Ciao
Franco
Non è un saluto personale, ma un saluto da tutti quelli che
hanno avuto il piacere di conoscerti, da quelli che hanno
avuto il privilegio
di essere considerati tuoi amici, da chi ha
avuto la gioia di condividere con te un sentimento d’amore.
Tu,
marito, padre, fratello, amico, sei stato esemplare con
la tua apprensione,
la tua sensibilità, la tua generosità,
tutto
velato dalla tua ironia che faceva di te una persona
speciale.
Con
la tua simpatia, con la tua umanità, con la tua disponi-
bilità
hai avuto sempre un facile accesso nei cuori degli altri
lasciando un tuo
segno di amicizia e di fratellanza.
Che dire delle tue
passioni? Il calcio, la tua “Puteolana”, di
cui, per il tuo
profuso impegno, sei divenuto il Presidente
degli “ Ultrà ”; il Teatro amatoriale, eri davvero bravo; e
le canzoni che
cantavi, echeggia ancora la tua voce.
Certo, comprendiamo il tuo rimpianto di non
essere potuto restare con noi,
mentre a noi
rimane il dubbio di non averti dato abbastanza.
Tra noi
solo un “ciao” perché resterai sempre
con noi con la tua invisibile presenza..
un bacio, Ciao Franco
Umberto Cammenatelli
02.11.08