SONO
CONTENTO
FIAMMETTA/ HO AVUTO UN'IDEA MIGLIORE
,.....
FEDERICO/ (deciso)
BRAVISSIMA, E' QUESTA LA FIAMMETTA CHE CONOSCO, RAZIONALE, LUCIDA, HAI VISTO
CHE QUANDO TI CALMI, RIESCI ANCHE A PENSARE? E FAMMI SENTIRE QUAL'E'
QUESTA IDEA MIGLIORE ?
FIAMMETTA/ GLI
METTO LE CORNA, GLI METTO LE CORNA COL SUO MIGLIORE AMICO …TU ( indicando
Federico)
FEDERICO/ (sputa
la camomilla, si alza - gay ) FIAMMETTA MA NUN E’ PROPRIO O CASO GUARDA… MEGLIO
SE SALTI ADDOSSSO AL PRIMO CHE
INCONTRI…(impacciato)
FIAMMETTA/
DAI FEDERICO TI PREGO..... SEI TU IL SUO MIGLIORE AMICO
FEDERICO/ (sempre gay) APPUNTO, PROPRIO A ME LO VIENI A CHIEDERE ?
FIAMMETTA/
(dandosi delle arie) NON MI TROVI ABBASTANZA ATTRAENTE FORSE? NON TI PIACCIO?
FEDERICO/
MO ACCUMINCIAMMO NATAVOTO? FIAMMETTA TE L'HO DETTO PURE PRIMA
SEI...BELLA. ATTRAENTE (solenne) MA CON LA MOGLIE DI UN AMICO ..MAI…
FIAMMETTA/
E' UN BASTARDO, LE CORNA SE LE MERITA, ANDIAMO, ANDIAMO,....
PRIMA CHE CAMBI IDEA ( gridato lo tira per un braccio)
FEDERICO/
( si riprende -deciso) FIAMMETTA HO DETTO NO!…E PER FAVORE ..NON FACCIAMO COSE
DELLE QUALI POI SICURAMENTE CE NE POSSIAMO PENTIRE , MANTENIAMO LA CALMA,
CALMA, BEVITI A CAMMUMILLA CHE E’ ANCORA CALDA
FIAMMETTA/
INSOMMA FEDERICO SEI UN RICCHIONE ? (lo provoca)
FEDERICO/ PURU
TU CU STU RICCHIONE ? MA CHE HAI PARLATO CON MIA SORELLA PER CASO? FIAMMETTA IO
SO NU LIONE MA QUALE RICCHIONE? (gridato)
FIAMMETTA/ (sale
sulla sedia o sul tavolino del divano) E ALLORA COSA ASPETTI, LEONE
DELLA MALAYSIA SBRANAMI ( rimane statuaria)
FEDERICO/ FIAMMETTA
SARANNO PURE SEI MESI, IO TI CAPISCO MA.... ALFREDO E' L'AMICO PIU’ CARO CHE HO
, SCINNE A LOCO NCOPPA
FIAMMETTA/ (gridato)
E' UN STRONZO, UNO STRONZO ECCO COS'E'…. E VA BENE HO CAPITO ( scende e va ad
accendere la radio)
FEDERICO/ DOVE
VAI ?
FIAMMETTA/ LO
FACCIAMO QUI
FEDERICO/ MA
CHE COSA?
( si abbassano le luci, parte la musica THAT'S LIFE,
DI F. SINATRA, fa sedere Federico su una sedia e gli balla intorno)
FIAMMETTA/ (
incomincia a spogliarsi, a ritmo di musica gioco di luci, una volta terminato
lo streep sale sulla sedia rimanendo statuaria)
FEDERICO/ (
Prima balla anche lui mostrandosi eccitato poi va a spegnere la radio,)
FIAMMETTA....PERO’, CHI L’AVREBBE MAI DETTO....
FIAMMETTA/ ALLORA
CHE FACCIAMO? (statuaria)
(BUSSANO ALLA PORTA)
FEDERICO/ NUN
FACIMME NIENTE, ( Federico preoccupato ) FIAMMETTA HANNO BUSSATO LA PORTA
SCINNE A LOCO N'COPPA
FIAMMETTA/
ALLORA STO ASPETTANDO, LEONE DELLA MALAYSIA CHE FACCIAMO?
(BUSSANO ALLA PORTA)
FEDERICO/ (gridato) FIAMMETTA
FERNISCE E FA A STATUA E RIVESTITI, HANNO BUSSATO LA PORTA MA CHE SEI SORDA?
FIAMMETTA/ (
come se si fosse svegliata da un sogno) OH MIO DIO, COME MI SONO RIDOTTA.. (
rimane spogliata )
FEDERICO/ E
STAI RIDOTTA MALE, STAI,
(BUSSANO DI NUOVO )
FEDERICO/ UN
MOMENTO, STO ARRIVANDO …MA CHI E’ ?
ALFREDO/ FEDERICO
SONO ALFREDO, APRI.
FIAMMETTA/ (
allarmata) E’ALFREDO MIO MARITO… MIO DIO E ADESSO CHE FACCIO ?
FEDERICO/ (molto
impacciato) E CHE FAI , CHE FAI, FIAMMETTA RIVESTITI E SCINNE A
LOCO N'COPPA (gli butta il vestito addosso andando avanti indietro
preoccupato, ma Fiammetta non lo prende)
FIAMMETTA/
FEDERICO, MI SENTO MALE, MI GIRA LA TESTA STO PER SVENIRE…FEDERICO SVENGO (sta
per cadere)
FEDERICO/ FIAMMETTA,
NO TI PREGO NON SVENIRE, NO, NO…. MA C’AGGIA FATTE E MALE (la prende in braccio
e la porta nel bagno) FIAMMETTA
CHIUDITI NEL BAGNO E NON USCIRE PER NESSUN MOTIVO,
CINQUE MINUTI E LO MANDO VIA , E DOPO, TE NE VAI PURE TU ,
FIAMMETTA/ SI,
SI GRAZIE …. (esce)
FEDERICO/ (gay)
UH MAMMA MIA …. ALFREDO ARRIVO....(mentre sta per aprire)UH O' VESTITO
(nasconde il vestito di fiammetta sotto al 1° cuscino del divano)
ALFREDO/
(fuori scena, continua a bussare) FEDERICO APRI
FEDERICO/ VENGO...(apre
la porta) ALFREDO (Alfredo ha l'aria sconvolta) CHE CI FAI QUA? MA
PERCHE’ NON SEI ANDATO A CASA?
ALFREDO/ (depresso) FEDERI’, NUN ME DICERE NIENTE, MA NON CE LA FACCIO A
TURNA’ ( a tornare) A CASA, A VEDERE MIA MOGLIE, MIO FIGLIO,
HAI RAGIONE, CU ST'ARIA A FUNERALE CA TENGO ADDO' VACO? ME SENTE TUTTO
STUNATO, M'AGGIA PIGLIATO NA DECINA E CAFE' , MA SO' RIUSCITO SULE A ME FA
VENI NU DULURE E PANZA TREMENDO , E POI SE NON RIESCO A RISOLVERE IL PROBLEMA
DEI SOLDI A CASA E' MEGLIO CHE NON TORNO
FEDERICO/ ALFRE'
TU QUA NON CI PUOI STARE TE NE DEVI ANDARE
ALFREDO/
E VA BENE HO CAPITO , FEDERI' MA DIMMI LA VERITA’ DOVE HO SBAGLIATO, DOVE HO
SBAGLIATO POI DOPO ME NE VADO, TE LO PROMETTO
FEDERICO/
(parla con voce rauca) E VA BENE, TE LO DICO : ALFRE' NON TI DOVEVI INNAMORARE
( sul lato sinistro)
ALFREDO/
NUN SENTE NIENTE , MA CHE E’ TE FA MALE A GOLA?
FEDERICO/
SI, SI, ….SARA' STATA A DOCCIA
ALFREDO/ E
AIAZE NU POCO A VOCE NUN CAPISCO NIENTE
FEDERICO/ (sempre
rauco un po’ più forte portandosi sul lato destro) DICEVO , NON TI DOVEVI
INNAMORARE PERCHE' QUANDO FAI CAPIRE ALLE DONNE CHE SEI INNAMORATO, ALFRE'
, TI SI INGUAIATO, DOPO, FAI TUTTO QUELLO CHE TI DICONO LORO, INVECE LORO
CHE FANNO? APPENA TROVANO UN UOMO CHE LI FA UN PO' PIU' SOFFRIRE,
S’INNAMORANO , TI LASCIANO E SE NE VANNO, E TU RIMANE COMMA A NU STRUNZO.
ALFREDO/ (depresso)
E' VERO, TIENE RAGIONE , MA QUESTE COSE PERCHE' NON ME L'HAI DETTE PRIMA DICO
IO?
FEDERICO/ TE
L'HO DETTO, TE L'HO DETTO... ALFRE’ MO’ MANTIENI LA PROMESSA, VAI A CASA
ALFREDO/ SI
, SI , MO’ VADO UN ATTIMO IN BAGNO, E POI ME NE VADO, STI DIECI CAFE' MI HANNO
ROVINATO, TENGO NU DULORE E PANZA (fa per andare)
FEDERICO/ SI,
VAI UN ATTIMO IN BAGNO E POI. TE NE VAI…. NO, DOVE VAI? IN BAGNO NON CI PUOI
ANDARE, ( gli sbarra la strada)
ALFREDO/ FEDERI
NUN ME DICERE NIENTE MA CE 'AGGIO I' PE FORZA, SENNO' ME FACCIO ADDOSSO,
NUN CE A FACCIA CHIU' (si avvia)
FEDERICO/ (gridato,
lo trattiene) HO DETTO NEL BAGNO NO,
ALFREDO/
MICA O' POZZE FA DINTO A STANZE E LIETTO, SE PO SAPE' PECCHE' NO?
FEDERICO/ (gridato)
TU COL MIO CESSO NON CI DEVI FARE NENTE HAI CAPITO........
ALFREDO/
MA PERCHE’?
FEDRICO/ PERCHE'….
PERCHE' .....ALFRE’ SONO GELOSO. (convinto)
ALFREDO/
GELOSO? MA C'AGGIA A FA AMMORE? NON TI PREOCCUPARE NON ME LO SPOSO, FAMME
PASSA’
FEDERICO/(profondo)
NU SFOTTERE, SONO COSE INTIME, DELICATE, E PO' CU TUTTE STE MALATTIE CA
CE STANNO.. TU TE FAI A DERETE E TRAM , ALFRE' INSOMMA… CI TENGO VA
BUO’
ALFREDO/ (deciso)
FAMME PASSA' CHE NON CE LA FACCIO PIU' IO ME STO FACENNE SOTTO,
FEDERI' DICO VERAMENTE
FEDERICO/
HO DETTO NO , ALFRE' CACATE SOTTO MA NEL MIO BAGNO TU NON CI VAI , PUNTO E
BASTA
ALFREDO/ (sofferto) E
VA BUO' IN BAGNO NON CI VADO, MA PIGLIAME NU CAZONE E RICAMBIO CA ME SO
FATTO SOTTO, STO TUTTO NFUSO,
FEDERICO/ ALFRE’
VERAMENTE TI SI FATTE SOTTO'?...CHE SCHIFO
ALFREDO/ (si
toglie il pantalone e rimane in mutande) MA GUARDATE CHE UMILIAZIONE DEVE
SUBIRE UNA UOMO SULE PECCHE' L'AMICO SUO PIU' CARO, NUN O FA FA’
NA AATA.. DINTA O’ BAGNO SUO, PIGLIAME NU CANZONE VA, MUOVETE FA
AMBRESSE
FEDERICO/ SI,
SI , MO TE LO VADO A PRENDERE (esce lato letto)
ALFREDO/ (prende
un boxer pulito molto colorato di Federico dalla valigia)
MARIA/
(fuori scena, si sente Maria che sta arrivando, cantando) E O CORE MI FA BUM,
BUM, BUM, E O CORE MI FA BUM, BUM, BUM, QUANNE PASSE TU
(situazione molto agitata)
FEDERICO/(rientrando
gridato) UH., MAMMA MIA, ALFRE' STA SALENDO MIA SORELLA
ALFREDO/
(in mutande molto impacciato) UH, PIGLIAME COCCOSO PRIMMA CA BUSSA A PORTA CHE
STO IN MUTANDE …MADONNA CHE SCUORNE, CHE SCUORNE
FEDERICO/
SI, SI, (esce poi torna subito )
MARIA/ E
O CORE MI FA BUM, BUM , BUM QUANNE CI STAI TU
FEDERICO/
(scena concitata) UH, ALFRE’ MARIA TENE E CHIAVE, SE MIA SORELLA TI VEDE IN
MUTANDE , NISCIUNU CHIU' CE O LEVA A CAPA CA TENE A NU FRATE RICCHIONE
ALFREDO/UH, E
ALLORA CHE FACIMME? CHE FACIMME? (coprendosi con le
mani )
FEDERICO/ ANNASCUNNATE
FA AMBRESSO
ALFREDO/ SI,
SI MI NASCONDO NEL BAGNO, COSI' APPROFITTO .. ME FACCIO PURE O BIDE' (fa per
andare)
FEDERICO/
(Federico lo ferma) NATAVOTO AGGIO DITTO DINTO O’ BAGNO NO, ANNASCUNNATE
DINTO O SGABUZZINO, (spingendolo) ED ESCI SOLO QUANDO TE LO DICO IO
, IL TEMPO DI MANDARE VIA MIA SORELLA, E DOPO TE NE VAI PURE TU, UH MAMMA
MIA....
ALFREDO/
(sulla porta dello sgabuzzino) MA GUARDATE NU POCO…IO ANDAVO UN ATTIMO IN
BAGNO…DICO IO.. E INVECE NO… O SIGNORINO CE TENE.. (chiude la porta,
Alfredo si porta una mutanda colorata di Federico)
FEDERICO/ UH
MAMMA MIA O’ CAZONE, O’ CAZONE (Federico nasconde il pantalone di Alfredo sotto
al 2°cuscino del divano). E ADESSO COME SI FA,
COME SI FA?
MARIA/
SENTA NA VOCE LUNTANA INT'ALLARIA….(apre con la chiave)
FEDERICO/
(cantato come entra maria) ME STREGNE STU CORE
MARIA/ FEDERICO
…(sorpresa) STAI ANCORA QUA?
FEDERICO/ AH
IO STO ANCORA QUA?, E’ TU ADDO' STAI TU?, MARI TU STAI SEMPE QUA
MARIA/ MA
STAI ANCORA ACCUSSI, ( cosi) MA NON DOVEVI PARTIRE ?
FEDERICO/ SI,
DEVO PARTIRE, TRA MEZZ’ORA PARTO , SULO CA…. MARI MA TU CHE SEI VENUTA A FARE?
MARIA/ ME
PENZAVO CHE ERI PARTITO, NUN TENEVE NIENTE CHE FA' E HO DETTO MO' VACO A
FERNI E FA LE PULIZIE A FEDERICO
FEDERICO/ E
DATE CA TU NUN TIENE MAI NIENTE A FA, STAI SEMPRE QUA, , MA IO CHE DEVO FARE
PE’ STA NU POCO QUIETE ? CHE DEVO FARE?
MARIA/ MA
E’ SEMPLICE, TI DEVI SPOSARE, FEDERI’ SPOSATI, COSI’ TIENE A UNA PERSONA VICINA
CA TE VO BENE, CA TE ACCUDISCE, E CA TE FA PURE A PULIZIA E CA …
FEDERICO/
E CA ME ROMPE E SCATOLE COMME FAI TU
MARIA/
FEDERI' CUNCETTINA E' SEMPRE DISPONIBILE ( chiama ) CONCETTINA, CONCETTINA,
FEDERICO/ MARIA
E BASTA MA CHE E' NA CACCETTIELLE STA CUNCETTINA STA SEMPE APPRIESSA A TE?
MARI' LIEVE A CUNCETTINA A MIEZO, NUN FA NISCIUNA PULIZIA E PE
FAVORE VATTENNE, CHE MI DEVO ANCORA VESTIRE , CHE SE MI SBRIGO, CE LA FACCIO A
PARTIRE
MARIA/
E VATTE A VESTI, PERCHE' HO DETTO A PEPPINO DI VENIRMI A PRENDERE QUA, SE VIENE
E NON MI TROVA, CE FACIMME NATA
APPICCICATE,
FEDERICO/
MARI' , CHIAMMA A PEPPINO INVIENTA UNA SCUSA E DIGLI DI VENIRE SUBITO A
PRENDERTI, PERCHE' QUA NON CI PUOI STARE
MARIA/
PERCHE ASPIETTE VISITE, UN UOMO O UNA DONNA? (sospettosa)
FEDERICO/
MARI' NUN ASPETTA A NISCIUNO, TE NE DEVI ANDARE E BASTA
MARIA/
(contenta) AH AGGIO CAPITO, QUESTA PERSONA GIA' STA QUA,
FEDERICO/
MARI' QUA NON C'E NESSUNO, TE NE DEVI ANDARE
MARIA/
E VA BUO' ....MO VADO UN ATTIMO IN BAGNO E POI ME NE VADO ? (si avvia)
FEDERICO/ IN
BAGNO? (la ferma) MA CHE E' NA FISSAZIONE CO' O' CESSO MIO?
STAMMATINA? MARI' MI DISPIACE MA IN BAGNO NON CI PUOI ANDARE
MARIA/ OVERE
E PECCHE'? (sospettosa) CHI CE STA IN BAGNO? (si avvia)
FEDERICO/
NUN CE STA NISCIUNO MARI' ( gli sbarra la strada. )
MARIA EMBHE'
SE NUN CE STA NISCIUNO PERCHE' NUN ME VO FAI IN BAGNO SI PO' SAPE'? IO
SONO TUA SORELLA (ironica)
FEDERICO/
(pensando a una scusa) MARI IN BAGNO NON CI PUOI ANDARE PERCHE'….
MARIA/
ALLORA SE PO SAPE PERCHE' NON POSSO ANDARE IN BAGNO ?
FEDERICO/ (
pensando a una scusa) E PERCHE NON PUOI ANDARE IN BAGNO?
MARIA/ APPUNTO
PERCHE’ NON POSSO ANDARE IN BAGNO?
FEDERICO/…PERCHE'..
PERCHE' CI DEVO ANDARE IO ….NUN CE 'A FACCIO CHIU' ME STO’ FACENNE SOTTO. UH
MAMMA MIA ( corre in bagno).
MARIA/ E
TANTE CE VULEVE?, MAMMA MIA CHE FRATE CUMPLICATO CA TENGO,
FEDERICO/ (dal
bagno) MARI' GUARDA CA A ME CE VO TIEMPO, MEGLIO SE TE NE VAI
MARIA/ FEDERI'
NUN TE PREOCCUPA', A ME NUN E' URGENTE STAI TUTTO IL TEMPO CHE VUOI, NEL
FRATTEMPO METTO UN PO’ IN ORDINE, CA COME AL SOLITO CA’ STA’ SEMPE CHINE E
POVERE , ( spolvera prima la credenza o il tavalo e poi il divano, canta) E O’
CORE MI FA BUM, BUM, BUM, E O CORE MI FA BUM, BUM, BUM, QUANNE PASSE TU… E
CHE E' CA, (trova il vestito di Fiammetta sotto il 1° cuscino del divano…..)
NU VESTITO….L'AVEVO DETTO IO, FRATEME NUN PUTEVE ESSERE RICCHIONE , AGGIO
FA SCHIATTA A CHELLE E MALE LENGUE, GUARDATE QUA CHE PIEZZE E FEMMENA )
(mostra il vestito, poi lo rimette sotto al cuscino) SENTE NA VOCE LUNTANA
INT'ALLARIA ME STREGNE IN DO' O CORE, SARA' A PASSIONE, L'AMMORE CHE PROVE
SULTANTE PE TE, ……( trova il pantalone di Alfredo, sotto il 2° cuscino del
divano)E CHISTE CHE E' CA? NU CAZONE AH MA MA…ALLORA E' RICCHIONE? (Al
pubblico) FEDERI' MA SI RICCHIONE SI O NO? (rimette il pantalone sotto al
cuscino).
( BUSSANO LA PORTA)
MARIA/ FEDERI
HANNO BUSSATO
FEDERICO/ MARIA
NON CI SONO PER NESSUNO , SE MI VOGLIONO CACCIA A TUTTE QUANNE
MARGOT/ GISELLA
BUONGIORNO
MARIA/ BUONGIORNO
MARGOT/ POSSIAMO
ENTRARE?
MARIA/ SIGNORI
E VOI ME LO DOMANDATE PURE? SIETE DONNE E’ VERO?
MARGOT/ PERCHE’’
NON SI VEDE?
MARIA/ E
CERTO CHE SI VEDE, PREGO, PREGO, ACCOMODATEVI
GISELLA/ VERAMENTE
SIAMO VENUTI PER PARLARE CON IL SIGNOR FEDERICO , E’ IN CASA?
MARIA/ NO,
MIO FRATELLO NON C’’E, MA SE E’ UNA COSA IMPORTANTE POTETE DIRE A ME
GISELLA/ CHE
TI DICEVO , NON C’E’ MAI, E’ STRANO, MARGOT STAMMI A SENTIRE
QUESTO APPARTAMENTO PUZZA
MARIA/ UE’,
UE’ CHE PUZZA? MA CHE STATE DICENDO QUA NON PUZZA NIENTE, IO VENGO TRE
VOLTE LA SETTIMANA A FARE LE PULIZIE
MARGOT/ /
MI SCUSI , LA MIA AMICA SI E’ ESPRESSA MALE, VEDE E’ CHE CI HANNO DETTO
CHE QUESTO APPARTAMENTO SI LIBERA FRA UN MESE, E VOLEVAMO
SAPERE SE E’ VERO, SA’ CI SONO TANTI TRUFFATORI IN GIRO…
MARIA/ NON
LO SO SE SARA’ UN MESE MA, MIO FRATELLO SI DEVE SPOSARE E QUESTO
APPARTAMENTO PER LUI E’ TROPPO PICCOLO E
SICURAMENTE LO LASCERA’
GISELLA/ HAI
VISTO? NESSUNA FREGATURA STAI TRANQUILLA, DOBBIAMO SOLO ASPETTARE , CI
PENSI MARGOT VERREMO A VIVERE QUI FINALMENTE NOI DUE COME UNA VERA
COPPIA , SARA’ BELLISSIMO
MARGOT/ MA CERTO NON VEDO L’ORA
GISELLA/ TI
PORTERO’ LA COLAZIONE AL LETTO
MARGOT/ TI
FARO' LE COCCOLE TUTTE LE SERE
GISELLA/ E
STAREMO INSIEME OGNI VOLTA CHE NE AVREMO VOGLIA
MARGOT/ LA
MATTINA APRIRO’ GLI OCCHI E TI VEDRO’ NEL LETTO ACCANTO A ME NUDA
MARIA/ NUDA?
HO CAPITO BENE?
MARGOT/SI
NUDA, C’E QUALCOSA CHE NON VA?
MARIA/ NO,
PER CARITA’ VOLEVO SOLO CAPIRE BENE, QUINDI NON SIETE SOLO
AMICHE, MA QUALCOSA IN PIU' ...
GISELLA/ MA
CERTO E’ COSI’ EVIDENTE, LEI E’ SPOSATA?
MARIA/ SI
CON UN UOMO PERO' , SI CHIAMA PEPPINO
GISELLA/ SENTA
A ME LO LASCI, GLI UOMINI SONO LA ROVINA DELLE DONNE ,
MARIA/ MA
CHE LASCI, SI E’ VERO A VOTE E’ MPECCIUSO, MA PEPPINO E’ UOMO
A TUTTI GLI EFFETTI, ADESSO PERO’ SIGNORI NON MI DITE
NIENTE MA VE NE DOVETE ANDARE
MARGOT/ PERCHE’
CHE E’ SUCCESSO?
MARIA/ NON
E’ SUCCESSO NIENTE, MA MI STA SAGLIENNE TUTTO O SANGUE NCAPA,, MIO FRATELLO NON
C’E' VENITE TRA UN MESE , ADESSO SE VE NE ANDATE E’ MEGLIO , ANDATE,
ANDATE
GISELLA/
VA BENE, VA BENE CE NE ANDIAMO
MARGOT/ MA
TU GUARDA CHE MODI…( escono)
MARIA/ E
CHE SCHIFEZZA, PURE ME PENZAVO…OGGI GLI UOMINI BISOGNA
TENERSELI STRETTI PURE SI A VOTE TE FANNE INNERVOSI’….
(TELEFONO )
MARIA/ (gridato
a Federico mentre si avvia a rispondere) FEDERICO O' TELEFONO……
FEDERICO/
(fuori scena) MARI’ NON RISPONDERE LASCIA SQUILLARE CHE QUELLO POI SI
SCOCCIANO….
MARIA/ (
subito) PRONTO?
VALENTINA/
SONO VALENTINA VORREI PARLARE CON FEDERICO, E' IN CASA?
MARIA/ SI
MIO FRATELLO E' IN CASA, MA IN QUESTO MOMENTO NON PUO' VENIRE AL TELEFONO
PERCHE' STA IN BAGNO, E' UNA COSA URGENTE?
VALENTINA/ VERAMENTE...VOSTRO
FRATELLO MI HA CHIAMATO A CASA, MA IO NON C'ERO E HA LASCIATO UN MESSAGGIO
SULLA MIA SEGRETERIA TELEFONICA
MARIA/ SIGNORI
SCUSATE MA SIETE UNA DONNA? UNA DONNA A TUTTI GLI EFFETTI?
VALENTINA/ SI,
SONO UNA DONNA A TUTTI GLI EFFETTI, PERCHE' MI FATE QUESTA DOMANDA?
MARIA/
AH FINALMENTE NA FEMMENA,VERA , VECHE SULE UOMMENE INTA A STA
CASA...SIGNORI' NON VI IMPRESSIONATE, MA SAPITE, TRA GAY,
BISEX,TRANSESSUALI, OMOSESSUALI , ETEROSESSUALI , OGGI NUN SE CAPISCE NIENTE,
C'E' UNA GROSSA VARIETA' DI SCELTA, E ALLORA MEGLIO ESSERE CHIARI
VALENTINA/ CAPISCO,
SCUSI MA LEI NON SA' DIRMI NIENTE?, IL MESSAGGIO PARLAVA DI UN VIAGGIO DA FARE
INSIEME A VOSTRO FRATELLO
MARIA/ AH
SI... FORSE HO CAPITO DI CHE SI TRATTA, MIO FRATELLO FEDERICO DEVE FARSI UN
VIAGGIO - E DATO CHE LUI E' SOLO, FORSE VI VOLEVA INVITARE AD ANDARE CON
LUI, A VOI VI FA PIACERE?
VALENTINA/
SI …MA DIPENDE DAL PREZZO ..
MARIA/
E NON VI PREOCCUPATE QUELLO MIO FRATELLO E' UN GALANTUOMO PAGA TUTTO LUI, PERO'
VE LO DICO CHIARO, CHIARO, SIGNORI' MIO FRATELLO E' NU LEONE, AVETE CAPITO
CHE VOGLIO DIRE? UN LEONE IN QUEL SENSO LA...
VALENTINA/
E VA BENE, QUESTO NON E’ UN PROBLEMA, MA IO PER PARTIRE CON VOSTRO FRATELLO,
GLI DEVO PARLARE PERCHE' SA…CI DOBBIAMO METTERE D'ACCORDO , IO NON SO
NEMMENO DOVE DOBBIAMO ANDARE
MARIA/
E TINITE RAGIONE, MA IO QUESTE COSE NON LE SO, PERCHE' MIO FRATELLO NON ME L'HA
DETTE , PERO' SE VOLETE FARE QUESTO VIAGGIO VI CONSIGLIO DI FARE IN FRETTA
PERCHE' MIO FRATELLO FRA MEZZORA PARTE,
VALENTINA/ E
DOVE ABITA VOSTRO FRATELLO?
MARIA/
MIO FRATELLO ABITA A VIA DELLE CAVE 24,
VALENTINA/
GRAZIE, A TRA POCO.
MARIA/
ARRIVEDERCI…E VIDIMME SI NUN O' FACCIA SPUSA'
( BUSSANO ALLA PORTA )
MARIA/ OH,
GIA' STA CA'?
FEDERICO/ (fuori
scena) MARI' CHI ERA O TELEFONO?
MARIA/ TE
LO DICO QUANDO ESCI, A TE CE VO ANCORA TIEMPO?
FEDERICO/
SI, SI, CE VO TIEMPO, TE L'HO DETTO, SE DEVI ANDARE IN BAGNO VAI A CASA TUA
MARIA/
NUN FA NIENTE, FAI CON COMODO, A ME S'E' BLOCCATO TUTTE COSO
(BUSSANO ALLA PORTA INSISTENTEMENTE)
MARIA/
NU MUMENTO , NU MUMENTO STO ARRIVANDO , (apre) ...CONCETTI'...
CONCETTINA/ SIGNORA
MARIA MI DOVETE SCUSARE SE NON SO VENUTA A TEMPO, MA MI SONO TRATTENUTA A
PARLARE CON UN UOMO
DINTO O PALAZZO
MARIA/ UN
UOMO?
CONCETTINA/ SI
UN UOMO, BELLO, ELEGANTE E RAFFINATO, VOSTRO FRATELLO FEDERICO NON C'E'?
MARIA/ STA
IN BAGNO, CONCETTI' SIENTE MI DISPIACE MA HO CAPITO CHE MIO FRATELLO GIA' STA
IMPEGNATO, TIENE UN'ALTRA DONNA, DEVE FARSI UN VIAGGIO INSIEME , NUN ME
DICERE NIENTE MA L'HO SAPUTO SOLO ADESSO ,
CONCETTINA/ E
CHE VI DEVO DIRE, IO LO SO CHE VOI CI TENETE A ME, SE UNA COSA NON SI PUO' FARE
NON SI FA
MARIA/ SENTI,
E QUEST'UOMO CHE HAI INCONTRATO CHE TI HA DETTO?
CONCETTINA/ EH
M'HA DITTE NU SACCHE E COSE, SE E' PE CHESTE PARLAVE SEMPE ISSE , M'HA FATTE NA
CAPA TANTA, PERO' M'HA FATTE NU SACCHE E COMPLIMENTI
MARIA/ AH
SI E' ALLORA E' INTERESSATO, E CHE LAVORA FA, E' UN BUON PARTITO , TE L'HA
DETTO ?
CONCETTINA/ COMME
NO, ME L'HA DETTO, FA L'AMMINISTRATORE
MARIA/ L'AMMINISTRATORE
DI QUESTO PALAZZO?
CONCETTINA/ SI,
MA NON SOLO DI QUESTO, NE GESTISCE 5 O 6, INSOMMA UN BUON PARTITO,
MARIA/ CONCETTI'
QUESTA PERSONA L'HO CONOSCIUTA ANCH'IO, E PROPRIO PERQUESTO TE VOGLIO DICERE NA
COSA , QUEST'AMMINISTRATORE SARA' PURE NA BRAVA PERSONA, UN BUON PARTITO E
TUTTO O RIESTO, MA CE MANCA A COSA CHIU' IMPORTANTE PER UNA DONNA,
CONCETTINA/ IN
CHE SENSO , NON CAPISCO?
MARIA/ CONCETTI'.
L'AMMINISTRATORE E' RICCHIONE
CONCETTA/ AVETE
RAGIONE ,
MARIA/ TE
NE SEI ACCORTA PURE TU?
CONCETTINA/ A
VERITA' ME L'HA DETTO PROPRIO LUI, MI HA DETTO CHE NON E' SPOSATO, PERCHE TUTTI
CREDONO CHE LUI E' RICCHIONE, MA NON E' COSI
MARIA/ AH
NO? E COMM'E ', QUESTO TE L'HA DETTO?
CONCETTINA/ MI
HA DETTO CHE MI AVBREBBE SPIEGATO TUTTO PIU' TARDI SE ACCETTAVO DI ANDARE A
PRANZO CON LUI, SIGNORA MARI' SAREBBE LA PRIMA VOLTA, IO NON SONO MAI
ANDATO A PRANZO CON UN UOMO
MARIA/ UN
UOMO, CONCETTI' QUESTO NON LO SAI ANCORA , MA TU CHE HAI DECISO CI VAI?
CONCETTINA/ IO?
E COMME NO, E CHI L'HAI MAI VISTO UN UOMO, PER ME PURE UN MEZZO UOMO MI STA
BENE, ADESSO NON MI DITE NIENTE, MA DEVO ANDARE DAL PARRUCCHIERE, MI DEVO
LAVARE, MI DEVO DEPILARE, INSOMMA TENGO A FA PARECCHIE COSE,
ARRIVEDERCI ( esce)
MARIA/ E
VA BUO' , SONO CONTENTA PER TE , VAI VAI CHE IO DEVO ASPETTARE PEPPINO, SENNO'
CHIU' O SENTE , E' UNA COSA INCREDIBILE MA PIU' ANDIAMO AVANTI E
PEGGIO E', TROVARE UN UOMO VERO OGGI STA DIVENTANDO NA COSA IMPOSSIBILE
( bussano la porta)
MARIA/ E
MO VIDEMMI CHI E' …...PEPPI' SI TU?
PEPPINO/
(entrando) SI MIO DOLCE FIORE DI LOTO , IL TUO UOMO, E' ARRIVATO
MARIA/ E'
ARRIVATO O' CACHISSE,
FEDERICO/
MARI CHI E' A PORTA?
MARIA/
E' PEPPINO MIO MARITO
FEDERICO/
(dal bagno) PEGGIO E N' ALBERGO, STA CASA
PEPPINO/
(poetico leggendo dal blocchetto) E FUI DAL COLLE IMMERSO IO STAVO, NELL'ACQUA
GELIDA A GIACER VIRGOLA, (lento) DA LA', DA LI', (veloce) DA LI' DA LA'
MARIA/ EH
DALIDA' , MA CHE STA DICENNE?
PEPPINO/ DA
LI' VEDEI L'UNIVERSO CON TUTTI I PIANETI , SATURNO, GIOVE E MARTE
MARIA/ MA
CHI A CONOSCE A STA GENTE....
PEPPINO/
DOVE IL FUOCO ARDE E LA CARNE URLA, PUNTO. MARI, IL FUOCO ARDE E LA CARNE
URLA..MARI(voglioso tenta di abbracciarla, ma Maria se ne scappa)
MARIA/
E FALLA STA ZITTE STA CARNE PEPPI' , CA MO' NUN E' O MUMENTO,
PEPPINO/
MARIA, VUOI TU DUNQUE DIRMI CHE COSA DOBBIAMO FARE?
MARIA/
N'AMMA FA NIENTE, ASSIETTETE, MO’ CE NE IAMMO, ( adesso ce ne andiamo) SCRIVE,
SCRIVE
PEPPINO/ (si
siede) E SCRIVE SEMPE....UFFA’…FEDERICO E' PARTITO?
MARIA/ NO,
STA IN BAGNO , PERCHE’ NON L'HAI SENTITO?
PEPPINO/
EMBE' E NOI PERCHE' NON CE NE ANDIAMO, (alzandosi) ANDIAMO MIA DOLCE TROIANA,
ANDIAMO (sempre voglioso, Maria scappa )
MARIA/
A TROIANA E SORETE, ARREPUOSETE NU POCO E ASPIETTE, NUN GHI SEMPE E PRESSE, A
MIO FRATELLO GLI DEVO DIRE UNA COSA IMPORTANTE , 'AI ASPETTA’ CHE
ESCE….SCRIVE, SCRIVE E NUN TE PREOCCUPA
PEPPINO/ E
CHESTA AGGIO FA' , AGGIO SCRIVERE SEMPE, IAMMA A VED'E' FAMME ASSETTA'
NATAVOTO...
MARIA/ FEDERICO
HAI FIRNUTO? IAMME ESCI , CHE TI DEVO DIRE UNA COSA IMPORTANTE
FEDERICO/
IMPORTANTE MARI?
MARIA/ SI
IMPORTANTE ASSAI, ESCI, CA POI ME NE VADO, MA CHE STAI FACENNE? STAI A TRE ORE
DINTO A STU GABINETTO
FEDERICO/
DOPO TE NE VAI?
MARIA/
SI, SI ME NE VADO , IESCE
FEDERICO/ ECCOMI
QUA…..ALLORA AVANTI DIMMI QUAL’E’ STA COSA IMPORTANTE' CHE MI DEVI DIRE
PEPPINO/ CIAO
FEDERICO, (poetico) HAI EVACUATO DALLA FONTE GENTILIZIA LA TUA ESSENZA?
MARIA/ COMME
PARLA BELLE
FEDERICO/ (
avvicinandosi a peppino) SI , SI, PEPPI, HO EVACUATO DALLA FONTE GENTILIZIA, E
HO EVACUATO TALMENTE ASSAI CHE SE DOVETE ANDARE IN BAGNO VE LO SCONSIGLIO
VIVAMENTE,
MARIA/
IN POCHE PAROLE FETE. ... FEDERICO SIENTE HA TELEFONATO UNA DONNA, UNA
CERTA VALENTINA
FEDERICO/ VALENTINA?
UH MAMMA MIA MI SENTE MALE (terrorizzato)
MARIA/
AGGIO DITTO VALENTINA, MICA FRANKSTAEIN, MA CHE D'E' NATUPPOCO TE VENE COCCOSO
ASSIETTETE
PEPPINO/
OH VALENTINA. SEI TU MIA VALENTINA , TU DIMMI FEDERICO , CHI E' MAI COSTEI?
FEDERICO/ MA
CHI A CONOSCE A’ STA VALENTINA...
MARIA/ PEPPI
STATTE ZITTE, COMUNQUE SO SICURO, HA DETTO VALENTINA
FEDERICO/ MA
PECCHE' NUN SO PARTUTO? E VA BUO' MARIA SE SARA' SBAGLIATO, PERCHE' IO NUN
CONOSCO A NISCIUNA VALENTINA , MARI' TE NE PUOI ANDARE
MARIA/ MA
COMME NON LA CONOSCI? QUELLA HA DETTO CHE LE HAI LASCIATO UN MESSAGGIO SULLA
SEGRETERIA TELEFONICA, DOVETE FARVI UN VIAGGIO INSIEME, TI SI SCURDATE ?
FEDERICO/
MARI', NUN ME RICORDO, NUN ME RICORDO, …MARI' MA TU QUANDO TE NE VAI?
(spazientito)
PEPPINO/
MARI IAMMENEMMO CA FEDERICO TENA A CHE FA', (voglioso) MARI' GLIAMMA
A FA PURE NUI…..COCCOSO
MARIA/
MA CHE VUO' FA? CHE VUO' FA? SCRIVE, E STATTE ZITTE FEDERI' COMUNQUE NUN
TE PIGLIA' ) PENSIERE PERCHE' QUESTA VALENTINA CHE DICI DI NON CONOSCERE,
STA VENENDO QUA
FEDERICO/
UH MAMMA MIA....COME SAREBBE STA VENENDO QUA?
MARIA/
SAREBBE CHE STA VENENDO QUA, A CASA TUA FEDERICO
FEDERICO/ (si
siede disperato) UH MAMMA MIA SULE VALENTINA CE MANCAVA .... E MO COMME SE FA'?
COMME SE FA?
PEPPINO/ (poetico
alzandosi) (Maria ripete la punteggiatura) INTA A STA CASA VERRAI A
PROFUMAR CON LA TUA PRESENZA O MIA SOAVE VALENTINA VIRGOLA, QUA, LA NOTTE,
QUA IL GIORNO CHE PENSOSO SE NE VA PUNTO. DELLA TUA ESSENZA SI INEBRIERA' IL
CUOR VIRGOLA, E DALL'ARIA AL CUOR, DAL CUORE ALL'ARIA, E DALL'ARIA AL
CUOR, DAL CUOR ALL'ARIA, E DALL'ARIA ….
FEDERICO/
(sempre depresso) AL CUOR , E DAL CUORE ALL'ARIA MARI S’E INCATATO PEPPINO….
MARIA/
PEPPI' E O VUO? CHIUDERE STO LIBRO ’?
PEPPINO/ NO..
E' CA NUN RIESCO A TRUVA' O FINALE
FEDERICO/ (disperato)
O FINALE? O FINALE E' TRAGICO, PEPPI, VECHE PROPRIO NU FINALE TRAGICO
(indicando bagno e sgabuzzino)
PEPPINO/
HAI RAGIONE..O' FINALE E' TRAGICO, E DALL'ARIA AL CUORE E DAL CUOR ALL'ARIA,
ALLA FINE D'AMOR …TU .NE MORRAI PUNTO.
MARIA/
AVIMMO FATTE NATE MUORTO
FEDERICO/ E
MO CHE FACCIO? (fra sé)
PEPPINO/ MIA
DOLCE LEGGIADRA FANCIULLA DI NOME MARIA, CHE DICE CE NE VULESSEME I’?
MARIA/
SI, MIO' DOLCE MARITO CACAZZO MO CE NE PUTIMME PURE I'. SUSETE (Peppino
si alza)
(bussano alla porta)
PEPPINO/ A
PORTA ( alzato vicino al divano)
MARIA/ FEDERI
HANNO BUSSATO (nessuno apre – al centro del palco in piedi)
FEDERICO/
HO SENTITO ( depresso seduto vicino al tavolo)
(pausa - bussano ancora)
PEPPINO/ A
PORTA
MARIA/
FEDERI HANNO BUSSATO….FEDERI
FEDERICO/ HO
SENTITO, HO SENTITO, MARI (non apre)
(BUSSANO ANCORA)
PEPPINO/
MA CHI A RAPA STA PORTA?
MARIA/
FEDERI' APRO IO?
FEDERICO/
STATTE FERMO …APRO IO (apre molto lento, appena apre la porta parte la musica
Valentina si presenta di spalle e muove il sedere, Valentina è una
donna giovane e molto attraente balla come una star, sensuale e provocante con
vestito elegante con spacco profondo in modo da far vedere la gamba; ha
con sé una piccola valigia, che lascerà sulla soglia appena entra)
VALENTINA/ ( dopo
la musica va da Peppino, gli allunga la mano per farsela baciare) SONO
VALENTINA
PEPPINO (
turbato) OH MIA DOLCE PRINCIPESSA, IO SO PEPPINO , MA PERCHE’ NUN ME CHIAMME
FEDERICO?
VALENTINA/
PIACERE (gli allunga la mano , Peppino gliela bacia in modo sensuale salendo
sul braccio)
FEDERICO/ MARIA
MA CHE STA FACENNE?
MARIA/
PEPPI, FERNISCELE CA TE VOTTE NA COSA APPRIESSE PIACERE IO SONO MARIA LA
SORELLA DI FEDERICO (indicandolo)
VALENTINA/
PIACERE
FEDERICO/ (incantato)
CIAO VALENTINA…
VALENTINA/
FEDERICO…. ? (gli Allunga la mano per farsela baciare)
FEDERICO/
SI, SI, SO' IO
MARIA/
FEDERI TI SEI SCELTO PROPRIO NA BELLA FIDANZATA
VALENTINA/
VERAMENTE NON SIAMO FIDANZATI …..DOBBIAMO FARCI SEMPLICEMENTE UN VIAGGIO
INSIEME …SE CI METTIAMO D'ACCORDO E' CHIARO...
PEPPINO/
SECONDO ME VI METTERETE D'ACCORDO IN DUE MINUTI
FEDERICO/
(sempre perso ed eccitato) SI, SI UN ACCORDO LO TROVEREMO SICURAMENTE PER FARE
QUESTO VIAGGIO INSIEME, …MAMMA MIA...
MARIA/ COMME
SITE BELLE GIA' VE VECHE NCOPPA ALL' ALTARE (si sente un rumore ) ....
FEDERI' HO SENTITO UN RUMORE DAL BAGNO
PEPPINO/
MARI’. A ME MI SEMBRAVA DINTO O’ SGABBUZZINO
VALENTINA/
(sensuale) E DOVE HAI DECISO CHE PASSAREMO QUESTE NOTTI DI PASSIONE FEDERICO?
MARIA/
FEDERI' E VO RISPONNERE ….
PEPPINO/
FEDERI' RISPONDI TOSTO
FEDERICO/
(sempre più perso con gli occhi fissi su Valentina che gli gira intorno in modo
sensuale) VALENTINA SCEGLI TU , PER ME VA BENE QUALSIASI POSTO , PURE A
DERETO O TRAM
VALENTINA/ VA
BENE... ALLORA ANDREMO SU UN ISOLA.... (molto vicini)
PEPPINO/
SI, E FEDERICO SARA' IL TUO ROBINSON CROSOUE'
MARIA/ (concitata)
E DOVE VE NE ANDATE? DOVE VE NE ANDATE?
VALENTINA/
ANDREMO... IN JAMAICA
MARIA/
SI, SI GLIATE IN JAMAICA VI SCIGLIETE A CHIU' BELLA PALMA DA' JAMAICA VI
METTITE SOTTA A PALMA E .... TORNATE FRA UN MESE
PEPPINO/(squillante)
TORNATE ABBRONZATI E SAZI
MARIA/
SIGNURI' FACITELE NUOVO, NUOVO…( si sente un rumore) FEDERI' AGGIA
SENTUTO NU RUMORE DINTO O SGABUZZINO
PEPPINO/
MARI ERE O BAGNO, L'HO SENTITO DAL BAGNO
VALENTINA/ E
QUANDO SI PARTE? (si allontana)
FEDERICO/ SI
PARTE SUBITO, IMMEDIATAMENTE (si sente un rumore )
PEPPINO/ FEDERICO
AGGIO SENTUTO NU RUMMORE DINTO O BAGNO
MARIA/
NO ERA O’ SGABUZZINO
PEPPINO/
NO, ERE O BAGNO, SO SICURO
MARIA/
ERA O' SGABUZZINO, (fino a quando non interviene Federico)
FEDERICO/ (gridato)
SILENZIO STATEVE ZITTE .....VI STATE IMPRESSIONANDO…
SCUSA VALENTINA IL TEMPO DI VESTIRMI E SISTEMARE
UNA FACCENDA, E POI SUBITO SI PARTE
VALENTINA/
E ALLORA FACCIAMO IN FRETTA , PERCHE' IO NON SONO ABITUATA AD ASPETTARE (mette
in evidenza la gamba sul tavolino vicino al divano in modo provocante,
proprio davanti a Peppino)
PEPPINO/
UH SIGNORINA VALENTINA MA MA...AVETE UNA CALZA SFILATA (avvicinandosi con gli
occhi) GUARDATE QUA... E' TUTTA ROTTA, POSSO TOCCARE (mette la mano sopra
la gamba )
MARIA/
MA STATTE FERME MA CHE HAI TUCCA', CHE HAI TUCCA', SCRIVE E NUN TE MOVERE
VALENTINA/
OH, HA RAGIONE .....SI SARANNO SFILATE MENTRE VENIVO QUA , HO FATTO TUTTO COSI'
DI FRETTA, SIGNORA MARIA DOVE LE POSSO CAMBIARE? NON MI VA DI PARTIRE
COSI'
MARIA/
SIGNORINA VALENTINA MO’ VI ACCOMPAGNO IN BAGNO
FEDERICO/
( tappandosi il naso) MARIA… IL BAGNO NON E' ANCORA IN CONDIZIONE....MARI
ACCOMPAGNA VALENTINA NELLA STANZA DA LETTO
PE FAVORE
PEPPINO/
( alzandosi dal divano, prende la valigia di valentina lasciata sull’uscio e
gliela dà) VALENTINA VAI NELLA STANZA DA LETTO CHE E MEGLIO, MI SA' CHE LA
FONTE GENTILIZIA DI FEDERICO NON HA ANCORA ESAURITO IL SUO EFFETTO, (tappandosi
il naso)
VALENTINA/MOLTO
GENTILEGRAZIE
MARIA/ SIGNORINA
VALENTINA VENITE PURE CON ME COSI' APPROFITTO VI FACCIO VEDERE TUTTA LA CASA DI
FEDERICO
PEPPINO/ VENGO
PURE IO ..... (fa per andare)
MARIA/
TU STATTE LOCO E NUN TE MOVERE A SENNO' TE FACCIO MALE VERAMENTE , SCRIVE,
SCRIVE
PEPPINO/
POI DICE CHE SONO IO IL GELOSO
MARIA/ SIGNORINA
VALENTINA VENITE …..
VALENTINA/
GRAZIE , SE NON VI DISPIACE MI RIFACCIO ANCHE IL TRUCCO (mentre escono )
PEPPINO/
VI VULISSEVE FA PURE A DOCCIA SIGNORINA VALENTINA? (gli corre dietro)
FEDERICO/
PEPPI' ...(voglioso lo ferma) MI FARESTI UN FAVORE?
PEPPINO/
FEDERI' CHE DEVO FARE?
FEDERICO/ COMPRAMI
UN MAZZO DI ROSE ROSSE , PER…. VALENTINA (stordito)
PEPPINO/ SI
E DAMME E SORDE CA IO NUN TENGO MANCO NA LIRA
FEDERICO/
...VAI A NOME MIO, IL FIORAIO MI CONOSCE NUN TE PREOCCUPA'...DICI CHE TI MANDA
FEDERICO, IO LI PRENDO SPESSO I FIORI
PEPPINO/ FEDERI’
BELLA , TROPPO BELLA COMPLIMENTI, TI SEI SCELTA UNA FIDANZATA BELLISSIMA….
FEDERICO/ SI,
SI, TROPPO BELLA …MI GIRA A CAPA,
PEPPINO/ EH…
COME TI CAPISCO (Peppino esce) MO SUBITO VENGO
FEDERICO/
( breve controllo della situazione si affaccia sul lato letto, poi apre il
bagno)
( a bassa voce Fiammetta; Federico rauco)
FIAMMETTA/
FINALMENTE, ALFREDO SE N’E’ ANDATO?
FEDERICO/
NON ANCORA, FIAMMETTA, STA CHIUSO DINTO O’ SGABUZZINO,
FIAMMETTA/ E
COME MAI?
FEDERICO/ (prende
il vestito sotto il cuscino del divano) E’ NA FACCENDA TROPPO LUNGA DA
SPIEGARE, ADESSO PER FAVORE VESTITI IN FRETTA , E VAI A CASA TUA E NON
DIRE UNA PAROLA DI QUELLO CHE E’ SUCCESSO HAI CAPITO
FIAMMETTA/
( mentre si veste) MA NEMMENO PER SOGNO , IO A CASA NON CI VADO, ADESSO L'HO
TROVATO E MI DEVE DARE TUTTE LE SPIEGAZIONI CHE STO CERCANDO, FEDERICO MI
DISPIACE MA IO DA QUA NON MI MUOVO.
FEDERICO/
COME SAREBBE NON TI MUOVI? CHE VUOI LO SCANDALO VUOI?
FIAMMETTA/
NON MI MUOVO E BASTA, MI DEVE DIRE CHE FINE HANNO FATTO I DIECI MILIONI
FEDERICO/ AH
CHISTE DIECI MILIONI….. MA COME FACCIAMO? FIAMMETTA TI PREGO VAI A CASA TUA
FIAMMETTA/ HO
DETTO NO, NO, E NO,
FEDERICO/ E
VA BENE; MA NON GRIDARE , NON GRIDARE…CI VUOLE UN’IDEA ECCO CI SONO…CI SONO, E
VA BENE ALLORA FACCIAMO COSI': ASCOLTAMI BENE TU ADESSO ESCI FUORI UN
ATTIMO, ASPETTI CINQUE MINUTI E POI BUSSI, COSI' ALFREDO PENSERA' CHE SEI APPENA
ARRIVATA, SIAMO D'ACCORDO?
FIAMMETTA/
E VA BENE, MA FEDERICO TI DO’ SOLO CINQUE MINUTI (L’accompagna)
FEDERICO/
SI, SI CINQUE MINUTI PROMESSO… ADESSO VAI PER FAVORE ( dopo che esce fiammetta,
ricontrolla la stanza da letto e poi apre la porta dello sgabuzzino)
(a voce normale)
ALFREDO/
(Alfredo esce con le mutande nuove) MAMMA MIA STU SGABUZZINO ME PARE LA CELLA
DI UN CARCERE,
FEDERICO/
TIENE RAGIONE E’ NU POCO PICCIRILLO
ALFREDO/
SE N’E’ ANDATA TUA SORELLA?
MARIA/
( fuori scena chiamando) FEDERICO, (Alfredo e Federico salto di paura Alfredo
ritorna di corsa nello sgabuzzino accompagnato da Federico (in
scena) FEDERICO SCUSA MA...
FEDERICO/
MARI' CHE C'E'? CHE VUOI? (con le spalle allo sgabuzzino, impaurito)
MARIA/
MA CHE STAI FACENNO LOCA A VICINO ?
FEDERICO/
NIENTE .. DEVO PRENDERE UNA COSA DENTRO ALLO SGABUZZINO , DAI FAI PRESTO CHE MI
DEVI DIRE?
MARIA/
SIENTE A VALENTINA CE POSSO FA VEDE’ LE FOTO DELLA TUA PRIMA COMUNIONE ? TI
DISPIACE?
FEDERICO/
NO.. SI CE FA PIACERE….MA PERCHE’?
MARIA/
(felice) FEDERI CE VOGLIO FA VEDE' IO DA GIOVANE QUANDO ERO BELLA (esce lato
letto)
FEDERICO/ (cantato)
GIA’ BELLA, BELLA COMMA A NA STELLA
FEDERICO/ ALFREDO
FACIMME AMPRESSE, PE FAVORE
ALFREDO/ E
COSI TE NE VORRRESTI ANDARE IN JAMAICA EH, AGGIO SENTUTO TUTTO COSO FEDERI’
FEDERICO/
ME NE SONO ACCORTO, SE ERO A TE SPARAVO I TRIC TRAC, DA DENTRO A QUELLO
SGABUUZZINO, ALFRE’ MO FAMMI UN FAVORE RIVESTITI … PRENDI , QUESTO
E' NUOVO (gli dà un pantalone suo che prende dalla valigia)
ALFREDO/ BELLO
STU CAZONE , MA PERCHE' NON ME L'HAI DATO PRIMA?
FEDERICO/ E
CI TENEVO, L'HO APPENA COMPRATO , ADESSO RIVESTITI E VAI A CASA
TUA, FAI PRESTO
ALFREDO/
( mentre si veste) TU SI SCEME.. IO DA QUA NON MI MUOVO, IO A CASA E TU IN
VIAGGIO CON VALENTINA ….BELL’AMICO
FEDERICO/ ALFRE'
MA CHE VUOI? SEI TU CHE MI HAI MESSO IN QUESTO CASINO
ALFREDO/
VALENTINA DOVE STA?
FEDERICO/
ALFRE' VALENTINA STA DI LA' CON MIA SORELLA, …ALFRE' AVEVI RAGIONE , VALENTINA
E' ….BELLISSIMA
ALFREDO/
(nervoso) LO SO CHE E' BELLISSIMA LO SO, GLI DEVO PARLARE FAMME PASSA'
FEDERICO/
ALFRE' ASPETTA NU MUMENTO (lo trattiene)
ALFREDO/
FEDERI' FAMME PASSA', CA PRIMMA PE ME BARRA’ A STRADA ME HAI FATTE CACA SOTTO,
( che prima per barrarmi la stra me l’hai fatta fare addosso) FAMME
PASSA', FAMME PASSA’ (spingendo)
FEDERICO/ ASPETTA
ASPETTA…NU MUMENTO .
( bussano alla porta)
FEDERICO/ CHI
E'?
FIAMMETTA/ FEDERICO
APRI SONO FIAMMETTA ,
FEDERICO/ FIAMMETTA
UN ATTIMO, NON SONO ANCORA IN CONDIZIONE
ALFREDO/
(impaurito) FEDERI' E’ FIAMMETTA MIA MOGLIE...
FEDERICO/
HO SENTITO ALFRE’
ALFREDO/ E
MO CHE FACCIO?
FEDERICO /
( si toglie l’accappatoio, si riveste)....SIENTE ALFRE' CI SONO DEI MOMENTI
NELLA VITA IN CUI BISOGNA FARE DELLE SCELTE IMPORTANTI , SEI D'ACCORDO?
ALFREDO/
SI, E ALLORA?
FEDERICO/
ALFRE' QUESTO E' UNO DI QUEI MOMENTI
ALFREDO/
IN CHE SENSO?
FEDERICO/
E IN CHE SENSO ALFRE? DI LA' ( indicando lato letto) STA VALENTINA, UNA
PROSTITUTA DI CUI TU , TI SEI PERDUTAMENTE INNAMORATO , DI QUA (indica la
porta d'ingresso) ) C'E' TUA MOGLIE , LA TUA FAMIGLIA, MO DEVI SCEGLIERE DA CHE
PARTE ANDARE, ALFRE' TU DOVE VUOI ANDARE?
ALFREDO/
(fa per andare) IO? IO VACO DINTO O’ SGABUZZINO, CHIAMAMI QUANNO SE NE VA
MIA MOGLIE
FEDERICO/
(lo ferma) LASCIA PERDERE O' SGABUZZINO, VUOI PASSARE LA VITA A CHIUDERTI DINTE
E SGABUZZINO? ALFRE’ MO’ DEVI DECIDERE, DEVI SCEGLIERE
ALFREDO/(serio)
E’ VERO DEVO DECIDERE, DEVO SCIEGLIERE…. HAI RAGIONE, FEDERI' DECIDO
NATAVOTO, FAMME IO DINTO O SGABUZZINO (tenta di nuovo di scappare)
FEDERICO/ ANCORA,
ALFRE' E BASTA CU STI SGABUZZINI
FIAMMETTA/ FEDERICO
APRI, FAMMI ENTRARE
FEDERICO/ FIAMMETTA
FINISCO DI VESTIRMI E TI APRO, ALFRE’ STAMMI A SENTIRE TORNA CON
FIAMMETTA, SALVA LA TUA FAMIGLIA, D'ALTRONDE VALENTINA HA GIA' TROVATO
UN'ALTRO CLIENTE .(contento) .SI CHIAMA FEDERICO FAREMO UN VIAGGIO INSIEME, LO
SAI CHE MI PIACE?, ALFRE' NON VEDO L'ORA DI PARTIRE
ALFREDO/
PERCIO' VUOI CHE TORNO CON MIA MOGLIE
FEDERICO/ ALFRE'
VOGLIO CHE TORNI CON TUA MOGLIE PERCHE' E’ LA MIGLIORE SOLUZIONE, (solenne) PER
ME LA FAMIGLIA E' SACRA
ALFREDO/ BELLA
SCOPERTA TU NON CE L'HAI, SIENTA A ME TI DO’ UN CONSIGLIO NUN PARTI', CA VA' A
FINIRE CA TE CUOCE PURE TU, GIA'
STAI SULLA BUONA STRADA
FEDERICO/
….ALFRE' COMUNQUE PE’ VALENTINA O' IO O' UN ALTRO E' A STESSA COSA E' IL SUO
LAVORO , DICIMME A VERITA’,
ALFREDO/
FEDERI IO NON TE L’HO DETTO ……. MA’ VALENTINA NON E' UNA PROSTITUTA COME LE
ALTRE , VALENTINA HA UN CUORE
FEDERICO/
E AGGIO VISTO , ALFRE' TENE NU CORE TANTE (indicando con le mani il suo grande
sedere ) COMUNQUE ALFRE’ CHE VALENTINA E' NA
PROSTIUTUTA, SULE CHELLA SCEMA E SOREME NUN SE N'E
ACCORTA, CERTO UNA PROSTITUTA DI CLASSE, NA BELLA PROSTITUTA, PERO' QUELLA
E'. … PENSA A TROVARE UNA SCUSA DA DIRE A FIAMMETTA PIUTTOSTO PERCHE’ ALFRE’ IO
ADESSO APRO
FIAMMETTA/
FEDERICO APRI , APRI
ALFREDO/ FEDERI
ASPETTA … MA CHE LE DICO, NUN ANCORA AGGIA DECIDERE NIENTE?
FEDERICO/ (apre
la porta) E DECIDE , ALFRE' INVENTA QUALCOSA , IO
APRO , (apre la porta) CIAO FIAMMETTA,
FIAMMETTA/
ALFREDO
FEDERICO/
ALFRE' C'I STA FIAMMETTA (Alfredo sta di spalle)
FIAMMETTA/
ALFREDO , DIMMI CHE STA SUCCEDENDO, VOGLIO LA VERITA'
FEDERICO/
ALFRE' DILLE' LA VERITA' ... CONFESSATI (mentre si allaccia le scarpe seduto)
FIAMMETTA/
SE SI TRATTA DI UN'AMANTE, TE LA PUOI ANCHE RISPARMIARE LA TUA VERITA' ,
PERCHE' NON TI PERDONO, DIMMELO E NON MI VEDRAI MAI PIU'
ALFREDO / E
VA BENE TI DICO LA VERITA'... FIAMMETTA NON C’E’ NESSUNA AMANTE, NON RINUNCEREI
MAI A TE, A MIO FIGLIO, ALLA MIA FAMIGLIA, ALLA NOSTRA STORIA, PER UN
‘AMANTE, UNA BANALE AVVENTURA
FIAMMETTA/ SE
NON HAI UN'AMANTE ALLORA COSA E' SUCCESSO IN QUESTI SEI MESI?
ALFREDO/…
FIAMMETTA SENTI IO HO PASSATO SEI MESI DI INFERNO, DURI, BRUTTISSIMI, PER
COLPA…(pensando a cosa inventare)
FEDERICO/ PER
COLPA
FIAMMETTA/
PER COLPA?
ALFREDO/ E
VA BENE , PER COLPA DI UNA DIAGNOSI SBAGLIATA, ECCO, I DOTTORI AVEVANO
DIAGNOSTICATO UN TUMORE AI POLMONI …. ECCO TE L’HO DETTO
FIAMMETTA/
(tenera) ALFREDO AVEVI UN TUMORE AI POLMONI E NON MI HAI DETTO NIENTE?
ALFREDO/
NO, MA CHE HAI CAPITO? NON L'AVEVO IO IL TUMORE, IL TUMORE CE L'AVEVA....
(piangendo abbraccia Federico) FEDERICO
FEDERICO/
(al pubblico toccandosi i maroni) POZZE PASSA NU GUAIO…. MA COMME T’E’ VENUTO?
FIAMMETTA/
FEDERICO E' VERO?
FEDERICO/ALFREDO E’
VERO, E? VERO (commossi)
FEDERICO/
( piangendo) FIAMMETTA, HO PASSATO SEI MESI DI INFERNO, DURI, DA SOLO COME UN
CANE , A COMBATTERE QUESTA TERRIBILE VERITA' E SE NON ERA PER ALFREDO CHE
MI E' STATO VICINO, …MOLTO VICINO, IN PRATICA STAVE SEMPRE QUA' ...A
CONSOLARMI... NON SO CE L’ AVREI FATTA A SUPERARE QUESTO TERRIBILE MOMENTO
FIAMMETTA/
(fredda ad Alfredo) NON E' VERO , NON CI CREDO, E PERCHE' NON ME L'HAI DETTO?
ALFREDO/ E
PERCHE’ NON TE L’HO DETTO? FEDERICO PERCHE’ NON GLIEL’HO DETTO?
FEDERICO/
(piangendo) FIAMMETTA SONO STATO IO …. VOLEVO CHE NON LO SAPESSE NESSUNO, .....
NEMMENO MIA SORELLA... LO SA .
ALFREDO/
FIAMMETTA E' LA VERITA' , DEVI CREDERMI
FEDERICO/ ED
E' STATO MEGLIO COSI', PERCHE DOPO ANALISI APPROFONDITE, LA DIAGNOSI PER MIA
FORTUNA E' RISULTATA SBAGLIATA, PERCHE' IO NUN TENGO NISCIUNU TUMORE ...E
..CHITEMUOLLE
ALFREDO/
FIAMMETTA CHE CROCIERA POTEVO MAI FARMI SAPENDO CHE IL MIO MIGLIORE AMICO STAVA
PER MORIRE? NON CI STAVO PIU' CON LA TESTA
FIAMMETTA/ (
venale) E VA BENE VI CREDO....MA SE E’COSI’ I DIECI MILIONI, I DIECI MILIONI
DELLA CROCIERA, ALFREDO CHE FINE HANNO FATTO, DOVE STANNO? CHI CE L’HA?
ALFREDO/
DOVE STANNO,
FEDERICO/ CHI
CE L'HA?
ALFREDO/
LI HO DATI A….
FIAMMETTA/
A CHI LI HAI DATI?
ALFREDO/ LI
HO DATI A..FEDERICO, MA SI E' TRATTATO DI UN PRESTITO
FEDERICO/
(al pubblico) TE POZZENE….
FIAMMETTA/ FEDERICO
CHE SIGNIFICA?
FEDERICO/
ALFRE' SPIEGALO TU QUESTO FATTO, A ME , ME VENE A CHIAGNERE
ALFREDO/ FEDERICO
E? MEGLIO SE LO SPIEGHI TU SENNO' FIAMMETTA NON MI CREDE
FEDERICO/
SENTI….FIAMMETTA….. IO COME HO SAPUTO LA NOTIZIA, AVEVO DECISO DI FARMI DELLE
ANALISI APPROFONDITE , PERCHE’ A DIRE LA VERITA’ IO MI SENTIVO BENE COMME
A’ NU LIONE, NON ACCUSAVO NESSUN DOLORE, E’ COSI’ AVEVO DECISO DI ANDARE A
NEW YORK (Alfredo mima) DOVE C’E’ UNA CLINICA COSTOSISSIMA, MA
SPECIALIZZATA, (piange) MA ERO DISPERATO PERCHE’ NON AVEVO I SOLDI A SUFFICIENZA,
ALFREDO/
COSI’ GLI HO PRESTATO I DIECI MILIONI DELLA CROCIERA, FIAMMETTA, FEDERICO E’
L’UNICO AMICO VERO CHE HO,
FEDERICO/
MA POI FORTUNATAMENTE, NON E' STATO PIU' NECESSARIO PARTIRE, PERCHE' RIFACENDO
GLI ANALISI , QUI IN ITALIA, LA DIAGNOSI E' RISULTATA SBAGLIATA, FIAMMETTA
E’ SOLO QUESTA LA PURA VERITA'
ALFREDO/
FIAMMETTA DEVI CREDERCI, E' ANDATA PROPRIO COSI'
FIAMMETTA/ E
VA BENE … MA SE E' ANDATA COSI E NON SE PIU’ PARTITO VUOL DIRE CHE I SOLDI
DELLA CROCIERA NON SONO SERVITI , E QUINDI ADESSO FEDERICO CE LI RIDA'?
GIUSTO?
ALFREDO/ GIUSTO,
ADESSO CE LI RIDA', E' VERO FEDERICO?
FEDERICO/ CHE
TI RIDO’ ALFRE' CHE COSA TI RIDO', NON HO CAPITO, ME SO DISTRATTO, VUOI
RIPETERE PER FAVORE
FIAMMETTA/
I DIECI MILIONI FEDERICO, IL PRESTITO DI ALFREDO, PER LE ANALISI
FEDERICO/
AH GIA' E' VERO, SI, SI (fra sè) I DIECI MILIONI E’ GIA’ E’ NORMALE, E VA BENE
ALFRE’ POI....TE LI RIDO’, TE LI RIDO’ CON CALMA , NON TI PREOCCUPARE NON
MI DIMENTICO
ALFREDO/
FEDERI’ FAI UN ASSEGNO, A QUESTO PUNTO E' … NECESSARIO
FEDERICO/
(sofferto) ALFRE’ FACCIO UN ASSEGNO?
FIAMMETTA/
(felice) SI, SI FAI L'ASSEGNO COSI’ LA NOSTRA CROCIERA E’ SALVA,
FEDERICO/ (piangendo) E
VA BUO’, ALFRE' TI FACCIO UN ASSEGNO DI NOME PIETRO VA BENE? (fa l'assegno)
FIAMMETTA/
PIETRO MA CHE SIGNIFICA?
ALFREDO/
NIENTE FIAMMETTA… FEDERICO HA L’ABITUDINE DI DARE UN NOME A TUTTI GLI ASSEGNI
CHE FA… , E’ UNA SUA MANIA , E QUESTO L’HA CHIAMATO PIETRO.... MA CHE
IMPORTA
FIAMMETTA/ HAI
PROPRIO RAGIONE CARO
FEDERICO/
ECCO L'ASSEGNO
ALFREDO/ (
tenta di prendere l’assegno, ma Fiammetta è più veloce)
FIAMMETTA/
(lo abbraccia) CARO , LA NOSTRA CROCIERA E' SALVA, ...E IO CHE PENSAVO CHE TU
AVESSI UN'AMANTE
FEDERICO/
MA QUALE AMANTE...SCIOCCHINA
FIAMMETTA/
/ ( vanno sul divano) NON VEDO L'ORA DI PARTIRE
ALFREDO/
A CHI LO DICI
(BUSSANO ALLA PORTA)
ALFREDO/ FEDERI
HANNO BUSSATO
FEDERICO/
ALFRE' APRI TU PER FAVORE …..IO NUN ME SENTE TANTO BUONO, MI GIRA A CAPA
ALFREDO/ SI,
APRO IO , (vede solo i fiori) FEDERI CE STA O' FIORAIO
PEPPINO/
MA QUALE FIORAIO, IO SO PEPPINO MA CHE E' NUN VE RICORDATE, PEPPINO SCIROCCO
ALFREDO/
AH GIA' E' VERO , ALFREDO GELO PIACERE , SCUSATEMI, STO ANCORA NU POCO CONFUSO,
PEPPINO/
PIACERE...... FEDERI TI HO PORTATI I FIORI
FEDERICO/
GRAZIE PEPPI...... (li prende) AH FINALMENTE , PEPPI’ E' FINITO UN INCUBO
PEPPINO/
E CE CREDE , MO TIENE A CHIST' INCUBO CA? ( indicando Valentina che è appena
entrata insieme a Maria)
VALENTITA/
SONO PRONTA , HO CAMBIATO LE CALZE E HO ANCHE RIFATTO IL TRUCCO, FEDERICO HAI
PROPRIO UNA BELLA CASA, ABBIAMO VISTO TUTTI I TUOI ALBUM DI FOTO, ADESSO
SO TUTTO DI TE, (con enfasi) PASSATO, PRESENTE E FUTURO
MARIA/ E
AMEN , E QUANNE O' FACIMME STU MATRIMONIO?
FEDERICO/
(poetico) VALENTINA QUESTI SONO PER TE (le dà i fiori)
VALENTINA/
GRAZIE, SONO BELLISSIMI…. IO HO LA PASSIONE PER LE ROSE ROSSE…MA... VEDO CHE LA
CASA SI E' ARRICCHITA DI NUOVI OSPITI ....C'E' ANCHE ALFREDO
FIAMMETTA/ VI
CONOSCETE ?
VALENTINA/
SI, SI CI CONOSCIAMO… …(a Federico) E’ UN MIO VECCHIO CLIENTE
ALFREDO/
(tossisce insieme a Federico, appena Valentina dice e' UN MIO….) VALENTINA TI
PRESENTO MIA MOGLIE FIAMMETTA (sottolineato)
VALENTINA/ PIACERE
FIAMMETTA/ (ad
Alfredo) PIACERE.......E COME MAI VI CONOSCETE?
ALFREDO/
E COME MAI CI CONOSCIAMO? FIAMMETTA, MA COME? VUOI CHE IO NON CONOSCA LA DONNA
DEL MIO MIGLIORE AMICO...
MARIA/
SIGNORA FIAMMETTA AVETE VISTO MIO FRATELLO CHE BELLE DONNE FREQUENTA?
FIAMMETTA/
SI, SI, SONO PROPRIO CONTENTO PER LUI, FEDERICO SE LO MERITA, DOPO TUTTO QUELLO
CHE HA PASSATO…
MARIA/
(piangendo) FEDERI PERCHE’ CHE HAI PASSATO CHE HAI PASSATO?
FEDERICO/
NIENTE MARI NON TI PREOCCUPARE E' PASSATO, E ' PASSATO,
MARIA/
SIGNOR ALFREDO AVETE PROPRIO UNA BELLA MOGLIE, M'HO PUTIEVE DICERE PRIMMO
ALFREDO/ SI
UNA MOGLIE CHE ADESSO FARO' FELICE, PERCHE' PARTIREMO PER UNA SPLENDIDA
CROCIERA
FIAMMETTA/
(calda) SI UNA CROCIERA D'AMORE E DI PASSIONE, DOBBIAMO RECUPERARE SEI MESI,
(Alfredo fa per cadere) CARO?
PEPPINO/ (focoso) MARI,
RECUPERAMME PURE NUI COCCOSO, MARI NUI NUN RECUPERAMME MAI NIETE MARI?
MARIA/ E
CHE FESTEGGIATE?
FIAMMETTA/
FESTEGGIAMO IL NOSTRO DECIMO ANNIVERSARIO DI MATRIMONIO
MARIA/
MI FA PROPRIO PIACERE......
PEPPINO/
MARI’ FESTEGGIAMMO PURE NUI COCCOSO, NUI NUN FESTEGGIAMMO MAI NIENTE MARI?
VALENTINA/
(abbracciati) NOI INVECE PARTIREMO PER LA JAMAICA VERO FEDERICO?
FEDERICO/
SI, C’E’ UNA PALMA TUTTA PER NOI CHE CI STA ASPETTANDO
( bussano la porta)
PEPPINO/ FEDERICO
HANNO BUSSATO
MARIA/ APRO
IO ( rimane vicino alla porta aperta) FEDERI', E' L'AMMINISTRATORE
AMMINISTRATORE/ (
entra e rimane sull'uscio)
FEDERICO/ CARO
AMMINISTRATORE E' UN PIACERE VEDERVI, SIETE ARRIVATO AL MOMENTO GIUSTO,
VI GARANTISCO CHE HO RISOLTO TUTTI I PROBLEMI, E CHE MI ACCINGO A PARTIRE
PER LA JAMAICA , E SONO CONVINTO CHE LI CI RIMANGO , POTETE QUINDI TRANQUILLIZZARE
TUTTI GLI INQUILINI
AMMINISTRATORE/ SONO
CONTENTO PER LEI E MI FA PIACERE ANCHE PER IL PALAZZO, MA IN VERITA' SONO
VENUTO PERCHE', ( a Federico) LA MIA FIDANZATA, PRIMA DI PARTIRE VOLEVA
SALUTARE SUA SORELLA MARIA,
MARIA/ AMMINISTRATORE,
E CHI SAREBBE LA VOSTRA FIDANZATA?
CONCETTINA/ MA
COME CHI E' , MA SONO IO ( entra; ben vestita e più bella, molto diversa)
MARIA/ CONCETTINA
( Maria chiude la porta) , MA CHE E' SUCCIESO, SEMBRI UN'ALTRA PERSONA
CONCETTINA/ (
a braccetto con L'amministratore) SIGNORA MARIA STATE TRANQUILLA SONO SEMPRE
IO, SOLO CHE MI SONO FIDANZATA
AMMINISTRATORE/ SI,CI SIAMO FIDANZATI, E DATO CHE DOBBIAMO
PARTIRE PER PARIGI, VOLEVO AVVISARE IL SIG. FEDERICO ( indicando) CHE PER
UNA SETTIMANA NON CI SARO', MA VISTO CHE PARTE ANCHE LEI, SEMBRA PROPRIO CHE IL
PROBLEMA NON C'E'
CONCETTINA/ SIGNORA
MARI, MA CI PENSATE, PARTO PER PARIGI
MARIA/ CONCETTI
SO PROPRIO CUNTENTA
BUSSANO LA PORTA
PEPPINO/ FEDERICO
APRO IO
MARGOT/ GISELLA E’ PERMESSO
PEPPINO/ PREGO
ACCOMODATEVI , CERCATE FEDERICO?
MARGOT/ NO,
IN VERITA’ CERCAVAMO L’AMMINISTRATORE , CI HANNO DETTO CHE
STA QUI
AMM/ SONO
QUI , E’ SUCCESSO QUALCOSA?
GISELLA/ NIENTE
DI PARTICOLARE SIAMO VENUTE A PORTARLE I SOLDI PER L’APPARTAMENTO,
CI HA PROMESSO CHE APPENA SI LIBERA LO AFFITTA A NOI SI RICORDA?
AMM/ MA
CERTO CHE MI RICORDO , ARRIVATE GIUSTO A PUNTINO IL SIGNOR
FEDERICO STA PER PARTIRE E AL SUO RITORNO HA
DECISO CHE CAMBIERA’ CASA, DICO BENE?
FEDERICO/ BENISSIMO
, DA QUESTA CASA ME NE DEVO ANDARE , ORMAI E’ PEGGIO DI UN ALBERGO ,
DOPO LA VACANZA, MI TRASFERISCO
MARGOT/ MAGNIFICO
, SIAMO PROPRIO CONTENTE
MARIA/ FEDERI’
E DOVE TE NE VAI DI CASA?
FEDERICO/ A
TE NON TE LO DICO
MARIA/ MA
COMME SAREBBE, E CHI TE LE FA LE PULIZIE?
FEDERICO/ NISCIUNE
, VOGLIA STA DINTE AMUNNEZZE MA A TE NON TI DICO NIENTE
MARIA/ VA
BUO’ TANTO MO’ TI SPOSI , E IL PROBLEMA DELLE PULIZIE E
MEZZO RISOLTO
ALFREDO/ FEDERI
A ME, ME LO DICI ?
FEDERICO/ NUN
SIA MAI, A TE ? MA SI PAZZE?
PEPPINO/ FEDERICO
MO’ DICE SULE A ME , E ‘ VERO FEDERICO?
FEDERICO/ NON
LO DICO A NESSUNO E’ CHIARO? IO CAMBIO CASA PROPRIO PER COLPA
VOSTRA, DA OGGI IN POI SCORDATEVI CHE ESISTO
MARGOT/ SIGNOR
FEDERICO E QUANTO TEMPO LE SERVE PER CAMBIARE CASA?
FEDERICO/ SIGNORI’
TEMPO UN MESE E TROVERETE L’APPARTAMENTO LIBERO
GISELLA/ MARGOT
HAI SENTITO? UN MESE, GIUSTO IL TEMPO DI SPOSARCI E DI FARCI UNA
BELLA CROCIERA
MARGOT/
GESU’, MI SEMBRA UN SOGNO
MARIA/ CHE
BELLA COSA….
( Alfredo e Fiammetta chiacchierano sul divano,
Federico e Valentina bevono qualcosa insieme, e poi parlano con Concettina e
l'Amministratore, Margot e Gisella parlano tra loro , Peppino
e maria vanno sul proscenio)
PEPPINO/ MARIA
HAI SENTITO? MARI QUA PARTONO TUTTI QUANTI, MARI MA NUI NUN PARTIMME MAI,?
MARIA/ PEPPI
NUI NU IAMME A NISCIUNE PARTE
PEPPINO/
(voglioso e poetico) COMME SAREBBE?.. MIA DOLCE SIRENA DEL MARE, PARTIMMO PURE
NUI, TUFFIAMOCI SENZA PAURA NEL MARE DELL’AMMORE E ABBANDONIAMOCI AL
VORTICE DELLE PASSIONI , MARI, MARI, VUTTAMMECE INDO O' VORTICE …MARI CHE DICE?
.
MARIA/ MIO
DOLCE PURPITIELLO MBUTTUNATO CHE TIENE SEMPE NA CAPA, E DOVE LA VORRESTI
PORTARE LA TUA SIRENA PASSIONALE, SENTIAMO ?
PEPPINO/ MARI
MA IO TI PORTO A HONOLULU, A HOG KNOG MA PURE A VENEZIA SI TI MITTE PAURA E
VULA' (si abbracciano) L'IMPORTANTE CA PARTIMME ALLORA CHE DICE MARI
?
MARIA/ E
CHE DICO?…. PEPPI DICO CHE ….ME PIACESSE… MA PE PARTI' CE VONNE E SORDE, E TU
NUN TIENE MANCHE NA LIRA..PERCIO' SCUORDETE O’ VORTICE
PEPPINO/ E
SORDE? EMBE' E CHE CE VO', CHE CE VO' …FEDERICO
FEDERICO/ ( avvicinandosi
a centro palco tra i due ) SI PEPPI CHE C'E ?
PEPPINO/ PRIESTEME
DIECI MILIONI (allunga la mano verso Federico, )
FEDERICO/ AH
( crolla a terra svenuto)
TUTTI/ (
si portano verso Federico, esclamando, Federico, ma è svenuto; o'
frate mio, ma che gli è successo? stava benissimo, é solo svenuto state
tranquilli, nel mentre si chiude il sipario)
parte la canzone E O CORE MIO FA BUM, BUM, BUM )
F I N E
Attenzione l'opera
è tutelata dalla SIAE e può essere rappresentata solo previo pagamento
dei diritti d'autore La violazione del diritto di autore è un reato
penale perseguito dalla legge. Per eventuali traduzioni in altri dialetti
chiedere l'autorizzazione all'autore orestedesantis@libero.it