IO, ALFREDO E VALENTINA
Commedia Comica in due Tempi di
Oreste De Santis
Opera tutelata dalla SIAE - Cod. Opera 855536A -
***
Versione italiana a 6 personaggi.(3u -3d)
Trama - Federico è un 40.enne single molto raffinato che vive
da solo in un appartamento a Roma. La sua è una vita tranquilla se non fosse
per le continue intrusioni della sorella “Maria” che di stampo
tradizionale , vuole a tutti costi farlo sposare. Federico, pur non avendo
nulla contro il matrimonio non ha ancora trovato la donna del suo destino.
Maria, si è però ormai convinta che suo fratello, scappi dal matrimonio e dalle
donne perchè è Gay supportata anche dai modi chic di Federico che a tratti
danno questa impressione , fino a convincersene completamente , quando arriva
l’amico del cuore di Federico e cioè “Alfredo”, anche lui chic ma
sposato, e che invece va da Federico a chiedere conforto, perche’ si è
perdutamente innamorato di una prostituta di nome Valentina e
per lei è disposta a tutto. Gli equivoci rendono questa commedia facile da
seguire, divertentissima fino alla fine con momenti di grande comicità.
***
La scena è un soggiorno di bello aspetto molto chic ma
disordinato. Indispensabile alla scena sono: un divano con due cuscini, un
piccolo tavolo con due sedie, un mobiletto stereo che funge anche da angolo
bar, una credenza e un attaccapanni. . Federico vive da solo . Di tanto in
tanto la Sorella MARIA viene per fargli le pulizie. La scena dovrà contenere
una finestra e tre porte , una d’ingresso e uscita posta al centro in bella
evidenza , un’altra che sarà il bagno, la terza che sara’ uno sgabuzzino,
queste due ultime porte sono poste una all’opposto dell'altra. . Un arco
portera’ alla stanza da letto (quest'ultima non visibile), un’altra apertura
darà l’idea dell’angolo cottura ( non visibile).
(Federico rientra da lavoro ha con
se una 24 ore, come entra in scena parte la canzone, (FINALMENTE E’ SABATO, durante
la canzone Federico telefona, beve un liquorino, e via via si spoglia rimanendo
in mutande, butta tutto dove gli capita, è contento perché è sabato e deve
partire per un week end . Federico esce una prima volta di scena ( prima di
togliersi i pantaloni, uscita veloce) per prendere una valigia che sistemerà
aperta su una sedia e che nel corso della commedia verra' riempita di suoi
indumenti . Poi una volta in mutande esce definitivamente ( la canzone
eventualmente verrà sfumata)
FINALMENTE E’ SABATO
Testo e musica di Oreste De Santis
ASCOLTA
LA CANZONE
FINALMENTE E' SABATO , STO
ARRIVANDO MON AMOUR,
NIENTE LAVORO, NIENTE STRESS, SOLO
NOTTI DI PAZZIE,
UN BEL WEEK- END AL MARE,
FINALMENTE E' SABATO, STAI
TRANQUILLA TORNERO',
MA MI DISPIACE PICCOLINA DI SICURO
, NON TI SPOSERO' ,
PERCHE’ SON GIOVANE FORTE VIGOROSO
SONO NATO LIBERO, SEMPRE
DISPONIBILE
PERCHE' SON GIOVANE, FORTE,
VIGOROSO,
SONO BELLO PIU' DI TE E TI DICO
ANCHE IL PERCHE’
PERCHE’ SON NATO A NAPOLI.
…………………………………
(all’entrata della sorella che lo
chiama , ritornerà in scena con vestaglia di raso molto elegante, il contrasto
tra Federico un po' snob con atteggiamenti gay e la sorella (un pò cafona e
tradizionale) deve essere molto evidente.
Attenzione l'opera è tutelata
dalla SIAE e può essere rappresentata solo previo pagamento dei
diritti d'autore La violazione del diritto di autore è un reato penale
perseguito dalla legge. Per eventuali traduzioni in altri dialetti chiedere
l'autorizzazione all'autore orestedesantis@libero.it
MARIA/ (fuori scena gridato) CONCETTINA MI RACCOMANDO
NON MUOVERTI DA LI’(entra senza bussare perché ha la chiave, ha una borsa che
poi dimenticherà nella stanza da letto, con voce molto alta) FEDERICO, FEDERI’
SONO IO, FEDERI SONO' MARIA, (gridato) FEDERICO SE CI SEI BATTI UN COLPO,
FEDERICO/ ( si mette la vestaglia è sempre in movimento
padrone della casa lievemente gay) , ADESSO TE LO DO’ IN FRONTE UN COLPO,MA CHE
GRIDI, CHE GRIDI MA CHE STAI AL MERCATO, STAI?
MARIA/ E VA BENE ADESSO NON ESAGERARE
FEDERICO/ TU STAI, IN UN PALAZZO SERIO, IN UN CONDOMINIO
SERIO, CON UN AMMINISTRATORE SERISSIMO , QUELLO MI MANDA VIA HAI CAPITO?
MARIA/ FEDERICO STAI.. FACENDO UNA TRAGEDIA
FEDERICO/ MA GUARDATE CHE SORELLA IGNORANTE E BUZZURRA MI DOVEVA
CAPITARE, E MIGLIORATI UN POCO, LEGGI, STUDIA, VAI A SCUOLA CHE NON E' MAI
TROPPO TARDI...MARIA SE TI IMPEGNI CE LA FAI
MARIA/ (ironica) OH.. E…SCUSATEMI TANTO MA SAPETE
.... VOSTRA SORELLA TIENE LA VOCE UN POCO ALTA E NON SI RIESCE A CONTROLLARE
DITEGLIELOALL'AMMINISTRATORE QUANDO LO VEDETE...E POI SE TI RICORDIBENE ME
L'HAI DETTO PROPRIO TU DI CHIAMARTI ; QUANDO MI HAI DATO LE CHIAVI DI CASA
TUA HAI DETTO: MARI , TU APRI LA PORTA TI FIRMI E CHIAMI: (gridato)
FEDERICO, FEDERICO, SE NON TI RISPONDO VUOL DIRE CHE NON CI STO' …TE LO SEI
SCORDATO?
FEDERICO/ TE L'HO DETTO E' VERO, PERO' TI HO DETTO DI
CHIAMARE NO DI GRIDARE, COME UNA PESCIVENDOLA, TU CONLA VOCE CHE TIENE VAI
BENE A VENDERE LE PATATE E I POMODORI AL MERCATO, QUELLO E' IL POSTO ADATTO A
TE. ..IL MERCATO
MARIA/ MA QUALE MERCATO ? IL MERCATO STA QUA
GUARDA: SCARPE , CAMICIA, CALZINI ,POLVERE DA TUTTE LE PARTI… NON SI CAPISCE
NIENTE, FEDERI’ TU VIVI NELL’ IMMONDIZIA E INVECE DI RINGRAZIARMI CHE
OGNI TANTO TI VENGO A FARE UN PO’ LE PULIZIE .... TU MI TRATTI UNA SCHIFEZZA
FEDERICO/ MA CHI TE LO DICE DI VENIRE? IO TE L'HO DETTO
MILLE VOLTE: MARIA NON VENIRE, NON VENIRE, CHE IO DA SOLO VIVO MEGLIO, ….
MARIA/ (ironica) IO VENGO PER SCRUPOLO, PERCHE' SEI MIO FRATELLO
FEDERICO/ NO TU VIENE PERCHE' SEI UNA
FICCANASO, TU CON LA SCUSA DI FARMI LE PULIZIE, VUOI SAPERE
IO CHE VITA FACCIO , MARIA TU MI CONTROLLI E MI SPII,...PEGGIO DI UNA MOGLIE
GELOSA,
MARIA/ E SE ANCHE FOSSE ? CHE CI STA E
STRANO ? SEI O NON SEI MIO FRATELLO..... TU NON MI DICI MAI NIENTE…
FEDERICO/ MA CHE TI DEVO DIRE …..CHE TI DEVO DIRE?
MARIA/ (dolce) FEDERICO PERCHE' NON TI SPOSI?
FEDERICO/ (aggressivo) MA PERCHE' NON TE NE VAI?…. E LO
SAPEVO, LO SAPEVO GIA', GIRA E RIGIRA POI ALLA FINE ME LO DEVI DIRE PER FORZA,
SENNO’ SCOPPI (imitandola ironico) FEDERI' PERCHE' NON TI SPOSI?
MARIA/ MA PERCHE' CHE C’E‘ DI MALE?
FEDERICO/ NIENTE , MA SE MIA SORELLA ME LO DICE OGNI VOLTA CHE
MI VEDE, LA COSA INCOMINCIA A DARMI UN POCO FASTIDIO, TU LA FAI DIVENTARE
UN'OSSESSIONE
MARIA/ E SONO CONTENTA CHE TI DA' FASTIDIO , TI DEVE DARE
FASTIDIO, FEDERI : TI DEVE OSSESSIONARE
FEDERICO/ DAVVERO E... PERCHE ?
MARIA/ PERCHE' VUOL DIRE CHE C'E ANCORA UNA SPERANZA,
CHE L'ARGOMENTO NON E' CHIUSO, FEDERICO: TU TI PUOI SPOSARE !
FEDERICO/ MA CHE TENGO QUALCHE MALATTIA GRAVE CHE NON SI PUO'
CURARE PER CASO? MARIA TU STAI, PERDENDO LA TESTA,LASCIA PERDERE, IO DA
SOLO STO BENE, TUTTA QUESTA NECESSITA' DI VIVERE INSIEME AD UNA DONNA, NON CE
L'HO (marcando l'atteggiamento gay)
MARIA/ FEDERICO LA GENTE PARLA…
FEDERICO/ ( scocciato) LA GENTE, LA GENTE , A ME DI QUELLO
CHE DICE LA GENTE NON ME NE IMPORTA UN FICO SECCO AH… POI DICI CHE UNO SI
INNERVOSISCE,
RAFILINA/ FEDERI' SE LA GENTE PARLA IO NON CI POSSO FARE
NIENTE, MA DATO CHE SONO TUA SORELLA A ME MI DA' FASTIDIO.
FEDERICO / (scocciato) E VA BE' METTIAMOLA COSI, TI
VOGLIO DARE SODDISFAZIONE, MARIA IO NON HO NULLA CONTRO IL MATRIMONIO, IO FACCIO
LA MIA VITA, (poetico) SE SARO' FOLGORATO DALL'AMORE DI UNA DONNA ALLORA PUO'
DARSI CHE MI SPOSO, MA SE NON SARA' COSI'… MARI' …MI DISPIACE MA TI DEVI
RASSEGNARE, PERCHE'….IO NON MI SPOSO
MARIA/ (misteriosa) FEDERI' IO CONOSCO
CONCETTINA, E' UNA BRAVA RAGAZZA STIMATA E ONESTA , TE LA
PRESENTO CHE DICI?…
SECONDO ME TI PIACE
FEDERICO/ CONCETTINA? MA CHI E' QUESTA CONCETTINA ADESSO?
MARIA/ CONCETTINA E' UNA BELLA RAGAZZA , STA ASPETTANDO
GIU' , ORA LA CHIAMO COSI VI CONOSCETE, QUELLA NON VEDE L’ORA DI VEDERTI
( la chiama dalla finestra) CONCETTINA, CONCETTINA ,
FEDERICO/ MARI’ MA CHE STAI FACENDO ?
MARIA/ ( la chiama gridando) CONCETTINA,
CONCETTINA, MA DOVE E’ ANDATA….
FEDERICO/ (la toglie dalla finestra) MARIA TI PREGO STAI
ZITTA, LASCIA PERDERE, MA.. LO VUOI CAPIRE CHE IL MATRIMONIO E' UNA
COSA SERIA? UNA GROSSA RESPONSABILITA', SONO SCELTE CHE BISOGNA FARE CON
ACCORTEZZA , PERCHE' TI CONDIZIONANO UNA VITA INTERA
MARIA/ ( squillante) E'' VERO TIENI RAGIONE ….…(dolce)
FEDERICO SPOSATI A CONCETTINA, CONCETTINA E' UNA BRAVA DONNA
SINCERA ,
GENUINA, FEDERI : CONCETTINA
E' UN FRUTTO CHE DEVE ESSERE ANCORA RACCOLTO
FEDERICO/ (gridato) MA CHE COS’E’' UN POMODORO QUESTA
CONCETTINA? MARIA E PER FAVORE .. INSOMMA IO PARLO, PARLO E TU NON CAPISCE
MAI NIENTE, O PEGGIO ANCORA, CAPISCI MA FAI FINTA DI NON CAPIRE , INSOMMA
TU MI VUOI FAR FARE PER FORZA LA FINE TUA
MARIA/ LA FINE MIA, COME SAREBBE?
FEDERICO/ SI LA FINE TUA,CHE PUR DI NON RIMANERE ZITELLA E NON
FAR PARLARE LA GENTE , TI SEI SPOSATA A PEPPINO L'UNICO .....CHE T’HA
VOLUTO SPOSARE . MI DISPIACE MA A QUESTE CONDIZIONI PREFERISCO RIMANERE SCAPOLO
MARIA/ COME SAREBBE? IO HO SPOSATO L’UOMO CHE VOLEVO
BENE, A PEPPINO (con enfasi) UN POETA,
FEDERICO/ SI VABBE’'…ORA UNO CHE SCRIVE LE STRONZATE LO
CHIAMIAMO POETA?
MARIA/ E' VERO. LITIGHIAMO SPESSO PERCHE' E'
TROPPO GELOSO, MA... CI VOGIAMO BENE. ( risentita) E POI SE PROPRIO LO
VUOI SAPERE TUA SORELLA DA GIOVANE AVEVA UN SACCO DI PRETENDENTI, IO
A 18 ANNI ERO LA RAGAZZA PIU' BELLA DEL QUARTIERE ROSSELLA HAI CAPITO?
(dandosi delle arie) A ME, MI CHIAMAVANO LA BELLA, MI VENIVANO TUTTI
DIETRO
FEDERICO/ SI, PER SFOTTERTI…
MARIA/ FEDERICO IO TENEVO PIU’ DI CENTO PRETENDENTI
FEDERICO/ CALA MARI, CALA ( ride)
MARIA/ (dandosi delle arie) E INVECE E' LA VERITA', CI
STAVA UN CERTO FRANCISCHIELLO CHE S'ERA TALMENTE PRESO UNA FISSAZIONE PER ME,
CHE INVENTO' PERSINO UNA CANZONE
FEDERICO/ (ironico) FRANCISCHIELLO, SENTITE CHE NOME, FIGURIAMOCI
LA’ CANZONE ..
MARIA/ E INVECE ERA UNA BELLA CANZONE, ME RICORDO
ANCORA O’ RITORNELLO ORA TE LA FACCIO SENTIRE
FEDERICO/ NO, NO MARIA LASCIA PERDERE…
MARIA/ NO, NO LA DEVI SENTIRE (cantato dolce e passionale a
centro palco senza musica il motivo sempre uguale) " E IL CUORE MIO
FA BUM., BUM., BUM, E IL CUORE MIO FA BUM., BUM, E IL CUORE
MIO FA BUM., BUM,
FEDERICO/ ( ironico) SI E’ SFORZATO ASSAI QUESTO
FRANCISCHIELLO...
MARIA/ (cantato) QUANDO PASSI TU, E IL CUORE
MIO FA BUM., BUM, E IL CUORE MIO FA BUM., BUM QUANDO CI STAI
TU
FEDERICO/ HA FATTO PROPRIO LE NOTTATE FRANCISCHELLO PER
SCRIVERTI QUESTA CANZONE
MARIA/ (cantato - alto) SENTO UNA VOCE LONTANA
NELL’ARIA E MI PIANGE IL CUORE
FEDERICO/ MARIA NON GRIDARE CHE VIENE– (cantato stesso motivo
della sorella) L'AMMINISTRATORE….
MARIA/ (continuando) E’ LA PASSIONE, L'AMORE CHE PROVO
SOLTANTO PER TE (urlato) BELLA, BELLA, COME UNA STELLA, BELLA ,
BELLA COME UNA STELLA, BELLA, BELLA
FEDERICO/ MARIA , MARIA BASTA, NON STAI AL FESTIVAL (la
interrompe)
MARIA/ TROPPO BELLA QUESTA CANZONE, MI SONO LASCIATA
TRASPORTARE ME SEMBRAVA DI STARE IN MEZO AL MARE
FEDERICO/ SI, PERO’ ADESSO TORNATENE A RIVA E VAI A CASA TUA ,
CHE IO TENGO DA FARE (risoluto)
MARIA/ E CHE TIENI DA FARE?
FEDERICO/ E NON SONO FATTI TUOI , ALLORA TE NE VAI SI O
NO?
MARIA/ E IO NON TI HO DETTO ANCORA NIENTE…IO SONO
VENUTA APPOSTA
FEDERICO/ MA CHE MI DEVI DIRE?
MARIA/ FEDERI IO TE LO DICO PERCHE' SEI MIO FRATELLO E
CERTE COSE TU LE DEVI SAPERE , PERO' IO NON CI CREDO TE L’HO GIURO, (figurato)
FEDERICO/ LASCIA STARE, NUN GIURARE NIENTE , NON C'E'
BISOGNO…TI CREDO
MARIA/ VABBE’…MA SE PURE FOSSE VERO QUELLO CHE DICE LA
GENTE… ,
FEDERICO/ (scocciato)…..MARIA MA CHE DICE STA GENTE SI
PUO' SAPERE'?
MARIA/ FEDERICO LA GENTE DICE CHE TU… CHE TU… SEI
RICCHIONE VA BENE?
FEDERICO/ COME SAREBBE RICCHIONE? GAY, OMOSESSUALE?
(preoccupato)
MARIA/ E INSOMMA, GAY, OMOSESSUALE, DIVERSO, CHIAMALO
COMME VUO TU, SEMPRE RICCHIONE E’
FEDERICO/ ( camminando da gay) AH QUINDI IO SAREI
RICCHIONE? PER QUESTA GENTE DI ..MER..... IO SONO RICCHIONE,
MARIA/ (convinta) SI
FEDERICO/ MA SOLO PERCHE' NON SONO SPOSATO?
MARIA/ E NON LO SO SE DIPENDE DA QUESTO, MA SICURAMENTE
CONTRIBUISCE….(sottolineato)
FEDERICO/.(con distacco) ... MA GUARDATE CON QUALE CULTURA
PROVINCIALE E REDROGADA, IO MI DEVO CONFRONTARE,
MARIA/ NON TI CONFRONTARE SPOSATI CHE E' MEGLIO
FEDERICO/ (dandosi un tono) MARIA QUESTA E' GENTE CHE
NON TOLLERA LA DIVERSITA', CHE CI VUOL' VEDERE PER FORZA TUTTI QUANTI UGUALI,
SENZA CAPIRE CHE E’ PROPRIO NELLA DIVERSITA' CHE C'E' LA RICCHEZZA
DELL'ESSERE UMANO
MARIA/ IO NON LO SO SE CI STA LA RICCHEZZA FEDERICO,
IO SO SOLOCHE MIO FRATELLO PASSA PER RICCHIONE
FEDERICO/ LO VEDI, LO VEDI? ( in modo gay si sposta
dall’altro lato della scena)
MARIA/ (alludendo) VEDO, VEDO E COME NON LO VEDO
FEDERICO/ MARIA QUA LA DOBBIAMO FINIRE CON QUESTO TIPO DI
MENTALITA'….. QUESTA GENTE CHE SUBITO SPUTA SENTENZE E , GIUDICA, GIUDICA,
SENZA CAPIRE CHE OGNUNO SI DEVE FARE I CA ….
MARIA/ (interrompendolo) VAI AVANTI.. HO CAPITO
FEDERICO/ APPUNTO. LA VITA SUA,…. MARIA OGNUNO HA IL
DIRITTO DI VIVERLA COME VUOLE , BASTACHE NON DA' FASTIDIO E NON FA
MALE A NESSUNOPROPRIO COME FACCIO
IO
MARIA/ (preoccupata) FEDERICO MA ALLORA E' VERO?
FEDERICO/ MA CHE E' VERO, CHE E' VERO?
MARIA/ (sospettosa con grinta), AH NON E' VERO? (tutto
d'un fiato) E ALLORA SE PUO’ SAPERE CHI E’ QUESTA PERSONA TUTTA ATTILLATA E
BEN VESTITA , (figurato) CHE DA UN MESEA QUESTA PARTE VIENE TUTTI I GIORNI
A CASA TUA , COME A UN INNAMORATO, AVANTI DIMMI CHI E'?
FEDERICO/ (breve pausa) DISGRAZIATA, MA SAI SEMPRE
TUTTO? E VA BENE... QUESTA PERSONA CHE DA UN MESE MI STA ROVINANDO LA VITA
PER UN MOTIVO CHE NON TI VOGLIO DIRE...
MARIA/ GRAZIE PER LA FIDUCIA (inchino ironico)
FEDERICO/ (inchino ironico ) PREGO, ..SI CHIAMA ALFREDO,
E' UN AMICO MIO CHE STA PASSANDO UN BRUTTO MOMENTO E MI HA CHIESTO DI AIUTARLO
QUESTO E'.
MARIA/ ( dolce) FEDERICO MA MICA SEI
RICCHIONE ? (gay)
FEDERICO/ (alterato) MARIA IO SONO UN LEONE HAI CAPITO?,
MA QUALE RICCHIONE? MA COSA DA PAZZI, E POI SE ANCHE FOSSE, NON DEVO
DARE CONTO A NESSUNO ,
MARIA/ (commossa) FEDERICO IO TI VOGLIO BENE LO STESSO
PURE SE, SEI RICCHIONE, FEDERICO TU SEI MIO FRATELLO, A ME LO PUOI DIRE
FEDERICO/ MARIA IO NON LO SONO…PUNTO. TOGLIAMO QUEST
'ARGOMENTO DI MEZZO…E POI TU LA DEVI SMETTERE DI CHIEDERE INFORMAZIONI IN
GIRO .... IO SONO TUO FRATELLO E TI VOGLIO PURE BENE, MA LE COSE TE LE DEVO
DIRE IO, E POI SE SONO RICCHIONE, SE NON MI VOGLIO SPOSARE O VOGLIO VIVERE
NELLA MUNNEZZA COME DICI TU , SONO SOLO FATTI MIEI E BASTA.
MARIA/ (ad alta voce) E INVECE NO, SONO PURE FATTI
MIEI, PERCHE' , PERCHE’ (commossa) QUANDO TI TROVERANNO MORTO,
ABBANDONATO COMEUN CANE, SOLO, E DISPERATO, DEVONO TROVARE UNA CASA
PULITA, MIO FRATELLO, LAVATO E SISTEMATO, TUTTO BELLO VESTITO, CON LA
CRAVATTA AL COLLO, COME UNO SPOSO, E NO COME A UN BARBONE PER GIUNTA PURE
RICCHIONE
FEDERICO/ANCORA? MARI' TOGLI QUESTO RICCHIONE DI MEZZO, ….E PER
FAVORE FINIAMOLA QUA.
(velocemente da "devi
partire")
MARIA/E VA BENE FINIAMOLA QUA CHE E’ MEGLIO
VA.....DEVI PARTIRE?
FEDERICO/ NO, PERCHE?
MARIA/ COME NO? TI SEI FATTA PURE LA VALIGIA ..E DOVE
TE NE VAI?
FEDERICO/ (tentando di nasconderla mettendosi davanti) QUALE
VALIGIA?
MARIA/ QUELLA LA'
FEDERICO/ (impacciato) AH QUELLA LA'…E VA BENE DEVO
PARTIRE , DEVO FARMI UN VIAGGIO...E' FINITO L'INTERROGATORIO?
(BUSSANO ALLA PORTA)
FEDERICO/ (preoccupato) QUESTO E' DI NUOVO
L'AMMINISTRATORE, E IO LO SAPEVO…, ORMAI QUELLO SI E' FISSATO, COME SENTE
GRIDARE SUBITO CORRE QUA,
MARIA/ NON TI PREOCCUPARE GLI PARLO IO
FEDERICO/ MARIA APRI LA PORTA E STAI ZITTA, CI PARLO IO
ALFREDO/ (lievemente gay, molto elegante e brillantinato,
al pubblico deve sembrare gay a tutti gli effetti , marcando questo suo fare
solo nelle battute iniziali) BUONGIORNO, OH SCUSATE FORSE HO SBAGLIATO (ha
con se una valigia)
FEDERICO/ ALFREDO (chiamandolo)
ALFREDO/ UH FEDERICO, PENSAVO DI AVER SBAGLIATO CASA...
FEDERICO/ MAGARI…
MARIA/ PREGO ACCOMODATEVI
( veloce)
ALFREDO/ (squillante, si comporta come uno di casa ) GRAZIE,
… FEDERI TI SEI PRESA LA CAMERIERA? HAI FATTO PROPRIO BENE, COSI' STAI
PIU' PULITO E ORDINATO
FEDERICO/ ALFRE’ MA CHE STAI DICENDO?
ALFREDO/ PERO' SE TE LA PRENDEVI PIU' GIOVANE ….ERA MEGLIO,
FEDERICO/ ALFREDO TI STAI SBAGLIANDO
ALFREDO/ (a Maria) SIGNORINA SIETE POLACCA, ALBANESE ?
MARIA/ (ironica, ballando) NO, SONO DI SANTO DOMINGO
…PERCHE' NON SI VEDE?
FEDERICO/ ALFREDO E' MIA SORELLA MARIA, MA QUALE CAMERIERA
ALFREDO/ (impacciato) UH SCUSATEMI TANTO , FEDERICO E ME LO
VUOI DIRE?
FEDERICO/ E TU NON MI HAI DATO NEANCHE IL TEMPO
ALFREDO/ PERDONATEMI, MA VI AVEVO SCAMBIATA PER UNA CAMERIERA
MARIA/ NON VI PREOCCUPATE, NON E' CHE POI AVETE
SBAGLIATO ASSAI , SONO LA SORELLA CAMERIERA DI FEDERICO.
ALFREDO/ SIGNORA MARIA SAPETE, IN QUESTA CASA LE DONNE SONO
UNA RARITA'
MARIA/ (ironica) E CHE CONSOLAZIONE….
ALFREDO/ ECCO PERCHE' MI SONO CONFUSO .. PIACERE ALFREDO
GELO,
MARIA/ PIACERE, AH..COSI VOI SIETE ALFREDO, L’AMICHETTO DI
MIO FRATELLO ?
ALFREDO/ SI, SONO ALFREDO, L' AMICO DI FEDERICO ,
MARIA/ SIG. ALFREDO ANCHE VOI IN PARTENZA? DOVETE PARTIRE
INSIEME A MIO FRATELLO PER CASO? (sospettosa)
ALFREDO/ (impacciato) DITE PER LA VALIGIA?, NO, …NO…FEDERICO…
ME L'HA PRESTO' TANTO TEMPO FA, MA IO DIMENTICAVO SEMPRE DI PORTARLA,
INVECE QUESTA VOLTA...
FEDERICO/ SE NE E' RICORDATO , VA BENE'?
MARIA/ E GUARDATE CHE COMBINAZIONE … SIG. ALFREDO E DITEMI
UNA COSA (tutto d'un fiato) QUANTI ANNI AVETE, DOVE ABITATE, CHE LAVORO
FATE ? SIETE SPOSATO, AVETE FIGLI?
FEDERICO/ (risoluto) MARIA , MO INIZIAMO UN ALTRO
INTERROGATORIO.?.MARI’ PER FAVORE STAI (stai) ZITTA .....ALFRE' CHE C'E' MI
DEVI DIRE QUALCOSA?
ALFREDO/ (maria sta tentando di sentire quello che
dicono) SI TI DEVO CHIEDERE UN FAVORE.......MA …. FORSE E' MEGLIO.....SE
VENGO….(imbarazzato)
FEDERICO/ MARI'...
MARIA/ HO CAPITO… FEDERI’ ME NE VADO DI LA?
FEDERICO/ MARIA FORSE E’ MEGLIO SE TE NE VAI PROPRIO,
(indicando l'uscita) PERCHE' NON VIENI DOMANI?
ALFREDO/ FORSE E’ MEGLIO SE ME NE VADO IO , VENGO PIU'
TARDI..
FEDERICO/ ALFRE' NON TI PREOCCUPARE, TANTO MIA SORELLA STA
SEMPRE QUA
MARIA/ (dispettosa - ironica) E NO! MI DISPIACE IO
DOMANI NON POSSO VENIRE, SE TI DEVO PULIRE LA CASA, TE LA DEVO PULIRE
ADESSO, DECIDI…. CHE VUOI FARE'?
FEDERICO/ (scocciato) E VABBE’ ALLORA, SE PROPRIO VUOI RESTARE
…., INIZIA DALLA STANZA DA LETTO VAI, VAI ( indica)
MARIA/ CON PERMESSO (inchino ironico e sorridente)
ALFREDO/ PREGO, PREGO (lievemente gay)
FEDERICO/FINALMENTE… ALFREDO SEI ARRIVATO GIUSTO IN TEMPO, MI
HAI SALVATO,
ALFREDO/ ( molto preoccupato) FEDERICO METTO LA VALIGIA
DENTRO ALLO SGABUZZINO
FEDERICO/ SI GRAZIE .. (mentre continua riempire la valigia)
ALFREDO/ FEDERI' SBAGLIO O' TUA SORELLA E' MOLTO ATTACCATA A
TE ?
FEDERICO/ ATTACCATA? ALFRE' MIA SORELLA E' PEGGIO DI UNA SPIA
SOVIETICA, PIU' NON GLI VUOI FAR SAPERE LE COSE E PIU' LEI LE SA, APPENA
FACCIA UNA COSA MIA, QUALSIASI COSA, QUELLA PUNTUALMENTE IL GIORNO DOPO ME LO
DICE, E' UNA COSA INCREDIBILE ,
SECONDO ME (figurato) HA PIAZZATO
QUATTRO O CINQUE MICRO SPIE DA QUALCHE PARTE, SENNO' NON ME LO SPIEGO
…NON ME LO SPIEGO
ALFREDO/ E VABBE’ NON ESAGERARE INVECE DOVRESTI ESSERE
CONTENTO DI TENERE UNA SORELLA, (triste) AH... CHE BELLEZZA
SE LA TENESSI ANCH’IO…, UNA PERSONA CHE TI VUOLE BENE , CON LA QUALE
PARLARE, SFOGARMI, RACCONTARGLI TUTTI I MIEI DRAMMI, I MIEI PROBLEMI,
FARMI CONSIGLIARE, AH, COME MI SAREBBE PIACIUTO TENERE UNA SORELLA ….
FEDERICO/ALFREDO MA PERCHE’ NON TI PRENDI A MARIA COME SORELLA?
SE VUOI TE LA PRESTO…, QUELLA MARIA E' CONTENTA NUN TE PREOCCUPA' ,
MIA SORELLA TIENE LA VOCAZIONE A PRENDERSI TUTTI I GUAI DELLA GENTE MA CAMBIAMO
DISCORSO VA' … SENTI CHE DICI, TE LO VERSO UN PO' DI CAFFE'?
ALFREDO/ SI FEDERICO... METTIMELO ( accavallando le gambe sul
divano gay alludendo)
FEDERICO/ ALFRE'.....( gesto di disappunto esce in cucina)
ALFREDO/ (Federico esce….Alfredo telefona a Valentina)
PRONTO VALENTINA, NON RIATTACCARE…VALENTINA ASCOLTA….TI PREGO…VALENTINA FAMMI
PARLARE .... VALENTINA....ASPETTA…(riattacca., molto triste)
FEDERICO/ (dalla cucina, fuori scena) ALFRE' MO CI PRENDIAMO
IL CAFFE', POI MI FACCIO LA BARBA (Alfredo incomincia a piangere, Federico
sente qualcosa ma non capisce di che si tratta,
FEDERICO/ MA CHE' E’ STATO? (Alfredo sta zitto, Federico
riesce. ( sempre fuori scena) ALFRE' MI FACCIO LA BARBA, UNA BELLA DOCCIA E.. (
Come Sopra. Alfredo piange di più) MA CHE' E' STAO? SARA' L'ETA'
FORSE?...IO SENTO COME UN LAMENTO.. (riesce) ALFRE', MI FACCIO LA BARBA LA
DOCCIA E POI FINALMENTE SI PARTE (Alfredo non si trattiene piu, poggia il
vassoio sul tavolo) ALFRE’ MA ALLORA ERI TU, MA CHE E’
SUCCESSO ALFREDO?... UN MOMENTO….NON MI DIRE CHE SI TRATTA ANCORA DI
VALENTINA?
ALFREDO/ (molto sofferto) SI, FEDERICO NON MI DIRE
NIENTE, FALLO PER L'ANTICA AMICIZIA CHE CI LEGA, SOPPORTAMI
FEDERICO/ (sofferto) ALFRE' E’ DA UN MESE CHE VIENI
TUTTI I GIORNI A CASA MIA A DIRMI SEMPRE LE STESSE COSE , PER COLPA TUA PASSO
PURE PER RICCHIONE, MA IO CHE CI POSSO FARE SE VALENTINA TI HA LASCIATO? ALFRE'
VALENTINA TI HA LASCIATO , QUESTA E' LA REALTA'
ALFREDO/ (piangendo) FEDERICO AIUTAMI, FEDERICO TU
MI DEVI AIUTARE
FEDERICO/MA IO TI VOGLIO AIUTARE, MA DIMMI COSA DEVO FARE
ALFREDO/ (di scatto alzandosi, allungando la mano) PRESTAMI
DIECI MILIONI
FEDERICO/ ALFRE' (gridato) MA CHE STAI DICENDO? ALFRE IO
TI VOGLIO AIUTARE, MA TOGLI I SOLDI DI MEZZO, NON LO DIRE NEMMENO
PER SCHERZARE E POI TE L'AVEVO DETTO, TI RICORDI CHE TI AVEVO AVVISATO?
ALFRE' STAI ATTENTO, QUELLA E' TROPPO GIOVANE, PER TE NON VA BENE, ,
LASCIA PERDERE, NON FARE FESSERIE, TE L'HO DETTO SI O NO?
ALFREDO/ ME L'HAI DETTO, ME L'HAI DETTO,
FEDERICO/INVECE TU NIENTE, NON MI HAI ASCOLTATO, ANZI
FACEVI IL FILOSOFO, (smorfiando) FEDERI’CO NON TI PREOCCUPARE, E’
SOLO UN’AVVENTURA, UNA PARENTESI, UN PUNTO E VIRGOLA IN UN ROMANZO
D’AMORE...ALLA FACCIA DEL PUNTO E VIRGOLA. ALFREDO TU QUESTO ROMANZO
D’AMORE, L'HAI FATTO DIVENTARE UN'ENCILOPEDIA DI 15 VOLUMI,
ALFREDO/ (piangendo) E VABBE’... SONO ANCORA INNAMORATO
CHE CI POSSO FARE? FEDERICO TU MI DEVI AIUTARE, SEI L'UNICO AMICO
VERO CHE HO
FEDERICO/ (risoluto, Federico continua a prepararsi la
valigia) ALFRE' IO SARO' PURE AMICO TUO, MA DOPO UNA SETTIMANA DI LAVORO
HO BISOGNO DI PARTIRE , VIAGGIARE, VEDERE GENTE NUOVA.,VOLTI ALLEGRI,
(Alfredo seduto sul divao piange,) SORRIDENTI, E NO CADAVERI AMBULANTI
CHE PIANGONOSEMPRE E PE FAVORE….( pausa di silenzio, Alfredo continua a
piangere)
MARIA/ (fuori scena, cantato) E O CORE MI FA BUM, BUM ,BUM,
E O' CORE MI FA BUM, BUM, BUM, QUANDO PASSI TU
FEDERICO/ ALFREDO NON FARE COSI’
MARIA/ (fuori scena) E O CORE MI FA BUM, BUM ,BUM, E O CORE
MI FA BUM, BUM, BUM, QUANDO CI STAI TU
ALFREDO/ ( si alza)…..FEDERI' DOPO SEI MESI D'AMORE, DI
PASSIONE TRAVOLGENTE, IO NON C'E LA FACCIO A STARE SENZA DI LEI, NON RIESCO
A FARE PIU' NIENTE, ORMAI SONO DISPOSTO A TUTTO , ANCHE A SPOSARLA, E A
SEPARARMI DA MIA MOGLIE... FEDERI' IO HO PRESO UNA COTTA, SONO COTTO, SONO
CO…TTO (prende i vestiti di Federico dalla valigia e con stizza li butta
per aria)
FEDERICO/NO TU SI STRU..NZO, E POI, NON TI DOVEVI
SCOTTARE, IL FUOCO LO DOVEVI SPEGNERE PRIMA…, PRIMA CHE DIVENTASSE UN INCENDIO,
ALFRE' ORA CI VOGLIONO SOLOIPOMPIERI …. ( fra se) MA POI DICO IO COME HAI
FATTO? COME HAI FATTO, (chiedendo) ALFRE' MA COME HAI FATTO?
ALFREDO/ ( squillante, ricordando )FEDERICO HO FATTO, COME
NON HO FATTO,...FEDERICO SE E’ PER QUESTO…. FACEVO SEMPRE, DI GIORNO E DI
NOTTE, HO FATTO COME NON FACEVO DA ANNI, IN POSTI IMPENSABILI, AL MARE, IN
MONTAGNA, DENTRO LA MACHINA, IN MEZZO ALLA STRADA, , DIETRO AL TRAM…
FEDERICO/ (sorpreso) DIETRO AL TRAM?
ALFREDO/ EVABBE’ … E' UN MODO DI DIRE, DOVE CI
CAPITAVA, FEDERI' NON ERAVAMO MAI SAZI, NON CI BASTAVA MAI, LO FACEVAMO SEMPRE
(velocemente)
FEDERICO/E QUELLO TI HA ROVINATO A TE , ALFREDO HAI FATTO
TROPPO, TU NON SEI ABITUATO
ALFREDO/ (depresso) SONO DIMAGRITO DI DIECI CHILI,
FEDERICO/ E SI VEDE, TIENILA FACCIA BIANCA, BIANCA , ORA
CHE TI GUARDO BENE… FAI PURE UN POCO SCHIFO...
ALFREDO/ A MIA MOGLIE AVEVO DETTO CHE STAVO A DIETA,
FEDERICO/ E PER FORZA, CHE GLI VOLEVI DIRE A QUELLA
POVERINA? MEGLIO CHE E’ FINITA SENTI A ME, SENNO’ CON QUESTI RITMI ANDAVI DRITTO
AL CIMITERO,
ALFREDO/ MANNAGGIA A ME, MANNAGGIA (piange) -
(PAUSA TRISTE)
MARIA/ (fuori scena, cantato) SENTO UNA VOCE LONTANA
NELL’ARIA E SI STRINGE IL MIO CUORE
FEDERICO ALFRE’ NON FARE COSI’
MARIA/ SARA' LA PASSIONE , L'AMORE CHE PROVO SOLTANTO PER TE
ALFREDO/ ( piange) FEDERICO MA CHE POSSO FARE?
MARIA/ (gridato fuori scena) BELLA, BELLA, COME UNA STELLA (urlato)
BELLA, BELLA COME UNA STELLA
FEDERICO/ (gridato esaurito, su bella,bella...) MARIA, LA
VUOI ABBASSARE QUESTA VOCE …..ALFREDO E’ MEGLIO SE TI FAI DUE PASSI ( lo fa
alzare
dal divano)
ALFREDO/ E DOVE VADO?
FEDERICO/ NON LO SO ..(lo prende sotto al braccio e lo
accompagna alla porta) ALFRE' NON MI DIRE NIETE , MA IO DEVO PARTIRE, MI DEVO
FARE ANCORA LA BARBA LA DOCCIA, E POI ADESSO STAI TROPPO MALE, NON
SEI ANCORA LUCIDO, QUALSIASI COSA TI DICO PER TE NON CAMABIA NIENTE
, (per te non cambia niente) ALFRE’ NE PARLIAMO
LUNEDI', QUANDO TORNO DAL WEEK END, (apre la porta)
ALFREDO/(piange) MA COME? TU INVECE DI AIUTARMI, MI MANDI VIA?
FEDERICO/ …. ALFRE' MA IO TI VOGLIO AIUTARE,..... E VABBE’
FACCIAMO COSI’ ALFRE' TOGLI I SOLDI DA MEZZO E DIMMI COME TI
POSSO AIUTARE?
ALFREDO/ ( deciso sulla soglia , ritorna vicino al
telefono) ) FAI UNA TELEFONATA
FEDERICO/ A CHI? AL 118?
ALFREDO/ (molto serio) A VALENTINA , PARLACI TU
DIGLIELO CHE STO MALE, DIGLIELO, (sofferto) ….CON ME NON VUOLE PARLARE PIU', E'
UN MESE CHE LA TELEFONO INUTILMENTE, APPENA SENTE LA MIA VOCE, RIATTACCA
FEDERICO/ (chiude la porta ) ALFRE' MA LASCIAMO PERDERE E
POI CHE GLI DICO A QUESTA VALENTINA?
ALFREDO/ (frenetico) TE LO SUGGERISCO IO , NON TI
PREOCCUPARE VIENI QUA.... (fa il numero) ( situazione agitata)
ALFREDO/ E’ LIBERO , E' LIBERO (da' il telefono a
Federico)
FEDERICO/ SI, SI STA CHIAMANDO.......PRONTO, …..ALFRE’ SI
SENTE A MUSICA
ALFREDO/E’ LA SEGRETERIA TELEFONICA PRIMADI PARLARE
....ASPETTA IL BIP
FEDERICO/ PRONTO, PRONTO
TELEFONO/ (musica ritmica Mari’ di N. D’angelo in sottofondo ;
segreteria telefonica, nel caso tradurre nel proprio dialetto) SO GENNARINO
TOSTO, MO NU
CE STONGO E’ INUTILE CHE CHIAMMATE,
LASCIATEMI NU MESSAGGIO, CHELLE CHE VULITE VUI, NUN VE PIGLIATE SCUORNE E NU
DICITE MALAPAROLE, QUANNO TORNO VI TELEFONO IO A VUI, PARLATE DOPPO O BIP, NUN
VE MBRUGLIATE PARLATE DOPPO O BIP ( sono Gennarino Tosto adesso non
ci sono e inutile che chiamate lasciatemi un messaggio, quello che volete, ,
non vi vergognate e non dite parolacce, quando torno vi richiamo, parlate dopo
il Bip, non vi imbrogliate parlate dopo il bip)
FEDERICO/ (arrabbiato) ALFRE’ HAI CHIAMATO IL CUGINO DI
NINO D'ANGELO
ALFREDO/ FEDERI HO SBAGLIATO… . MI SONO EMOZIONATO... (
rifa' il numero)
FEDERICO/ ALFRE’ LASCIAMOPERDERE ........
ALFREDO/ ( rifa' il numero) NON TI PREOCCUPARE ...STA
CHIAMANDOSTA CHIAMANDO ( gli dà il telefono)
FEDERICO/ SI…SI. PRONTO ....ALFRE’ QUI SI SENTE ANCORA LA
MUSICA
ALFREDO/ STAVOLTA HO FATTO BENE, E’ LA SEGRETERIA ’ LA METTE
PURE QUANDO STA IN CASA , TU ASCOLTA IL MESSAGGIO E POI PARLI, ASPETTAIL
BIP…..
FEDERICO/ PRONTO
VALENTINA/ (si sente la voce calda e sensuale di valentina su
musica soft lenta, durante la telefonata i due si abbracciano e si toccano come
fossero due innamorati ) CIAO SONO VALENTINA, MI DISPIACE MA... SONO SOTTO
LA DOCCIA E NON TI POSSO RISPONDERE, LASCIAMI PURE UN TUO MESSAGGIO, TI
RICHIAMERO', SE SEI ALFREDO (arrabbiata) VAFFANCULO,VAFFANCULO (calda) SE SEI
UN ALTRO ....PARLA DOPO IL BIP, CIAO (si sente il bip)
FEDERICO / ( agitato) IL BIP IL BIP IL BIP
ALFREDO/ VALENTINA SONO FEDERICO (suggerisce a bassa
voce)
FEDERICO/ COME SAREBBE SONO FEDERICO?
ALFREDO/ SONO FEDERICO, SONO FEDERICO , SE GLI DICO CHE SONO
ALFREDO QUANDO MI TELEFONA ?
FEDERICO/ VALENTINA SONO
FEDERICO (con la stessa cadenza di voce di
Alfredo)
ALFREDO/ (suggerisce velocemente) VALENTINA VEDIAMOCI, CI
FAREMO UN MERAVIGLIOSO VIAGGIO D'AMORE INSIEME,
FEDERICO / VALENTINA VEDIAMOCI, CI FAREMO UN MERAVIGLIOSO
VIAGGIO D'AMORE INSIEME,
ALFREDO/ VALENTINA CHIAMAMI , PER FAVORE
FEDERICO/ VALENTINA CHIAMAMI, PER FAVORE, ….MISEMBRA
DI STARE IN CHIESA
ALFREDO/ VALENTINA CHIAMAMI ALLO O81/554433, CIAO
FEDERICO/ VALENTINA CHIAMAMI ALLO O81/554433,CIAO (riattacca)
FEDERICO/ ALFRE' MA LE HAI DATO IL NUMERO DI CASA MIA?
ALFREDO/ E QUALE NUMERO LE DOVEVO DARE? QUANDO TELEFONA TU GLI
DAI UN APPUNTAMENTO , PERO’ INVECE DI ANDARCI TU CI VADO IO , HAI CAPITO?
FEDERICO/ ALFRE’ MA PERCHE’ QUESTA VALENTINA DOVREBBE
VENIRE A UN’APPUNTAMENTO CON ME, SE NEMMENO MI CONOSCE?
ALFREDO/ CI VIENE , VALENTINA E’ UNA RAGAZZA SOCIEVOLE TU NON
LA CONOSCI .. E POI TIENE LA PASSIONE PER I VIAGGI , NUN TE PREOCCUPA’,
FEDERI’ APPENA TELEFONA ME NE VADO
FEDERICO/ ALFRE' TU TE NE VAI PURE SE NON TI TELEFONA,
(guarda l'orologio) TI DO' SOLO CINQUE MINUTI
ALFREDO/ GRAZIE , GRAZIE FEDERICO (lo abbraccia, e lo bacia)
TI VOGLIO BENE, FATTI DAREUN BACIO, SEI VERAMENTE UN AMICO, COME FAREI
SENZA DI TE FEDERI?
FEDERICO/ E BASTA ALFRE'
MARIA/ (E' presente alla scena) CASOMAI IO HO FINITO
(li trova abbracciati)
FEDERICO/ ( salto di paura molto impacciati,) UH MAMMA MIA,
MARI'.... TU OGNI TANTO APPARI, MI SEMBRI UN FANTASMA,
MARIA/ (arrabbiata) E MI DISPIACE MA NON SONOUN FANTASMA,
SONO DI CARNE E OSSA E TENGO DUE OCCHIGRANDI COSI’ (figurato) , SCUSATE
SE HO INTERROTTO QUESTO TETE’ – A- TETE’ MA IO HO FINITO
FEDERICO/ GRAZIE MARIA … TE NE STAI ANDANDO? (impacciato)
MARIA/ SI, SI ORA ME NE VADO, NON TI PREOCCUPARE ME NE
VADO , VI LASCIO SOLI SOLETTI VI LASCIO ,.... SIETE CONTENTI? , SIGNOR ALFREDO
IO ME NE VADO, FEDERI IO ME NE VADO,
FEDERICO/ E VAI VAI … A CHI STAI ASPETTANDO?
MARIA/ SIGNOR ALFREDO VOI VI TRATTENETE ANCORA? (
sottolineato)
FEDERICO/ NON TI PREOCCUPARECHE ADESSO SE NE VA' PURE LUI
ALFREDO/ (impacciato) SI ASPETTO UNA TELEFONATA.. E POI ME NE
VADO ANCH'IO
MARIA/ SIG. ALFREDO VI POSSO FARE UNA DOMANDA?
FEDERICO/(risoluto) MARIA NON DEVI FARENESSUNA DOMANDA,
, VAI A CASA TUA CHE LA SITUAZIONE E’GIA’ E’ DIFFICILE
MARIA/ E VABBE’, ME NE VADO, SARA’ PER UN’ALTRA VOLTA,
ARRIVEDERCI (gay)
ALFREDO/ (
lievemente gay) ARRIVEDERCI, ARRIVEDERCI
FEDERICO/ FINALMENTE…SE N’E’ ANDATA (chiude la porta)
ALFREDO/ (alza la cornetta) PRONTO, PRONTO,
….VALENTINA TELEFONA TI PREGO, TELEFONA…FEDERI' VALENTINA NON
TELEFONA..NIENTE
FEDERICO/ … SENTI ALFRE' FACCIAMO COSI’, MENTRE ASPETTIAMO
LA TELEFONATA E VALENTINA, IO APPROFITTO VADO A FARMILA BARBA, COSI'
GUADAGNO UN PO' DI TEMPO, TI DISPIACE?
ALFREDO/MA NO FEDERI' , FAI QUELLO CHE VUOI…….TU STAI A CASA
TUA
FEDERICO/ (mentre esce in bagno) DAVVERO? A VOLTE NON
MISEMBRA PROPRIO…
ALFREDO/ VALENTINA TELEFONA TI PREGO, PERCHE' NON TELEFONI,
( entra, accorgendosi che Federico
non c'e', va silenziosa alle spalle di Alfredo, che sta assorto vicino al
telefono, Maria parla a voce bassa)
MARIA/ (sotto voce ) SIG ALFREDO ( non la sente) SIG.
ALFREDO (lo tocca)
ALFREDO/ MADONNA CHI E' ? (alzandosi di scatto impaurito)
MARIA/ ( parla a voce bassa) STATE CALMO, SONO IO,
MARIA
ALFREDO/ SIG MARIA PER POCO NON MI FACEVATE VENIRE UN COLPO
MARIA/ NIENTEDIMENO PER COSI' POCO?
ALFREDO/ MA VOI ENTRATE ALL'IMPROVVISO SCUSATE…
..
MARIA/ NO, E' CHE HO DIMENTICATO LA BORSA NELLA CAMERA DA
LETTO
E ALLORA SON DOVUTA RITORNARE
ALFREDO/ (indicando)…FEDERICO SI STA FACENDO LA BARBA,
ADESSO VE LO CHIAMO ( fa per andare)
MARIA/ ( lo ferma) NO, NO NON LO CHIAMATE , , (a voce
bassa) SIGNOR ALFREDO A MIO FRATELLO LASCIAMOGLI FARELA BARBA, PERCHE' SE MI
VEDE CHE STO PARLANDO CON VOI SI ARRABBIA, QUELLO MIO FRATELLO E' PERMALOSO
ASSAI
ALFREDO/ SI VEDE CHE LO VOLETE BENE….
MARIA/ E' VERO LO’ VOGLIO BENE
ALFREDO/ PURE IO LO VOGLIO BENE A FEDERICO SAPETE?
MARIA/ NON LO’ SAPEVO ANCORA , MA …STO CERCANDO DI
ABITUARMI ….MA E’ DIFFICILE, SIG. ALFREDO E’ DIFFICILE…
(sottolineato)
ALFREDO/ (lievemente gay) INVECE E’ FACILE, PERCHE’
FEDERICO, SE LO MERITA, NO, PERCHE' E' VOSTRO FRATELLO MA… E' UN UOMO
MERAVIGLIOSO, SEMPE DISPONIBILE,
SEMPRE PRONTO AD AIUTARE GLI AMICI, E PO' NONOSTANTE L'ETA' E' ANCORE BELLO, UN
FISICO DA
VENTENNE, AH….COME LO INVIDIO….
MARIA/ (tra se’) GLI PIACE A QUESTO SPORCACCIONE… SAPETE
MIA MADRE MORI' GIOVANE.. E ALLORA L' HO CRESCIUTO IO … COMME UNA MAMMA,
PERCIO' SONO MOLTO AFFEZIONATO A LUI, (ricordando, triste) SE SAPESTE QUANTE
PREOCCUPAZIONI MI HA DATO QUANDO ERA PICCOLO,…COMUNQUE NONOSTANTE CHE
ADWESSO E’ ADULTO IO ME PREOCCUPO SEMPRE PER FEDERICO, CHE CI POSSO FARE' …
E'
PIU’ FORTE DI ME, NON CE LA
FACCIO
ALFREDO/ E VABBE' VOI SIETE LA SORELLA , E' NORMALE
MARIA / SIGNORE ALFREDO, SCUSATE QUESTA PARENTESI
FAMILIARE, …MA IO VI DEVO FARE UNA DOMANDA VI DISPIACE? (guardandosi intorno)
ALFREDO/ NO E PERCHE’ .. DITE PURE
MARIA/ VERAMENTE E' UNA DOMANDA UN POCO INDISCRETA…NON
MI DITE NIENTE MA IO VE LA DEVO FARE PER F FORZA SENNO' STANOTTE NON DORMO
ALFREDO/ SIGNORA MARIA DITE , NON VI PREOCCUPATE
MARIA/ ECCO, SIGNOR ALFREDO (molto vicini, ogni tanto
Maria, si guarda in torno per vedere se viene Federico)
ALFREDO/ SI..
MARIA/ NON VI OFFENDETE MA.... ( in modo diretto)
SIGNOR ALFREDO MA VOI SIETE….. RICCHIONE ?
ALFREDO ( Alfredo ha capito ma finge di non aver capito,
) .. RICCONE IO ? MA NON DIREI PROPRIO, IO UN LAVORO CE L'HO, MA NON E' UN
LAVORO CHE MI RENDE RICCO
MARIA (a voce alta) SIG. ALFREDO NON HO DETTO
RICCONE.. HO DETTO RICCHIONE … SIG. ALFREDO SIETE RICCHIONE SI O NO?
ALFREDO/ ( disturbato, cammina per la stanza come se scappasse,
sempre seguito da Maria )SIG. MARIA E PER FAVORE… IO PER
EDUCAZIONE FACCIO FINTA DI NON CAPIRE E VOI INSISTETE ....
MARIA/ SIGNOR ALFREDO NON VI VERGOGNATE SE SIETE
RICCHIONE, NON FA NIENTE, A ME NOM PIACE PERO' VI RISPETTO, PERCIO' SE LO SIETE…
LO POTETE DIRE (solenne al pubblico) DITE : " ALFREDO GELO E'
UN RICCHIONE" IO NON VI GIUDICO.
ALFREDO/ MA…MA CHE STATE DICENDO SCUSATE? E NON HO CAPITO..
VOI MI FATE PREOCCUPARE… MA..MA..PERCHE' TENGO LA FACCIA DI UNO CHE E'
RICCHIONE FORSE?
MARIA/ (ironica) INSOMMA …. SE VI TOGLIETE I BAFFI….
ALFREDO/ MA NON SCHERZIAMO ….E POI SE ANCHE FOSSE , MA A VOI
CHE VE NE IMPORTA SCUSATE?
MARIA/ (breve pausa) E VABBE' FORSE HO ESAGERATO…TENETE
RAGIONE, SCUSATEMI TANTO, FATE CONTO CHE NON VI HO DETTO NIENTE, …. ORA
PRENDO LA BORSA E ME NE VADO, ARRIVEDERCI
ALFREDO/ ARRIVEDERCI, ARRIVEDERCI
(bussano alla porta prima che esce)
FEDERICO/ (uscendo dal bagno) ALFRE' HANNO BUSSATO
…MARIA ?….STAI DI NUOVO QUA?
MARIA/ (colta in fallo) FEDERI,CO NON T’ARRABBIARE, HO
DIMENTICATO LA BORSA NELLA STANZA DA LETTO , ORA LA PRENDO E ME NE
VADO ….. ( esce lato letto)
FEDERICO/ (la segue con gli occhi) … SEMPRE PIU’ UN FANTASMA,
VA A FINIRE CHE TI SOGNO PUR LA NOTTE
ALFREDO/ FEDERICO HANNO BUSSATO
FEDERICO/ ALFRE' APRI TU PE FAVORE, NON LO VEDI COME STO?
( sempre in vestaglia)
PEPPINO/ ( Tipo sui 50 anni, , con i fiori davanti alla faccia,
ha con se' sempre una penna e blocchetto dove segna le sue frasi poetiche, si
vedono solo i fiori)
ALFREDO/ E' IL FIORAIO, HAI ORDINATO UN MAZZO DI ROSE PER
CASO?
PEPPINO/ (entrando) …MA QUALE FIORAIO… SONO PEPPINO IL MARITO DI MARIA,
CIAO FEDERICO
FEDERICO/ (nervoso) MA CHE VI SIETE DATO APPUNTAMENTO TUTTI A
CASA MIA STAMATTINA?
PEPPINO/ (ad Alfredo gli da’ la mano) PIACERE GIUSEPPE
SCIROCCO,
ALFREDO/ ALFREDO GELO, PIACERE
PEPPINO/ (ironico, credendo di essere preso in giro gli
stringe forte la mano) BRAVO, SIETE UN TIPO SPIRITOSO, STATE ALLEGRO STATE ?
ALFREDO/.. AH MA DITE PER IL NOME? NO, IO MI CHIAMO PROPRIO
COSI', (chiamandolo) FEDERICO....
FEDERICO/ SI, PEPPI', SI CHIAMA ALFREDO GELO, E' UN AMICO MIO,
NON TI IMPRESSIONARE E COME STAI...AGITATO MAMMA MIA
PEPPINO/ (geloso) …FEDERI MARIA STA ANCORA QUA?
FEDERICO/ E DOVE LA VUOI FAR STARE? STAMATTINA STATE
TUTTI QUANTI QUA… STATE ( la chiama) ……MARIA CI STA PEPPINO (non risponde)
FEDERICO/ ( a Peppino)NON HA SENTITO….( verso la
stanza da letto) MARI' CI STA PEPPINO, TUO MARITO HAI SENTITO?
MARIA/ (fuori scena gridato in modo che non si capisca
niente) HO SENTUTO, DINCELLE CA NUN O VOGLIO VEDE', NUN MO O' FIDE DO' SENTI E
SE NE PO' PURE I' ( digli che non lo voglio vedere, non lo
voglio sentire e che se ne puo’ pure andare)
FEDERICO/ NON HO CAPITO NIENTE, …PEPPI' ASPETTA .. TE LA VADO
A CHIAMARE (esce)
PEPPINO/ GRAZIE FEDERI'
ALFREDO/ (Alfredo è completamente perso in attesa della
telefonata) PRONTO, PRONTO, ….
PEPPINO/ (fa le prove, sotto voce, poetico legge dal
blocchetto) MARIA , MARIA, ECCOMI A TE CON QUESTI FIORI VIRGOLA… NO, NON MI
PIACE
ALFREDO/ (lo guarda e lui sta zitto) ……PRONTO..PRONTO..
PEPPINO/ ( Come .Prima.) MARIA, SOGNO DI RARA
BELLEZZA..VIRGOLA, NO, NO VA BENE
ALFREDO/ PRONTO, PRONTO
PEPPINO/ MARIA, , AVE MARIA, PIENA DI…. NO, NO MA
CHE STO SCRIVENDO…
ALFREDO/ PRONTO..PRONTO…PORCA MISERIA(riattacca il telefono
con stizza)
PEPPINO/MA PERCHE' HA SUONATO?
ALFREDO/ (arrabbiato) SI. HA SUONATO, HA SUONATO , NON AVETE
SENTITO?
PEPPINO/ VERAMENTE NON HO SENTITO NESSUNO SQUILLO.
ALFREDO/ PRONTO, PRONTO, (sempre più nervoso)
PEPPINO/ MA LAVORATE IN UNA SOCIETA' DEI TELEFONI PER CASO,
SIETE UN TECNICO? ( sputandolo in un occhio)
ALFREDO/ MA PERCHE' NON VI FATE I FATTI VOSTRI? MA CHI VI
HA INTERROGATO? ( alterato - si gira) FATEVI I FATTI VOSTRI,
PEPPINO/(tra sé) ADESSO GLI BUTTO I FIORI IN FACCIA A QUESTO
FEDERICO/ PEPPI QUA CI STA MARIA, LA TUA DOLCE META', ALLA
FINE L’HO CONVINTA, THO’PORTALA A CASA
PEPPINO/ (gli va incontro con passione) MARIA, OH MARIA MARI'
DOLCE AMORE MIO, VIRGOLA, TI HO PORTATO QUESTI FIORI PER FARMI PERDONARE ,
MARIA FACCIAMO, PACE PER FAVORE
MARIA/ (fredda) PEPPI’ CHE E' , CHE E' STATO, CHE E'
SUCCESSO?
PEPPINO/ NON E' SUCCIESO NIENTE, NESSUN TERREMOTO, NESSUN
MAREMOTO, NESSUNA ALLUVIONE, …PERCIO' PUOI STARE TRANQUILLA…MARIA RILASSATI
MARIA/ E CHE SEI VENUTO A FARE?
PEPPINO/ MARIA. AMORE MIO VIRGOLA, (sempre con enfasi)
MI SONO RICORDATO CHE DOVEVO ACCOMPAGNARTI DAL DOTTORE, NON TI HO VISTO
ARRIVARE, E MI SONO DETTO , FORSE SE L’E’ SCORDATO? E ALLORA MI
SONO PRECIPITATO QUA..
MARIA/ TU DOVEVI PRECIPITARE DA UN PALAZZO DI QUATTRO
PIANI, NO A CASA DI MIO FRATELLO, LO SAI CHE FEDERICO NON VUOLE NESSUNO A CASA
SUA, NON LO SAI?
FEDERICO/ (depresso mentre s’impegna a sistemare gli
indumenti nella valigia) SE E' POSSIBILE …NO TUTTI INSIEME …. UNOPER
VOLTA
PEPPINO/ MARIA CI DEVI ANDARE DAL DOTTORE ? SI O NO?
MARIA/ (dispettosa) PER L'APPUNTAMENTO COL DOTTORE CI VUOLE
UN'ALTRA ORA ABBONDANTE .., PEPPINOTROVATI UN’ALTRA SCUSA
PEPPINO/ MARIA MARIA, AMORE , AMORE MIO PERDONAMI
VIRGOLA, MA LO SAI CHE SE NON STOIN PACE CON TE , NON MI
VIENE L'ISPIRAZIONE ….MARIA FACCIAMO PACE
FEDERICO/ ( sottolineato) MARI FAI PACE PER FAVORE …
MARIA/ NO, NON VOGLIO FAR PACE , MI DEVE DIRE LA VERITA'
PEPPINO/ E VA BENE' PER' IL DOTTORE CIVUOLE ANCORA UN’ORA… MA
SE ASPETTAVOUN’ALTRA ORA SI AFFLOSCIAVANO LE ROSE E ALLORA SONO
VENUTO PRIMA,ECCO TI HO DETTO LA VERITA'…ADESSO FACCIAMO PACE
MARIA/ HO DETTO DI NO, PEPPINO TU SEI TROPPO GELOSO
FEDERICO/ (innervosendosi) MARIA DICIDI SI PER FAVORE SENNO'
IO NON PARTO PIU'
PEPPINO/ E TI HO COMPRATO PURE I FIORI …..MARIA
FEDERICO/ MARIA TI HA COMPRATO PURE I FIORI..FAI PACE
(sempre piu determinato)
ALFREDO/ (gay, poetico, al pubblico) UH, I FIORI, CHE GESTO
ROMANTICO
MARIA/ (subito) E BUTTALI NELL’IMMONDIZIA QUESTI FIORI
PERCHE’ IO NON LI VOGLIO
PEPPINO/ E ALLORA MANGIATII BACI PERUGINA, LASCIA CHE
QUESTA CIOCCOLATA CHE TI HO PORTATO TI ADDOLCISCA IL CUOR
MARIA/ PEPPINO NIENTE PIU’… MISEMBRI BABBO NATALE
FEDERICO/ MARI FAI PACE…PE FAVORE
PEPPINO/ TI HO SCRITTO UNA POESIA …SENTI COME E’ BELLA
FEDERICO/ MARI' TI 'HA SCRITTO PURE LA POESIA…FA PACE
ALFREDO/ ( gay - poetico- al pubblico ) DIO..UNA
POESIA…MA CHE PENSIERO ROMANTICO
MARIA/ NON VOGLIO SENTIRE NIENTE
PEPPINO/ (recita anche la punteggiatura) OH MIA PULEDRA
RIBELLE CHE GALOPPI SOLITARIA VERSO LA TUA LIBERTA' VIRGOLA, INSEGUITA DA UNO
STALLONE BLANCO DALLA CRINIERA TUTTA D'ORO CHE INVANO PROVA A RAGGIUNGERTI
VIRGOLA, FERMATI.! E GUARDA; (indicandosi) IL TUO STALLONE INNAMORATO
PUNTO.
ALFREDO/ OH UNO STALLONE BLANCO , CHE IMMAGINE…
(avvicinandosi) SIG. PEPPINO SCUSATE MA… SE LO STALLONE FOSSE NERO, NON
E' MEGLIO?
(situazione molto confusa e veloce)
PEPPINO/ (innervosendosi, lo costringe di nuovo a sedersi; )
LO STALLONE NON SI TOCCA, E' BIANCO E BASTA MA CHI VI HA INTERROGATO? MA
CHI VI HA INTERROGATO?
MARIA/ (ad Alfredo, gridato) UE' MA A VOI CHE VE NE IMPORTA
SE LO STALLONE E’ BIANCO O NERO, ADESSO VIVOLETE PRENDERE PURE LO STALLONE
DI MIO MARITO
ALFREDO/ ( chiede aiuto) FEDERICO....
FEDERICO/ MARIA LASCIALO STARE…MA CHI LO VA TROVANDO A
QUESTO COSO BRUTTO DI TUO MARITO
PEPPINO/ MARI FACCIAMO PACE
FEDERICO/ MARIA FAI PACE…
MARIA/ NO, NON VOGLIO FAR PACE
ALFREDO/ ( alzando la cornetta come per rispondere) PRONTO,
PRONTO
FEDERICO/ (va avanti indietro tra maria e Alfredo alla
prima gli dice di far pace al secondo di posare la cornetta, glielo toglie di
mano innervosendosi .) ALFREDOLASCIAIL TELEFONO ..CHE NON HA SUONATO
PEPPINO / MARIA FACCIAMO PACE
FEDERICO/ (nervoso) MARIA FAI PACE SENNO' TI BUTTO UNA COSA IN
FRONTE
MARIA/ NO, NON VOGLIO FAR PACE
ALFREDO/ PRONTO, PRONTO
FEDERICO/ ALFREDOLASCIA IL TELEFONO CHE NON HA
SUONATO (glielo toglie da mano e riattacca nervoso
PEPPINO/ MARIA PER L'ULTIMA VOTA FACCIAMO PACE….
(tutto si placa)
MARIA/ E VA BUO' , FACIMME PACE , SENNO’ STIAMO TUTTA LA
GIORNATA QUA… E FEDERICO DEVE PARTIRE
FEDERICO/FINALMENTE
MARIA/ PEPPINO ANDIAMO…
PEPPINO/ SI MIA DOLCE PULEDRA ANDIAMO, ANDIAMO NELLA STALLA
DELL'AMORE VIRGOLA, DOVE LO STALLONE BLANCO FINALMENTE DARA’ SOSTANZA E
CORPO AL SUO INESAURIBILE AMORE PUNTO.
MARIA/ MA QUALE STALLONE BLANCO, CAMMINA…ANDIAMO,
SIGNOR ALFREDO ARRIVEDERCI (lo tira; se ne vanno, Maria rimane sull'uscio,
Peppino torna indietro)
ALFREDO/ ARRIVEDERCI ,
PEPPINO/ E UN MOMENTO E MI VUO’ FAR SALUTARE’? (Federico
e Alfredo di scatto e gli vanno incontro per salutarlo, ) MA CHI VI HA
CHIAMATO?, (ad Alfredo che scappa) MA CHI VI CONOSCE? FEDERI TI SALUTERO’
CON UNA POESIA M'E' TORNATA L'ISPIRAZIONE
FEDERICO/ PEPPI' NON FA NIENTE NON TI SPRECARE….
PEPPINO/ FEDERI’ NA COSA BREVE, (tono alto) AMORE DOLCE (con
tono basso) AMORE AMARO , (alto) AMORE MATURO (basso) AMORE ROSSO, (tutto
d'un fiato) AMORE , AMORE SUGOSO CHE COME UN POMODORO FRESCO TI INSAPORISCE
L'ANIMA, PUNTO. TI PIACE ? (a Federico sputandolo in un occhio)
MARIA/ I POMODORI DI TUA SORELLA, CAMMINA… CAMMINA ( se lo
tira, escono)
FEDERICO/ MAMMA MIA COME E' DIFFICILE A TROVAREUN PO’ DI PACE
…MENO MALE CHE VIVO DA SOLO,
ALFREDO/ PRONTO, PRONTO…FEDERICO VALENTINA NON TELEFONA
…NIENTE…
FEDERICO/ ALFREDO SCORDATI A VALENTINA, SENNO' TI DEVO PORTARE
AL MANICOMIO
ALFREDO/ A PROPOSITO FEDERICO MA SAI PERCHE' TUA SORELLA MI
HA CHIESTO SE SONO RICCHIONE?
FEDERICO/ PURA A TE? E' UNA COSA INCREDIBILE, ALFRE' NON
FARCI CASO, MIA SORELLA SI E' FISSATA CHE TIENE UN FRATELLO RICCHIONE, E
ALLORA VEDE RICCHIONI DA TUTTE LE PARTI , ALFREDO SENTI … TU QUANDO TE NE VAI?
IL TEMPO E' SCADUTO
ALFREDO/ FEDERI' N'AMICO TUO SOFFRE, STA MALE, E TU INVECE DI
AIUTARLO, MISEMBRA CHE STAI A FAREUN QUIZ, (smorfiando) IL TEMPO E'
SCADUTO,
FEDERICO/ ALFREDO MA CHE DEVO FARE PIU’?
(squilla il telefono, situazione
agitata)
ALFREDO/ (gridato e agitato) FEDERICO IL TELEFONO, E' VALENTINA, E' VALENTINA
RISPONDI .
FEDERICO/ (agitato) SI, SI, RISPONDO
ALFREDO/ DALLE L'APPUNTAMENTO , DALLE
L'APPUNTAMENTO
FEDERICO/ SI, SI, L'APPUNTAMENTO…..E DOVE GLIELO DO’
QUESTO APPUNTAMENTO ALFREDO?
ALFREDO/ ( eccitato) DIETRO AL TRAM, ....RISPONDI FAI PRESTO
FEDERICO/ PRONTO VALEN … FIAMMETTA SI, CIAO FIAMMETTA, (
sottovoce) ALFREDO E' TUA MOGLIE (Alfredo sprofonda nella tristezza) E…
NON TI AVEVO RICONOSCIUTA SCUSAMI , CHI?ALFREDO? (gesti di alfredo per
dire che non c'e)'HA DETTO CHE VENIVA DA ME? HO CAPITO..
FIAMMETTA VERAMENTE …QUI NON C'E', SI, E’ UNO STRONZO ? HAI RAGIONE ,
APPENA ARRIVA GLIELO DICO, SENZ'ALTRO, ... UNO STRONZO, HO CAPITO BENE NON
TI PREOCCUPARE , CIAO (riattacca) … ALFRE' TUA MOGLIE…
ALFREDO/ LASCIA STA....HO SENTITO ..... PENSAVO FOSSE
VALENTINA…
FEDERICO/ ALFRE' SCUORDATE A VALENTINA SIENTA A ME
ALFREDO/ FORSE HAI RAGIONE , A QUESTO PUNTO E' MEGLIO SE CERCO
DI DIMENTICARLA
FEDERICO/ BRAVO ALFRE', DIMENTICA, DIMENTICA, CHE LE COSE SI
STANNO COMPLICANDO….ALFRE' MA DI TUTTA QUESTA STORIA TUA MOGLIE CHE
SA?
ALFREDO/ …. DI PRECISONON SA NIENTE , MA QUALCOSA AVRA’ CAPITO
PERCHE’' STA TUTTA NERVOSA…..SONOSEI MESI, …DA QUANDO HO CONOSCIUTO
VALENTINACHE . IO E FIAMMETTA… NON FACCIAMO L'AMORE ,
FEDERICO/ SEI MESI? ALTRO CHE NERVOSA ALFRE', STARA' COME
UNA PAZZA,
ALFREDO/.....FEDERI' IO NON CE LA FACCIO PROPRIO , NON CE LA
FACCIO
FEDERICO/ ALFRE’ E SFORZATI UN POCO
ALFREDO/ FEDERI' HO TENTATO , HO TENTATO, MA ......NON CI STA
NIENTE DA FARE,… LUI (guardando insieme) … NON NE VUOLE PROPRIO SAPERE
FEDERICO/ E PER FORZA, , DI GIORNO E DI NOTTE, , PURE
DIETRO AL TRAM…
ALFREDO/ (Alfredo si siede) FEDERI' SONO UN UOMO
FINITO …CONQUESTA STORIA HO COMPROMESSO TUTTO, HO PERSO VALENTINA, E ORA PERDO
PURE MIA MOGLIE , MIO FIGLIO, LA MIA FAMIGLIA,
FEDERICO/ ALFRE' NON TI PREOCCUPARE , SE PARLI COSI'
FORSE SEI ANCORA IN TEMPO PER RECUPERARE, (ritorna a preparare la valigia)
ALFREDO / ( si siede e si toglie le scarpe, )...AVEVO
TANTI PROGETTI, CON MIA MOGLIE, MIO FIGLIO (si toglie i calzini) INVECE HO
PERSO LA TESTA… TUTTO COMPROMESSO, TUTTO PERSO, TUTTO
BUTTATO ALLE ORTICHE, TUTTO …PER COLPA DI UNA DONNA
FEDERICO/ (girandosi) E VA BENE ALFREDO NON TI PREOCCUPARE
L’IMPORTANTE E’ CHE TU ( girandosi) .....ALFRE' MA CHE STAI
FACENDO?
ALFREDO/ FEDERI' NON MI DIRE NIENTE , MA QUANDO STO NERVOSO
SIGONFIANO I PIEDIE MI FANNO MALE TOH GUARDAQUA (mostra i piedi),
FEDERICO/ (ironico) AlFREDO TI PORTO PURE UNA
BACINELLA CON L’ACQUA CALDA CHE DICi?
ALFREDO/ NO, NO, GRAZIE… IO BASTOCHE GLI FACCIO PRENDERE UN
POCO D'ARIA…E CAMMINO UN POCO CHE SUBITO SI SGONFIANO, ECCO QUA, VEDI? GIA' ME
SENTE MEGLIO (si risiede e si rimette le scarpe)
FEDERICO/ ALFREDO MA PERCHE' NON TE NE VAI A CASA TUA ?
(si ottura il naso)
ALFREDO/ DICI CHE E' MEGLIO?
FEDERICO/ E DICO SI
ALFREDO/ HAI RAGIONE, E’ MEGLIO CHE VADO A CASA DA MIA MOGLIE
DA MIO FIGLIO, LI STO FACENDO SOFFRIRE TROPPO, NON E’ GIUSTO, NON E’
GIUSTO ( si rimette le scarpe) FEDERI' UN'ULTIMA COSA MA SE VOGLIO RITORNARE DA
MIA MOGLIE TU MI AIUTI?
FEDERICO/ SICURAMENTE , ALFRE' DIMMICOSA DEVO FARE E IO LO
FACCIO CON TUTTO IL CUORE
ALFREDO/ (si alza e allunga la mano) PRESTAMI DIECI
MILIONI
FEDERICO/ (Federico, lo prende sotto braccio e lo porta
all'uscita ) ALFRE' TU SEI TU CHE NON VUOI FARTI AIUTARE …. MIETTI SEMPRE
QUESTI SOLDI IN MIEZO MA CHE CI DEVI FARE?
ALFREDO/ ORA TE LO SPIEGO
FEDERICO/ (sulla soglia risoleto) ALFRE' NON MI SPIEGARE
NIENTE , VAI, VA, TANTO LO STESSO NON TI DO’NEMMENOUNA LIRA, CI
VEDIAMO LUNEDI', APPENA TORNO DAL WEEK END TI TELEFONO VA BENE'?
ALFREDO/ E VA BENE,GRAZIE LO STESSO FEDERI’, NONOSTANTE TUTTO
SEI VERAMENTE UN AMICO , FATTI DARE UN BACIO, CIAO (lo abbraccia e lo
bacia)
FEDERICO/ CIAO ALFRE', E MI RACCOMANDO VAI A CASA, … (da solo)
E ADESSO VEDIAMO SE RIESCO A FARMI QUESTA SCHIFEZZA DI DOCCIA (esce
nel bagno -sipario)
FINE PRIMO TEMPO
II TEMPO
(BUSSANO ALLA PORTA)
(Uscendo dal bagno con addosso
accappatoio con cappuccio intento ad asciugarsi i capelli che poi lascerà tutti
arruffati)
FEDERICO/ UN MOMENTO STO ARRIVANDO UN ATTIMO…
FIAMMETTA/ (entrando decisa e arrabbiata a centro palco) MIO
MARITO DOV’E’
FEDERICO/ (sorpreso) FIAMMETTA CHE CI FAI QUI?
FIAMMETTA/ FEDERICO, DIMMI DOV’E’ ALFREDO, LO SO CHE E’ QUI
( cercando in giro)
FEDERICO/ SENTI FIAMMETTA….
FIAMMETTA/ DIMMI DOV'E' E SUBITO ME NE VADO , MI HA DETTO CHE
VENIVA DA TE
FEDERICO/ FIAMMETTA NON LO SO' DOV'E', E' VENUTO E' VERO,
MA POI SE N'E' E' ANDATO
FIAMMETTA/ TU SEI IL SUO MIGLIORE AMICO FIGURIAMOCI SE MI DICI
DOV'E'
FEDERICO/ FIAMMETTA SONO ANCHE AMICO TUO, MA..NON LO SO DOV'E'
…E' LA VERITA'
FIAMMETTA/ ( pausa triste , si siede sul divano) SIETE
TUTTI CONTRO DI ME
FEDERICO/ FIAMMETTA MA CHE E' SUCCESSO?
FIAMMETTA/ (piange)… FEDERICO... NON CE LA FACCIO PIU',
….SONO SEI MESI CHE ALFREDO E' UN'ALTRA PERSONA, CHE RIENTRA SEMPRE TARDI
, CHE NON GIOCA CON SUO FIGLIO, , SEI MESICHE MI TRATTA UNA SCHIFEZZA,
FEDERICO/ FIAMMETTA NON TE LA PRENDERE , CI SARA' UN
PROBLEMA SERIO CHE NON RIESCE A RISOLVERE E CHE A TE NON VUOLE DIRE PER
NON FARTI PREOCCUPARE, MA VEDRAI CHE APPENA LO RISOLVE…
FIAMMETTA/ (sempre piangendo si alza) FEDERICO GUARDAMI...... (
mettendosi n posa) SONO ANCORA UNA DONNA AFFASCINANTE?
FEDERICO/ (impacciato) MA…. VERAMENTE……..SECONDO
ME…MA…PERCHE'…MI FAI QUESTA DOMANDA?
FIAMMETTA/ …..FEDERICO….GUARDAMI……SONO BRUTTA?
FEDERICO/ (impacciato) MA….VERAMENTE…FIAMMETTA MA ….NON
DIREI…. FIAMMETTA SCUSA...
FIAMMETTA/ SONO BRUTTA SI O NO? (incalzando; gridato - isterica,
mentre Federico cerca di dire qualcosa) SONO BRUTTA, SONO BRUTTA
FEDERICO/ FIAMMETTA CALMATI PER FAVORE….
FIAMMETTA/ INSOMMA, SONO BRUTTA, SONO BRUTTA SI O NO? (come
prima) RISPONDIMI, (gridato) SONO BRUTTA FEDERICO RISPONDIMI
FEDERICO/ (gridato) FIAMMETTA FAI SCHIFO VA
BENE? …. MA TI PARE QUESTO IL MODO DI CHIEDERE LE COSE
? IO NON LO SO…
FIAMMETTA/ (piangendo) LO SAPEVO, SONO BRUTTA, SONO BRUTTA
(Fiammetta si risiede e piange
disperata)
FEDERICO/ SCUSAMI FIAMMETTA, TU NON SEI BRUTTA, ANZI SE LO VUOI
SAPERE TI TROVO MOLTO ATTRAENTE SEI PIU' BELLA DI….. DI…SOFIA LOREN… DICO SUL
SERIO
FIAMMETTA/ …AD ALFREDO NON PIACCIO PIU' .. SONO SEI MESI CHE
NON MI TOCCA NEMMENO CON UN DITO, NON UN BACIO, …NON UNA CAREZZA, NON
UN'ABBRACCIO , (si alza gridando) SEI MESI CAPISCI? , …
FEDERICO/ TI CAPISCO FIAMMETTA
FIAMMETTA/ (gridato) STO PRENDENDO L'ESAURIMENTO NERVOSO
FEDERICO/ E SI VEDE... E POI L'ESAURIMENTO E' LA PRMMA
COSA CA SI PIGLIA IN QUESTI CASI…
FIAMMETTA/ FEDERICO CHE POSSO FARE ?
FEDERICO/ FIAMMETTA, SECONDE ME E' MEGLIO SE TU E ALFREDO VI
FATE UNA VACANZA, UNA BELLA SETTIMANA AI TROPICI, OPPURE UNA BELLA
CROCIERA, SAREBBE L'IDEALE CHE DICI?
FIAMMETTA/ (piange
FEDERICO/ MA CHE HO DETTO DI MALE?
FIAMMETTA/ ( sempre piangendo) LA VACANZA
FEDERICO/ (contento) SI. UNA BELLA SETTIMANA AI TROPICI,
FIAMMETTA/ UNA SETTIMANA AI TROPICI (piange di piu')
FEDERICO/ E VA’ BE’ , E ALLORA FATTI UNA CROCIERA
FIAMMETTA/ (disperata’) LA CROCIERA
FEDERICO/ FIAMMETTA STAI A CASA LASCIA PERDERE… MA CHE TI DEVO
DIRE?
FIAMMETTA/ ( sempre piangendo) LA CROCIERA, L'AVEVAMO
PROGRAMMATA PER FESTEGGIARE IL NOSTRO DECIMO ANNIVERSARIO DI MATRIMONIO,
DOVEVAMO PARTIRE MA ALFREDO NON HA SALDATO IL CONTO ALL'AGENZIA, ECCO PERCHE'
SONO QUI,
FEDERICO/ E SI SARA’ DIMENTICATO, ALFREDO E' DISTRATTO
FIAMMETTA TU PERCHE’ NON GLIEL’HAI RICORDATO ?
FIAMMETTA/ (sempre piangendo) LA VERITA' E' CHE SI E' SPESO
TUTTI I SOLDI CHE AVEVAMO MESSO DA PARTE , TUTTI I SOLDI DELLA CROCIERA
CAPISCI ? DIECI MILIONI.
FEDERICO/ ( preoccupato) DIECI MILIONI?
FIAMMETTA/ SI, ..FEDERICO AIUTAMI, …
FEDERICO/ FIAMMETTA, IO TI AIUTO MA TOGLIAMO I SOLDI
DI MEZZO CHE GIA’ MI FA MALE LA TESTA
FIAMMETTA/ (sempre piangendo) FEDERICO SONO SEI MESICHE ALFREDO
NON MI TOCCA NEMMENO CON UN DITO....
FEDERICO/ QUESTO GIA' ME L'HAI DETTO FIAMMETTTA (tra
sé) QUELLO TOCCA DA ALTRE PARTI
FIAMMETTA / NON ERA MAI SUCCESSO, QUANDO PROPRIO ANDAVAVA MALE, SE
STAVA TROPPO STRESSATO UNA VOLTA AL MESE…. NON
ME LA NEGAVA
FEDERICO/ EADESSO NON CE LA FA FIAMMETTA, NON CE LA FA, STA
STANCO, (tra sé) ... SE LA FA DIETRO AI TRAM
FIAMMETTA/ ( gridato) SI E’ SPESO TUTTI I SOLDI DELLA
CROCIERA CON L'AMANTE QUEL FARABUTTO SONO SICURA , TUTTI I SOLDI
FEDERICO/ EH PAZZA, NON GRIDARE CHE TRA TE E MIA SORELLA
DA QUESTO PALAZZO MI FATE CACCIARE
FIAMMETTA/ (gridato- decisa) FEDERICO, NON VOGLIO PIU' RIMANERE A
PIANGERE COME UNA CRETINA
FEDERICO/ (come Fiammetta) SONO D'ACCORDO
FIAMMETTA/ (come sopra) SONO SEI MESI CHE SUBISCO QUESTE
UMILIAZIONI , ADESSO DICO BASTA
FEDERICO/ GIUSTO HAI PERFETTAMENTE RAGIONE BASTA…BASTA…PERO'
CALMATI, TU STAI TROPPO NERVOSA, MO' TI PREPARO NA CAMOMILLA (esce in
cucina) NA BELLA CAMOMILLA CALDA
FIAMETTA/ E' DIMAGRITO DI DIECI CHILI, DIECI CHILI (cammina
nervosa)
FEDERICO/ (dalla cucina) E SI E' MESSO A DIETA, QUELLO ME
LO DISSE PURE CHE VOLEVA METTERSI A DIETA, IO NON CAPISCO PERCHE’ VOI DONNE
APPENA VEDETE UN MINIMO DI CAMBIAMENTO IN UN UOMO… SUBITO PENSATE A UN AMANTE,
A UNA DONNA , FIAMMETTA STAI TRANQUILLA ALFREDO L'AMANTE NON C'E' L'HA
FIAMMETTA/
E INVECE SI , (nevrotica) C'E' UN'AMANTE, UNA DONNA QUESTE COSE LE SENTE…. MA
IO GLIELA FACCIO PAGARE, GIURO CHE GLIELA FACCIO PAGARE, (solenne) SALTO
ADDOSSO AL PRIMO CHE INCONTRO, (sull'uscio) MA CHE CREDE ...CHE SOLO LUI HA LE
PALLE? (esce)
FEDERICO/ (entrando con la camomilla ) PERCHE' FIAMMETTA CE
L'HAI PURE TU LE PALLE ? FIAMMETTA TORNA INDIETRO ..LA CAMOMILLA …LA CAMOMILLA
DI TUA SORELLA….MEGLIO SE ME LA BEVO IO STA CAMOMILLA (si siede sul divano
stressato)
( bussano la porta)
FEDERICO/ ( apre la porta) ...FIAMMETTA (entra decisa)
FIAMMETTA/ CI HO RIPENSATO (determinata)
FEDERICO/ (si siede sul divano dove ha appoggiato il
bicchiere di camomilla) BRAVA, HAI FATTO BENE, FACCIAMO LE PERSONE SERIE E
RAGIONIAMO CON CALMA (mentre sorseggia la camomilla sempre seduto)
FIAMMETTA/ HO AVUTO UN'IDEA MIGLIORE ,.....
FEDERICO/ (deciso) BRAVISSIMA, E' QUESTA LA FIAMMETTA CHE
CONOSCO, RAZIONALE, LUCIDA, HAI VISTO CHE QUANDO TI CALMI, RIESCI ANCHE A
RAGIONARE? E FAMMI SENTIRE QUAL'E' QUESTA IDEA MIGLIORE ?
FIAMMETTA/ GLI METTO LE CORNA, GLI METTO LE CORNA COL SUO
MIGLIORE AMICO …TU ( indicando Federico)
FEDERICO/ (sputa la camomilla, si alza - gay ) FIAMMETTA MA NON
E’ PROPRIO IL CASO GUARDA… MEGLIO SE SALTI ADDOSSSO AL PRIMO CHE INCONTRI…(impacciato)
FIAMMETTA/ DAI FEDERICO TI PREGO..... SEI TU IL SUO MIGLIORE
AMICO
FEDERICO/ (sempre gay) APPUNTO, PROPRIO A ME LO VIENI A CHIEDERE ?
FIAMMETTA/ (dandosi delle arie) NON MI TROVI ABBASTANZA
ATTRAENTE FORSE? NON TI PIACCIO?
FEDERICO/ FIAMMETTA SEI BELLA ED ATTRAENTE, (solenne) MA
CON LA MOGLIE DI UN AMICO ..MAI…
FIAMMETTA/ E' UN BASTARDO, LE CORNA SE LE MERITA, ANDIAMO,
ANDIAMO, ....PRIMA CHE CAMBI IDEA ( gridato lo tira per un braccio)
FEDERICO/ ( si riprende -deciso) FIAMMETTA HO DETTO NO!…E PER
FAVORE ..NON FACCIAMO COSE DELLE QUALI POI SICURAMENTE CE NE POSSIAMO
PENTIRE , MANTENIAMO LA CALMA…CALMA, BEVITI LA CAMOMILLA CHE E’ ANCORA CALDA
FIAMMETTA/ INSOMMA FEDERICO SEI UN RICCHIONE ? (lo
provoca)
FEDERICO/ PURU TU CONQUESTA STORIA ? MA CHE HAI PARLATO
CON MIA SORELLA PER CASO? FIAMMETTA IO SONOUN LEONE MA QUALE RICCHIONE?
(gridato)
FIAMMETTA/ (sale sulla sedia o sul tavolino del divano) E
ALLORA COSA ASPETTI, LEONE DELLA MALAYSIA SBRANAMI ( rimane statuaria)
FEDERICO/ FIAMMETTA SARANNO PURE SEI MESI, IO TI CAPISCO MA....
ALFREDO E' L'AMICO PIU’ CARO CHE HO , PER FAVORE SCENDI
FIAMMETTA/ (gridato) E' UN STRONZO, UNO STRONZO ECCO
COS'E'…. E VA BENE HO CAPITO ( scende e va ad accendere lo stereo)
FEDERICO/ DOVE VAI?
FIAMMETTA/ LO FACCIAMO QUI
FEDERICO/ MA CHE COSA?
( si abbassano le luci, parte la
musica THAT'S LIFE, DI F. SINATRA, fa sedere Federico su una sedia a centro
palco e gli balla intorno)
FIAMMETTA/ ( incomincia a spogliarsi, a ritmo di musica
gioco di luci, una volta terminato lo streep sale sulla sedia rimanendo
statuaria)
FEDERICO/ ( Prima balla anche lui mostrandosi eccitato poi
va a spegnere la radio,) FIAMMETTA....PERO’, CHI L’AVREBBE MAI DETTO....
FIAMMETTA/ ALLORA CHE FACCIAMO? (statuaria)
(BUSSANO ALLA PORTA)
FEDERICO/ NON FACCIAMO NIENTE( Federico preoccupato )
FIAMMETTAHANNO BUSSATO LA PORTA,SCENDI
FIAMMETTA/ ALLORA STO ASPETTANDO, LEONE DELLA MALAYSIA CHE
FACCIAMO?
(BUSSANO ALLA PORTA)
FEDERICO/ (gridato) FIAMMETTA SMETTILA DI FARE LA
STATUAE RIVESTITI, HANNO BUSSATO LA PORTA MA CHE SEI SORDA?
FIAMMETTA/ ( come se si fosse svegliata da un sogno) OH MIO
DIO, COME MI SONO RIDOTTA.. ( rimane spogliata )
FEDERICO/ E STAI RIDOTTA MALE, STAI,
(BUSSANO DI NUOVO )
FEDERICO/ UN MOMENTO, STO ARRIVANDO …MA CHI E’ ?
ALFREDO/ FEDERICO SONO ALFREDO, APRI.
FIAMMETTA/ (allarmata)E’ALFREDO MIO MARITO… MIO
DIOE ADESSO CHE FACCIO ?
FEDERICO/ (molto
impacciato) E CHE FAI , CHE FAI, FIAMMETTA RIVESTITI E SCENDI DA
LASSU’ SBRIGATI (gli butta il vestito addosso andando avanti indietro
preoccupato, ma Fiammetta non lo prende)
FIAMMETTA/ FEDERICO, MI SENTO MALE, MI GIRA LA TESTA STO PER
SVENIRE…FEDERICO SVENGO (sta per cadere)
FEDERICO/ FIAMMETTA, NO TI PREGO NON SVENIRE, NO, NO…. MA
COSA HO FATTO DI AMLE DICO IO…. (la prende in braccio e la porta nel
bagno) FIAMMETTA CHIUDITI NEL BAGNO E NON USCIRE PER NESSUN MOTIVO, CINQUE
MINUTI E LO MANDO VIA , E DOPO, TE NE VAI PURE TU ,
FIAMMETTA/ SI, SI MI GIRA LA TESTA …. (esce)
FEDERICO/ (gay) UH MAMMA MIA …. ALFREDO ARRIVO....(mentre
sta per aprire)UH IL ' VESTITO (nasconde il vestito di fiammetta sotto al 1°
cuscino del divano)
ALFREDO/ (fuori scena, continua a bussare) FEDERICO APRI
FEDERICO/ VENGO...(apre la porta) ALFREDO (Alfredo ha
l'aria sconvolta) CHE CI FAI QUA? MA PERCHE’ NON SEI ANDATO A CASA?
ALFREDO/ (depresso) FEDERI’, NON T’ARRABBIARE, MA NON CE LA FACCIO A
TURNARE A CASA, A VEDERE MIA MOGLIE, MIO FIGLIO, HAI RAGIONE,
CONQUEST'ARIA DA FUNERALE CHE TENGO DOVE VADO? MI SENTO TUTTO STONATO, MI
SONO PRESO UNA DECINA DI CAFFE' , MA SONO RIUSCITO SOLO A FARMI
VENIRE UN DOLORE DI PANCIA TREMENDO, ALFREDO IO SE NON RISOLVO IL
PROBLEMA DEI SOLDI A CASA NON CI POSSO TORNARE
FEDERICO/ ALFRE' TU QUA NON CI PUOI STARE TE NE DEVI ANDARE
ALFREDO/ E VA BENE E’ GIUSTO , TU TIENI LE COSE TUE E IO ME
NE DEVO ANDARE E IO ME NE VADO, MA PRIMA PERO’ DIMMI LA VERITA’
, DOVE HO SBAGLIATO, DOVE HO SBAGLIATO POI DOPO ME NE VADO, TE LO PROMETTO
FEDERICO/ (parla con voce rauca) E VA BENE, TE LO DICO :
ALFRE' NON TI DOVEVI INNAMORARE ( sul lato sinistro)
ALFREDO/ NON SENTO NIENTE , MA CHE E’ TI FA MALE LA GOLA?
FEDERICO/ SI, SI, ….SARA' STATA LA DOCCIA
ALFREDO/ E ALZAUN PO’ LA VOCE, NON CAPISCO NIENTE
FEDERICO/ (sempre rauco un po’ più forte portandosi sul lato
destro)DICEVO , NON TI DOVEVI INNAMORARE PERCHE' QUANDO FAI CAPIRE ALLE DONNE
CHE SEI INNAMORATO, ALFREDO , TI SI ROVINATO, DOPO, FAI TUTTO QUELLO CHE TI
DICONO LORO, INVECE LORO CHE FANNO? APPENA TROVANO UN UOMO CHE LI FA UN
PO' PIU' SOFFRIRE, S’INNAMORANO , TI LASCIANO E SE NE VANNO, E TU RIMANI COME
UNO STRONZO
ALFREDO/ (depresso) E' VERO, HAI RAGIONE , MA QUESTE COSE
PERCHE' NON ME L'HAI DETTE PRIMA DICO IO?
FEDERICO/ TE L'HO DETTO, TE L'HO DETTO... ALFRE’ ADESSO
MANTIENI LA PROMESSA, VAI A CASA
ALFREDO/ SI , SI , ORA VADO UN ATTIMO IN BAGNO, E POI ME
NE VADO, QUESTI DIECI CAFE' MI HANNO ROVINATO, TENGO UN DOLORE DI PANCIA (fa
per andare)
FEDERICO/ SI, VAI UN ATTIMO IN BAGNO E POI. TE NE VAI….
(gridato) NO, DOVE VAI? IN BAGNO NON CI PUOI ANDARE, ( gli sbarra la strada)
ALFREDO/ FEDERI NON MI DIRE NIENTE MA CI DEVO ANDARE PER
FORZA SENNO' ME LA FACCIO ADDOSSO, NON CE LA FACCIO PIU’ (si avvia)
FEDERICO/ (gridato, lo trattiene) HO DETTO NEL BAGNO NO,
ALFREDO/ NON LA POSSO MICA FARE NELLA STANZA DA LETTO, MA
PERCHE’ NO?
FEDERICO/ (gridato) TU COL MIO CESSO NON CI DEVI AVERE
NIENTE A CHE FARE
ALFREDO/ MA PERCHE’?
FEDRICO/ PERCHE'…. PERCHE' .....ALFRE’ SONO GELOSO.
(convinto)
ALFREDO/ GELOSO? MA CHE CI DEVO FARE L AMORE? NON TI
PREOCCUPARE NON ME LO SPOSO, FAMMI PASSARE CHE NON CE LA FACCIO PIU’
FEDERICO/(profondo) ALFREDO NON SCHERZARE, SONO COSE
INTIME, DELICATE, CON TUTTE QUESTE MALATTIE CHE CI STANNO.. ALFRE TU
TE LA FAI DIETRO AI TRAM , ALFRE' INSOMMA… CI TENGO VA BENE?
ALFREDO/ (deciso) FAMMI PASSAREFEDERICO NON CE LA FACCIO
PIU' , DICO SUL SERIO
FEDERICO/ALFRE' FATTELA ADDOSSO MA NEL MIO CESSO TU NON
CI VAI , PUNTO E BASTA
ALFREDO/ (sofferto) EVA BENE IN BAGNO NON CI VADO,
MA PRENDIMI UN PATALONE DI RICAMBIO CHE ME LA SONO FATTA ADDOSSO, STO
TUTTO BAGNATO
FEDERICO/ ALFREDO , MA VERAMENTE TI SEI FATTO
SOTTO'?...CHE SCHIFO
ALFREDO/ (si toglie il pantalone e rimane in mutande) MA
GUARDATE CHE UMILIAZIONE DEVE SUBIRE UNA UOMO SOLO PERCHE' L'AMICO SUO
PIU' CARO,NON GLI FA FARE UNAAATA.. DENTRO AL SUO BAGNO , PRENDIMI UN
PANTALONE SBRIGATI FAI PRESTO
FEDERICO/ SI, SI , TE LO VADO A PRENDERE (esce lato letto)
ALFREDO/ (prende un boxer pulito molto colorato di
Federico)
MARIA/ (fuori scena, si sente Maria che sta arrivando,
cantando) E O CORE MI FA BUM, BUM, BUM, E O CORE MI FA BUM, BUM, BUM, QUANDO
PASSI TU
(situazione molto agitata)
FEDERICO/(rientrando gridato) UH., MAMMA MIA, ALFRE' STA
SALENDO MIA SORELLA
ALFREDO/ (in mutande molto impacciato) EH PRENDIMI QUALCOSA
SBRIGATI CHE STO IN MUTANDE, …MAMMA MIA CHE VERGOGNA , CHE VERGOGNA
FEDERICO/ SI, SI, (esce poi torna subito )
MARIA/ E O CORE MI FA BUM, BUM , BUM QUANDO CI STAI TU
FEDERICO/ (scena concitata) UH, ALFREDO MARIA TIENE LE CHIAVI,
SE MIA SORELLA TI VEDE IN MUTANDE , NESSUNO PIÙ GLI TOGLIE DALLA TESTA CHE
TIENE UN FRATELLO RICCHIONE
ALFREDO/UH, E ALLORA CHE FACCIAMO? CHE FACCIMO?
(coprendosi con le mani le parti intime))
FEDERICO/ NASCONDITI FAI PRESTO
ALFREDO/ SI,
SI MI NASCONDO NEL BAGNO, COSI' .. MI FACCIO PURE IL BIDE' (fa per andare)
FEDERICO/ (Federico lo ferma) ANCORAHODETTO NEL BAGNO
NONASCONDITYI NELLO SGABUZZINO, (spingendolo) ED ESCI SOLO QUANDO TE LO
DICO IO , IL TEMPO DI MANDARE VIA MIA SORELLA, E DOPO TE NE VAI PURE TU, UH
MAMMA MIA....
ALFREDO/ (sulla porta dello sgabuzzino) MA GUARDATE UN PO’…IO
ANDAVO UN ATTIMO IN BAGNO…DICO IO..E INVECE NO… IL SIGNORINO CI TIENE.. chiude
la porta, Alfredo si porta una mutanda colorata di Federico)
FEDERICO/ UH MAMMA MIA ILPANTALONE, IL PANTALONE
(Federico nasconde il pantalone di Alfredo sotto al 2°cuscino del
divano). E ADESSO COME SI FA, COME SI FA?
MARIA/ ( cantato) SENTO UNA VOCE LONTANA NELL’ARIA
(apre con la chiave)
FEDERICO/ (cantato come entra Maria) CHE MI STRINGE IL CUORE
MARIA/ FEDERICO …(sorpresa) STAI ANCORA QUA?
FEDERICO/ AH IO STO ANCORA QUA?, E’ TU DOVE STAI ?,
MARIA TU STAI SEMPE QUA
MARIA/ MA STAI ANCORA COSI’, MA NON DOVEVI
PARTIRE ?
FEDERICO/ SI, DEVO PARTIRE, TRA MEZZ’ORA PARTO , SOLO CHE…
MARIA MA TU CHE SEI VENUTA A FARE?
MARIA/CREDEVO CHE ERI PARTITO, NON TENEVO NIENTE DA FARE,
E ALLORA MI SONO DETTA ADESSO VADO DA FEDERICO A FINIRE DI FARE LE
PULIZIE
FEDERICO/E DATO CHE TU NON TIENI MAI NIENTE DA FARE, STAI
SEMPRE QUA, MA IO COSA DEVO FARE PER STARE UN PO’ IN PACE ,
MARIA/ MA E’ SEMPLICE, TI DEVI SPOSARE, FEDERI’
SPOSATI, COSI’ TIENE A UNA PERSONA VICINA CHE TI VUOLE BENE, TI ACCUDISCE E
TI FA PURE LE PULIZIE
FEDERICO/ E MIROMPE LE SCATOLE COME FAI TU
MARIA/ FEDERICO CONCETTINA E' SEMPRE DISPONIBILE ( chiama
alla finestra ) CONCETTINA, CONCETTINA,
FEDERICO/ MARIA E BASTA, MA CHE COS’E’ UN CAGNOLINO QUESTA
CONCETTINA, STA SEMPRE APPRESSO A TE , SENTI MARIA TOGLI CONCETTINA DI
MEZZO, NON FARE LE PULIZIE E VATTENE A CASA TUA CHE MI DEVO ANCORA
VESTIRE E SE MI SBRIGO CE LA FACCIO A PARTIRE
MARIA/ E VAI A VESTIRTI PERCHE' HO DETTO A PEPPINO DI
VENIRMI A PRENDERE QUA, SE VIENE E NON MI TROVA, CI FACCIAMO UN’ALTRA LITIGATA
FEDERICO/ TELEFONA A PEPPINO INVIENTA UNA SCUSA E DIGLI
DI VENIRE SUBITO A PRENDERTI, PERCHE' QUA NON CI PUOI STARE
MARIA/ MA PERCHE, ASPETTI VISITE? UN UOMO O UNA
DONNA? (sospettosa)
FEDERICO/ MARIA NON ASPETTONESSUNO, TE NE DEVI
ANDARE E BASTA
MARIA/ (contenta) AH HO CAPITO, QUESTA PERSONA GIA' STA
QUA,
FEDERICO/ MARIA NON C'E NESSUNO, TE NE DEVI ANDARE
MARIA/ E VA BENE....MO VADO UN ATTIMO IN BAGNO E POI ME NE
VADO ? (si avvia)
FEDERICO/ IN BAGNO?(la ferma)MA CHE E' UNA FISSAZIONE COL CESSO
MIO STAMMATINA? MARIA MI DISPIACE MA IN BAGNO NON CI PUOI ANDARE
MARIA/DAVVERO E PERCHE'? (sospettosa) CHI CE STA IN
BAGNO? (si avvia)
FEDERICO/ NON CI STA NESSUNO ( gli sbarra la strada. )
MARIA EMBHE' SE NON C’E’ NESSUNO PERCHE’ NON CI POOSO
ANDARE, IO SONO TUA SORELLA
FEDERICO/ (pensando a una scusa) MARI IN BAGNO NON CI PUOI
ANDARE PERCHE'….
MARIA/ ALLORA SE PUO’ SAPERE PERCHE' NON POSSO ANDARE IN
BAGNO ?
FEDERICO/ ( pensando a una scusa) E PERCHE’ NON PUOI
ANDARE IN BAGNO?
MARIA/ APPUNTO PERCHE’ NON POSSO ANDARE IN BAGNO?
FEDERICO/…PERCHE'.. PERCHE' CI DEVO ANDARE IO ….NON CE LA
FACCIO PIÙ ME LA STO FACENDO ADDOSSO, UH MAMMA MIA ( corre in
bagno).
MARIA/ E TANTO CI VOLEVA?, MATU GUARDA CHE FRATELLO
COMPLICATO CHE TENGO,
FEDERICO/ (dal bagno) MARIA GUARDA CHE A ME CI
VUOLE TEMPO, MEGLIO SE TE NE VAI
MARIA/NON TI PREOCCUPARECHE A ME NON E' URGENTE STAI TUTTO
IL TEMPO CHE VUOI, NEL FRATTEMPO METTO UN PO’ IN ORDINE, CHE COME AL
SOLITO QUA CI STA SEMPRE UN SACCO DI POLVERE , ( spolvera prima la credenza o
il tavOlo e poi il divano, canta) E O’ CORE MI FA BUM, BUM, BUM, E O CORE MI FA
BUM, BUM, BUM, QUANNE PASSE TU… E CHE E' CA, (trova il vestito di Fiammetta
sotto il 1° cuscino del divano…..) UN VESTITO…. UN VESTITO DI DONNA, CHE BELLA
COSA, L'AVEVO DETTO IO, MIO FRATELLO NON POTEVA ESSERE RICCHIONE ,
POSSONO PURE SCHIATTARE QUELLE MALELINGUE, GUARDATE QUA CHE GRANDE DONNA
(mostra il vestito, poi lo rimette sotto al cuscino) SENTOUNA VOCE
LONTANA NELL’ARIA CHE MI STRINGE IL CUORE , ( trova il pantalone di Alfredo,
sotto il 2° cuscino del divano)E QUESTO CHE COS’E’ , UN PANTALONE… MA MA…ALLORA
E' RICCHIONE? (Al pubblico) FEDERI' MA SEI RICCHIONE SI O NO? (rimette il pantalone
sotto al cuscino).
(TELEFONO )
MARIA/ (gridato a Federico mentre si avvia a
rispondere) FEDERICO IL TELEFONO……
FEDERICO/ (fuori scena) MARIA NON RISPONDERE
MARIA/ ( subito) PRONTO?
VALENTINA/ SONO VALENTINA VORREI PARLARE CON FEDERICO, E' IN
CASA?
MARIA/ SI MIO FRATELLO E' IN CASA, MA IN QUESTO MOMENTO
NON PUO' VENIRE AL TELEFONO PERCHE' STA IN BAGNO, E' UNA COSA URGENTE?
VALENTINA/ VERAMENTE...VOSTRO FRATELLO MI HA CHIAMATO A
CASA, MA IO NON C'ERO E HA LASCIATO UN MESSAGGIO SULLA MIA SEGRETERIA
TELEFONICA
MARIA/ SIGNORI SCUSATE MA SIETE UNA DONNA? UNA DONNA A
TUTTI GLI EFFETTI?
VALENTINA/ SI, SONO UNA DONNA A TUTTI GLI EFFETTI, PERCHE'
MI FATE QUESTA DOMANDA?
MARIA/ AH FINALMENTE UNA DONNA, VEDO SOLO UOMINI IN QUESTA
CASA, SIGNORI' NON VI IMPRESSIONATE, MA SAPETE, TRA GAY, BISEX, TRANSESSUALI,
OMOSESSUALI , ETEROSESSUALI , OGGI NON SI CAPISCE PIU’ NIENTE, C'E' UNA GROSSA
VARIETA' DI SCELTA, E ALLORA MEGLIO ESSERE CHIARI
VALENTINA/ CAPISCO, SCUSI MA LEI NON SA' DIRMI NIENTE?, IL
MESSAGGIO PARLAVA DI UN VIAGGIO DA FARE INSIEME A VOSTRO FRATELLO
MARIA/ AH SI... FORSE HO CAPITO DI CHE SI TRATTA, MIO
FRATELLO FEDERICO DEVE FARSI UN VIAGGIO - E DATO CHE LUI E' SOLO, FORSE VI
VOLEVA INVITARE AD ANDARE CON LUI, A VOI VI FA PIACERE?
VALENTINA/ SI …MA DIPENDE DAL PREZZO ..
MARIA/ E NON VI PREOCCUPATE QUELLO MIO FRATELLO E' UN
GALANTUOMO PAGA TUTTO LUI, PERO' VE LO DICO CHIARO, CHIARO, SIGNORI'
MIO FRATELLO E' NU LEONE, AVETE
CAPITO CHE VOGLIO DIRE? UN LEONE IN QUEL SENSO LA...
VALENTINA/ E VA BENE, QUESTO NON E’ UN PROBLEMA, MA IO PER
PARTIRE CON VOSTRO FRATELLO, GLI DEVO PARLARE PERCHE' SA…CI
DOBBIAMO METTERE D'ACCORDO , IO NON
SO NEMMENO DOVE DOBBIAMO ANDARE
MARIA/ E TINITE RAGIONE, MA IO QUESTE COSE NON LE SO,
PERCHE' MIO FRATELLO NON ME L'HA DETTE , PERO' SE VOLETE FARE QUESTO
VIAGGIO VI CONSIGLIO DI FARE IN
FRETTA PERCHE' MIO FRATELLO FRA MEZZORA PARTE,
VALENTINA/ E DOVE ABITA VOSTRO FRATELLO?
MARIA/ MIO FRATELLO ABITA A VIA DELLE CAVE 24,
VALENTINA/ GRAZIE, A TRA POCO.
MARIA/ ARRIVEDERCI…E VEDIAMO SE NON LO FACCIO SPOSARE
( BUSSANO ALLA PORTA )
MARIA/ CASPITA GIA’ STA QUA?
FEDERICO/ (fuori scena) MARIA CHI ERA AL
TELEFONO?
MARIA/ TE LO DICO QUANDO ESCI, A TE CI VUOLE ANCORA
TEMPO?
FEDERICO/ SI, , CI VUOLE TEMPO , TE L'HO DETTO NO, SE DEVI
ANDARE IN BAGNO VAI A CASA TUA
MARIA/ ( contenta) NON FA NIENTE, FAI CON COMODO, A ME SI
E' BLOCCATO TUTTO
( bussano la porta)
MARIA/ STO ARRIVANDO….PEPPI' SEI TU?
PEPPINO/ (entrando) SI MIO DOLCE FIORE DI LOTO , IL TUO
MARITO POETA , E' ARRIVATO
MARIA/ E' ARRIVATO LEOPARDI
FEDERICO/ MARIA CHI E' ALLA PORTA?
MARIA/ E' PEPPINO MIO MARITO
FEDERICO/ (dal bagno) PEGGIO DI UN ALBERGO, QUESTA CASA
PEPPINO/ (poetico leggendo dal blocchetto) E FUI DAL COLLE
IMMERSO IO STAVO, NELL'ACQUA GELIDA A GIACER VIRGOLA, (lento) DA LA', DA
LI', (veloce) DA LI' DA LA'
MARIA/ EH DALIDA' , MA CHE STA DICENDO?
PEPPINO/ DA LI' VEDEI L'UNIVERSO CON TUTTI I PIANETI , SATURNO,
GIOVE E MARTE
MARIA/ MA CHI LA CONOSCE A QUESTA GENTE PEPPINO....
PEPPINO/ DOVE IL FUOCO ARDE E LA CARNE URLA, PUNTO. MARI, IL
FUOCO ARDE E LA CARNE URLA..(voglioso tenta di abbracciarla, ma Maria se ne
scappa)
MARIA/ E FALLA TACERE QUESTA CARNE PEPPINO , CHE ADESSO NON
E’ IL MOMENTO
PEPPINO/ MARIA, VUOI TU DUNQUE DIRMI CHE COSA DOBBIAMO FARE?
MARIA/ NON DOBBIAMO FARE NIENTE, SIEDITI, TRA UN PO’ CE NE
ANDIAMO SCRIVI, SCRIVI
PEPPINO/ (si siede) E SCRIVO SEMPRE....SENTI MA FEDERICO
E' PARTITO?
MARIA/ NO, STA IN BAGNO , PERCHE’ NON L'HAI SENTITO?
PEPPINO/ EMBE' E NOI PERCHE' NON CE NE ANDIAMO, (alzandosi)
ANDIAMO MIA DOLCE TROIANA, ANDIAMO (sempre voglioso, Maria scappa )
MARIA/ LA TROIANA DI TUA SORELLA, , TI HO DETTO SIEDITI E
SCRIVI NON ANDARE DI FRETTA , A MIO FRATELLO GLI DEVO DIRE UNA COSA IMPORTANTE
, DEVO ASPETTARE CHE ESCE….SCRIVI, SCRIVI
PEPPINO/E QUESTO DEVO FARE, DEVO SCRIVERE SEMPRE E VA BENE
SEDIAMOCI DI NUOVO
MARIA/ FEDERICO HAI FINITO? AVANTI ESCI , CHE TI DEVO
DIRE UNA COSA IMPORTANTE
FEDERICO/ IMPORTANTE MARIA?
MARIA/ SI IMPORTANTE ASSAI, ESCI, CHE POI ME ME NE
VADO, , MA CHE STAI FACENDO? STAI DA ORE DENTRO AL GABINETTO
FEDERICO/ DOPO TE NE VAI?
MARIA/ SI, SI ME NE VADO , ESCI
FEDERICO/ ECCOMI QUA…..ALLORA AVANTI DIMMI QUAL’E’ STA COSA
IMPORTANTE' CHE MI DEVI DIRE
PEPPINO/ CIAO FEDERICO, (poetico) HAI EVACUATO DALLA
FONTE GENTILIZIA LA TUA ESSENZA?
MARIA/ COME PARLA BELLO…
FEDERICO/ ( avvicinandosi a Peppino) SI ,PEPPINO, HO
EVACUATO DALLA FONTE GENTILIZIA, E HO EVACUATO TALMENTE ASSAI CHE SE DOVETE
ANDARE IN BAGNO VE LO SCONSIGLIO VIVAMENTE,
MARIA/ IN POCHE PAROLE PUZZA ... FEDERICO SENTI HA
TELEFONATO UNA DONNA, UNA CERTA VALENTINA
FEDERICO/ VALENTINA? UH MAMMA MIA MI SENTE MALE
(terrorizzato)
MARIA/ HO DETTO VALENTINA, MICA FRANKSTAEIN, MA CHE C'E'
NON TI SENTI BENE, SIEDITI
PEPPINO/ OH VALENTINA. SEI TU MIA VALENTINA , TU DIMMI
FEDERICO , CHI E' MAI COSTEI?
FEDERICO/ MA CHI LA CONOSCE A’ QUESTA VALENTINA...
MARIA/ PEPPI STATTI ZITTO, COMUNQUE SONO SICURO, HA
DETTO VALENTINA
FEDERICO/ MA PERCHE' NON SONO PARTITO?E VA BENE
MARIA SI SARA' SBAGLIATOA, PERCHE' IO NON CONOSCO NESSUNA VALENTINA
, MARIA TE NE PUOI ANDARE
MARIA/ MA COME NON LA CONOSCI? QUELLA HA DETTO CHE GLI HAI
LASCIATO UN MESSAGGIO SULLA SEGRETERIA TELEFONICA, DOVETE FARVI UN VIAGGIO
INSIEME, TE LO SEI SCORDATO ?
FEDERICO/ MARIA IO NON MI RICORDO, NON MI RICORDO, …MARIA MA
TU QUANDO TE NE VAI? (spazientito)
PEPPINO/ MARI ANDIAMOCENE, CHE FEDERICO HA DA FARE,
(voglioso) MARIA ANDIAMO PURE NOI A FARE QUALCOSA….
MARIA/ MA CHE VUOI FARE? CHE VUOI FARE? SCRIVI, E STAI
ZITTO… FEDERICO COMUNQUE NON TI PREOCCUPARE PERCHE' QUESTA VALENTINA CHE
DICI DI NON CONOSCERE, STA VENENDO QUA
FEDERICO/ UH MAMMA MIA....COME SAREBBE STA VENENDO QUA?
MARIA/ SAREBBE CHE STA VENENDO QUA, A CASA TUA FEDERICO
FEDERICO/ (si siede disperato) UH MAMMA MIA, STA VENENDO
QUA, E DOVE LA METTO?....
PEPPINO/ (poetico alzandosi) IN QUESTA CASA VERRAI A
PROFUMAR CON LA TUA PRESENZA O MIA SOAVE VALENTINA VIRGOLA, QUA, LA NOTTE,
QUA IL GIORNO CHE PENSOSO SE NE VA PUNTO. DELLA TUA ESSENZA SI INEBRIERA' IL
CUOR VIRGOLA, (Maria ripete la punteggiatura) E DALL'ARIA AL CUOR, DAL
CUORE ALL'ARIA, E DALL'ARIA AL CUOR, DAL CUOR ALL'ARIA, E DALL'ARIA ….
FEDERICO/ (sempre depresso) AL CUOR , E DAL CUORE ALL'ARIA
MARI S’E INCANTATO PEPPINO….
MARIA/ PEPPINO E LO VUOI CHIUDERE QUESTO LIBRO …
PEPPINO/ NO.. E' CHE NON RIESCO A TROVARE IL FINALE
FEDERICO/ (disperato) IL FINALE? IL FINALE E' TRAGICO,
PEPPINOVEDO PROPRIO UN FINALE TRAGICO (indicando bagno e sgabuzzino)
PEPPINO/ HAI RAGIONE..IL FINALE E' TRAGICO, E DALL'ARIA AL
CUORE E DAL CUOR ALL'ARIA, ALLA FINE D'AMOR …TU .NE MORRAI PUNTO.
MARIA/ ABBIAMO FATTO UN ALTRO MORTO
FEDERICO/ E ORA CHE FACCIO? (fra sé)
PEPPINO/ MIA DOLCE LEGGIADRA FANCIULLA DI NOME MARIA, CHE
DICI , CE NE CE NE VOGLIAMO ANDARE?
MARIA/ SI, MIO' DOLCE MARITO ROMPISCATOLE ORA CE NE
POSSIAMO ANDAREALZATI (Peppino si alza)
(bussano alla porta)
PEPPINO/ LA PORTA ( alzato vicino al divano)
MARIA/ FEDERICO HANNO BUSSATO (nessuno apre – al centro del
palco in piedi)
FEDERICO/ HO SENTITO ( depresso seduto)
(pausa - bussano ancora)
PEPPINO/LA
PORTA
MARIA/
FEDERICO HANNO BUSSATO….FEDERICO
FEDERICO/ HO SENTITO, HO SENTITO, MARIA (non apre)
(BUSSANO ANCORA)
PEPPINO/ MA CHI L’APRE QUESTA PORTA ?
MARIA/ FEDERI'CO APRO IO?
FEDERICO/ NO, STAI FERMA, ….APRO IO (apre molto lento, appena
apre la porta parte la musica Valentina si presenta di spalle e muove il
sedere, , Valentina è una donna giovane e molto attraente balla come
una star, sensuale e provocante con vestito elegante con spacco profondo in
modo da far vedere la gamba; ha con sé una piccola valigia, che lascerà
sulla soglia appena entra)
VALENTINA/ ( dopo la musica va da Peppino, gli allunga la
mano per farsela baciare) SONO VALENTINA
PEPPINO ( turbato) OH MIA DOLCE PRINCIPESSA, IO SO
PEPPINO , MA PERCHE’ NON MI CHIAMO FEDERICO?
VALENTINA/ PIACERE (gli allunga la mano , Peppino gliela bacia
in modo sensuale salendo sul braccio)
FEDERICO/ ( intende Peppino) MARIA MA CHE STA FACENDO….
MARIA/ PEPPI, SMETTILA CHE TI PICCHIO, PIACERE IO
SONO MARIA LA SORELLA DI FEDERICO (indicandolo)
VALENTINA/ PIACERE
FEDERICO/ (incantato) CIAO VALENTINA…
VALENTINA/ FEDERICO…. ? (gli Allunga la mano per farsela
baciare)
FEDERICO/ SI, SI, SONO IO
MARIA/ FEDERICO TI SEI SCELTO PROPRIO UNA BELLA
FIDANZATA
VALENTINA/ VERAMENTE NON SIAMO FIDANZATI …..DOBBIAMO FARCI
SEMPLICEMENTE UN VIAGGIO INSIEME …SE CI METTIAMO D'ACCORDO E' CHIARO
PEPPINO/ SECONDO ME VI METTERETE D'ACCORDO IN DUE MINUTI
FEDERICO/ (sempre perso ed eccitato) SI, SI UN ACCORDO LO
TROVEREMO SICURAMENTE PER FARE QUESTO VIAGGIO INSIEME, …MAMMA MIA...
MARIA/ COME SIETE BELLI GIA' VI VEDOSULL' ALTARE (si
sente un rumore ) .... FEDERI' HO SENTITO UN RUMORE DAL BAGNO
PEPPINO/ MARIA A ME SEMBRAVA DALLO SGABUZZINO
VALENTINA/ (sensuale) E DOVE HAI DECISO CHE PASSAREMO QUESTE
NOTTI DI PASSIONE FEDERICO?
MARIA/ FEDERI' E VUOI RISPONDERE ….
PEPPINO/ FEDERI' RISPONDI TOSTO
FEDERICO/ (sempre più perso con gli occhi fissi su Valentina
che gli gira intorno in modo sensuale) VALENTINA SCEGLI TU , PER ME VA BENE
QUALSIASI POSTO , PURE DIETRO AL TRAM
VALENTINA/ VA BENE... ALLORA ANDREMO SU UN ISOLA.... (molto
vicini)
PEPPINO/ SI, E FEDERICO SARA' IL TUO ROBINSON CROSOUE'
MARIA/ (concitata) E DOVE VE NE ANDATE? DOVE VE NE
ANDATE?
VALENTINA/ ANDREMO... IN JAMAICA
MARIA/ SI, SI ANDATE IN JAMAICA SCEGLIETEVI LA PIU’ BELLA
PALMA DELLA JAMAICA VI METTITE SOTTOLA PALMA E .... TORNATE FRA UN MESE
PEPPINO/(squillante) TORNATE ABBRONZATI E SAZI
MARIA/ SIGNORINA PER UN MESE FATE SOLO QUELLO…( si sente un
rumore) FEDERICO HO SENTITO UN RUMORE DALLO SGABUZZINO
PEPPINO/ MARIA A SEMBRAVA DAL BAGNO
VALENTINA/ E QUANDO SI PARTE? (si allontana)
FEDERICO/ SI PARTE SUBITO, IMMEDIATAMENTE (si sente un
rumore )
PEPPINO/ FEDERICO HO SENTITO UN RUMMORE DINTO O BAGNO
MARIA/ NO ERA LO’SGABUZZINO
PEPPINO/ NO, ERAIL BAGNO, SONO SICURO
MARIA/ ERA LO SGABUZZINO, (fino a quando non interviene
Federico)
FEDERICO/ (gridato) SILENZIO STATE ZITTI NON C’E STATO NESSUN
RUMORE, .....VI STATE IMPRESSIONANDO …SCUSA VALENTINA IL TEMPO DI
VESTIRMI E SISTEMARE UNA FACCENDA, E POI SUBITO SI PARTE
VALENTINA/ E ALLORA FACCIAMO IN FRETTA , PERCHE' IO NON SONO
ABITUATA AD ASPETTARE (mette in evidenza la gamba sul tavolino vicino al divano
in modo provocante, proprio davanti a Peppino)
PEPPINO/ UH SIGNORINA VALENTINA MA MA...AVETE UNA CALZA
SFILATA (avvicinandosi con gli occhi) GUARDATE QUA... E' TUTTA ROTTA, POSSO
TOCCARE (mette la mano sopra la gamba )
MARIA/ MA STAIFERMO MA CHE DEVI TOCCARE…, SCRIVI E E STIA
AL POSTO TUO
VALENTINA/ OH, HA RAGIONE .....SI SARANNO SFILATE MENTRE VENIVO
QUA , HO FATTO TUTTO COSI' DI FRETTA, SIGNORA MARIA DOVE LE POSSO
CAMBIARE? NON MI VA DI PARTIRE COSI'
MARIA/ SIGNORINA VALENTINA ORAVI ACCOMPAGNO IN BAGNO
FEDERICO/ (terrorizzato, e tappandosi il naso) MARIA… IL BAGNO
NON E' ANCORA IN CONDIZIONE....MARIA ACCOMPAGNA VALENTINA NELLA STANZA DA
LETTO PER FAVORE
PEPPINO/ ( alzandosi dal divano, prende la valigia di
valentina lasciata sull’uscio e gliela dà) VALENTINA VAI NELLA STANZA DA LETTO
CHE E MEGLIO, MI SA' CHE LA FONTE GENTILIZIA DI FEDERICO NON HA ANCORA
ESAURITO IL SUO EFFETTO, (toccandosi il naso) VALENTINA/ MOLTO GENTILEGRAZIE
MARIA/ SIGNORINA
VALENTINA VENITE PURE CON ME COSI' APPROFITTO VI FACCIO VEDERE TUTTA LA CASA DI
FEDERICO
PEPPINO/ VENGO PURE IO ..... (fa per andare)
MARIA/ PEPPINO, TU RIMANI QUAE NON TI MUOVERE SENNO’' TI
FACCIO MALE , SCRIVI, SCRIVI
PEPPINO/ POI DICE CHE SONO IO IL GELOSO
MARIA/ SIGNORINA VALENTINA VENITE …..
VALENTINA/ GRAZIE , SE NON VI DISPIACE MI RIFACCIO ANCHE IL
TRUCCO (mentre escono )
PEPPINO/ VOLETE FARVI PURE LA DOCCIA SIGNORINA
VALENTINA? (gli corre dietro)
FEDERICO/ PEPPINO ...(voglioso lo ferma) MI FARESTI UN FAVORE?
PEPPINO/ FEDERI' CHE DEVO FARE?
FEDERICO/ COMPRAMI UN MAZZO DI ROSE ROSSE , PER….
VALENTINA (stordito)
PEPPINO/ SI PERO’ DAMMI I SOLDI CHEIO NON NE TENGO
FEDERICO/ ...VAI A NOME MIO, IL FIORAIO MI CONOSCE NON TI
PREOCCUPARE DICI CHE TI MANDA FEDERICO, IO LI PRENDO SPESSO I FIORI
PEPPINO/ FEDERI’ BELLA , TROPPO BELLA COMPLIMENTI, TI SEI
SCELTA UNA FIDANZATA BELLISSIMA….
FEDERICO/ SI, SI, TROPPO BELLA …MI GIRA LA TESTA
PEPPINO/ EH… COME TI CAPISCO (Peppino esce) VENGO SUBITO
FEDERICO/ ( breve controllo della situazione si affaccia sul
lato letto, poi apre il bagno)
( a bassa voce Fiammetta; Federico
rauco)
FIAMMETTA/ FINALMENTE, ALFREDO SE N’E’ ANDATO?
FEDERICO/ NON ANCORA, FIAMMETTA, STA CHIUSO NELLO SGABUZZINO,
FIAMMETTA/ E COME MAI? CREDEVO SE NE FOSSE ANDATO
FEDERICO/ (prende il vestito sotto il cuscino del divano)
E’ UNA FACCENDA TROPPO LUNGA DA SPIEGARE, ADESSO PER FAVORE VESTITI IN
FRETTA , E VAI A CASA TUA E NON
DIRE UNA PAROLA DI QUELLO CHE E’ SUCCESSO HAI CAPITO
FIAMMETTA/ ( mentre si veste) MA NEMMENO PER SOGNO , IO A CASA
NON CI VADO, ADESSO L'HO TROVATO E MI DEVE DARE TUTTE LE SPIEGAZIONI CHE
STO CERCANDO, FEDERICO MI DISPIACE MA IO DA QUA NON MI MUOVO.
FEDERICO/ COME SAREBBE NON TI MUOVI? CHE VUOI LO SCANDALO
VUOI?
FIAMMETTA/ NON MI MUOVO E BASTA, MI DEVE DIRE CHE FINE HANNO
FATTO I DIECI MILIONI
FEDERICO/ AH QESTI DIECI MILIONI….. MA COME FACCIAMO? FIAMMETTA
TI PREGO VAI A CASA TUA
FIAMMETTA/ HO DETTO NO, NO, E NO,
FEDERICO/ E VA BENE; MA NON GRIDARE , NON GRIDARE… pensa)
E ADESSO COME FACCIAMO , COME FACCIAMO…MA VOI GUARDATE UN PO’….UN
MOMENTO CI SONO, E VA BENE ALLORA SENTI , FACCIAMO COSI': ASCOLTAMI BENE
TU ADESSO ESCI FUORI UN ATTIMO, ASPETTI CINQUE MINUTI E POI BUSSI, COSI'
ALFREDO PENSERA' CHE SEI APPENA ARRIVATA, SIAMO D'ACCORDO?
FIAMMETTA/ E VA BENE, MA FEDERICO TI DO’ SOLO CINQUE MINUTI
(L’accompagna)
FEDERICO/ SI, SI CINQUE MINUTI PROMESSO… ADESSO VAI PER FAVORE
( dopo che esce fiammetta, ricontrolla la stanza da letto e poi apre la
porta dello sgabuzzino)
(a voce normale)
ALFREDO/ (Alfredo esce con le mutande nuove) MAMMA MIA QUESTO
SGABUZZINOMI SEMBRA LA CELLA DI UN CARCERE,
FEDERICO/ E’ VERO, RAGIONE E’ TROPPO PICCOLO
ALFREDO/ SE N’E’ ANDATA TUA SORELLA?
MARIA/ ( fuori scena chiamando) FEDERICO, (Alfredo e
Federico salto di paura Alfredo ritorna di corsa nello sgabuzzino accompagnato
da Federico (in scena) FEDERICO SCUSA
FEDERICO/ MARIA CHE C'E'? CHE VUOI? (con le spalle allo
sgabuzzino)
MARIA/ MA CHE STAI FACENDO LI’ VICINO ?
FEDERICO/ NIENTE .. DEVO PRENDERE UNA COSA DENTRO ALLO
SGABUZZINO , DAI FAI PRESTO CHE MI DEVI DIRE?
MARIA/ SIENTE A VALENTINA LE POSSO FAR VEDERE LE FOTO DELLA
TUA PRIMA COMUNIONE ? TI DISPIACE?
FEDERICO/ NO.. SI LE FA PIACERE….MA PERCHE’?
MARIA/ (felice) FEDERICO LE VOGLIO FAR VEDERE IO DA GIOVANE
QUANDO ERO BELLA (esce lato letto)
FEDERICO/ (cantato) BELLA, BELLA COME UNA STELLA
FEDERICO/ ALFREDO FACCIAMO PRESTO PER FAVORE
ALFREDO/ E COSI TE NE VORRRESTI ANDARE IN JAMAICA EH, HO
SENTITO TUTTO
FEDERICO/ ME NE SONO ACCORTO, SE ERO A TE SPARAVO I TRIC TRAC,
DA DENTRO A QUELLO SGABUUZZINO, ALFREDO ORA FAMMI UN FAVORE RIVESTITI …
PRENDI , QUESTO E' NUOVO (gli dà un pantalone suo che prende dalla
valigia)
ALFREDO/ BELLO QUESTO PANTALONE MA PERCHE' NON ME L'HAI DATO
PRIMA?
FEDERICO/ E CI TENEVO, L'HO APPENA COMPRATO , ADESSO
RIVESTITI E VAI A CASA TUA, FAI PRESTO
ALFREDO/ ( mentre si veste) E’ GIA’ IO A CASA E TU IN
VIAGGIO CON VALENTINA…BELL’AMICO
FEDERICO/ ALFREDO MA CHE VUOI? SEI TU CHE MI HAI MESSO IN
QUESTO CASINO
ALFREDO/ VALENTINA DOVE STA?
FEDERICO/ VALENTINA STA DI LA' CON MIA SORELLA, …ALFRE'
AVEVI RAGIONE , VALENTINA E' …BELLISSIMA
ALFREDO/ (nervoso) LO SO CHE E' BELLISSIMA LO SO, GLI DEVO
PARLARE FAMMIPASSARE
FEDERICO/ ALFRE' ASPETTA UN MOMENTO (lo trattiene)
ALFREDO/ FEDERI' FAMMI PASSA', CHE PRIMA PER SBARRARMI LA
STRADA ME L’HAI FATTA FARE ADDOSSO, FAMMI PASSARE, FAMMI PASSARE
(spingendo)
( bussano alla porta)
FEDERICO/ CHI E'?
FIAMMETTA/ FEDERICO APRI SONO FIAMMETTA ,
FEDERICO/ FIAMMETTA UN ATTIMO, IL TEMPO DI VESTIRMI E TI
APRO
ALFREDO/ (impaurito) FEDERI' E’ FIAMMETTA MIA MOGLIE...
FEDERICO/ HO SENTITO ALFREDO
ALFREDO/ E ADESSO CHE FACCIO?
FEDERICO / ( si toglie l’accappatoio, si
riveste)....SENTE ALFREDO CI SONO DEI MOMENTI NELLA VITA IN CUI BISOGNA FARE
DELLE SCELTE IMPORTANTI , SEI D'ACCORDO?
ALFREDO/ SI, E ALLORA?
FEDERICO/ ALFREDO, QUESTO E' UNO DI QUEI MOMENTI
ALFREDO/ IN CHE SENSO?
FEDERICO/ IN CHE SENSO ALFRE? DI LA' ( indicando lato letto)
STA VALENTINA, UNA PROSTITUTA DI CUI TU , TI SEI PERDUTAMENTE INNAMORATO ,
DI QUA (indica la porta d'ingresso) ) C'E' TUA MOGLIE , LA TUA FAMIGLIA, ORA
DEVI SCEGLIERE, DA CHE PARTE ANDARE, ALFRE' TU DOVE VUOI ANDARE?
ALFREDO/ (fa per andare) IO? IO VADO DENTRO LO SGABUZZINO,
CHIAMAMI QUANNO SE NE VA MIA MOGLIE
FEDERICO/ (lo ferma) LASCIA PERDERE LO SGABUZZINO, MA CHE VUOI
PASSARE LA VITA A CHIUDERTI DENTRO A GLI SGABUZZINI? ALFRE’ ORA DEVI
DECIDERE, DEVI SCEGLIERE
ALFREDO/(serio) E’ VERO DEVO DECIDERE, DEVO SCIEGLIERE…. HAI
RAGIONE, FEDERI' , MA DECIDO UN’ALTRA VOLTA , IO VADO NELLO SGABUZZINO
(tenta di nuovo di scappare)
FEDERICO/ ANCORA, ALFRE' E BASTA CON QUESTI SGABUZZINI
FIAMMETTA/ FEDERICO APRI, FAMMI ENTRARE
FEDERICO/ FIAMMETTA CI SONO QUASI, DAMMI DUE MINUTI, , ALFRE’ STAMMI
A SENTIRETORNA CON FIAMMETTA, SALVA LA TUA FAMIGLIA, D'ALTRONDE VALENTINA
HA GIA' TROVATO UN'ALTRO CLIENTE .(contento) .SI CHIAMA FEDERICO FAREMO UN
VIAGGIO INSIEME, LO SAI CHE MI PIACE?, ALFRE' NON VEDO L'ORA DI PARTIRE
ALFREDO/ PERCIO' VUOI CHE TORNO CON MIA MOGLIE
FEDERICO/ ALFRE' VOGLIO CHE TORNI CON TUA MOGLIE PERCHE'
E’ LA MIGLIORE SOLUZIONE, (solenne) PER ME LA FAMIGLIA E' SACRA
ALFREDO/ BELLA SCOPERTA TU NON CE L'HAI, SENTI A ME TI
DO’ UN CONSIGLIO NON PARTIRECHE VA A’ FINIRE CHE TI BRUCI PURE TU, GIA' STAI
SULLA BUONA STRADA
FEDERICO/ ….ALFRE' COMUNQUE PER’ VALENTINA O IO O UN ALTRO E'
LA STESSA COSA E' IL SUO LAVORO , DICIAMO LA VERITA’,
ALFREDO/ FEDERI IO NON TE L’HO DETTO ……. MA’ VALENTINA NON E'
UNA PROSTITUTA COME LE ALTRE , VALENTINA HA UN CUORE
FEDERICO/ LOSO, L’HO VISTO, , ALFRE' TIENE UN CUORE
GRANDE (indicando con le mani il suo sedere ) COMUNQUE ALFRE’ CHE
VALENTINA E' UNA PROSTIUTUTA, SOLOQUELLA SCEMA DI MIA SORELLA NON SE N'E’
ACCORTA, CERTO UNA PROSTITUTA DI CLASSE, UNA BELLA PROSTITUTA, PERO'
QUELLA E'. … PENSA A TROVARE UNA SCUSA DA DIRE A FIAMMETTA PIUTTOSTO PERCHE’
ALFRE’ IO ADESSO APRO
FIAMMETTA/ FEDERICO APRI , APRI
ALFREDO/ FEDERICO ASPETTA … MA CHE LE DICO, NON ANCORA
DECISO NIENTE?
FEDERICO/ (apre la porta) E DECIDE , ALFRE'
INVENTA QUALCOSA , PERCHE’ IO APRO, (apre la porta) CIAO FIAMMETTA,
FIAMMETTA/ ALFREDO
FEDERICO/ ALFREDO CI STA FIAMMETTA (Alfredo sta di
spalle)
FIAMMETTA/ ALFREDO , DIMMI CHE STA SUCCEDENDO, VOGLIO LA
VERITA'
FEDERICO/ ALFREDO DILLE' LA VERITA' ... CONFESSATI (mentre si
allaccia le scarpe seduto)
FIAMMETTA/ SE SI TRATTA DI UN'AMANTE, TE LA PUOI ANCHE
RISPARMIARE LA TUA VERITA' , PERCHE' NON TI PERDONO, DIMMELO E NON MI VEDRAI
MAI PIU'
ALFREDO / E VA BENE TI DICO LA VERITA'... FIAMMETTA NON
C’E’ NESSUNA AMANTE, NON RINUNCEREI MAI A TE, A MIO FIGLIO, ALLA MIA FAMIGLIA,
ALLA NOSTRA STORIA, PER UN ‘AMANTE, UNA BANALE AVVENTURA
FIAMMETTA/ SE NON HAI UN'AMANTE ALLORA COSA E' SUCCESSO IN
QUESTI SEI MESI?
ALFREDO/… FIAMMETTA SENTI IO HO PASSATO SEI MESI DI INFERNO,
DURI, BRUTTISSIMI, PER COLPA…(pensando a cosa inventare)
FEDERICO/ PER COLPA
FIAMMETTA/ PER COLPA?
ALFREDO/ E VA BENE , PER COLPA DI UNA DIAGNOSI SBAGLIATA,
ECCO, I DOTTORI AVEVANO DIAGNOSTICATO UN TUMORE AI POLMONI …. ECCO TE L’HO
DETTO
FIAMMETTA/ (tenera) ALFREDO AVEVI UN TUMORE AI POLMONI E NON MI
HAI DETTO NIENTE?
ALFREDO/ NO, MA CHE HAI CAPITO? NON L'AVEVO IO IL TUMORE, IL
TUMORE CE L'AVEVA.... (piangendo abbraccia Federico) FEDERICO
FEDERICO/
(al pubblico toccandosi le parti intime) CHE TI VENGA UN COLPO……. MA COME
T’E’ VENUTO?
FIAMMETTA/
FEDERICO E' VERO?
FEDERICO/ALFREDO ( cenno di intesa) E’ VERO, E? VERO (commossi)
FEDERICO/ ( piangendo) FIAMMETTA, HO PASSATO SEI MESI DI
INFERNO, DURI, DA SOLO COME UN CANE , A COMBATTERE QUESTA
TERRIBILE VERITA' E SE NON ERA PER ALFREDO CHE MI E' STATO VICINO, …MOLTO
VICINO, IN PRATICA STAVE SEMPRE QUA' ...A CONSOLARMI... NON SO CE L’ AVREI
FATTA A SUPERARE QUESTO TERRIBILE MOMENTO
FIAMMETTA/ (fredda ad Alfredo) NON E' VERO , NON CI CREDO, E
PERCHE' NON ME L'HAI DETTO?
ALFREDO/ E PERCHE’ NON TE L’HO DETTO? FEDERICO PERCHE’
NON GLIEL’HO DETTO?
FEDERICO/ (piangendo) FIAMMETTA SONO STATO IO …. VOLEVO CHE
NON LO SAPESSE NESSUNO, ..... NEMMENO MIA SORELLA... LO SA .
ALFREDO/ FIAMMETTA E' LA VERITA' , DEVI CREDERMI
FEDERICO/ ED E' STATO MEGLIO COSI', PERCHE DOPO ANALISI
APPROFONDITE, LA DIAGNOSI PER MIA FORTUNA E' RISULTATA SBAGLIATA,
PERCHE' IO NUN TENGO NESSUN TUMORE
DEL CAVOLO
ALFREDO/ FIAMMETTA CHE CROCIERA POTEVO MAI FARMI SAPENDO CHE
IL MIO MIGLIORE AMICO STAVA PER MORIRE? NON CI STAVO PIU' CON LA TESTA
FIAMMETTA/ ( venale) E VA BENE VI CREDO....MA SE E’COSI’ I
DIECI MILIONI, I DIECI MILIONI DELLA CROCIERA, ALFREDO CHE FINE HANNO FATTO,
DOVE STANNO? CHI CE L’HA?
ALFREDO/ DOVE STANNO,
FEDERICO/ CHI CE L'HA?
ALFREDO/ LI HO DATI A….
FIAMMETTA/ A CHI LI HAI DATI?
ALFREDO/ LI HO DATI A….FEDERICO, MA SI E' TRATTATO DI UN
PRESTITO
FEDERICO/ (al pubblico) TI POSSA VENIRE….
FIAMMETTA/ FEDERICO MA CHE SIGNIFICA?
FEDERICO/ ALFREDO SPIEGALO TU QUESTO FATTO, CHE A ME VIENE DA
PAINGERE
ALFREDO/ FEDERICO E’ MEGLIO SE LO SPIEGHI TU SENNO'
FIAMMETTA NON MI CREDE
FEDERICO/ SENTI….FIAMMETTA….. IO COME HO SAPUTO LA NOTIZIA,
AVEVO DECISO DI FARMI DELLE ANALISI APPROFONDITE , PERCHE’ A
DIRE LA VERITA’ IO MI SENTIVO BENE
COME UN LEONE, NON ACCUSAVO NESSUN DOLORE, E’ COSI’ AVEVO DECISO DI ANDARE A
NEW YORK
(Alfredo mima) DOVE C’E’ UNA
CLINICA COSTOSISSIMA, MA SPECIALIZZATA, (piange) MA ERO DISPERATO PERCHE’ NON
AVEVO I SOLDI A
SUFFICIENZA,
ALFREDO/ COSI’ GLI HO PRESTATO I DIECI MILIONI DELLA
CROCIERA, FIAMMETTA, FEDERICO E’ L’UNICO AMICO VERO CHE HO,
FEDERICO/ MA POI FORTUNATAMENTE, NON E' STATO PIU' NECESSARIO
PARTIRE, PERCHE' RIFACENDO LE ANALISI , QUI IN ITALIA, LA
DIAGNOSI E' RISULTATA SBAGLIATA,
FIAMMETTA E’ SOLO QUESTA LA PURA VERITA'
ALFREDO/ FIAMMETTA DEVI CREDERCI, E' ANDATA PROPRIO COSI'
FIAMMETTA/ E VA BENE … MA SE E' ANDATA COSI E NON SE PIU’ PARTITO
VUOL DIRE CHE I SOLDI DELLA CROCIERA NON SONO SERVITI , E
QUINDI ADESSO FEDERICO CE LI RIDA'?
GIUSTO?
ALFREDO/ GIUSTO, ADESSO CE LI RIDA', E' VERO FEDERICO?
FEDERICO/ CHE TI RIDO’ ALFRE' CHE COSA TI RIDO', NON HO CAPITO,
MI SONO DISTRATTO, VUOI RIPETERE PER FAVORE
FIAMMETTA/ I DIECI MILIONI FEDERICO, IL PRESTITO DI ALFREDO,
PER LE ANALISI
FEDERICO/ AH GIA' E' VERO, I DIECI MILIONI …E’ GIA’ E’
NORMALE, E VA BENE ALFRE’ POI....TE LI RIDO’, TE LI RIDO’ CON CALMA , NON
TI
PREOCCUPARE NON MI DIMENTICO
ALFREDO/ FEDERI’ FAI UN ASSEGNO, A QUESTO PUNTO E' …
NECESSARIO
FEDERICO/ (sofferto) ALFRE’ FACCIO UN ASSEGNO?
FIAMMETTA/ (felice) SI, SI FAI L'ASSEGNO COSI’ LA NOSTRA
CROCIERA E’ SALVA,
FEDERICO/ (piangendo) E VA BENE ALFRE' TI FACCIO UN
ASSEGNO DI NOME PIETRO VA BENE? (fa l'assegno)
FIAMMETTA/ PIETRO MA CHE SIGNIFICA?
ALFREDO/ NIENTE FIAMMETTA… FEDERICO HA L’ABITUDINE DI DARE UN
NOME A TUTTI GLI ASSEGNI CHE FA… , E’ UNA SUA MANIA , E
QUESTO L’HA CHIAMATO PIETRO.... MA
CHE C’ IMPORTA
FIAMMETTA/ HAI PROPRIO RAGIONE CARO
FEDERICO/ ECCO L'ASSEGNO
ALFREDO/ ( tenta di prendere l’assegno, ma Fiammetta è
più veloce)
FIAMMETTA/ (lo abbraccia) CARO , LA NOSTRA CROCIERA E' SALVA,
...E IO CHE PENSAVO CHE TU AVESSI UN'AMANTE
FEDERICO/ MA QUALE AMANTE...SCIOCCHINA
FIAMMETTA/ / ( vanno sul divano) NON VEDO L'ORA DI PARTIRE
ALFREDO/ A CHI LO DICI
(BUSSANO ALLA PORTA)
ALFREDO/ FEDERI HANNO BUSSATO
FEDERICO/ ALFRE' APRI TU PER FAVORE ….IO NON MI SENTO TANTO
BENE, MI GIRA LA TESTA
ALFREDO/ SI, APRO IO , (vede solo i fiori) FEDERI CE STA
IL FIORAIO
PEPPINO/ MA QUALE FIORAIO, IO SONO PEPPINO MA CHE E' NON VE
LO RICORDATE, PEPPINO SCIROCCO
ALFREDO/ AH GIA' E' VERO , SCUSATEMI, MA STO ANCORA UN POCO
CONFUSO,
PEPPINO/ PIACERE...... FEDERI TI HO PORTATI I FIORI
FEDERICO/ GRAZIE PEPPI...... (li prende) AH FINALMENTE ,
PEPPI’ E' FINITO UN INCUBO
PEPPINO/ E CI CREDO , ORA TIENIQUESTO INCUBO QUA…( indicando
Valentina che è appena entrata insieme a Maria)
VALENTITA/ SONO PRONTA , HO CAMBIATO LE CALZE E HO ANCHE
RIFATTO IL TRUCCO, FEDERICO HAI PROPRIO UNA BELLA CASA, ABBIAMO VISTO
TUTTI I TUOI ALBUM DI FOTO, ADESSO SO TUTTO DI TE, (con enfasi) PASSATO,
PRESENTE E FUTURO
MARIA/ AMEN , E QUANDO LO FACCIAMO QUESTO MATRIMONIO….
FEDERICO/ (poetico) VALENTINA QUESTI SONO PER TE (le dà i
fiori)
VALENTINA/ GRAZIE, SONO BELLISSIMI…. IO HO LA PASSIONE PER LE
ROSE ROSSE…MA... VEDO CHE LA CASA SI E' ARRICCHITA DI NUOVI OSPITI
....C'E' ANCHE ALFREDO
FIAMMETTA/ VI CONOSCETE ?
VALENTINA/ SI, SI CI CONOSCIAMO… …(a Federico) E’ UN MIO
VECCHIO CLIENTE
ALFREDO/ (tossisce insieme a Federico, appena Valentina dice
e' UN MIO….) VALENTINA TI PRESENTO MIA MOGLIE FIAMMETTA (sottolineato)
VALENTINA/ PIACERE
FIAMMETTA/ (ad Alfredo) PIACERE.......E COME MAI VI
CONOSCETE?
ALFREDO/ E COME MAI CI CONOSCIAMO? FIAMMETTA, MA COME? VUOI
CHE IO NON CONOSCA LA DONNA DEL MIO MIGLIORE AMICO...
MARIA/ SIGNORA FIAMMETTA AVETE VISTO MIO FRATELLO CHE BELLE
DONNE FREQUENTA?
FIAMMETTA/ SI, SI, SONO PROPRIO CONTENTO PER LUI, FEDERICO SE
LO MERITA, DOPO TUTTO QUELLO CHE HA PASSATO…
MARIA/ (piangendo) FEDERI PERCHE’ CHE HAI PASSATO CHE HAI
PASSATO?
FEDERICO/ NIENTE MARI NON TI PREOCCUPARE E' PASSATO, E '
PASSATO,
MARIA/ SIGNOR ALFREDO AVETE PROPRIO UNA BELLA MOGLIE, MA
PERCHE’ NON ME L’AVETE DETTO….
ALFREDO/ SI, UNA MOGLIE CHE ADESSO FARO' FELICE, PERCHE'
PARTIREMO PER UNA SPLENDIDA CROCIERA
FIAMMETTA/ (calda) SI UNA CROCIERA D'AMORE E DI PASSIONE,
DOBBIAMO RECUPERARE SEI MESI, (Alfredo fa per cadere) CARO?
PEPPINO/ (focoso) MARIA, RECUPERIAMOPURE NOI QUALCOSA, MARIA
MA NOI NON RECUPERIAMO MAI ?
MARIA/ E CHE FESTEGGIATE?
FIAMMETTA/ FESTEGGIAMO IL NOSTRO DECIMO ANNIVERSARIO DI
MATRIMONIO
MARIA/ MI FA PROPRIO PIACERE......
PEPPINO/ MARI’A FESTEGGIAMMO PURE NOI QUALCOSA, MA NOI NON
FESTEGGIAMMO ?
VALENTINA/ (abbracciati) NOI INVECE PARTIREMO PER LA JAMAICA
VERO FEDERICO?
FEDERICO/ SI, C’E’ UNA PALMA TUTTA PER NOI CHE CI STA
ASPETTANDO
( Alfredo e Fiammetta chiacchierano
sul divano, Federico e Valentina bevono qualcosa insieme, e poi parlano con
Concettina e l'Amministratore, Peppino e Maria
vanno sul proscenio)
PEPPINO/, MARIAHAI SENTITO? QUA PARTONO TUTTI QUANTI,
MARIA MA NOI NON PARTIAMO MAI,?
MARIA/NOPEPPINO, NOI NON ANDIAMO DA NESUNA PARTE
PEPPINO/ (voglioso e poetico) COME SAREBBE?.. MIA DOLCE
SIRENA DEL MARE, PARTIAMO PURE NOI, TUFFIAMOCI SENZA PAURA NEL MARE
DELL’AMORE E ABBANDONIAMOCI AL
VORTICE DELLE PASSIONI , MARIA, BUTTAMOCINEL VORTICE… CHE DICI? .
MARIA/ MIO DOLCE MARITO ROMPISCATOLECHE TIENI SEMPE UN
PENSIERO FISSO, E DOVE LA VORRESTI PORTARE LA TUA SIRENA
PASSIONALE, SENTIAMO?
PEPPINO/ MARIA MA IO TI PORTO A HONOLULU, A HOG KNOG MA
PURE A VENEZIA SEHAI PAURA DI VOLARE, L'IMPORTANTE E’ PARTIRE ,
ALLORA CHE DICE PARTIAMO?
MARIA/E MI PIACEREBBE, … MA PER PARTIRE CI VOGLIONO I SOLDI,
E TU, PEPPINO MIONON TIENI NEMMENO UNA LIRA, PERCIO’ SCORDATI
IL VORTICE
PEPPINO/ I SOLDI ?EMBE' E CHE CE VUOLE…. (
chiama)…FEDERICO
FEDERICO/ ( avvicinandosi a centro palco tra i due ) SI
PEPPINO CHE C'E ?
PEPPINO/PRESTAMI DIECI MILIONI (allunga la mano verso
Federico, )
FEDERICO/ AH ( crolla a terra svenuto)
TUTTI/ ( si portano verso Federico, esclamando), Federico,
aiutate mio fratello, ma che gli è successo?, stava benissimo, é solo svenuto
state tranquilli, nel mentre si chiude il sipario)
( Parte la canzone E O' CORE MIO FA BUM , BUM, BUM)
***
F I N E
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